Burmester 232 amplificatore integrato

[Suonatore]

1 ora fa, giaietto ha scritto:

Ho paura che questo alzare i prezzi da parte dei “grandi” marchi alla fine possa risultare controproducente.

Io invece penso che sia al contrario.... tanto sono aziende che non puntano sui grandi numeri, meglio quindi pochi pezzi, molto costosi così il blasone e l'esclusività sono garantiti e la loro clientela più che contenta!!

[Renato Bovello]

1 ora fa, giaietto ha scritto:

oggetto di marca da 30’000€ e uno sconosciuto da 10’000€ le differenza sonore sono minime. 

E magari, qualche volta ,  suona meglio quello che costa meno..

[giaietto]

@Renato Bovello meglio non saprei. Magari solo diverso si!

[Lumina]

Qualche mese fa, un forumer che aveva avuto lo 032, con delle specifiche casse che purtroppo non ricordo, aveva preferito un Michi X3.

c’era un 3D piuttosto seguito, in merito

[leika]

2 ore fa, Suonatore ha scritto:

invece penso che sia al contrario.... tanto sono aziende che non puntano sui grandi numeri, meglio quindi pochi pezzi, molto costosi così il blasone e l'esclusività sono garantiti e la loro clientela più che contenta!!

Da quello che so , è proprio così , mi diverto a parlare con Rocco perché conosce davvero i minimi dettagli , anche quello che hanno dentro in magazzino , davvero 😂 Burmester è una azienda artigianale in tutto e per tutto , i suoi prodotti sono realizzati manualmente , la produzione ad differenza di ciò che si pensa è davvero limitata , è quello che sfornano già è venduto. 

[leika]

7 minuti fa, Lumina ha scritto:

Qualche mese fa, un forumer che aveva avuto lo 032, con delle specifiche casse che purtroppo non ricordo, aveva preferito un Michi X3.

c’era un 3D piuttosto seguito, in merito

Questo è normale , non è uno scandalo!

L'alchimia tra diffusori e amplificazioni è una delle più belle e tortuose strade della nostra passione. Come diceva una nota pubblicità degli anni '80:"Provare per credere!" 

 

[Suonatore]

@leika lo so benissimo ed è in buona compagnia vedi: FM, Dartzell, Spectral, Viva, svariati giapponesi ecc. ecc

[Gall]

È inutile prendersela, sono scelte commerciali, ci sono anche paesi emergenti con nuovi ricchi.

Con il giusto marketing se vendi meno pezzi e guadagni di più hai anche meno problemi nella gestione complessiva commerciale e dei clienti.

 

La qualità non è proporzionale al costo, ognuno deve fare le proprie valutazioni tecniche e di portafoglio. È ovvio che certi prezzi sono solo per pochi.

[Gall]

14 ore fa, Gici HV ha scritto:

quello che non condivido è che sotto una certa cifra suona rotto, sgraziato, mancano le armoniche e via di seguito

Dipende, possono essere sufficienti 2000 euro, per sentire bene, come 10000, ma per qualcun’altro 10000 saranno non sufficienti e così via.

Non bisogna prendersela e criticare, ognuno fa le proprie valutazioni.

 

Con 2000 hai un impianto che suona già bene, con 10000 euro è probabile che vada meglio, anche se non è certo è così via a salire, sapendo che salendo i miglioramenti si pagano molto ed aumenta il peso dei dettagli per salire di qualità come: gli abbinamenti, l’ambiente, eccc.

Capita che impianti costosi siano meno piacevoli e stancanti di impianti economici ma ben equilibrati.

 

 

[Gici HV]

8 ore fa, Gall ha scritto:

Con 2000 hai un impianto che suona già bene, con 10000 euro è probabile che vada meglio, anche se non è certo è così via a salire, sapendo che salendo i miglioramenti si pagano molto ed aumenta il peso dei dettagli per salire di qualità come: gli abbinamenti, l’ambiente, eccc.

Condivido il pensiero ma per alcuni sotto le 5 cifre suona rotto, il mio impiantino, economico per il nostro mondo, mi fa divertire alla grande, credo che questo basti.

..poi se uno spende 100.000 euro per ascoltare la musica liberissimo di farlo, io non lo farei neanche se fossi ricchissimo.

[Gall]

@Gici HV
Però bisogna capire che questo è un hobby costoso e per forza chi ha le possibilità prova più prodotti, ne può parlare e può anche metterli sul mercato come usati a tua disposizione che sei più accorto nella spesa. Tu devi capire che ognuno di noi vuole migliorare quello che ha e per forza si avvale dell’esperienza e dei prodotti di chi prima ha spesso meglio o più di noi.

 

Ognuno ha un suo limite che dipende dall’esperienza e dalle possibilità economiche, chi può permettersi dei diffusori da 30 40000 euro vuoi che ti dica che un impianto da 2 3000 euro è eccellente, ti dirà che suona benino, poi non è detto che lo dica con disprezzo, ma solo perché quello è il suo livello di impianto che di solito ascolta. Vuoi per forza che uno che gira in Porsche ti dica che la Dacia è una buona macchina, potrebbe dire è una buona macchina se deve spendere non più di…

 

Tornando al marchio oggetto della discussione il criticato all’inverosimile Rocco è l’unico che indirettamente ha risposto al quesito di chi ha aperto la discussione, ma anche sarà lo stesso che prova per sfizio un prodotto Burmester e poi lo rivende a metà prezzo ad altri, quindi chi è più utile al forum rispetto a tutti i vari chiacchieroni in cui mi ci metto anch’io che hanno detto la loro.

