Savgal Inviato 26 Luglio 2023 Inviato 26 Luglio 2023 @Coltr@ne https://it.wikipedia.org/wiki/Elysium_(film_2013) 1
appecundria Inviato 26 Luglio 2023 Inviato 26 Luglio 2023 55 minuti fa, mariovalvola ha scritto: ma le decisioni dell'Europa sono smaccatamente politiche, costose, e potenzialmente inefficaci È così, esattamente. Ma qualcuno dovrà pur essere il primo ad alzare il piede dell'acceleratore.
Coltr@ne Inviato 26 Luglio 2023 Inviato 26 Luglio 2023 @Savgal Io son piu vecchio e pensavo a Trantor
daniele_g Inviato 26 Luglio 2023 Inviato 26 Luglio 2023 57 minuti fa, mariovalvola ha scritto: Ok ma le decisioni dell'Europa sono smaccatamente politiche, costose, e potenzialmente inefficaci a prescindere dalle intenzioni e dalle basi scientifiche. questo può essere un altro discorso, ma è, appunto, altro. comunque stando a quanto dicono molti studiosi, siamo già oltre il punto di non ritorno, qualunque misura si prenda; quindi... 2
mariovalvola Inviato 26 Luglio 2023 Inviato 26 Luglio 2023 @Coltr@ne certo. Ma partire senza mettersi seriamente d'accordo non porterà nulla di buono. La marginalità delle nostre iniziative risulta quasi controproducente. La patologia c'è. La diagnosi anche, sulla terapia, ci sono parecchi problemi. @appecundria all'atto pratico, il nostro alzare il piede, lo sta facendo schiacciare ancora di più alla Cina.
criMan Inviato 26 Luglio 2023 Inviato 26 Luglio 2023 4 minuti fa, claravox ha scritto: tu si che capisci tutto. io non ho mai detto di capire tutto , anzi il contrario semmai. Questo pero' non ti giustifica a fare un "minestrone" di teorie per darti ragione come hai fatto tu. Si puo' essere novax come te ma anche anti putin. Oppure novax e pro putin come te. Tu invece vuoi essere ghettizzato per darti importanza appunto facendo un mischione di situazioni che nulla hanno a che fare l'una con l'altra. 1
Questo è un messaggio popolare. hfasci Inviato 26 Luglio 2023 Questo è un messaggio popolare. Inviato 26 Luglio 2023 Il cambiamento climatico è sicuramente un dato di fatto e, abitando a Milano, me ne sono reso conto personalmente dopo essere stato svegliato alle quattro di mattina da un rumore indescrivibile, dovuto al vento, alla caduta di tonnellate d'acqua e all'impatto dei chicchi di grandine che stavano massacrando tutto quanto era sul balcone di casa. Senza contare di quello che si è visto per strada una volta "passata la tempesta". Ciò premesso e dal mio punto di vista, si tratta di capire se la soluzione sia l'adozione alla lettera di una "full green economy" con relativi problemi evidenti e sommersi, oppure non convenga dare per inevitabile un aumento della temperatura, qualunque siano le cause, e procedere in tempo utile con lo studio, la proposizione e la realizzazione di opere in grado di contenere i danni. 2 1
Coltr@ne Inviato 26 Luglio 2023 Inviato 26 Luglio 2023 1 minuto fa, mariovalvola ha scritto: Ma partire senza mettersi seriamente d'accordo non porterà nulla di buono. La marginalità delle nostre iniziative risulta quasi controproducente. La patologia c'è. La diagnosi anche, sulla terapia, ci sono parecchi problemi. La soluzione non è alla Thelma e Louise, accellerare al burrone, si chiama suicidio
mariovalvola Inviato 26 Luglio 2023 Inviato 26 Luglio 2023 @Coltr@ne ma ci stiamo proprio suicidando senza intese globali. 2
Coltr@ne Inviato 26 Luglio 2023 Inviato 26 Luglio 2023 Adesso, mariovalvola ha scritto: ma ci stiamo proprio suicidando senza intese globali. Esatto, tu guardi i 700 milioni di europei, io parlo di 8 miliardi di umani
appecundria Inviato 26 Luglio 2023 Inviato 26 Luglio 2023 3 minuti fa, hfasci ha scritto: studio, la proposizione e la realizzazione di opere in grado di contenere i danni. Non è un "semplice" problema di meteo. Si va incontro ad alterazioni della flora e della fauna, alterazioni della composizione dell'atmosfera, alterazioni della composizione degli oceani. Il risultato è imprevedibile, nessun esponente del genere homo ha mai affrontato le condizioni che si prospettano. Neanderthal si è estinto per molto meno.
