La qualità aumenta ...?

[ilmisuratore]

12 minuti fa, Hironobu ha scritto:

Tutta roba per il cervello...
non per gli strumenti."

Che il suono, inteso come tale, si formi nel cervello è risaputo

Stessa cosa per quanto concerne la percezione e la formazione di un suono appagante, emozionale ect [ma anche il suo contrario] 

Queste cose non possono essere analizzate dagli strumenti, ma quantomeno si può definire se tra due stimoli [che possono essere due brani] esiste una differenza

C'è una parte deterministica [strumento] e una parte olistica [essere vivente composto da un organismo]

Si possono accettare *pareri personali* fondati sulla percezione, sulla suggestione, la psicoacustica e qualt'altro, ma la realtà fisica è quella che REGNA in quanto matrice principale dello stimolo dal quale poi scaturiscono le sensazioni, che possono essere congrue e NON congrue

 

p.s fourier, la non invarianza e l'invarianza con le analisi digitali di due files c'entra nulla

 

[scroodge]

@Hironobu

Lo strumento dice: polarità +

La percezione dice: polarità -

 

Non è una misura, è una rilevazione strumentale, e non c'entra niente il "suono musicale"

E' polarità + o polarità -.

Una volta rilevata strumentalmente, non è opinabile.

Ti chiedo: il tuo lettore CD o lettore di file, ti cambia la fase del segnale (musicale, certo) ogni volta che fai pausa/play?

 

[ilmisuratore]

9 minuti fa, scroodge ha scritto:

Lo strumento dice: polarità +

La percezione dice: polarità -

Ma anche cose di ordine macroscopico

Fabrizio sostiene che tra i files e i brani forniti da Qobuz c'è una palese differenza

Se questa venisse confermata dall'analisi strumentale allora Fabrizio avrà sentito cose congrue

Diversamente, se i files e i brani forniti da Qobuz dovessero risultare identici, allora Fabrizio avrà percepito cose NON congrue

Certamente Fabrizio non sarebbe condannabile, ma non potrebbe nemmeno condannare lui gli altri per non aver percepito le stesse cose

Nel rispetto delle percezioni di Fabrizio, lui sarebbe in ERRORE

[scroodge]

54 minuti fa, ilmisuratore ha scritto:

Certamente Fabrizio non sarebbe condannabile, ma non potrebbe nemmeno condannare lui gli altri per non aver percepito le stesse cose

Ma è esattamente questo imho, un punto fondamentale, le percezioni non sono condannabili e nemmeno "mitizzabili", sono percezioni, il regno della soggettività, per questo del tutto rispettabili, finché....

Finche non interviene la realtà.

Se la percezione dice: sole ruota intorno a terra, essa percezione è valida.

Del tutto valida finché...

Finché arriva uno con uno strumento che dice che la realtà è: terra ruota intorno a sole.

Risposta: al rogo costui.

Resta però il fatto che, a parità di stimolo, lo strumento rileva la realtà, la percezione può rivelare il falso.

Di conseguenza, se la percezione sbaglia una volta (e sappiamo che sbaglia, spesso) può sbagliare sempre, e del tutto a caso, se invece fai rilevare allo strumento quel dato, il responso sarà sempre, e sempre quello.

E non stiamo ancora parlando di percezione vs misura, ma di percezione vs realtà rilevata strumentalmente