maurodg65 Inviato 30 Luglio 2023 Inviato 30 Luglio 2023 14 minuti fa, appecundria ha scritto: eccessi di catastrofismo no 15 minuti fa, appecundria ha scritto: agevolo pro memoria: metà delle specie animali e vegetali scomparse, livello del mare salito di 25 metri (mito di Atlantide), homo sapiens ridotto a poche migliaia di unità (collo di bottiglia genetico, arca di Noè) e scampato all'estinzione soltanto perché qualcuno in Iraq inventò l'agricoltura. Greci, babilonesi, indù, ebrei lo ricordano col nome "Diluvio universale", un minimo di ansia ci può stare Un minimo. 😁😉
appecundria Inviato 30 Luglio 2023 Inviato 30 Luglio 2023 @maurodg65 perché dovrebbe interessarci ciò che dice quel tale? È in grado di garantire che nelle condizioni climatiche del 2050 il grano e il riso cresceranno ancora? Può garantire che le coltivazioni a foraggio non andranno perse? No, nessuno può farlo. Allora di che parla?
Membro_0022 Inviato 30 Luglio 2023 Inviato 30 Luglio 2023 Nessuno pensa che il vero problema, quello alla base di tutti gli altri, è l'eccesso di esseri umani sul pianeta ? Lo spazio è limitato e immutabile, le risorse sono pure limitate, per quanto si gestisca in modo "green" il consumo delle stesse se la popolazione cresce sempre prima o poi finiscono. Tocca togliersi dalla capoccia il mito della crescita infinita, di tutto: popolazione, PIL, profitti delle aziende... sembra che se ogni parametro socioeconomico non cresce sia la rovina, invece la rovina è la crescita incontrollata che in un sistema reale NON può esistere. Un modello matematico, di qualsiasi fenomeno, può anche crescere all'infinito. Un sistema reale, qualunque esso sia, non ha grandezze di nessun genere che vanno a infinito. Se ci provano, il sistema a un certo punto si rompe. E di solito lo fa in modo catastrofico. In parole povere, se la crescita della popolazione continua, il disastro non lo evita neanche il padreterno. Green o non green. La prima cosa da fare sarebbe una politica mondiale di limitazione delle nascite in modo da riportare, nell'arco di qualche decennio, la popolazione a livelli sostenibili per le risorse a disposizione: non più di 5 miliardi, ma meglio 4. Altro che previsioni del tipo "saremo 10 miliardi" o pianto greco "oddio il calo demografico !!!" - Si attendono insulti e consigli per "uno bravo". - P.S. sono stati fatti esperimenti di crescita incontrollata e in ambiente limitato con colonie di animali. Invariabilmente si sono conclusi tutti allo stesso modo: dopo un periodo di crescita e prosperità, la colonia si è estinta (male).
maurodg65 Inviato 30 Luglio 2023 Inviato 30 Luglio 2023 19 minuti fa, djansia ha scritto: Se i ragazzi piangono è per colpa dell'ecoansia. Ma che piangano pure, ma piangere non aiuta a risolvere i problemi, i problemi seri si affrontano. 19 minuti fa, djansia ha scritto: Se si incollano ai monumenti o imbrattano le fontane è ecoterrorismo. Sono azioni inutili per combattere il climate change ed utili solo a rompere il pēnis al prossimo senza costrutto. La UE è da decenni che sta calando le sue emissioni di CO2 a differenza di paesi come la Cina che ne stanno aumentando le emissioni in modo esponenziale, quindi che vadano a a protestare in Cina perché la soluzione al loro problema è li, oppure in alternativa organizzino un massiccio boicottaggio di tutto ciò che è cinese e vediamo quali saranno i risultati. 19 minuti fa, djansia ha scritto: Dai, non se ne esce. Appunto, se non si comprende quale sia il problema è quale siano le soluzioni possibili e si agisce solo perché si è alla ricerca di visibilità sui social non se ne esce.
