grisulea Inviato 20 Luglio 2023 Inviato 20 Luglio 2023 8 minuti fa, maxnalesso ha scritto: ma intendevo dire che il dato di targa da solo non basta Se guardi il dato di targa fai come dufay, il dato di targa per lui è il prezzo, il componenete più caro va bene. Andrebbe guardato il dato di fatto. Anche lui avrai notato pian piano si converte. Prima no crossover con dsp e adesso si sui bassi. Prima altoparlantini hifi anche sui bassi ora solo roba pro. Gli ci vuole tempo. Appena proverà sui bassi un classe d potente vedrai come si converte. Poi ripeto, ma davvero qualcono sente bene o male in base all'altoparlante usato piuttosto che il condensatore. Personalmente ho sentito impianti con altoparlanti modesti collegati con la classica piattina ad ampli altrettanto economici suonare in modo del tutto godibile. Ho sentito mostri con componenti, cavi, controcavi, ampli, fatti comparire direttamente dalla lampada di Aladino suonare come peggio è difficile fare. Mi son detto che le cose del mago non potevano essere colpevoli. O forse si? O forse si era perso d'occhio l'obiettivo? O forse il motivo era tutt'altro.
Melandri Inviato 20 Luglio 2023 Inviato 20 Luglio 2023 Il 19/7/2023 at 09:32, naim ha scritto: Ma non è totalmente negativo, fa parte della passione, se questa è forte è scontato che questi oggetti ci piacciano anche per come sono fatti, per il loro aspetto e perfino per il loro odore Finalmente qualcuno che dice la cosa fondamentale: non ho comprato un'auto sportiva costosissima perché va più veloce di un'altra auto, ma perché mi piace possederla, e la uso probabilmente al 10% delle sue potenzialità. Basta con questa fissazione "quello suona meglio di quell'altro". Fino a quando qualcuno non li riconosce in una prova alla cieca, suonano tutti uguali!
QUELEDSASOL Inviato 20 Luglio 2023 Inviato 20 Luglio 2023 28 minuti fa, Melandri ha scritto: Fino a quando qualcuno non li riconosce in una prova alla cieca, suonano tutti uguali! Si riconosco...in cieco...in doppio tarpiato...vedendo.....a testa in giù.;non si riconoscono solo se si è completamente sordi. 34 minuti fa, grisulea ha scritto: Appena proverà sui bassi un classe d potente vedrai come si converte. Lo ha provato....
Dufay Inviato 20 Luglio 2023 Inviato 20 Luglio 2023 42 minuti fa, QUELEDSASOL ha scritto: Lo ha provato Io provo sempre tutto ma veramente con prove filmate... Eppure niisba. Come già detto svariate volte classe D Pascal e i famigerati ipalmode si powersoft. Mi tengo i 70 chili del Emitter
grisulea Inviato 20 Luglio 2023 Inviato 20 Luglio 2023 36 minuti fa, Dufay ha scritto: Mi tengo i 70 chili del Emitter Facciamo che ti tocca tenerlo. Prova un modulo purifi. Comunque concordo, la differenza non può che essere irrilevante, il df è elevatissimo comunque.
