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Riproduzione audio: il fastidio ...


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E' vero, gli strumenti musicali possono essere fastidiosi, per tutti i motivi che state riportando: possono infastidire se ascoltati da troppo vicino o da posizione sbagliata; a causa di un'acustica inadatta; per manifesta incapacità dell'esecutore; a soggetti più sensibili, anche la mancanza di intonazione può infastidire.

Nella riproduzione vale, anche qui, tutto quanto avete riportato, quindi: distorsione; ambiente non idoneo; sbilanciamenti tonali; aggiungo, palcoscenico incoerente etc...

Insomma, crea fatica tutto il lavoro aggiuntivo che il cervello deve fare per mitigare fenomeni eccessivi o ricostruire, ricondurre a quanto ha come riferimento nell'ambito dei suoni e loro manifestazioni.

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6 ore fa, evange ha scritto:

Concerto per due pianoforti, sala molto riverberante, sono uscito dopo 10 minuti.....una tortura

Meno male,credevo d'esser l'unico con esperienze simili,anche a me più d'una volta è capitato sia con pianoforte e con violini,insopportabile e per fortuna eravamo una cinquantina accomodati,che in qualche modo 'aggiustavamo' il tutto.

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Fabio Cottatellucci
16 minuti fa, Ggr ha scritto:

Secondo me, è un po troppo mitizzato il fatto che il suono reale, non è mai fastidioso. Può esseelo eccome.

 

Il suono dal vivo E' fastidioso o quantomeno impegnativo per le orecchie.
Un violino o un pianoforte suonati da vicino ti forano le orecchie, altro che violini setosi (sarebbe "serici") o altre balle audiofile.

  • Melius 1
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20 minuti fa, Fabio Cottatellucci ha scritto:

suono dal vivo E' fastidioso o quantomeno impegnativo per le orecchie.
Un violino o un pianoforte suonati da vicino ti forano le orecchie, altro che violini setosi (sarebbe "serici") o altre balle audiofile

Se suonati bene e ascoltato in luoghi adatti difficile dire siano fastidiosi.

Certo non sono come alcuno credono siano 

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9 ore fa, Max440 ha scritto:

La musica dal vivo (non amplificata) vi ha mai dato fastidio?

Mai ma non vado a vedere "partite dell'oratorio" per metterlo in termine calcistico.

Se ascolto musica allora in posti acusiticamente definiti almeno "buoni", con musicisti di buona / ottima reputazione (di musicisti ci sono come calciatori, millioni e la maggior parte nelle leghe più basse) e a una certa distanza.

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2 ore fa, Dufay ha scritto:

Se suonati bene e ascoltato in luoghi adatti difficile dire siano fastidiosi.

Precisamente,in ambienti adatti sono un piacere assoluto.

Infatti era per sfatare la falsa verità che la musica non amplificata,dal vivo non possa essere mai fastidiosa,per me alcune volte lo è stata più di un impianto non ben suonante,al quale,almeno,si può abbassare il volume.

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Ma sì, se la musica dal vivo è fastidiosa è perché il direttore d' orchestra - o chi per esso, nelle varie formazioni orchestrali - non sa fare il suo mestiere, o se proprio è stato obbligato ad esibirsi in una sala inadatta non si è opposto abbastanza allo scempio.

.

Ma è chiaro che per lui garantire che la musica non sia un fastidio per chi ascolta è il minimo che debba fare.

 

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In entrambe le situazioni (musica dal vivo e impianto a casa) conta l'acustica dell'ambiente.

 

In più a casa ci aggiungiamo un potenziale squilibrio dell'impianto, se assemblato male.

 

In ogni caso, anche un impianto equilibrato (e neutro) può risultare fastidioso, se restituisce al mittente una determinata registrazione fatta male o squilibrata

 

Per cui, ci sono diverse variabili in gioco.

  • Melius 2
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55 minuti fa, davenrk ha scritto:

In ogni caso, anche un impianto equilibrato (e neutro) può risultare fastidioso, se restituisce al mittente una determinata registrazione fatta male o squilibrata

Stavo per scriverlo io ricordiamoci sempre che un impianto riproduce quello che c'è nella registrazione buono o meno che sia.

Credo che tutti si accorgano della  variabilità sul riprodotto cambiando CD metto questo supporto perché è l' unico che utilizzo con lo stereo.

Poi bisogna tenere bene presente le dimensioni dell'ambiente e la distanza dai diffusori ad un evento reale non sarò mai a due metri dal musicista e difficilmente sarò in un ambiente di 15/20 m².

Le variabili tra un ascolto dal vivo e l'ascolto da casa sono diversissime secondo me.

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