maurodg65 Inviato 30 Luglio 2023 Inviato 30 Luglio 2023 4 minuti fa, appecundria ha scritto: perché dovrebbe interessarci ciò che dice quel tale? Perché ha ragione, piangere e farsi venire l’ansia è inutile e buono solo a sfruttare il bonus psicologo, sono giovani ed hanno la vita davanti e farsi seghe mentali pensando ad un’ipotetica fine del mondo in un futuro remoto quando a vent’anni non si aveva e non si dovrebbe avere paura di nulla tanto si era e si è incoscienti non è di buon auspicio per quella generazione, se quello fosse realmente il problema diffuso delle ultime generazioni avrebbero un grosso problema e non sarebbe certo il climate change.
maurodg65 Inviato 30 Luglio 2023 Inviato 30 Luglio 2023 Ho visto il video della ragazza sino al punto in cui la ragazza, piangendo, afferma che la sua terra, la Sicilia, sta bruciando, ma qualcuno dovrebbe dirle che la sua terra sta bruciando perché i siciliani le stanno dando fuoco ed il “climate change” non c’entra nulla, gli incendi li appiccavano qualche decennio fa esattamente come avviene oggi ed in Sicilia d’estate ha sempre fatto molto caldo favorendone la diffusione. I problemi veri della Sicilia sono atavici e non li si affronta con le soluzioni ipotizzare al climate change.
appecundria Inviato 30 Luglio 2023 Inviato 30 Luglio 2023 9 minuti fa, maurodg65 ha scritto: se quello fosse realmente il problema diffuso delle ultime generazioni avrebbero un grosso problema e non sarebbe certo il climate change. È il punto di vista di chi è ragionevolmente certo di avere pane, formaggio e acqua potabile fino all'ultimo dei suoi giorni.
maurodg65 Inviato 30 Luglio 2023 Inviato 30 Luglio 2023 La soluzione al “Climate Change” degli ambientalisti: I giustizieri dei Suv tornano a colpire: “Sgonfiamo le ruote dei vostri bolidi perché inquinano” Terzo blitz ambientalista in pochi mesi a Torino: prese di mira 70 auto di grossa cilindrata in Centro e a Borgo Po
maurodg65 Inviato 30 Luglio 2023 Inviato 30 Luglio 2023 1 minuto fa, appecundria ha scritto: È il punto di vista di chi è ragionevolmente certo di avere pane, formaggio e acqua potabile fino all'ultimo dei suoi giorni. Io l’unica cosa di cui sono ragionevolmente certo è che morirò, come tutti, prima o poi e per tutto il resto sarà quel che sarà, cercando di fare il possibile per sfangarla al meglio delle mie possibilità senza rompere le balle agli altri, per quanto possibile ovviamente.
loureediano Inviato 30 Luglio 2023 Inviato 30 Luglio 2023 Chi come me pensa che il cambiamento climatico esiste ed è in massima parte responsabilità dell'uomo è consapovele che siamo in forte ritardo. Io sono preoccupato, ma so che purtroppo non c'è più niente da fare. I giovani invece pensano che qualcosa vada fatta, sono sognatori. Troppo tardi per intervenire. Meglio godersi la vita fregandosene di tutto e di tutti. Insomma io sarei uno di quelli che mentre il Titanic affondava continuavano a ballare. Spero di sbagliare ma i prossimi hanno saranno molto duri. Io continuerò a ballare
maurodg65 Inviato 30 Luglio 2023 Inviato 30 Luglio 2023 Bruno la vita va vissuta, senza ansie e meglio possibile godendosela dando valore alle cose che contano, una vita lunga passata nell’ansia di morire non serve a nessuno, soprattutto a dei ventenni che devono preoccuparsi solo di godersela la vita, perché la hanno tutta davanti a loro.
