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Melius Club

AudioReview rivista fuori dal tempo?


Messaggi raccomandati

Inviato
20 minuti fa, Dufay ha scritto:

So de Roma 

 E' tutto un magna-magna ... :classic_biggrin:

Inviato
4 ore fa, Dufay ha scritto:

rivista on line Polacca

Sbaglio o non c’è in inglese?

Inviato

@Max440

Ma esiste ancora AR?  E' ancora lo sponsor di Am Audio e McIntosh?

...guarda che era il contrario

 

 

 

 

  • Melius 1
Inviato

La compro ogni mese, anche per la sezione musica, ultimamente hanno cominciato a testare prodotti popolari sui forum.

ho scritto alla redazione, lamentando la scarsa apertura a internet, a mio avviso dovrebbero provare a fare un sito in parte gratuito in parte accessibile a pagamento, mi hanno risposto prontamente ma continuano a difendere la vecchia linea editoriale.

 

p.s. Continuo a comprarlo perché ho scoperto l’hifi grazie ad AR

Inviato

grazie, ma per la rivista non la ordino più

dopodichè, non so se hai vincoli di esclusività o quello che è

però una cosa del genere starebbe proprio bene nella sezione fai da te del forum

Inviato

AufioReview mi piace, quando ne ho l’occasione ne prendo sempre una copia.

Che vogliano mantenere il formato cartaceo e non allinearsi ai tempi dei  social lo trovo un fatto che dovrebbe generare solo consensi da parte degli audiofili quelli seri.

15 minuti fa, viale249 ha scritto:

poi leggere gli articoli di GPM e

Ho avuto una coppia di diffusori progettati creati da questo signore.

Giu’ il cappello.

  • Thanks 1
Inviato
2 ore fa, Zap67 ha scritto:

scritto alla redazione, lamentando la scarsa apertura a internet, a mio avviso dovrebbero provare a fare un sito in parte gratuito in parte accessibile a pagamento, mi hanno risposto prontamente ma continuano a difendere la vecchia linea editoriale.

Ecco .

Mentalità aperta 

  • Moderatori
Inviato
2 ore fa, samana ha scritto:

AufioReview mi piace, quando ne ho l’occasione ne prendo sempre una copia.

 

anche a me piace....dal primo numero fino alla soglia degli anni 2000 risfoglio sempre volentieri quei numeri per un refresh, poi hanno intrapreso un percorso che non mi è più piaciuto.

Inviato
8 ore fa, samana ha scritto:

Che vogliano mantenere il formato cartaceo e non allinearsi ai tempi dei  social lo trovo un fatto che dovrebbe generare solo consensi da parte degli audiofili quelli seri.

  Ma per piacere...

Adesso un audiofilo è serio se compra AR ...

Sono anni che le riviste cartacee sono diventate un sostegno per alcuni prodotti specifici, e quindi la loro attendibilità è ormai, da diverso tempo, pari a 0

E' come dire che per sapere quello che succede nel mondo è sufficiente leggere il Corriere della Sera o Repubblica: siamo a posto, siamo !!

  • Melius 1
Inviato
1 ora fa, Max440 ha scritto:

Adesso un audiofilo è serio se compra AR ...

Non intendevo certo questo.

Hai interpretato il mio scritto tutto alla rovescia.

Ma non fa niente.

Inviato
25 minuti fa, samana ha scritto:

Non intendevo certo questo.

Hai interpretato il mio scritto tutto alla rovescia.

 Scusa se ho male interpretato:  ma quindi cosa volevi dire con:

 

"un fatto che dovrebbe generare solo consensi da parte degli audiofili quelli seri." 

 

Se leggo bene, si intende che un audiofilo serio (appunto) non può che accettare le riviste in formato cartaceo, e nella fattispecie AR;  ne consegue che se io rinnego le riviste cartacee, tra cui AR, non sono più un audiofilo serio ...

Mi sembra una deduzione abbastanza logica ...

Inviato

@Max440 forse con serietà si intende ribadire la qualità ed esperienza dei tecnici che vi scrivono- progettisti che hanno anche  costruito delle macchine che poi hanno avuto la prova del mercato.

 

Il ho  imparato a leggere i grafici e i dati tecnici rilevati. Le recensioni musicali  e tecniche sono anche Molto interessanti. 

 

Come con il parallelismo dei 2 maggiori quotidiani già leggerli entrambi è una buona base di partenza

 

È  un piacere AR per me 

Ma io sono un uomo semplice

  • Melius 1
Inviato
9 minuti fa, jakob1965 ha scritto:

io sono un uomo semplice

Ancora più semplice e spensierata è l'esistenza di chi vive di sole certezze: "è così, punto e basta!" "riviste cartacee = cacca!" "Roma ladrona!".

Tanti luoghi comuni e "informazioni" magari colte qua e là su qualche pagina web scritta da chissà chi, niente dubbi, nessuno spreco di tempo ad ascoltare un punto di vista differente, nessuna fatica per mettersi in discussione e cercar di verificare come stiano veramente le cose...

 

  • Melius 2

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