Ottava edizione dell'Apulia HiFi show

[Azoto One]

@senna sbaglio o si percepisce una certa preferenza di Mino per l’impianto C? 

[antonioesposito]

Tuscany Sound, bella scoperta

[vignotra]

Ottava edizione, questa dedicata alla memoria del compianto Lorenzo Leserri, nostro amico audiofilo recentemente scomparso.
Sostanzialmente in linea qualitativa e quantitativa con le precedenti.

Nonostante i soliti limiti ambientali, molti sistemi sono stati in grado di riprodurre musica in modo timbricamente corretto.

Un appunto però va fatto alle scelte musicali proposte da alcune sale, scelte che abbiamo trovato abbastanza discutibili.

Non se ne può più di sentire la solita musica “audiofila”, buona a dimostrare che l’impianto suona bene. I sistemi devono suonare con tutta la musica e se un album suona male l’impianto lo deve far rilevare senza edulcorarne le criticità.

Veniamo ora agli aspetti postivi.

Nota di menzione particolare per la stanza della Novaudio con i diffusori in sospensione pneumatica con driver custom di derivazione Vifa e legno di ulivo riciclato dalle piante abbattute per la nota vicenda della xilella, dal costo “umano” di circa 7.000 euro.

Molto bello il registratore a bobine Studer che pilotava magnificamente il finalone Rowald Research model 5.

Altra nota positiva per i diffusori Vrel, che hanno alle spalle un progetto veramente interessante, con il driver per le alte a tromba in carico isobarico.

Conferma per il sistema proposto dalla AOS Lab, consistente in un amplificatore integrato a stato solido da 80 watt per canale in classe A, interamente progettato in casa (non un clone di altri progetti) e i nuovi diffusori a due vie da stand, anch’essi in sospensione pneumatica, molto belli anche da un punto di vista estetico.

La scelta del materiale musicale non ci ha permesso di comprendere fino in fondo le alte potenzialità del sistema esibito da Angelucci dal costo di circa 100.000 euro di listino.

E per questione di tempo non ci è stato possibile ascoltare con calma i tre sistemi portati da Mino Di Prinzio, anche quest’anno in grande spolvero. Un vero peccato perché il sistema con elettroniche Burmester e diffusori MBL avrebbero meritato un ascolto dedicato e prolungato.
Arrivederci alla prossima edizione.

 

Vincenzo Traversa

Aldo Di Caterino

 

 

[skillatohifi]

8 minuti fa, vignotra ha scritto:

dal costo “umano” di circa 7.000 euro.

Domanda.... : ma se non avevano questo costo umano, secondo te che costo dovevano avere..? 

 

[vignotra]

@skillatohifi per come vanno le cose del settore oggi anche oltre i 10k.

[skillatohifi]

1 minuto fa, vignotra ha scritto:

per come vanno le cose del settore oggi anche oltre i 10k.

E dato che ci siamo abbondiamo, facciamo 20k o 30k, tanto fa lo stesso eh!! 

[vignotra]

@skillatohifi credo che tu abbia frainteso quello che volevo dire. Per "umano" intendevo proprio che il prezzo è ancora accessibile rispetto a molte altre cose del settore.

[skillatohifi]

@vignotra non ho frainteso nulla, dico solo che 7k sono tanti denari per 2 diffusori di una azienda nuova e ancora sconosciuta. Questo è quello che penso, é ovvio che sono valutazioni personali. 

[giaietto]

48 minuti fa, vignotra ha scritto:

Novaudio con i diffusori in sospensione pneumatica con driver custom di derivazione Vifa e legno di ulivo riciclato dalle piante abbattute per la nota vicenda della xilella, dal costo “umano” di circa 7.000 euro

https://www.novaudio.it/price-list/

[skillatohifi]

@giaietto le Novaudio Classic Eight in Ulivo costano grossomodo come i miei Graham L6. 

Se mi capiterà di ascoltarli lo farò molto ben volentieri. 

[Ornito_1]

4 minuti fa, giaietto ha scritto:

https://www.novaudio.it/price-list/

e siamo a 9700€...

 

sarà ancora umano? 🤔

[vignotra]

[skillatohifi]

Un grande e sentito GRAZIE di questo tuo bellissimo report fotografico 😊👍

 

[Red Eagle]

Avete notato come Mino di hi-fi di Prizio usava un accendino piezoelettrico come antistatico per i vinili?

Lo usava allo stesso modo come si fa per smagnetizzare le testine dei registratori.

Lui affermava che faceva l'effetto voluto.

Che ne pensate?

 

ciao

Michele

[alexis]

@Red Eagle ce l‘ho anch‘io e funziona. Ma per precauzione lo terrei lontano dalle testine..

[skillatohifi]

2 ore fa, Red Eagle ha scritto:

Avete notato come Mino di hi-fi di Prizio usava un accendino piezoelettrico come antistatico per i vinili?

Lo usava allo stesso modo come si fa per smagnetizzare le testine dei registratori.

Lui affermava che faceva l'effetto voluto.

Che ne pensate?

E come faceva..? Ci fai capire... GRAZIE! 

Penso che interessi a molti sta cosuccia. 

[paolosances]

@skillatohifi grazie 

Gradirei conoscere nel merito il parere di @lufranz.

Chiedendo scusa all'opener per  l'ot,suggerisco di aprire un thread dedicato sul curioso argomento. 

[Litus2]

Salve. Poiché mi è sfuggito inavvertitamente (avevo preso altri dischi) un disco raro, per cortesia, qualcuno sa dirmi dove posso trovare il negozio del venditore di dischi posto all’ultimo piano dell’hotel, sede della mostra? Aveva i dischi ordinati per generi musicali, ed era il più fornito. Grazie e buona giornata.