Questo è un messaggio popolare. Ultima Legione @ Inviato 20 Luglio 2023 Questo è un messaggio popolare. Inviato 20 Luglio 2023 2 ore fa, grisulea ha scritto: Che tradotto significa tanti più watt, non ci si scapppa. E' il dato numerico di watt erogato sul carico che fa la differenza. . Mi spiace doverTi contraddire ma la semplificazione dei Tuoi postulati oltre che molto riduttiva (nella trattazione del discorso relativo agli amplificatori audio ma non solo) é impropria e molto fuorviante. . Il Watt come unitá di misura si riferisce solo e unicamente alla espressione della Potenza Elettrica nel caso della Corrente Continua aggiungendo che .......................il marketing di tutti i brand ci hanno sempre sguazzato a piene mani e con dolo in questa elementare quanto sbagliata semplificazione da dare in pasto agli acquirenti. . Come incontestabilmente tutti sappiamo infatti il Segnale musicale é un qualcosa che sia nella sua componente e/o Tono fondamentale come anche e sopra in tutto il suo corredo armonico, é qualcosa di sicuramente diverso dal regime stazionario dell'esempio di scolastica memoria dove P é uguale a V x I solo e soltanto se la Tensione e la Corrente sono costanti nel tempo o nel caso di un istante T zero (o Potenza istantanea) nel caso si voglia parlare in regime variabile e transitorio di Potenza Attiva - P. . . In tutti gli altri casi di regimi variabili e non costanti la Potenza, come del resto anche la Tensione, la Corrente e la Resistenza (che in regime variabile cambia addirittura denominazione e diventa Impedenza) smettono di essere Grandezze Scalari (definita unicamente da un numero affiancato dalla sua unità di misura) e diventano Grandezze Vettoriali contraddistinte da un Modulo, una Direzione e anche un Verso!! . E qui il gioco si fá serio e duro.................... perché (fisica docet) essendo obbligati a parlare quindi di Potenza Apparente - S (espressa in Voltampere VA) e Potenza Reattiva - Q (espressa invece in Voltampere reattivi VAR) non possiamo non tener conto dell' Angolo di Sfasamento tra il vettore Tensione e il vettore Corrente in funzione dei comportamenti Reattivi (di natura Induttiva e Capacitiva) che contraddistinguono i drivers e i filtri crossover costituenti i nostri amati diffusori. E questo nel caso reale di un amplificatore che in funzione del volume impostato e di un segnale musicale all'istante T0 con Frequenza pari a 93 Hz, eroga 20 Volt di Tensione su un carico puramente resistivo dove possiamo prendere ad esempio un diffusore Isodinamico MAGNEPAN MG12 che é caratterizzato dall'avere con ottima approssimazione 4 Ohm puramente resistivi e costanti di Impedenza in tutto il Range Audio, ci porterá alla considerazione che l'amplificatore in questione nell'istante T0 dovrá erogare 5 Ampere per un totale di 100 Watt di Potenza Attiva e/o 100 VA di Potenza Apparente (in quanto parlando di carico puramente Resistivo l'Angolo di Sfasamento tra la Tensione e la Corrente é pari a 0). . Ma se ora invece che una bella MAGNEPAN MG12, attacchiamo ai morsetti del medesimo amplificatore un diffusore che io amo particolarmente qual'é il TRANGLE Antal 40th Anniversary Edition, sempre in funzione del volume impostato e di un segnale musicale all'istante T0 é caratterizzato dall'avere i predetti 93 Hz di Frequenza e i 20 Volt di Tensione, dovremo prendere atto che l'amplificatore vedendo un carico con Resistenza ohmica pari anch'esso a 4 Ohm ma con un Angolo di sfasamento di ben 45 gradi capacitivi vedrá un Impedenza e un carico reale pari ad un esagerato 1,11 Ohm e una Potenza Attiva che di targa rimane banalmente sempre da 100 Watt ma che nella realtá e in termini di dispendio reale di Energia e Corrente (ben 18 Ampere invece dei precedenti 5 Ampere) é equivalente e pari al clamoroso dato piú che triplicato di 360 VA di Potenza Apparente!! . . Ed ecco dimostrato seppur magari nella incredulitá e costernazione di tanti, come ben al di lá del dato di targa costituito dalla un pó insulsa e marchettara Potenza espressa in Watt, la capacitá vera di pilotaggio di un amplificatore audio la fá indissolubilmente il generoso dimensionamento e bontá (intesa come bassa Resistenza interna e Velocitá di risposta ai transitori) del suo Stage di alimentazione e la sua capacitá di erogare Corrente tanto in regime statico che in quello dinamico (attitudine per altro quasi completamente svincolata dal dato di della Potenza di targa) che porta alla considerazione che due Amplificatori di medesima potenza di targa possono essere nella realtá dei fatti, profondamente e sostanzialmente diversi anche sotto l'aspetto squisitamente quantitativo oltre che qualitativo tanto dal meritarsi uno nell'entrare nell'Olimpo delle cose Hi-Fi/Hi-End e l'altro invece nella discarica autorizzata del Comune. . 1 3
Max440 Inviato 20 Luglio 2023 Autore Inviato 20 Luglio 2023 49 minuti fa, Dufay ha scritto: Mi tengo i 70 chili del Emitter 70 kg ??? Are you sure?
