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Le sorgenti possono fare davvero la differenza ?


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Inviato

@Look01 non che i CD non bastino eh... dipende anche quanto uno desideri fare nuovi ascolti o "ricerche musicali", senza i costi ed i tempi del supporto.

Se si ha già una discoteca nutrita e si acquista solo qualche nuovo CD ogni tanto, può benissimo non servire lo streaming.

Utilizzare uno streamer è facile, e poi come tutte le cose, si imparano.

Ma è davvero un gran peccato non sfruttare quella macchina come merita. 

  • Thanks 1
Inviato
19 ore fa, Max440 ha scritto:

Senza rendertene conto, hai detto una cosa piuttosto controproducente ...

Se quello che sostieni fosse vero e le differenze così avvertibili, facendo un semplice ragionamento logico di reverse engineering , gli Accuphase di 20 anni fa dovrebbero suonare come delle ciofeche ...

 

Quando tutti gli audiofili ammetteranno che, nell'ambito della tecnologia "standard", definita da @ilmisuratore "a stato solido" , le differenze sono minime, allora sarà possibile ragionare sui fatti concreti e non sulle brochure dei costruttori...

 

Ovviamente ben diverso se metto delle valvole nello stadio di uscita "caratterizzando" il suono secondo una idea del progettista, oppure se utilizzo la tecnologia r2r che ha delle implicazioni non indifferenti (vedi il fatto che i prodotti r2r DEVONO essere tenuti sempre accesi per funzionare al meglio delle loro prestazioni, perchè il sistema "discreto" va a regime dopo diverse ore di funzionamento).

 

Bye,

Max

 

Non ho detto nulla di controproducente, un Accuphase di 20 anni fa sperando che gli aficionados non si incavolano non hanno nulla da spartire con gli attuali, come c'è stata evoluzione negli altri prodotti, c'è stata anche con i lettori.

Prendiamo la linea alta ad un telaio, hanno fatto il 700, poi il 720, attualmente c'è il 750 e se non erro dovrebbe uscire il 770, senza scomodare tutti gli altri, le differenze tra i primi 3 non sono di poco conto, il 770 ovviamente non lo ha sentito nessuno.

Che poi in tanti ancora preferiscono magari il 700 ci può stare, ma in realtà ad ogni avvento c'è stata una notevole scolpitura del suono, con più dettagli sempre focalizzati meglio, questi miglioramenti per qualcuno portano ad un suono più freddo, li si entra nel gusto personale, ma che non ci siano differenze è una opinione diversa.

Anche io gradirei che il lettore da 30 € Majestic o Audiola o Irradio suonasse uguale ad uno di questi 3, purtroppo le mie orecchie dicono che non è così.

Le mie orecchie non sono democratiche, purtroppo ci devo convivere per il resto della vita e non le posso cambiare, me ne farò una ragione che sentono differenze che per voi non ci sono, non è un problema, voi spendete 30 € e state a posto, state meglio voi sicuramente.

Inviato
18 ore fa, ilmisuratore ha scritto:

Chiedo scusa Pietro, conosci dettagliatamente il funzionamento di un lettore CD e di un DAC?

Conosci dettagliatamente come funziona un monobit o un R2R ?

Un DAC perfetto lo si costruisce con meno di 500€ ma poi arrivano personaggi come te e lo buttano dalla finestra perché costa troppo poco

Per te ci vogliono i DAC da 90.000€ quelli che per progettarli [ad esempio il clock] hanno richiesto interventi di microchirurgia elettronica affinché il clock raggiungesse le vette dei femtosecondi

Quale lavoro dovrebbe fare un DAC se non quello di convertire un codice binario il quale rappresenta il DNA di un segnale in tutte le sue forme e proporlo in uscita dallo stadio analogico in modo congruo e poco alterato?

Il mercato è fatto così, bisogna costruire e andare avanti, bisogna diversificare, e per poterlo fare bisogna inventarsi qualcosa che caratterizzi il segnale

Soltanto in questo modo l'audiofilo del tuo stile sentirà questa famigerata differenza che, abbinata al prezzo elevato, ti fornirà quella sensazione di aver fatto un affarone e possedere l'apparecchio top level [con misure peggiori]

 

Credo sia inutile scomodare prodotti da 90000 € che non posso permettermi e non li ho sentiti neanche tutti.

Comunque non è che devi andare lontanissimo, bastano un Denon e un Marantz pari prezzo, ma mettiamoci pure Yamaha e tanti altri marchi per comuni mortali, ogni prodotto suona diverso, con alcuni si sente più differenza, con altri meno, alcuni li riconosci al buio, altri con più difficoltà, ma se suonassero tutti uguali ci sarebbe un solo marchio.

Poi sei convinto di quello che dici, per me cambia nulla.

Tra l'altro scrivi praticamente a fotocopia di Fabio, femtococchi, cocco fresco o femtosecondi che più veloci non si può.

Come è fatto un lettore CD non è che serva una laurea, essendo un tecnico informatico so come funziona.

