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Melius Club

Le sorgenti possono fare davvero la differenza ?


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acusticamente
Inviato
19 minuti fa, ilmisuratore ha scritto:

Dimmi cosa cambia in un cavo se non la SOLA risposta in frequenza all'estremo acuto

Percepivo spesso un difetto nel mio impianto cuffie e cioè che al crescere improvviso del volume o del numero di strumenti, ad esempio in un pieno orchestrale, il suono perdesse fluidità e intelleggibilità.  Non a livelli drammatici ma mi era chiaro.

La cosa logica da pensare potrebbe essere che l’amplificatore non riesce a “seguire” e governare queste variazioni improvvise. È capitato invece che cambiando due cavi nella catena questo effetto sia sia ridotto del …. % … e no, dico solo di molto 😉.

(anche qui illusione oppure no, a voi la libera scelta).  Poi ci sarà anche qualche altra motivazione in giro.

 

Inviato
39 minuti fa, ilmisuratore ha scritto:

E' la medesima partita che si gioca coi cavi

Dimmi cosa cambia in un cavo se non la SOLA risposta in frequenza all'estremo acuto

Per esempio l'ambienza?

Magari una corrente leggermente migliore con tutto quello che comporta?

Poi se parliamo di cavi di potenza si apre un mondo 

Ma lascerei perdere i cavi che qui c'entrano poco 

Se uno non sente differenze fa bene a tenersi i soldi in tasca, come per il resto 

Tutto qui 

Ma dare alle persone dei visionari è piuttosto ridicolo 

  • Thanks 1
Inviato
3 ore fa, one4seven ha scritto:

Ma lo trovo corretto, invece, se come termini di paragone usiamo il fine tuning da una parte, ed il cambio diffusori dall'altra.

 Ecco, appunto ...

Inviato
1 ora fa, goldeye ha scritto:

5000 euro un impianto...

Tantissimi per le persone comuni,pochi per molti audiofili anche per una sola elettronica.

 5000 euro per una elettronica sono pochi ...

Eh già ... mediamente un automobile costa intorno ai 25/30 keuro,  ma io un auto che costa meno di 100keuro non la prendo nemmeno in considerazione: le altre sono rotte... ho visto gente che perde le ruote o gli resta in mano il volante ... vade retro!

Inviato
56 minuti fa, Cano ha scritto:

Ma questo tra sorgenti digitali appena decenti è minima se non nulla 

Non è lì che si gioca la partita 

 Si gioca in trasferta?  Fammi capire ... :classic_rolleyes:

Inviato
55 minuti fa, acusticamente ha scritto:

Ricordo che spesso hai scritto di avere un impianto economico

In rapporto a chi ha speso certe cifre..

 

1 ora fa, goldeye ha scritto:

Molti hanno superato cifre totali a 6 numeri 

E quindi sono più autorevoli nei loro pareri?

 

1 ora fa, goldeye ha scritto:

Per questo dicevo, della foto nell' avatar

IMG_20230909_163427_631.thumb.jpg.abb2420d2d79b2ff1adcd97bb9630550.jpg

Eccolo, foto sfuocata fatta da un tablet scrauso, sono autorizzato a dire la mia?

32 minuti fa, goldeye ha scritto:

Meglio una giornata al mare...

Ho l'aereo alle 20:05..🤭✈️

Inviato
59 minuti fa, acusticamente ha scritto:

Sarebbe il dubbio perenne su molte delle nostre sensazioni.

Benvenuto nel club. Avessimo la capacità di mettere in dubbio tutte le nostre percezioni faremmo già un grande passo in avanti, e non mi riferisco solo al campo audio.

ilmisuratore
Inviato
3 minuti fa, Cano ha scritto:

Per esempio l'ambienza?

A parte che è misurabile

Ti faccio un esempio estremo di misurazione

Prendi una coppia di cavi, ne colleghi uno ad un elettronica [DAC ?] e rilevi il segnale dall'uscita analogica, poi colleghi l'altro e rilevi nuovamente il segnale

Ottieni l'acquisizione di due segnali [ovviamente la parte software-hardware dell'apparecchiatura di misurazione deve passare ogni test di auto-correlazione altrimenti si misurano fischi per fiaschi]

Ai due segnali applichi un processo di cross-correlazione [in alcuni front-end di misurazione A minus B, in altri Null test] ed ottieni la perfetta cancellazione di uno dei due segnali

In soldoni non rimarrebbe nemmeno un briciolo di possibilità che possano scaturire differenze all'ascolto in quanto, essendo segnali che derivano da stimoli di tipo deterministico, TUTTE le informazioni relative alle caratteristiche [dominio della frequenza, dominio del tempo, diafonia, distorsioni di qualsiasi natura, e pure quelle che ancora non si conoscono gli effetti] del suono verrebbero risolte

Per il segnale si può utilizzare la qualunque, brani a piacere oppure un segnale che stressa maggiormente l'elettronica [ancora piu della musica] quale un segnale pseudorandom a basso fattore di cresta

Inviato
2 ore fa, ilmisuratore ha scritto:
2 ore fa, gianventu ha scritto:

La differenza tra i 30 e gli 80 hz, è abissale e mi pare del tutto impossibile possa non essere causata da un'equalizzazione. 

