Questo è un messaggio popolare. iBan69 Inviato 14 Ottobre 2023 Questo è un messaggio popolare. Inviato 14 Ottobre 2023 La Moerch, è un piccolo costruttore artigianale danese che produce bracci dai primi anni 80 e prende il nome dal suo padre fondatore, il Sig.Hans Henrik Mørch, che ahimè, ci ha lasciati proprio questa estate. Per fortuna, sembra che la produzione, continuerà. Costruisce tre modelli, il basico unipivot UP4, il DP6 definito un design a doppio cuscinetto, e il top DP8, simile, ancor più sofisticato. Hanno tutti in estetica molto riconoscibile, compatta, sottile quasi esile, ma molto elegante nella loro finitura cromata. I bracci Moerch, si caratterizzano dal fatto che hanno tutti le canne intercambiabili, con tre tipi di masse (4gr., 7,5gr., 14gr.),due lunghezze 9 e 12 pollici e con due tipi di shell, normale e precision (con la testa più larga). Riporto qui il link del costruttore, per chi vuole più informazioni e approfondire tutti gli aspetti, tecnici. http://www.moerch.dk/ Tempo fa, qualche amico audiofilo, mi parló di questo produttore danese di bracci. Ebbi successivamente modo di vederlo/toccarlo da qualche appassionato o in qualche fiera, ma non mi ricordo esattamente dove. Iniziai ad interessarmene solamente quando capii l’importanza sinergica tra braccio e testina per un valido risultato sonoro. Ancor di più del singolo valore del braccio è fondamentale il corretto abbinamento con la testina: il peso della testina, la sua cedevolezza, unita alla massa del braccio, determinano la frequenza di risonanza. Nel caso di Moerch, questa può essere gestita, scegliendo la canna di peso più adatto alla testina utilizzata, per far rientrare la frequenza di risonanza tra gli o 8hz e 12 hz ideali. Questi, sono dei parametri imprescindibili, per usufruire al meglio, del potenziale di un setup analogico. Inutile, mettere costose testine su costosi bracci, se questi non sono sinergici, soldi sprecati per risultati mediocri. Quando portai a casa la Benz LP (Versione speciale Cardas), con i suoi 16,3gr di peso, era veramente difficile gestirla. Intendiamoci, suonava discretamente anche con il braccio su cui la montai la prima volta, il VPI JMW 10” da 10,2gr, ma, ad un’attento ascolto ed una successiva analisi, capii che non era il braccio adatto, per sfruttare le potenzialità di questa testina. Era necessario trovare un braccio molto più compatibile. Ci sono sul mercato tanti eccellenti bracci, ma, ahimè anche piuttosto costosi, ma trovare un braccio adatto dal prezzo accessibile, per le mie finanze non era così semplice … ma, ecco il Moerch DP6, il braccio giusto! L’occasione del suo acquisto fu quando cambiai il mio secondo giradischi, il Vertere DG1 con un TW Acoustic Raven One. Questo eccellente giradischi, è costruito per montare praticamente qualsiasi braccio, con una basetta regolabile e intercambiabile. Passarono ahimè, “solo” 8 mesi, per poterlo avere, stiamo parlando del 2022. Arrivato, fatta fare la basetta in acciaio su misura dal mio tornitore e montato con la Benz, capii subito che la sinergia tra braccio e testina è una di quelle cose che fanno la differenza, nel mondo analogico. La mia amata Benz LP, non aveva mai suonato così bene. La scelta della canna del peso giusto, permette di assemblare il proprio braccio in funzione della testina posseduta. Questo è un plus formidabile, che ritengo la vera marcia in più, di questi bracci. Ben costruiti, di buona fattura e ad un costo ancora abbordabile. Negli ultimi anni, ho definito il mio progetto analogico, che era quello di avere due setup diversi, ma intercambiabili. Due giradischi diversi ma con due bracci uguali, il Moerch DP6 appunto, con due o più testine, ognuna con la sua canna dedicata, e il tutto gestito da un solo pre phono. Il secondo giradischi, un vecchio VPI Aries (prima serie), con il suo braccio JMW da 10 pollici, era limitato da quest’ultimo, pertanto migliorabile. Intendiamoci, non è per niente un cattivo braccio, ma, la sua massa media, non permette di abbinare tutte le testine, in modo ottimale. Pertanto ho deciso di sostituirlo anch’esso con un’altro Moerch DP6. Questo mi permette di intercambiare tra i due giradischi le testine con le loro canne dedicate. Potete ben capire, che per un’appassionato che punta ad avere diverse testine, questa soluzione è il massimo della praticità e del divertimento. Detto e fatto. In realtà anche per questo secondo Moerch DP6 da montare sul VPI Aries, ho dovuto attendere quasi 6 mesi, ma alla fine è arrivato. L’ho ordinato anch’esso con la canna Red da 7,5gr. perché è quella consigliata da Moerch per la Lyra Delos, che dopo 6 mesi di inattività è tornata a girare sul VPI. A proposito, ho scoperto solo qualche mese fa, che Moerch, sul suo sito, fornisce un elenco, di alcune pagine, di testine, ma non tutte, in cui viene indicato l’abbinamento corretto con le loro canne. Questo