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Melius Club

La genialità nei vignettisti satirici


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Inviato
46 minuti fa, melos62 ha scritto:

dovrebbe essere così, riengo che quella vera sia un atteggiamento irridente e perculatorio del potere o della presunzione dei grandi in generale. In italia invece esiste una tradizione di satira militante come strumento di  lotta politica  e di denigrazione degli avversari politici, praticamente è un monopolio della sinistra.

esatto, è solo purissima denigrazione politica basata su cazzate di parte, quando non si arriva allo schifo di toccare la sfera privata ed affettiva come fa questo inqualificabile personaggio.

Ci sarà un motivo perchè mi ga hahare no...

5 anni di fascistissima galera per ogni vignetta pubblicata. 2 e mezzo al vignettista, 2 e mezzo al direttore e passa il problema. Per tutti pro uno e pro gli altri. 

Inviato

Andreotti però, il politico più bersagliato dalla satira di tutti i tempi, lasciava correre (e Forattini lo disegnava vestito da mafioso con la lupara in spalla); non mi risulta abbia mai citato in giudizio un vignettista satirico. Secondo me aveva capito tutto.

  • Melius 1
Inviato

State sempre a frignare, mica è colpa nostra se i vostri vignettisti satirici sono degli Angelo Duro che non ce l'ha fatta.

Per quanto mi riguarda, estendendo alla satira a 360 gradi, tra i massimi momenti ricordo Guzzanti-Rutelli, "a Berlusco', so 5 anni che ve stamo a portà l'acqua coll'orecchie!", per dirne una. Ma pure un Teocoli-Cosutta diventa un gigante.

Dalla vostra parte ci sono 2 problemi: che non c'avete fantasisti e che la prendete sempre come lesa maestà. E fateve 'na risata che fa bene alla salute!

Inviato
4 minuti fa, UpTo11 ha scritto:

E fateve 'na risata che fa bene alla salute!

fattela te, io ringraziando iddio sto già benissimo in salute senza guardare disegnini di pagliacciari

Inviato
1 minuto fa, Jack ha scritto:

senza guardare disegnini di pagliacciari

Io sto avanti, frequento melius.

Inviato
7 minuti fa, UpTo11 ha scritto:

frequento melius.

direi meglio: lo animi, bravo

sarà per te che sono in salute?...

Inviato
33 minuti fa, n.enrico ha scritto:

Solo quelli della parte politica opposta

Mancano proprio le basi. 

  • Melius 1
Inviato
11 minuti fa, UpTo11 ha scritto:

Io sto avanti, frequento melius.

È una ottima profilassi. 😀

  • Haha 1
Inviato
1 ora fa, appecundria ha scritto:

Niente come la satira rivela una inferiorità culturale incolmabile. 

Hai ragione, basta vedere le schifezze di Vauro e Natangelo, altra pasta Makkox ed Altan e di altre epoche Forattini.

Essere di destra o di sinistra c’entra poco.

Inviato
1 ora fa, appecundria ha scritto:

la satira è un esercizio intellettuale troppo raffinato per gli omosessuali 

@appecundria ho modificato il soggetto di questa tua frase: come ti suona?

 

Prima di scrivere frasi del genere bisognerebbe imparare a mettersi nei panni dell'altra parte.

Inviato
1 ora fa, melos62 ha scritto:

In italia invece esiste una tradizione di satira militante come strumento di  lotta politica  e di denigrazione degli avversari politici, praticamente è un monopolio della sinistra

Tu chiamala se vuoi militante, ma non è mica colpa della sinistra se la Meloni poltrona a dato una a tutti i suoi parenti fino al sesto grado.

 

Non è mica colpa di Natangelo se il ministro Lollobrigida ogni volta che apre bocca fa ribaltare il Paese delle risate. Avvocato degno della sua laurea conseguita tramite un'università telematica.

 

Qualcuno parla di denigrazione, ma non è che questi personaggi si denigrano da soli?

 

Non fa bene Natangelo a mettere la Meloni in croce? Anzi, oserei dire che fa più bene alla destra che non alla sinistra.

 

FB_IMG_1693392678199.jpg

  • Haha 2
Inviato
34 minuti fa, n.enrico ha scritto:

imparare a mettersi nei panni dell'altra parte.

Ma quale parte? La satira è cittadini contro potere. L'ossessione per le parti che compongono il potere è propria di chi si sente più omologo al potere che al cittadino e come tale gradisce di leggere il suo potere che irride l'altro potere.

Sono differenze culturali (= di visione del mondo) inconciliabili, divise da un abisso. Non necessariamente una è superiore all'altra.

  • Melius 1
Inviato
6 minuti fa, appecundria ha scritto:

La satira è cittadini contro potere.

Lassa perdere: non ci arrivano, son permalosi e pure permafrost.

  • Haha 1
Inviato
15 minuti fa, appecundria ha scritto:

e come tale gradisce di leggere il suo potere che irride l'altro potere.

ma ti spieghi le tue cose da te stesso? :classic_ohmy:

 

Inviato
55 minuti fa, Guru ha scritto:

Tu chiamala se vuoi militante, ma non è mica colpa della sinistra se la Meloni poltrona a dato una a tutti i suoi parenti fino al sesto grado.

 

Non è mica colpa di Natangelo se il ministro Lollobrigida ogni volta che apre bocca fa ribaltare il Paese delle risate. Avvocato degno della sua laurea conseguita tramite un'università telematica.

 

Qualcuno parla di denigrazione, ma non è che questi personaggi si denigrano da soli?

 

Non fa bene Natangelo a mettere la Meloni in croce? Anzi, oserei dire che fa più bene alla destra che non alla sinistra.

spacer.png

Ma ancora non hai capito che si sta giudicando la vignetta e l’abilità del vignettista e non si sta dando un giudizio di merito sulla Meloni ed il suo operato? La vignetta fa cagare, questa come la prima postata con cui hai aperto il thread.

Inviato

@n.enrico a forza di quanto sopra, prova a fare caso: quelli di destra odiano il vignettista in persona, storicamente Vauro adesso anche Natangelo. Questo perché il vignettista esprime la sua personale critica satirica contro quella parte di potere che loro invece amano. Viceversa, nella pseudo satira di destra, tu hai la critica di un partito verso le idee di un altro partito. Il vignettista è sconosciuto, non lo vaga nessuno, perché lui è un mero esecutore grafico. Non sappiamo quale sia la sua personale opinione e non importa. Il suo valore è nell'essere disponibile a firmare tutto ciò che gli viene sottoposto.

Ad es.

mario-improta-vignetta.jpg

Inviato
26 minuti fa, appecundria ha scritto:

La satira è cittadini contro potere. L'ossessione per le parti che compongono il potere è propria di chi si sente più omologo al potere che al cittadino e come tale gradisce di leggere il suo potere che irride l'altro potere.

Bruno queste ultime due vignette di Natangelo postate nel thread sono pessime, queste 19 di Makkox di Agosto sono di un’altro stampo.

 

https://www.ilfoglio.it/makkox/2023/08/03/gallery/le-vignette-di-makkox-agosto-2023-5565807/

Inviato
19 minuti fa, Jack ha scritto:

ma ti spieghi le tue cose da te stesso? :classic_ohmy:


io e @n.enrico  non siamo la stessa persona.


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