 

Chi ha fatto a suo tempo delle critiche a certi utenti e ha avuto il coraggio ancora di fare qualche osservazione negativa si ponga qualche domanda. Ma mi sa che invece apriranno una discussione se sia meglio una stanza quadrata o rettangolare, se sia meglio investire su un oscilloscopio o su un pre-phono, se sia meglio un finale pro o home, una cassa di legno o di plastica, ecc.. la discussione raggiungerà 30 40 pagg a beneficio e tesoro per tutti.

 

 

[Gici HV]

20 minuti fa, Gall ha scritto:

Però bisogna capire che questo è un hobby costoso

Non obbligatoriamente, puoi ascoltare benissimo con cifre contenute (per noi appassionati ma sempre folli per molti), ma se poi ci si fissa col cambio compulsivo attirati più dall'oggetto che dal risultato finale...

[goldeye]

@Gici HV Benissimo...

Poi c'è però eccellentissimo, straordinario, stupefacente...

Come tutti gli hobby,se non si hanno limiti di spesa,il limite è molto lontano.

 

[PietroPDP]

@Gici HV il problema è sempre uno, se spendi 5000 per te quello è il giusto limite da non superare e il giusto livello di qualità, tutto ciò che è sopra sono soldi sprecati, ma per qualcuno 5000 è da pazzi, mentre c'è chi può spenderne 20000 e quello riterrà il limite da non superare, ma se altri ne possono spendere 100000 o anche un milione, non è che fanno male e tranne rari casi di incapacità nella messa a punto ascolteranno meglio.

Ho messo cifre a caso giusto per farmi capire, ma non si può dire che basta spendere poco, io pure ho speso un tot che non è neanche poco, ma avessi potuto spendere di più avrei ascoltato meglio.

Non è assolutamente vero che basta poco, basta poco se ci si accontenta, basta una Panda per andare in giro, ma se vai con una Rolls sarà pure sprecata, ma gira molto più comodo chi può permettersela.

Se uno ha deciso per suoi motivi di investire un tot di cifra non vuol dire che basta quello per ascoltare benissimo, basta per accontentarsi, al meglio volendo non c'è mai fine, poi più sali e più le spese non sono rapportate al miglioramento ok, ma già sistemi di alto livello si riescono a portare ad un livello ancora più alto, l'unica cosa che ferma è solo il portafoglio.

Se si è appassionati e si può investire, ogni volta che fai uno step ti fermi a chiederti come hai fatto fino a quel momento ad ascoltare come ascoltavi fino a 10 minuti prima, è logico che se come succedeva negli anni '70 si faceva il classico stereo anche a componenti separati e due diffusori e si teneva per il resto della vita allora è inutile discutere, quello non migliora come il vino, anche se ultimamente viste le ciofeghe definite vintage solo perchè vecchie, vendute a prezzi più alti che da nuovi al tempo, allora è un altro discorso.

[Gall]

@PietroPDP

Mi pare ovvio, non capisco certe polemiche, uno se se lo può permettere cerca sempre di migliorare o anche solo di provare particolari diversi, questo se è uno è un audiofilo, se invece ci si accontenta e come dicono molti che si atteggiano dicendo di investire solo nella musica vuol dire che sono meno audiofili o ormai hanno raggiunto il limite della loro propensione alla spesa, ma se potessero …

 

Poi immaginate il mercato se ognuno dicesse: basta un impianto da X euro per sentire bene e poi mi tengo quello per anni e anni, sarebbero già falliti tutti i marchi, niente mercato dell’usato.

Non staremmo neanche a discutere 

[Gici HV]

Detto mille volte, mi tocca ripeterlo, uno i propri soldi li spende come vuole, non è uno stupido se spende per l'Hifi come per una villetta con piscina, sono affari suoi, io non lo farei neanche potessi, non mi interessa della sfumatura migliore (perché di quello si tratta oltre certe cifre) da ricercare con un ascolto concentratissimo.

[fontana]

@Gall

Io ho posseduto parecchi impianti e mi sono sempre dato un limite di budget ad ogni mio acquisto ( non molto elevato a dire il vero) ...ottenendo quasi sempre degli ottimi risultati sonori. Dopo tanti anni posso esprimere un parere del tutto personale scrivendo che si puo' ottenere un risultato meraviglioso se si riesce ad acquistare apparecchi valvolari di pregio degli anni 50/60 magari rivalvolati con tubi elettronici NOS e  gli apparecchi ricondizionati o controllati da mani esperte. McIntosh, Harman Kardon, Leak,Marantz,Dynaco...ed altri ancora. Questo al di la delle decide di migliaia di euro che alcuni possono investire nel proprio hi-fi system. Mauro

[Gici HV]

@fontana puoi avere parecchie soddisfazioni anche con cose attuali senza l'incognita del vintage datato, settore non per tutti..