Max440 Inviato 20 Luglio 2023 Autore Inviato 20 Luglio 2023 @Ultima Legione @ Grandissimo!!! Spiegazione esemplare, che rievoca i fasti dei miei studi di 40 anni fa 1
QUELEDSASOL Inviato 20 Luglio 2023 Inviato 20 Luglio 2023 4 minuti fa, Ultima Legione @ ha scritto: due Amplificatori di medesima potenza di targa possono essere nella realtá dei fatti, profondamente e sostanzialmente diversi anche sotto l'aspetto squisitamente quantitativo oltre che qualitativo. Bravo..... 1
Ultima Legione @ Inviato 20 Luglio 2023 Inviato 20 Luglio 2023 2 minuti fa, maxnalesso ha scritto: Grandissimo!!! Spiegazione esemplare, che rievoci i fasti dei miei studi di 40 anni fa . Allora presumo abbiamo lo stesso periodo di .....................stagionatura!! . Grazie comunque per le belle parole di apprezzamento. .
Dufay Inviato 20 Luglio 2023 Inviato 20 Luglio 2023 12 minuti fa, maxnalesso ha scritto: 70 kg ??? Are you sure ASr emitter 2 Prina serie . Le serie seguenti possono superare i 100 chuli. Suona così così a banda intera ma è un eccellente erogatore di coreente che mi serve visto che ho 5 sub tre davanti e due dietro tutti in parallelo. Sui tre davanti minimo 2. 5 ohm e 4 dietro. https://www.technologyfactory.eu/en/asr/integrated-amplifiers/asr-emitter-ii-exclusive/a-14914-10001636
PippoAngel Inviato 20 Luglio 2023 Inviato 20 Luglio 2023 @Ultima Legione @ mi hai fatto tornare giovane … ahhhh … gli studi di elettrotecnica !!! Tornando in campo audio: pensando che la musica è continuamente variabile sia in volume che frequenza e che le casse acustiche hanno una impedenza che definire variabile è dire poco (con sfasamenti anche molto importanti) … significa che i valori di potenza attiva e reattiva dei “poveri” amplificatori hanno “mille facce” … per cui a parità di potenza dichiarata (misurata solitamente su carichi resistivi !! Oppure, quando va bene, con carichi reattivi “predefiniti”) i comportamenti sono i più vari … 1
grisulea Inviato 20 Luglio 2023 Inviato 20 Luglio 2023 @Ultima Legione @ Sei andato sul complicato scrivendo quello che tutti sanno senza dover arrivare a sapere tutta la teoria. Che una alimentazione importante fa la differenza. Che la fa se il carico è balordo. Ma di nuovo non cambia i fatti. Allora avrei fatto un discorso molto più semplice, stabilita la tensione che un amlli eroga di targa, 28,3 volt per il 100 watt su 8 ohm, l'ampli che cede meno è quello che pilota di più e fine del discorso. Non ti pare molto più semplice? Se scende a 26 volt è migliore, da quel punto di vista, da quello che scende a 10 o va in protezione spegnenodsi. Ma ancora ..... non era questo il discorso che è diventato quel che è ora perché qualcuno si è messo a parlare di quantità. Ma sempre di quantità si parla, potevo far riferimento a tensione, watt, corrente. Non cambia, sempre di quantità si parla. L'ampli con più quantità pilota meglio. Si sa dalla notte dei tempi. E suonerà quasi certamente meglio, a fronte di un carico difficile, del mingherlino. Cosa che non è vera se il carico è facile. Se il carico è facile l'ampli non va in crisi e se non va in crisi che suoni male è tutto da dimostrare. Ci sarà anche roba pessima, non metto in dubbio ma credo che uno debba proprio andarsela a cercare. Non ti risponderò oltre, non gradisco parlare con chi insulta pubblicamente senza motivo. (non era questo caso il ovviamente) Vada se che a mio parere una cassa che presenta un carico di 1,1 ohm o equivalente va direttamente indirizzata in discarica. Ma è solo un mio parere.
