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Melius Club

Può un finale da 2k euro stare al passo con uno da 20k euro ?


Messaggi raccomandati

Inviato
Adesso, Dufay ha scritto:

Quindi queste discussioni a che servono ?

Per me a nulla...come dicevo sopra è solo per scrivere qualcosa, ognuno dice la sua, ma alla fine sono troppe le variabili e le soggettività

Io ho detto quello che penso, andare oltre non ha senso

Inviato
7 minuti fa, maxgazebo ha scritto:

me a nulla...come dicevo sopra è solo per scrivere qualcosa, ognuno dice la sua, ma alla fine sono troppe le variabili e le soggettività

Io ho detto quello che penso, andare oltre non ha senso

Chiudiamo il forum tanto a che serve?

 

Inviato
Adesso, Dufay ha scritto:

Chiudiamo il forum tanto a che deve?

Perchè? Che c'entra? Io mi riferisco a questo argomento, non mi sembra si capisse diversamente

Inviato
49 minuti fa, iBan69 ha scritto:

presenza del McIntosh 462 in quella lista, è la dimostrazione che chi pensa che un finale esteticamente affascinante e costoso (ma, nella media di quello che c’è in giro, è quasi conveniente), non possa suonare anche bene, è una credenza, creata da chi denigra certi prodotti senza averli mai ascoltati.

Appunto,ma si sa cosa vuol dire suonare bene?

Io anni fa,molti anni fa,ebbi un esperienza con dei diffusori italiani, le Chario Serendipity,furono presenti al Top Audio diversi anni con varie amplificazioni,ricordo tre anni in particolare,un anno collegati a dei finali  che come nome avevano una sigla di tre lettere se non ricordo male era A.E.S,a  mio giudizio dopo averle sentite suonare con questi ampli praticamente,per me,non suonavano si muovevano le membrane dei diffusori e basta,l'anno dopo fu la volta di Accuphase, un pelino meglio, ma sempre "ferme",il terzi anno le ascoltai con due monofonici AMaudio,e finalmente le Serendipity suonavano come dovevano,mi ricordo che un mio amico venuto con me,anche lui ai tempi appassionato,e che mi aveva seguito negli anni precedenti,mi disse:è  la prima volta che sento suonare quei diffusori dopo due anni di "immobilismo"....il rapporto del costo/prestazioni era a favore dei finali italiani e,ai tempi non avevano prezzi folli(rispetto alla concorrenza)tutto ciò per dire che l'amplificazione con il costo minore era quella che funzionava meglio......parlo di costi,e non di tecnologia applicata....ovviamente per i MIEI GUSTI..

Saluti

Andrea

Inviato
43 minuti fa, jammo ha scritto:

spendere 20 k per un finale ma non è detto che chi lo fa sia in grado( o gli interessi) di mettere insieme un sistema ben suonante e che non sia fattibile con molto meno da persone con anni di ascolti

Secondo me non serve spendere quella cifra per avere qualcosa di ben suonante,ricordiamoci che poi c'è tutto il resto che,in teoria dovrebbe andar dietro di pari passo,almeno in teoria,si può fare un'impianto ben suonate spendendo decisamente meno......

Inviato
22 minuti fa, Dufay ha scritto:

Chiudiamo il forum tanto a che serve?

A litigare.

  • Haha 1
Inviato

per mia esperienza l'unica discriminante sono i watt e l'erogazione, il rapporto è più che esponenziale. 

Inviato
1 minuto fa, Berico ha scritto:

mia esperienza l'unica discriminante sono i watt e l'erogazione, il rapporto è più che esponenziale

Quindi più potente è e più coerente da un ampli e meglio suona?

Inviato

@Dufay non ho capito bene  l'affermazione, ma no, per  genesi e caratteristiche intrinseche è giustificabile un alto prezzo di listino per ampli da tanti watt, 50 watt ben suonanti sono ''facili'' da fare, vabbè non per tutti ci sono 50 watt sul mercato di marchi commerciali che non vorrei mai, ma diciamo che sono fattibili, amplificatori da tanti watt ben suonanti bisogna spendere, non occorrono 20 k ma certo i produttori sono meno, c'è meno competizione per il prezzo e giustamente bisogna pagare. 

Inviato
1 ora fa, Dufay ha scritto:

Chiudiamo il forum tanto a che serve?

E poi come facciamo a cazziarti? 😉

Inviato

Boni ...

Si tratta di Nad, quindi non di una aziendina da 4 gatti spelacchiati ...

