wow Inviato 29 Luglio 2023 Inviato 29 Luglio 2023 2 ore fa, mariovalvola ha scritto: una storia geologica di milioni di anni dovrebbe consumarsi in qualche semestre. Nessuno afferma che la storia geologica di milioni di anni si consuma in qualche semestre. Semplicemente succederà che gli eventi eccezionali (alluvioni, siccità, aumento delle temperature) diventeranno sempre più frequenti e catastrofci e tutto ciò graverà sui bilanci pubblici così tanto che i timori dell'umarell stocastico medio di essere costretto a cambiare la sua Prinz tra qualche decennio diventerà poca cosa. Non c'è un on off (concetto un po' tosto per chi ha fatto il classico) ma una deriva più o meno lenta senza possibilità di ritorno. C'è una dead line prima del punto di non ritorno, ma se continuiamo a minimizzare e a fare lo scarica barile ci sarà poco da fare. Io noto che in questa vicenda a picchiare forte non sono i toni catastrofci ed ansiosi degli ambientalisti, ma la immarcescibile lobby del petrolio che ha tutta la convenienza a fare passare questa cosa per una idea di pessimisti stravaganti. Sembra che dia fastidio poter produrre energia elettrica anche con le fonti rinnovabili... 2
audio2 Inviato 29 Luglio 2023 Inviato 29 Luglio 2023 10 minuti fa, criMan ha scritto: Devono devono da scopà, ecco che devono da fà 1
mariovalvola Inviato 29 Luglio 2023 Inviato 29 Luglio 2023 @wow ho citato male @mozarteum. Ma non è fare lo scarica barile constatare che se si muove solo l'Europa non cambierà nulla. È costosamente inutile. Su questo, oltre alla retorica, non vedo nulla. Oltretutto, soprattutto in Italia dove le risorse latitano, in mancanza di accordi globali, dove sarebbe meglio spendere? Nel contenimento della CO2 o nel contenimento degli effetti delle variazioni climatiche?
mozarteum Inviato 29 Luglio 2023 Autore Inviato 29 Luglio 2023 Questo e’ il punto. sta diventando una retorica anche quella ambientalista, se viene sganciata dal tema delle risorse limitate e degli impieghi alternativi cui esse potrebbero essere destinate. Poi pero’ vedi che per retorica opposta si parla di Ponte sullo stretto quando e’ bastato che andasse a fuoco un suppli’ per mettere ko l’aereoporto di Catania. la questione e’ grave ma non e’ seria (cit.)
Membro_0023 Inviato 29 Luglio 2023 Inviato 29 Luglio 2023 2 ore fa, Savgal ha scritto: Mi pare che la gran parte degli intervenuti non abbiano figli E ti pare male. Mia figlia mi ha già detto che quando schiatto vuole stereo, dischi e Rolex. Se questa la chiamate maledizione... 1
audio2 Inviato 29 Luglio 2023 Inviato 29 Luglio 2023 su con la vita, anche queste sono manifestazioni d' amore.
wow Inviato 29 Luglio 2023 Inviato 29 Luglio 2023 @mariovalvola io non sono d'accordo sul termine costoso. Produrre energia elettrica con fonti rinnovabili non è costoso, essere incentivati a rendere le nostre case meno energivore non è costoso. Iniziare a ridurre la co2 in casa nostra, a prescindere, non è costoso. Poi la Cina e gli Usa dovranno ad un certo punto capire che le spese per eventi catastrofici e per la salute pubblica diventeranno insostebili anche per loro, perché le alluvioni non avvengono solo da noi...
Membro_0023 Inviato 29 Luglio 2023 Inviato 29 Luglio 2023 @mozarteum l'avevo pensato anch'io, tanto è vero che le ho chiesto se, arrivato il momento, avrei dovuto venderlo e darle il grano. Ha detto di no. Pare ci tenga anche il mio genero. Ma tanto a me che me ne frega, una volta andato facciano ciò che vogliono.