Ma un lettore CD è formato da tante cose, meccanica, l'elettronica stessa, il dac e non meno importante l'alimentazione, ci sono costruttori che hanno basato tutta la loro produzione sulle alimentazioni.

Poi per non parlare della componentistica interna che si può usare a partire dai condensatori giusto per fare un esempio, ma probabilmente un condensatore da 1 € per voi suona uguale ad un Mundorf o un Duelund, ci può stare tranquillamente e non spendete soldi inutilmente.

Vabbè infatti parlo a vanvera per voi vanno bene le switching perchè misurano bene, direi che è inutile disquisire su visioni completamente agli antipodi su prodotti che fanno più rumore di un trattore.

Per me potete comprare ciò che volete e ascoltare come meglio volete, se giustamente non sentite differenze fate bene così, io dove non sento differenze o sento peggio non compro.

E visto che spesso si parla di soldi, tantissime volte il prodotto che pensavo fosse superiore per letture o per fama poi è risultato perdente con dei confronti.

Quindi sempre orecchie belle spalancate e provare senza nessun preconcetto.

  • Melius 1
  • Thanks 1
Inviato
4 ore fa, PietroPDP ha scritto:

Quindi sempre orecchie belle spalancate e provare senza nessun preconcetto.

La prima cosa è un valido suggerimento 

La seconda una utopia,  non è possibile 

Infatti gran parte delle differenze tra sorgentidigitalinon bacate,  mettici tranquillamente pure quelli da 90000, sono differenze percepite. Non reali.suggestione.

Buone per la mitologia e il fanboismo 

Truth hurts 

4 ore fa, PietroPDP ha scritto:

Tra l'altro scrivi praticamente a fotocopia di Fabio

E' naturale Sono anni che lo imparo su come scrivere 

  • Melius 1
captainsensible
Inviato

@PietroPDP guarda basta che ti cambiano i parametri del filtro digitale: 4 cazzate e la macchina suona diversa.

E ovviamente "meglio" :classic_smile:

 

CS

  • Melius 1
Inviato
5 ore fa, PietroPDP ha scritto:

Anche io gradirei che il lettore da 30 € Majestic o Audiola o Irradio suonasse uguale ad uno di questi 3, purtroppo le mie orecchie dicono che non è così.

 Facciamo fatica a capirci...

Allora provo con un esempio, così per chiarire quello che intendo.

Mettiamo che uno ha un impianto tendente ad un suono "soft", che predilige i suoni medio bassi e non è iperdettagliato (ne ho sentiti di impianti impostati così...).

In questo sistema, SENZA PRECONCETTI E SENZA SAPERE COSA STA SUONANDO COME SORGENTE (scusa il maiuscolo ma è importante questa premessa), l'ascoltatore potrebbe preferire un buon cd/dac da 1k euro dal suono aperto e definito rispetto ad un cd/dac da 10k euro dal suono "soft" e che rischia di accentuare eccessivamente l'impostazione del sistema.

 

Sintesi: se la sorgente digitale è tecnicamente ben fatta (se ne trovano già a 500 euro), la qualità sonora oggettiva non può essere molto distante da una sorgente digitale che costi anche 100k euro....  

Essendo tu un informatico, non puoi non comprendere questo paradigma.

 

ps: poi c'è chi dice di sentire differenze fra file identici, ma qui entriamo nel campo dell'esoterismo e della magia, settori che non mi competono ...:classic_wink:

  • Melius 2
Inviato
23 ore fa, gianventu ha scritto:

Temo che i tuoi forumers di riferimento, siano assai diversi dai miei

 appunto quindi forse è meglio non tirare in ballo questa argomentazione - 

  • Confused 1
Inviato

@Max440  credo di aver capito il tuo ragionamento - non so se vale sempre il principio di sovrapposizione degli effetti in questo caso: so che abbiamo gusti in comune per la musica classica: un buon dac per me deve riuscire (ovviamente con una registrazione fatta bene a monte che contenga " entangled " tutte le info) a rendere l'insieme dei suoni in maniera corretta ma anche nel contempo a rendere udibile il singolo strumento o sezione con una riconoscibile veridicità e che alla lunga non provochi fastidio e fatica all'ascolto.  Anche il piano solo (classico e non) può essere per un buon test.

 

Per me se la sorgente è corretta può essere la base, il punto di partenza ottimale per tutto quello che c'è dopo a valle:

 

vuoi un suono neutro?  Allora scegli Parasound o Bryston ad esempio

vuoi un suono più " gradevole e musicale "  allora forse vai su Pass/ Accu in classe A  

vuoi un suono estremamente reattivo e rapido - allora Spectral o i grossi VTL 

 

 

etc...  etc...  Punto mio di vista personalissimo - 

  • Melius 1
  • Thanks 1
Inviato

@gianventu  era per dire che mi è parso in questi mesi sia passato un messaggio che io non condivido:

 

hai un approccio tecnico e misuristico? Si e allora si parte con le solite solfe tra ascoltoni e misuroni etc...

