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Cosa vuoi tirare ancora fuori dal cilindro?


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Inviato
1 ora fa, Maurjmusic ha scritto:

Pecchi di romanticismo audio

 

Hai ragione. Infatti rimedio comprando vecchi LP ai mercatini :classic_biggrin: 

 

P.s. grazie a te mi sono ascoltato anche  Acadie. Bellissimo. :classic_love: 

 

  • Thanks 1
Inviato

Mi rendo conto di essere un primitivo ma gli innumerevoli giri nei negozi di CD mi hanno sempre arricchito da un punto di vista musicale.

Qualche appassionato si incrocia sempre e comunque gli stessi negozianti sono appassionati di musica.

Lo stesso per quel che riguarda l'impianto preferisco una sorgente, un ampli e due diffusori.

L'ampli lo preferisco con i controlli degli alti e dei bassi di solito lo uso escludendoli ma ogni  tanto con qualche incisione regolo ad  orecchio e vivo felice e contento 🤣.

 

 

  • Melius 2
Inviato
2 ore fa, one4seven ha scritto:

Che è esattamente come andare in negozio a comprare il CD.

Certo. Verissimo. Ma quale CD ?? Quello edizione peruviana ricavato dal master analogico di sesta generazione ? Quello "mastered for...." ? Quello con la curva di risposta "aggiustata" dal fornitore del servizio ? Quello ricavato dal cd compresso, perché tanto i cd vanno bene così ? Mentre i vinili hanno segnale migliore ? O siamo ancora sul pianeta " i cd sono tutti uguali tanto la copertina è la stessa" ? Che palle, sono almeno 10 anni che questi concetti sono stati espressi.

Inviato
7 minuti fa, TetsuSan ha scritto:

Ma quale CD ??

 

E' esattamente la stessa cosa: come andavi a tentoni per i cd (ove non si sapeva esattamente cosa ci era stato messo dentro se non dopo averli rippati e confrontati con altre edizioni) lo stesso dicasi per i files on line.

 

Cosa credi che passi la Deutsche Grammophon o la ECM alle varie piattaforme di streaming e di vendita?

 

Scaricati i files e confrontali.

Io ne ho fatti parecchi di confronti e ne abbiamo discusso a lungo.

 

 

Inviato

Se volete un consiglio compratevi l'equalizzatore e tutto quello che vi passa per la mente ma lasciate perdere la liquida e ancor più lo streaming.

Io ci sono cascato mani e piedi da molti anni e le migliaia di LP e di CD sono li a prendere polvere.

Tanto  he la cinghia del giradischi è sempre meno installata.

 

 

Inviato
8 ore fa, one4seven ha scritto:

E' esattamente la stessa cosa: come andavi a tentoni per i cd (ove non si sapeva esattamente cosa ci era stato messo dentro se non dopo averli rippati e confrontati con altre edizioni) lo stesso dicasi per i files on line.

Ma neanche per idea ! Io se mi compro un cd è quello, e finché è leggibile ne fruisco. On line possono mettere quello che vogliono, cambiarlo quando vogliono, toglierlo e modificarlo. Allora cosa faccio, il download a pagamento ogni volta ?

Poi, non c'è mica bisogno di rippare un cd e confrontarlo con il rip del vinile per trovare le differenze, le senti abbastanza bene ad orecchio.

Ti chiedo scusa se posso sembrare tranchant, ma per me la discussione finisce qui. Se sei contento di dipendere dalla rete per sentire la musica, con tutto quello che ne concerne sia tecnicamente che artisticamente, liberissimo, A me l'idea di spendere migliaia di euro in apparecchiature per ascoltare bene la musica e poi accontentarmi di "quello che passa il convento" dal punto di vista dei contenuti, appare semplicemente assurdo. La Rete può andare bene per un ascolto tipo radio, ma se un disco mi piace, me lo compro, e nell'edizione che dico io.

  • Melius 2
Inviato
6 minuti fa, TetsuSan ha scritto:

le differenze, le senti abbastanza bene ad orecchio

Sempre se uno vuole sentirle e non si fodera le orecchie di prosciutto per evitare di mettere in discussione le proprie convinzioni preconcette... Qui mi sembra che alcuni partano lancia in resta per partito preso contro chi esprime idee differenti, anche di fronte all'evidenza delle misure e dei fatti.

Per carità, ciascuno è liberissimo di pensarla come vuole e di restare arroccato sulle proprie posizioni, ma mi fa ridere e un po' tristezza quando vedo qualcuno convinto di possedere la Verità assoluta. :classic_laugh:

8 minuti fa, TetsuSan ha scritto:

accontentarmi di "quello che passa il convento"

Anche questa è per molti una facile scorciatoia che "risolve" tanti problemi, un po' come era la TV tanti anni fa (e in molti casi lo è ancora): delegare ad altri quello che ascolterai/vedrai, con tanti saluti alla libera scelta ma anche taaaanti pensieri in meno... :classic_wink:

 

  • Amministratori
Inviato

@one4seven se iniziassi oggi probabilemte andrei di streaming in prima battuta ma ho tanti di quei vinili e cd che mi ci vorrebbero anni per riascoltarli tutti, per cui lo streaming ad oggi non mi interessa. ho ancora una diecina di dischined un quarntina di cd che devo ascoltare (molti sono di musica classica contemporanea, li voglio ascoltare più volte ma per farlo aspetto il fresco). Ravanando per mercatini tra vinii e cd trovo ogni tanto delle chicche o delle cose strane o dellle cose che neppure pensavo esistessero e in più ,o diverto

  • Melius 1
Inviato
37 minuti fa, TetsuSan ha scritto:

chiedo scusa se posso sembrare tranchant, ma per me la discussione finisce qui

 

Anche per me, dato che mancano proprio le basi, a partire dalla comprensione del testo scritto.