Membro_0023 Inviato 29 Luglio 2023 Inviato 29 Luglio 2023 Tra l'altro, a giudicare da quanti giovani in questo momento sono in giro per il mondo in aereo, a bruciare carburante, con causale cazzeggio turistico, mi pare che molta loro preoccupazione sia un alibi per rompere le palle ai genitori e saltare la scuola il venerdì. 2
wow Inviato 29 Luglio 2023 Inviato 29 Luglio 2023 14 minuti fa, mozarteum ha scritto: questione e’ grave ma non e’ seria (cit.) La retorica c'è ed e di segno differente. Occorrerebbe prestare meno attenzione al sensazionalismo o al negazionismo propalato dai mass media che è inutile e crea soltanto ulteriore disinformazione e stare più attenti al dibattito scientifico che, si spera, possa dare indicazioni alla politica. 1
wow Inviato 29 Luglio 2023 Inviato 29 Luglio 2023 Non è che se aboliamo il cazzeggio turistico semplifichiamo il problema perché questo verrebbe sostituito dall'inconcludente cazzeggio da movida o da shopping compulsivo cittadino. Occorrerebbe, in modo poco traumatico, iniziare a cambiare il modello consumistico attuale. 1
Membro_0023 Inviato 29 Luglio 2023 Inviato 29 Luglio 2023 5 minuti fa, wow ha scritto: sensazionalismo o al negazionismo propalato dai mass media A me sembra stia accadendo il contrario. Non si parla d'altro, ovunque
Membro_0023 Inviato 29 Luglio 2023 Inviato 29 Luglio 2023 2 minuti fa, wow ha scritto: Occorrerebbe, in modo poco traumatico, iniziare a cambiare il modello consumistico attuale. D'accordissimo. Comincino I nostri figli, invece di maledirci dagli oblò degli aerei. Un po' di coerenza, e vacanze in bicicletta. O in treno, come facevamo noi @wow hai scritto che propalano il negazionismo. A me pare proprio il contrario
mariovalvola Inviato 29 Luglio 2023 Inviato 29 Luglio 2023 9 minuti fa, wow ha scritto: io non sono d'accordo sul termine costoso. Produrre energia elettrica con fonti rinnovabili non è costoso, essere incentivati a rendere le nostre case meno energivore non è costoso. Iniziare a ridurre la co2 in casa nostra, a prescindere, non è costoso. Poi la Cina e gli Usa dovranno ad un certo punto capire che le spese per eventi catastrofici e per la salute pubblica diventeranno insostebili anche per loro, perché le alluvioni non avvengono solo da noi... Insomma, se così fosse, i miliardi del 110% a cosa sono serviti? Qualcuno paga e se si paga, c'è un costo. Che poi questo generi un moltiplicatore, è un altro discorso ma pure Draghi ha stoppato il 110%. Si vede che lui la pensava diversamente da te e lo vedeva come costo. Se voglio oggi i pannelli ( ammesso che ci stiano ) li devo pagare. L'esborso è immediato, il ritorno fiscale (parziale), è nel tempo. Questo è innegabile. Per ridurre le spese di riscaldamento, io spengo il riscaldamento. Installare pompe di calore, è un'operazione energivora. Cina e America, sono refrattari. Illudersi che cambino idea soprattutto per dare ragione all'Europa che stanno indebolendo in ogni modo, mi sembra difficile. Attualmente e stupidamente, chi mette date, per ora, è solo l'EU. 1
wow Inviato 29 Luglio 2023 Inviato 29 Luglio 2023 17 minuti fa, wow ha scritto: La retorica c'è ed e di segno differente. Occorrerebbe prestare meno attenzione al sensazionalismo o al negazionismo propalato dai mass media che è inutile e crea soltanto ulteriore disinformazione e stare più attenti al dibattito scientifico che, si spera, possa dare indicazioni alla politica.
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