Questo è un messaggio popolare. Panurge Inviato 30 Luglio 2023 Questo è un messaggio popolare. Inviato 30 Luglio 2023 Il disprezzo verso i ragazzi di anziani senza figli e quindi senza nessun legame con il futuro è una costante di questo paese in decadenza. 4
maurodg65 Inviato 30 Luglio 2023 Inviato 30 Luglio 2023 2 minuti fa, Panurge ha scritto: Il disprezzo verso i ragazzi di anziani senza figli e quindi senza nessun legame con il futuro è una costante di questo paese in decadenza. Io non disprezzo i ragazzi, tutt’altro, ma non mi venire a raccontare che una ragazzina in preda ad una crisi ansiosa di pianto sia esemplificativa del comune sentire della sua generazione, altrimenti qualche domanda dovrebbero farsela i genitori di quella generazione.
Paolo 62 Inviato 30 Luglio 2023 Inviato 30 Luglio 2023 L'unica cosa che disprezzo io è l'ecofanatismo. Tagliare le gomme delle macchine non serve di certo a salvare il Pianeta se in altri Paesi ci sono ciminiere che emettono più gas inquinanti di tutte le macchine messe insieme e nessuno può farci niente dal momento che sono superpotenze economiche e militari. Se una ragazza siciliana piange perchè la sua terra va a fuoco la capisco ma se sono incendi dolosi l'unica soluzione è una più stretta vigilanza.
Panurge Inviato 30 Luglio 2023 Inviato 30 Luglio 2023 Tutti i genitori decenti di domande se ne fanno di continuo, non preoccuparti.
mozarteum Inviato 30 Luglio 2023 Autore Inviato 30 Luglio 2023 Chi ha disprezzato, ho perso di vista il thread
maurodg65 Inviato 30 Luglio 2023 Inviato 30 Luglio 2023 P.S. Se non si fosse capito non ho figli ma ho tre nipoti rispettivamente di 20, 18 e 17 anni e non auspico per loro un mondo diverso dall’attuale, per contro non sono ansiosi e neppure arrabbiati, sono adolescenti come lo eravamo noi, con abitudini, attitudini e prospettive forse diverse che frequentano altri giovani come loro, sono giovani che fanno, più o meno, quello che si faceva ai tempi in cui ero giovane io…crisi d’ansia non pervenute.
pfsoft Inviato 30 Luglio 2023 Inviato 30 Luglio 2023 1 ora fa, appecundria ha scritto: Forse non è chiaro che cosa è accaduto l'ultima volta che si sono presentate queste condizioni, agevolo pro memoria: metà delle specie animali e vegetali scomparse, livello del mare salito di 25 metri (mito di Atlantide), homo sapiens ridotto a poche migliaia di unità (collo di bottiglia genetico, arca di Noè) e scampato all'estinzione soltanto perché qualcuno in Iraq inventò l'agricoltura. Greci, babilonesi, indù, ebrei lo ricordano col nome "Diluvio universale", un minimo di ansia ci può stare. Trattasi di inquinamento retroattivo? Il fatto che si debba intervenire è una evidenza che la scienza ha confermato in varie occasioni; il fatto che l'umanità sia responsabile come viene continuamente ribadito dai media non è per nulla assodato. In ogni caso si deve agire per quello che possiamo, tenendo presente che comunque la vita sul nostro pianeta è comunque destinata a finire per cause naturali. Il sole stesso non durerà eternamente, come tutto il resto, dunque allora sarebbe logico diventare una umanità in perpetua ansia perchè, che lo vogliamo o no, tutto dovrà finire? Ho 62 anni, faccio su di me quello che dovrebbe fare l'umanità di fronte a questo problema, prevengo le malattie e non faccio sport in modo "estremo", poi mi domando comunque, vivo di più facendo rinunce e di meno godendomi quello che voglio? In piccolo vivo un problema che ha una certa similitudine con quello della tematica in questione, quindi...doppia ansia? Cattiveria finale, da B.D. (bastardo dentro): la ragazzina piangente e il ministro dove si trovavano? Al Giffoni film festival!
Messaggi raccomandati