UpTo11 Inviato 26 Luglio 2023 Inviato 26 Luglio 2023 1 ora fa, claravox ha scritto: Nel 1987 gli scienziati non si ponevano per niente il problema del riscaldamento globale Chissà perché Manabe 20 anni prima, con tutte le domande che poteva porsi riguardo al suo modellino del clima, si domandò proprio "Cosa succede se raddoppio la concentrazione di CO2?". E manco era il primo. . 1 ora fa, claravox ha scritto: Che il clima si stesse riscaldando era chiaro gia dagli inizi del secolo scorso, in primis grazie allo scienziato Milanković e ai suoi "Cicli di Milanković" e ad altri scienziati che approfondirono e perfezionarono negli anni i suoi studi. Tutti erano d'accordo che stavamo uscendo da un'era glaciale e tecnicamente stavano diminuendo sia l'angolo d'inclinazione dell'asse terrestre e sia il parametro di eccentricità dell'orbita terrestre. Per l'esattezza la fine dell'ultima glaciazione è databile a poco meno di 12k anni fa, a seconda della regione. Quanto ai parametri orbitali e alla loro variazione nel tempo, i modelli di clima già li includono da qualche decennio.... altrimenti non si potrebbero fare simulazioni di paleoclima. Ma i soli parametri orbitali, le cui variazioni su scale di pochi secoli sono peraltro trascurabili, non sono in grado di spiegare l'andamento della temperatura osservata nell'ultimo secolo abbondante.
hfasci Inviato 26 Luglio 2023 Inviato 26 Luglio 2023 @appecundria Non ho detto che si possa inquinare deliberatamente, ben venga il "green", ma temo che non sia la soluzione per il problema del riscaldamento che, secondo alcuni (scienziati, non teste di rapanello), ha cause più naturali che antropiche. Quindi comincerei a considerare l'ipotesi che, limitando le emissioni, dal punto di vista climatico si risolverebbe poco o niente. 1
Questo è un messaggio popolare. Panurge Inviato 26 Luglio 2023 Questo è un messaggio popolare. Inviato 26 Luglio 2023 Se cominciassimo a pensare al destino della specie, invece di concentrarci sul fastidio arrecato alle nostre abitudini da un nuovo paradigma forse, sottolineo forse, qualche possibilità ci sarebbe. 3
hfasci Inviato 26 Luglio 2023 Inviato 26 Luglio 2023 17 minuti fa, Panurge ha scritto: Se cominciassimo a pensare al destino della specie, invece di concentrarci sul fastidio arrecato alle nostre abitudini da un nuovo paradigma forse, sottolineo forse, qualche possibilità ci sarebbe Ma tu pensi che per garantire il futuro della specie sia sufficiente abbassare la CO2 di quanto è aumentata nell'era industriale, cioè un decimillesimo (0,01%) rispetto agli altri gas in atmosfera , ammesso che si riesca?
mariovalvola Inviato 26 Luglio 2023 Inviato 26 Luglio 2023 Intanto, in Cina https://scenarieconomici.it/cina-il-carbone-salva-il-paese-dalla-crisi-della-produzione-idroelettrica/
briandinazareth Inviato 26 Luglio 2023 Inviato 26 Luglio 2023 39 minuti fa, hfasci ha scritto: on sia la soluzione per il problema del riscaldamento che, secondo alcuni (scienziati, non teste di rapanello), ha cause più naturali che antropiche. ricominciamo con il dire che tutta la comunità scientifica dei climatologi dice che le cause antropiche sono prevalenti e che è necessario limitare pesantemente le emissioni.
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