Magari lo stesso finale prodotto da "trangugia et divora" costerebbe 10k euro... chissà ...

E poi Absolute Sound lo ha testato in un impianto con le Wilson da 300keuro,  tanto per dare una botta di vita..

ps:  2 messi in mono a ponte ti danno 600watt continui e 1000 di picco su 8 ohm, per cui se proprio uno vuole spendere 4k euro, penso abbia la possibilità di pilotare anche i sassi ...

 

https://www.theabsolutesound.com/articles/nad-intros-c-298-power-amplifier-with-purifi-eigentakt-amplification/

 

https://pixelengineering.it/index.php/1232-the-absolute-sound-premia-il-nad-c298

 

ps: ma un forum tematico non serve proprio a scambiarsi informazioni interessanti riguardo ai prodotti HiFi ??

:classic_huh:

  • Melius 1
Inviato
3 ore fa, goldeye ha scritto:

Nessuno "regala" nulla...

Ritengo che non si stia confrontando chi non si fa pagare con chi invece lo fa.

Si sta confrontando nella maggior parte dei casi chi si fa pagare e chi si fa straipersuperpagare (o se preferisci ti straiperinchiappetta) Imho.

 

 

Inviato
3 ore fa, Paperinik2021 ha scritto:

finale XYX costa 2000, l'ho confrontato con ZXX da 20000, e suona meglio". 

Semplice no? 

Confronta un ItalAcoustic con quel che ti pare (qualcuno qui ha sostituito degli FM Acoustic).. di qualsiasi prezzo..

 

Inviato

@maxnalesso tratto da un link ''il NAD C298 fa segnare l’importante innovazione dello stadio finale con i moduli Purifi Eigentakt, quella che è la nuova giovinezza della Classe D che ora suona come non l’abbiamo mai ascoltata''

La classe d aveva bisogno di una nuova giovinezza? era già vecchia? :classic_biggrin:

Ben venga, non l'ho mai ascoltato ma ben venga un classe D che suona come non lo abbiamo mai sentito prima, certo con me vince facile non ho grandi ascolti da comparare. :classic_laugh:

  • Haha 1
smarmittatore
Inviato
1 ora fa, niar67 ha scritto:

Appunto,ma si sa cosa vuol dire suonare bene?

Io anni fa,molti anni fa,ebbi un esperienza con dei diffusori italiani, le Chario Serendipity,furono presenti al Top Audio diversi anni con varie amplificazioni,ricordo tre anni in particolare,un anno collegati a dei finali  che come nome avevano una sigla di tre lettere se non ricordo male era A.E.S,a  mio giudizio dopo averle sentite suonare con questi ampli praticamente,per me,non suonavano si muovevano le membrane dei diffusori e basta,l'anno dopo fu la volta di Accuphase, un pelino meglio, ma sempre "ferme",il terzi anno le ascoltai con due monofonici AMaudio,e finalmente le Serendipity suonavano come dovevano,mi ricordo che un mio amico venuto con me,anche lui ai tempi appassionato,e che mi aveva seguito negli anni precedenti,mi disse:è  la prima volta che sento suonare quei diffusori dopo due anni di "immobilismo"....il rapporto del costo/prestazioni era a favore dei finali italiani e,ai tempi non avevano prezzi folli(rispetto alla concorrenza)tutto ciò per dire che l'amplificazione con il costo minore era quella che funzionava meglio......parlo di costi,e non di tecnologia applicata....ovviamente per i MIEI GUSTI..

Saluti

Andrea

non solo..non è nemmeno detto che gli AM audio in questione siano migliori dei precedenti AES o Accuphase, ma solo semplicemente che hanno una sinergia migliore con le Chario

Inviato
32 minuti fa, maxnalesso ha scritto:

ma un forum tematico non serve proprio a scambiarsi informazioni interessanti riguardo ai prodotti HiFi ??

Solo se chi ti dà le informazioni la pensa come te, altrimenti via alle polemiche..

  • Moderatori
Inviato

@Paperinik2021 effettivamente,ad una prima lettura,così sembra.

Ma il fare nomi ,è utile. 

Inviato
7 minuti fa, Gici HV ha scritto:

Solo se chi ti dà le informazioni la pensa come te, altrimenti via alle polemiche..

Qui possiamo tranquillamente evitare di farlo allo'. Visto le intenzioni dei piú.

Lo sforzo é trovare i rarissimi con un minimo di etica ed onestá intellettuale.

Auguri 

 

Ospite
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