L’ecoansia

[mariovalvola]

Adesso, wow ha scritto:

e stare più attenti al dibattito scientifico che, si spera, possa dare indicazioni alla politica.

Per ora, la politica mondiale, nei fatti, se ne frega non poco nonostante le evidenze più che conclamate che la scienza ci espone.

[Panurge]

8 minuti fa, Paperinik2021 ha scritto:

in treno

Fatto

[wow]

4 minuti fa, mariovalvola ha scritto:

Se voglio oggi i pannelli ( ammesso che ci stiano ) li devo pagare. L'esborso è immediato, il ritorno fiscale (parziale), è nel tempo. Questo è innegabile.

Adesso se voglio i pannelli e ho la possibilità di fare questo investimento, ottengo un recupero fiscale, ma soprattutto ottengo energia a quattro soldi e magari ci faccio andare un auto elettrica. Tra recupero fiscale e risparmio sulla bolletta ammortizzo in pochi anni. Cos'è che da tanto fastidio? Il 110% è stata una operazione condotta con i piedi e non c'entra granché.

[Velvet]

Sempre Pantalon's Money 

[audio2]

17 minuti fa, mariovalvola ha scritto:

Per ridurre le spese di riscaldamento, io spengo il riscaldamento

and infatti, that' s the soluzione

[Panurge]

Anche io sono d'accordo nello spegnervi il riscaldamento, ottima soluzione. 

[mariovalvola]

È negare che non ci siano costi che mi arreca fastidio. Lo sconto fiscale è al 50% il resto lo paghi. E quello che torna dall'erario è troppo diluito nel tempo. Con l'inflazione attuale poi....

L'energia elettrica la paghi se hai poca superficie, se il clima è avverso se la grandine ti distrugge i pannelli, se devi alimentare una pompa di calore. L'auto elettrica, non l'ho ancora vista in regalo.

Io non ho nulla contro i pannelli. Pensare che possano essere la soluzione per ogni contesto, non è assolutamente vero.

Tutta questa rivoluzione green si basa comunque su un ritorno a un'energia nucleare. Senza, i conti non tornano. Lo si ammetta chiaramente.

Non mi sembra che ci sia da stare allegri soprattutto in Italia che fatica a gestire un termovalorizzatore e che non ha ancora smaltito le nostre scorie vecchie di decenni. 

 

[wow]

8 minuti fa, Velvet ha scritto:

Sempre Pantalon's Money 

Se compro dei pannelli e li metto sul tetto? Ma se fosse, se cioè si incentivassero, senza cagate tipo 110, soluzioni volte a ridurre l'impatto energetico delle nostre abitazioni, riducendo la nostra dipendenza energetica da altri Paesi, ci sarebbe anche l'interesse di pantalone o no? 

[wow]

@mariovalvola forse parlo un'altra lingua.

[wow]

8 minuti fa, mariovalvola ha scritto:

ritorno a un'energia nucleare

E bacchette magiche 

[mariovalvola]

@wow è indispensabile il nucleare ( in qualunque sua interpretazione) o pensi che basti l'eolico l'idroelettrico e il fotovoltaico? 

[briandinazareth]

4 ore fa, mozarteum ha scritto:

una storia geologica di milioni di anni dovrebbe consumarsi in qualche semestre.

vedo in cio’ una delle tante presunzioni umane. Pensare che il proprio tempo sia il luogo di straordinari accadimenti planetari merce’ i turbodiesel

 

Io vedo molto wishful thinking e rifiuto di quello che è evidente a tutti gli studiosi della materia.

 

Ma noi, senza alcuna cognizione della cosa mettiamo la testa sotto la sabbia pur di non intaccare minimamente il nostro stile di vita.

 

La cosa, comprensibile per chi ha già vissuto gran parte della propria vita, è meno ovvia per chi ha timori per un futuro con più ampia prospettiva.

 

[mariovalvola]

@briandinazareth non è questo il problema. Io non rifiuto la situazione e le cause. Nego l'efficacia di una terapia locale.

[wow]

10 minuti fa, mariovalvola ha scritto:

indispensabile il nucleare

Non esiste una unica soluzione ma una serie di soluzioni. Io, in linea di massima sono favorevole al nucleare, ma ci stanno dicendo che tutti i problemi che ne sconsigliavano l'utilizzo alcuni anni fa (investimento, anni necessari per la costruzione e l'operatività, sito, nimby, dipendenza per il materiale fissile, dismissione, smaltimento, ecc.) sono rimasti irrisolti. Per il momento parlare di nucleare significa mandare il pallone in tribuna.

[luckyjopc]

Comunque la transizione ecologica è indispensabile e su questo bisogna essere intransigenti 

[mariovalvola]

22 minuti fa, wow ha scritto:

Non esiste una unica soluzione ma una serie di soluzioni. Io, in linea di massima sono favorevole al nucleare, ma ci stanno dicendo che tutti i problemi che ne sconsigliavano l'utilizzo alcuni anni fa (investimento, anni necessari per la costruzione e l'operatività, sito, nimby, dipendenza per il materiale fissile, dismissione, smaltimento, ecc.) sono rimasti irrisolti. Per il momento parlare di nucleare significa mandare il pallone in tribuna.

No. Purtroppo, parlare di nucleare ( qualunque sarà)  significa aprire gli occhi sulle reali conseguenze di una transizione green. Non possiamo solo sognare e vedere gli aspetti "bucolici".

Se nel 2060 ci sarà la fusione, allora tutto sarà più semplice. Nel frattempo si vivrà di espedienti e di finte etichette green.

 

[mariovalvola]

24 minuti fa, luckyjopc ha scritto:

Comunque la transizione ecologica è indispensabile e su questo bisogna essere intransigenti 

A livello mondiale, sarei d'accordo. Localmente come vuole l'Europa, rimane una parziale idiozia.

[maurodg65]

1 ora fa, wow ha scritto:

Adesso se voglio i pannelli e ho la possibilità di fare questo investimento, ottengo un recupero fiscale, ma soprattutto ottengo energia a quattro soldi e magari ci faccio andare un auto elettrica. Tra recupero fiscale e risparmio sulla bolletta ammortizzo in pochi anni. Cos'è che da tanto fastidio? Il 110% è stata una operazione condotta con i piedi e non c'entra granché.

Infatti, al netto della sostenibilità economica dei benefici fiscali, il problema non è questo il problema e garantirsi l’autonomia energetica come paese approfittando della situazione, e possiamo riuscirci anche noi che siamo un paese senza una presenza rilevante di materie prime, ma dobbiamo sdoganare l’atomo e smetterla con le paturnie riguardo al nucleare, altrimenti si parla del nulla.