musicalive Inviato 20 Luglio 2023 Inviato 20 Luglio 2023 14 ore fa, grisulea ha scritto: Perché scrivi "questa volta"? Cosa ha di diverso dalle altre? Sean Olive e Floyd Toole sono due eccellenti ingeneri che hanno sempre applicato all'alta fedelta i criteri del metodo scientifico . In un thread sì e no vengono da te sempre tirati in ballo a supporto delle tue argomentazioni. "Questa volta", (a proposito del Damping Factor) sia lo "studio" di Floyd Toole che quelli di tanti altri eccellenti ingegneri elettronici a parer tuo non servirebbero a niente. Due pesi e due misure? Quando ti conviene gli studi degli ingegneri vanno bene e quando non ti conviene no? ecc. ecc.
jakob1965 Inviato 20 Luglio 2023 Inviato 20 Luglio 2023 1 ora fa, Ultima Legione @ ha scritto: E qui il gioco si fá serio e duro.................... perché (fisica docet) essendo obbligati a parlare quindi di Potenza Apparente - S (espressa in Voltampere VA) Dobbiamo principalmente ringraziare Eulero .. e la sua formula: e^{{ix}}= cos x+isin x dove x= wt - lo nominiamo troppo poco
musicalive Inviato 20 Luglio 2023 Inviato 20 Luglio 2023 @grisulea semplificando, nel mondo scientifico per confutare uno studio, ce ne vuole almeno un'altro (meglio se più di 1) che giunga a conclusioni differenti e dimostri eventualmemte gli errori del primo. Ti avevo quindi chiesto se potevi dimostrare l'inesattezza delle conclusioni di Floyd Toole e degli altri ingegneri con qualche articolo tecnico di pari impact factor in cui si dimostrasse che un amplificatore ad alto/altissimo DF smorzerebbe meglio la gamma bassa. Hai risposto: Il 18/7/2023 at 00:43, grisulea ha scritto: basta provare Il 18/7/2023 at 09:42, grisulea ha scritto: Una cosa mi pare certa, un valore alto di df controlla molto bene il basso, non esiste per me altro motivo. 20 ore fa, grisulea ha scritto: Sta scritto ovunque Dove sta scritto? Si lo so..., nelle pubblicità degli amplificatori! Per me puoi credere ciò che vuoi, ci mancherebbe, ma finché non porti uno straccio di documentazione rilevante a sostegno delle tue personali esperienze e credenze esse rimangono solo dei "luoghi comuni" che è meglio sfatare vista la loro enorme proliferazione in un settore scientifico ormai in preda alla magia e alchimia.
grisulea Inviato 20 Luglio 2023 Inviato 20 Luglio 2023 3 minuti fa, musicalive ha scritto: Due pesi e due misure? Ho già detto che l'esempio lo fanno su 8 ohm, è appena stato scritto che ci sono affari che fanno vedere un carico di 1,1. E molti sono comunque sotto i tre. Quindi se ti fa piacere prendi un ampli con df 10, io lo prendo con 500. Non è questione di comodo, come tutti ho le mie idee, i due personaggi tra l'altro li conosco più per questioni di acustica che di elettronica. Quindi leggo, provo, riscontro e quindi metto riferimenti. Anzi ti ringrazio delle note, sono andato a leggere Toole e resto esattamente della mia idea, tutto sommato in parte confermata. Comunque non ho capito come la pensi. E' il df che controlla il basso e la rif o è altro? Se è altro cosa?
musicalive Inviato 20 Luglio 2023 Inviato 20 Luglio 2023 17 minuti fa, grisulea ha scritto: Ho già detto che l'esempio lo fanno su 8 ohm, è appena stato scritto che ci sono affari che fanno vedere un carico di 1,1. E molti sono comunque sotto i tre. E secondo te i vari ingegneri elettronici (Langford, Moir, Augspurger, Toole, Douglas ) che si sono occupati di damping factor sono così cretini che hanno considerato il caso più facile, quello del diffusore da 8 Ohm tralasciando il resto? Complimenti, non ci avevo fatto caso! Va a studiare un po' di elettronica che è meglio!
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