Inviato
16 minuti fa, Tronio ha scritto:

delegare ad altri quello che ascolterai/vedrai, con tanti saluti alla libera scelta

Vista la disponibilità di musica in streaming parlare di "delegare ad altri" quello che ascolti mi sembra una forzatura: mi spieghi perché avrei rinunciato alla "libera scelta" quando ascolto con Qobuz molta musica che non ho nella mia libreria (e che non mi sarei mai e poi mai sognato di acquistare)?

Inviato

@cactus_atomo sono le stesse cose che faccio io, usando anche una risorsa in più, quella on line.

Inviato
10 minuti fa, PippoAngel ha scritto:

Vista la disponibilità di musica in streaming parlare di "delegare ad altri" quello che ascolti mi sembra una forzatura: mi spieghi perché avrei rinunciato alla "libera scelta" quando ascolto con Qobuz molta musica che non ho nella mia libreria (e che non mi sarei mai e poi mai sognato di acquistare)?

Ma infatti non vi nego che mi risulta ancora incomprensibile leggere di chi si ostina a non comprendere che il servizio di musica in streaming ti da la possibilità di avere catalogo musicale infinito, di qualità, che mai nessuno potrà mai avere in una sola vita vissuta

A me ha dato possibilità di conoscere artisti e gruppi musicali che non avrei mai potuto conoscere

Poi se proprio ti piace (come me) ti compri il disco come file CD o HiRes e te lo metti su un HDD dello streamer (come faccio io)

E' un passo avanti galattico, schiacciante, non ammetterlo è come negare la luce del sole

 

  • Melius 2
Inviato

@Tronio

1 ora fa, Tronio ha scritto:

Sempre se uno vuole sentirle e non si fodera le orecchie di prosciutto per evitare di mettere in discussione le proprie convinzioni preconcette

 

Quelli come me che leggono da una vita il forum di Hoffman e sono cresciuti confrontando la decina di master differenti per paese di distribuzione sui primi CD di tdsotm (esempio a caso su centinaia di titoli su cui si è fatto lo stesso lavoro), sono abituati ad ascoltare e verificare le eventuali differenze anche guardando dentro i diversi files (estratti dai CD). 

E tutt'oggi si fa lo stesso con il materiale presente on line.

 

Il problema sta tutto nella differenza che passa tra le chiacchiere ed i fatti. :classic_wink:

 

Inviato
19 minuti fa, maxgazebo ha scritto:

E' un passo avanti galattico, schiacciante, non ammetterlo è come negare la luce del sole

 

Un esempio a caso: Il solo fatto di avere il catalogo ECM tutto a disposizione (senza nemmeno contare le eccellenti riedizioni in alta risoluzione della suddetta etichetta), già da solo vale infinitamente più del costo dell'abbonamento. 

 

 

 

 

 

  • Amministratori
Inviato
16 ore fa, FabioSabbatini ha scritto:

Il problema principale di McIntosh non è l' accrocco anni 70, non è nemmeno che sono fermi agli anni 70, è che da anni fanno cinesate nella peggior accezione del termine

Un peccato dissipare così una bellissima tradizione 

 

Scusami, è evidente che non ti sei accorto che i cinesi ci stanno mangiando in testa a livello tecnologico. Quelle che tu chiami cinesate si deve tradurre con sviluppo tecnologico. 

Poi, per quanto riguarda la tradizione...è in ottima salute. 

  • Melius 2
Inviato
38 minuti fa, vignotra ha scritto:

Scusami, è evidente che non ti sei accorto che i cinesi ci stanno mangiando in testa a livello tecnologico. Quelle che tu chiami cinesate si deve tradurre con sviluppo tecnologico. 

Poi, per quanto riguarda la tradizione...è in ottima salute. 

Sono completamente d'accordo con te

La tecnologia cinese audio come per tante altre cose non è seconda a nessuno

Infatti ho specificato "nella peggiore accezione", quella ormai superata 

Che oggi sopravvive appunto come pregiudizio diffuso

Ma certamente non per me, né per te

 

Inviato
1 ora fa, cactus_atomo ha scritto:

Ravanando per mercatini tra vinii e cd trovo ogni tanto delle chicche o delle cose strane o dellle cose che neppure pensavo esistessero e in più, mi diverto

 

... aspetto da non trascurare. 

 

P.S Mi sono permesso di correggere il  tuo "casuale"   errore di tastiera.:classic_cool: 

Inviato
2 minuti fa, Maurjmusic ha scritto:

aspetto da non tralasciare. 

 

Spulciare gli LP ed i CD ai mercatini è anche uno dei miei divertimenti. 

Mai tralasciare il divertimento. 

Ma poi ci sono anche i fatti... E nel contesto dei fatti sarebbe meglio non raccontare baggianate.

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