La vera storia (o quasi) del Risorgimento

[vizegraf]

15 minuti fa, Panurge ha scritto:

Brutto carattere, prendeva a male parole il re. 

E faceva bene.

I Savoia ramo Carignano non hanno mai brillato per eccesso di intelligenza.

[Gaetanoalberto]

https://online.scuola.zanichelli.it/centriperiferie/files/2012/08/Zanichelli_Riccardi_Storiografia_Percorso9_6Hobsbawm.pdf
Approfitto sempre delle vostre sollecitazioni. Date un occhio al link.

La primavera dei popoli, lo scontro tra l’ordine e la rivoluzione, il pericolo di un sovvertimento anche sociale e l’immediato freno…

In questo fervido terreno, Cavour ha giocato d’azzardo una grande partita, cogliendo il vento e piegandolo a suo favore.

Non è ancora nei libri di storia, ma quelle 20 navi portarono sicuramente, oltre che volontari, qualche ettolitro di barbera psichedelico.

[Max440]

20 ore fa, Gaetanoalberto ha scritto:

Dall'altra parte, l'accertamento dei singoli episodi e la ricostruzione del quadro generale sono due cose diverse.

 Ok, ma ad un certo punto uno deve decidere dove sia la differenza fra il Bene e il Male, in tutti i fatti della storia come della nostra breve vita terrena ... altrimenti il vero maestro è Ponzio ...

 

20 ore fa, Gaetanoalberto ha scritto:

L'Italia esiste, la cultura italiana esiste, da tempo prima che nascesse lo stato.

Sì

 

20 ore fa, Gaetanoalberto ha scritto:

L'Italia è stata voluta, con la partecipazione del popolo.

No

[Max440]

10 ore fa, appecundria ha scritto:

Valutando i fatti col metro dei giorni nostri: cosa voleva il popolo? Chi erano i partigiani della Resistenza, chi i nazisti occupanti? Chi i collaborazionisti fascisti?

 Corsi e ricorsi storici....

Soprattutto: "cosa voleva il popolo"?

Mai domanda è più attuale e provocatoria rispetto alle situazioni che viviamo nei nostri tempi, in particolare Ucraina e Niger

[Max440]

6 ore fa, appecundria ha scritto:

il finanziatore era Cavour che gestiva anche fondi inglesi e americani tramite quella che oggi si direbbe una fondazione.

 Chissà perchè mi è venuta in mente la frase "a volte ritornano" ... i nomi non stò a citarli, basta chiedere in giro ... 

[Max440]

6 ore fa, appecundria ha scritto:

A me piace chiamarle le forze cieche che decidono la storia, qualcosa di non troppo distante dal Destino.

 Ok, ma poi uno deve decidere da che parte stare, secondo me ... 

[Gaetanoalberto]

1 ora fa, Max440 ha scritto:

ad un certo punto uno deve decidere dove sia la differenza fra il Bene e il Male

E lí ti chiedi se l’esito, cioè l’Italia e gli italiani, con tutte le loro contraddizioni, siano un male oppure un bene.

Mi capita pure col matrimonio, e si intuisce che sono un romanticone.

[Gaetanoalberto]

1 ora fa, Max440 ha scritto:

vero maestro è Ponzio ...

Ponzio, infatti, insegna che a far decidere il popolo, questo sceglie Barabba.

[Panurge]

La plebe sceglie Barabba, il popolo va alla riscossa. 

[Max440]

46 minuti fa, Gaetanoalberto ha scritto:

e si intuisce che sono un romanticone.

 Ecco, probabilmente è la definizione più corretta rispetto a ingenuo e/o buono 

 

36 minuti fa, Gaetanoalberto ha scritto:

Ponzio, infatti, insegna che a far decidere il popolo, questo sceglie Barabba.

 Qui si aprirebbe un vaso di pandora sulla beltà della democrazia ad ogni costo ...  magari ne parleremo in altro 3d.. chissà ...

[Gaetanoalberto]

1 minuto fa, Panurge ha scritto:

plebe sceglie Barabba, il popolo va alla riscossa. 

Molto fastidoso il ripetersi di sintesi più efficaci

[Savgal]

Su quanto avvenne nel 1799, un episodio che ebbe rilievo nella mia Terra fu la c.d. "Rivoluzione altamurana" sempre avvenuta nel 1799.

[wow]

10 ore fa, Gaetanoalberto ha scritto:

Rosolino Pilo

Vecchia barzelletta borbonica:

- Comandante Garibaldi, c'è Pilo. 

Garibaldi:

- Se c'è pilu tenetemi in considerazione! 

[appecundria]

3 ore fa, Max440 ha scritto:

Soprattutto: "cosa voleva il popolo"?

Se i napoletani combatterono i francesi casa per casa, subendo il bombardamento della città e tremila morti sulle barricate, mi sembra che la volontà popolare sia chiara.

La frattura definitiva e insanabile con i prossimi governanti della Repubblica Napoletana si ebbe quando questi aprirono il fuoco alle spalle del loro stesso popolo determinando la vittoria degli occupanti. 

Insomma, vanno bene gli ideali, ma siamo anche un po' realisti!

Immaginiamo che le Quattro Giornate di Napoli falliscono per il tradimento di un gruppo di intellettuali collaborazionisti. Poi fucilazioni, prigionie, saccheggi, stupri e violazioni di chiese. Poi dopo un po' i tedeschi scaricano i suddetti intellettuali e si ritirano. Cosa deve a questo punto succedere tra il popolo e i suddetti intellettuali?

 

Aro’ è gghiuta donna Leonora

ch’ abballava ‘n’copp’o’ tiatro?

Mo’ abballa ‘n’miezz’o’ mircato

cu’ masto Donato

[wow]

16 ore fa, Panurge ha scritto:

ma uno storico

Barbero però smentisce Fenestrelle affermando di non aver trovato prove, mi pare facilino così... 

@appecundria Sona, sona.. 

[appecundria]

1 ora fa, Gaetanoalberto ha scritto:

3 ore fa, Max440 ha scritto:

ad un certo punto uno deve decidere dove sia la differenza fra il Bene e il Male

E lí ti chiedi se l’esito, cioè l’Italia e gli italiani, con tutte le loro contraddizioni, siano un male oppure un bene.

Se non lo avete già fatto, consiglio la lettura de L'Alfiere, romanzo di Carlo Alianello.

[Panurge]

@wow ci sono le prove?  Non ipotesi di giornalisti schierati, prove, dati, numeri, elenchi,registri, qualcosa. Perché ci sono per le peggio cose dalla Notte di San Bartolomeo al genocidio armeno all'eliminazione della classe dirigente polacca  polacca, e qui parrebbe di  no, Occam piange. 

 

 

[mozarteum]

59 minuti fa, Panurge ha scritto:

popolo va alla riscossa. 

Bandentiera rossa