Affinchè ciò accada in digitale puoi fare la qualunque

Appunto, mi pare del tutto impossibile che quel test sia stato eseguito in bit perfect tra i vari streamers. Per avere una differenza tanto marcata in quel range di frequenze, devono aver utilizzante pesantemente un’equalizzazione.

acusticamente
Inviato
4 minuti fa, faber_57 ha scritto:

Benvenuto nel club

Ma che vita sarebbe se mettessimo sempre in discussione le nostre sensazioni, che tanto spazio e peso hanno ?  Saremmo perennemente in uno stato di insicurezza.

Un certo dubbio va bene per cercare possibilmente di fare meno errori ma viviamo inevitabilmente anche di illusioni.

Semplicemente, quando scegli un vino o una birra al supermercato per il tuo pasto poi fai prove in cieco col Tavernello o una analisi agli strumenti ?

ascoltoebasta
Inviato

Oh io comunque mi ostinerò,per scegliere, ad utilizzare il gusto per il cibo e il bere,gli occhi per ciò che è visibile,l'olfatto per gli odori,il tatto per le consistenze e le superfici,ed essendo di vecchia scuola utilizzerò l'udito per la musica e determinare se avverto o meno differenze.

  • Thanks 1
acusticamente
Inviato

Tornando alle sorgenti cosa può essere evidenziato nella struttura dei Dac R2R  di differente dalla consueta tipologia (a prescindere dalle famiglie di convertitori) che possa portare ad una differente sensazione nell’ascolto ?

Inviato
Adesso, acusticamente ha scritto:

Ma che vita sarebbe se mettessimo sempre in discussione le nostre sensazioni, che tanto spazio e peso hanno ?

Fintanto le si lasciano nella sfera a cui appartengono, niente di male, convengo con te, anzi, ben vengano.

È nel momento in cui si pretende di dargli una valenza scientifica, che si sfocia nel ridicolo e nell’assurdo: se senti differenze tra due cavi, bene, accontentati, ma non scomodare la scienza dicendo che non è in grado di spiegare certi fenomeni.

Mighty Quinn
Inviato
1 ora fa, ascoltoebasta ha scritto:

che possano essere avvertite differenze

Penso che nessuno lo abbia mai messo in discussione

La cosa anzi più facile del mondo, nel nostro sport, è avvertire differenze

Basta girare un fuso, una spina, un carciofo di Bruxelles....persino cambiare il cavo di alimentazione o passare da una alimentazione curvilinea a una lineare ingenera differenze avvertite 

Nulla di reale tutto di avvertito

Come al solito 

La cosa diventa da ridere solo nel momento in cui qualcuno dice che sta mercanzia più costa meglio suona

Totale fantascienza

Anzi fantasy

Tipo Bilbo Baggins per capirsi 

  • Melius 1
Inviato
9 minuti fa, acusticamente ha scritto:

Semplicemente, quando scegli un vino o una birra al supermercato per il tuo pasto poi fai prove in cieco col Tavernello o una analisi agli strumenti ?

Ma che c'entra questo con il dubbio da coltivare sulle nostre percezioni? Mi riferisco a cose serie, non a banalità come la scelta del vino. Nel campo audio, che bene o male rientra nelle banalità della vita, uno può fare quello che vuole. Mi indispone quando afferma verità assolute che sono palesemente frutto di suggestione.

  • Melius 1
ascoltoebasta
Inviato
1 minuto fa, FabioSabbatini ha scritto:

La cosa diventa da ridere solo nel momento in cui qualcuno dice che sta mercanzia più costa meglio suona

Non sempre,ma a volte è così,come un po' in tutto,auto,moto,cibo,poi certo per un miglioramento a livello di sfumature,che ognuno apprezzerà e valuterà personalmente,gli aumenti son spesso sproporzionati,e quì entrano in gioco le capacità di valutazione e disponibilità di ognuno di noi.

acusticamente
Inviato
9 minuti fa, faber_57 ha scritto:

Ma che c'entra questo con il dubbio da coltivare sulle nostre percezioni? Mi riferisco a cose serie, non a banalità come la scelta del vino

Dato che questo avevi scritto

”la suggestione ci accompagna in ogni momento della nostra vita”

su questo mi sono basato

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