 

Esiste per me (e io ne faccio parte) una buona parte di noi che ama ascoltare e bene (magari anche con delle fisime - io ad esempio sul piano solo e/ o violino solo sono abbastanza rompi..... ) ma guarda anche con estremo interesse alla misure - quindi uniamo i 2 mondi che si parlano eccome 

  • Melius 1
Inviato

@jakob1965 Ok, ora ho capito e condivido il tuo approccio di operare una sintesi tra ascolto e misure.

 

  • Melius 1
Inviato
6 ore fa, PietroPDP ha scritto:

sei convinto di quello che dici, per me cambia nulla

Anche per me non cambia nulla se non credi a quello che viene illustrato

Ok, possono anche esserci delle differenze, e se non sei orbo l'ho anche scritto, aggiungendo anche le motivazioni per le quali scaturiscono

Ma sono minchiatelle che tutto sommato con la qualità non c'entrano

Differenze risibili, che non giustificheranno mai l'esborso tra apparecchi da poche centinaia di euro fino alle decine di migliaia

Con le sorgenti digitali purtroppo è così, se lo vuoi capire lo capisci altrimenti fa lo stesso 

  • Melius 1
Inviato

@ilmisuratore Minkiatelle ...

Chiamale pure così,ma il suono di un impianto parte proprio da lì.

Alla fine, sarà un "altro" ascolto.

Qualcuno ne ha scritto una gigantesca  qualche post fa' , così almeno 🤣🤣🤣🤣

Inviato
14 minuti fa, ilmisuratore ha scritto:

Con le sorgenti digitali purtroppo è così,

Direi piuttosto per fortuna

Qualità di riferimento accessibile a tutti

Win win situation 

Rimane solo il finto problema di gestire la delusione dovuta alla presa d'atto della realtà, da parte di chi ci credeva ai suoni paradisiaci dei DAC esosi

Suoni che appartengono alla sfera appunto del fanboismo e della suggestione

Che per me sono anche  cose belle e che ci aiutano a partecipare emotivamente 

Ma certamente il suono non lo migliorano manco un po', garantito al pistacchio 

 

Inviato
11 minuti fa, goldeye ha scritto:

Alla fine, sarà un "altro" ascolto.

Casuale, vale a dire che potenzialmente nel tuo contesto un DAC da 1000€ possa andare molto meglio, nel senso essere preferito, di uno da 30.000€ e viceversa

Tale preferenza poi circoscrivibile alle sfumature, se gli apparecchi sono a stato solido 

Inviato
6 minuti fa, FabioSabbatini ha scritto:

Direi piuttosto per fortuna

Qualità di riferimento accessibile a tutti

Questo è vero, la qualità è molto alta anche a partire dal modello di smartphone che utilizza Dufay

Inviato

Guardate, per fare un esempio concreto, vi dico cosa mi è successo settimana scorsa, poi ognuno tragga le proprie conclusioni e faccia i suoi "esperimenti".

 

Un mio conoscente deve cambiare il vecchio lettore dvd Sony perchè vuole un lettore BD, e quindi mi chiede qualche consiglio per spendere poco. Andiamo insieme in negozio, gli faccio prendere un ottimo prodotto da circa 80 euro, lo portiamo a casa sua e... lui mi dice di portarmi via il dvd tanto non gli serve...

 

Ok, dico io, potrebbe servirmi in camera per vedere qualche dvd che è una vita che non tiro fuori dalla confezione (ormai con Netflix e altre piattaforme digitali i dvd sono finiti nel dimenticatoio...).

 

Ma, e qui arriva il bello, per curiosità collego il prodotto all'impianto principale dove stazione il Wadia X32 e il Pioneer PD50, con funzione di meccanica e talvolta di lettore sacd.

 

Ovviamente mi aspettavo un suono ciofeca, memore dei primi lettori cd Sony che ho avuto in casa negli anni 90....

E invece, stìcaxxi mi dico!  Un suono piuttosto equilibrato, anzi tendente all'ambrato, con il solo difetto di non avere la profondità di scena e il potente mediobasso del convertitore Wadia (che, vi ricordo costava 5 milioni di lire!).

 

Ora: ovvio che non sostituisco il Wadia con il lettore Dvd Sony da 50 euro, ma vi assicuro che il Wadia è stato confrontato nel corso di questi ultimi 20 anni con almeno una decina di dac, che costavano da 1k euro a 10k euro, ed è rimasto lui stabile nel mio sistema... quindi non suona poi così male .. :classic_rolleyes: 

E il lettore dvd Sony non è molto distante ...

 

Ecco, io ho terminato il mio racconto: se volete togliervi lo sfizio, collegate anche voi qualche moderno dvd/bd all'impianto e mettete in evidenza le differenze più macroscopiche, e valutatele in relazione alle differenze che ci sono ascoltando 2 diffusori diversi o 2 ambienti diversi: penso di essermi spiegato :classic_wink:

Inviato

@ilmisuratore Purtroppo per le mie tasche finora non mi è successo...

Non ho comunque elettroniche da 30K sono ampiamente fuori budget 

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