semplifica sicuramente la scelta, ma non ne preclude altre. Nel mio caso, utilizzo la Lyra Delos per ascoltare musica classica con il VPI e la Benz LP con il TW Acoustic per il Jazz e voci. Potendo acquistare anche solo la canna, adatta praticamente a qualsiasi testina, ciò facilita l’intercambiabilità con braccio e giradischi, limitandosi solo alle regolazioni del peso e del VTA. Una lamentela alla Moerch, però devo farla: la dima di cartone in dotazione per allineare il braccio è praticamente inutilizzabile, così come è decisamente scarsa quella, stampata su un foglietto per le regolazioni della testina. Potevano dotarlo di qualcosa di più completo ed utilizzabile, come ha fatto VPI. Quindi, per installare il braccio con la basetta correttamente, ho usato la dima Protractor del Dr. Feickert e per regolare la testina una bellissima dima in plexiglas nero lucido trovata su Ebay, dedicata specificatamente a questo braccio da 9”. L’allineamento e le regolazioni, sono state così facilitate e riuscite perfettamente. Ma come suona il braccio Moerch? Difficile separare gli anelli di una catena analogica, per giudicarli singolarmente, perché il risultato è appunto sinergico. Posso dire che, comparato con il VPI JMW 10”, col DP6 Mk2 c’è una maggior finezza e dettaglio. Sembra che il tracciamento sia migliore, più silenzioso e forse veloce, nella risposta dei transienti. Sicuramente, entrambe le testine ne hanno giovato, ma è soprattutto con la Benz LP, dove c’è stata la differenza maggiore. Avere canne intercambiabili permette anche di ridurre le variabili, nei confronti tra testine, potendo contare su due bracci identici e lo stesso pre phono a gestirli, il formidabile Gold Note Ph1000, collegati con cavi identici, i Cardas Clear Cygnus. Ci sono voluti due anni, per completare il progetto, ma alla fine sono riuscito e sono molto soddisfatto, sia del risultato sonoro sia anche dal punto di vista estetico che pratico. Adesso spero, mi attenda un futuro pieno di testine! 😄 Ps: Ringrazio l’amico @maxpalat , per il supporto e la pazienza, dedicatemi per questo progetto. 😉 Marchetta … l’importatore dei bracci Moerch, è il gentilissimo Sig. Spinelli di Audeus. 4
Cano Inviato 14 Ottobre 2023 Inviato 14 Ottobre 2023 4 minuti fa, iBan69 ha scritto: Posso dire che, comparato con il VPI JMW 10”, col DP6 Mk2 c’è una maggior finezza e dettaglio. Sembra che il tracciamento sia migliore, più silenzioso e forse veloce, nella risposta dei transienti Non conosco il vpi ma quelle sono le caratteristiche che distinguono i moerch
iBan69 Inviato 14 Ottobre 2023 Autore Inviato 14 Ottobre 2023 @Cano il VPI, è molto dinamico, ma più “grezzo”.
dec Inviato 14 Ottobre 2023 Inviato 14 Ottobre 2023 Quindi Spinelli vende le “canne” del Moerch. Coerente, direi.🙂
lukache Inviato 14 Ottobre 2023 Inviato 14 Ottobre 2023 @iBan69 complimenti, bellissimo.... il primo dp6 mi fa compagnia da moolto tempo... inamovibile. 1
Suonatore Inviato 14 Ottobre 2023 Inviato 14 Ottobre 2023 7 ore fa, iBan69 ha scritto: il Sig.Hans Henrik Mørch, che ahimè, ci ha lasciati proprio questa estate. Caspita non sapevo.... mi dispiace moltissimo! Una persona così gentile e disponibile..... Quando ho preso la Delos, ho inviato una mail per sapere quale canna fosse la più compatibile. Era una domenica mattina, dopo due ore mi ha risposto Mr. Moerch in persona scusandosi che essendo all'estero ad una fiera, non sarebbe riuscito a rispondermi a breve in quanto sprovvisto dei dati della testina. Nel tardo pomeriggio mi ha inviato le informazioni richieste... Davvero un galantuomo! 3 ore fa, lukache ha scritto: il primo dp6 mi fa compagnia da moolto tempo... inamovibile. Lo posseggo dal 1989 con canna gialla, da quando ho la Delos, canna precision rossa... Completezza dell'informazione: il mio in elegante livrea total black!
Suonatore Inviato 14 Ottobre 2023 Inviato 14 Ottobre 2023 @dec Certo, è lui che lo distribuisce. Da lui ho preso anche un contrappeso che mi mancava per completare la dotazione originale (avendolo richiesto nero, è arrivato dopo circa un anno...)
iBan69 Inviato 15 Ottobre 2023 Autore Inviato 15 Ottobre 2023 5 ore fa, Suonatore ha scritto: Completezza dell'informazione: il mio in elegante livrea total black! Raro, mai visto nero … ci pubblichi una foto? Sono curioso di vederlo.
capodistelle Inviato 15 Ottobre 2023 Inviato 15 Ottobre 2023 Ecco il mio DP8 d'oro vestito : Qui con canna rossa precision e testina Delos, ho anche una canna blu. 2
iBan69 Inviato 15 Ottobre 2023 Autore Inviato 15 Ottobre 2023 @capodistelle buongiorno Stefano, mi ricordavo che avessi anche tu il Moerch. Ottimo, così quando verrai da me, potrai ascoltare le Maggie, con la stessa testina e braccio simile. 😉
maxpalat Inviato 15 Ottobre 2023 Inviato 15 Ottobre 2023 @iBan69 Roberto sembra il braccio di un gioiellere… Complimenti comunque per la tua “ devozione “ all’analogico. 1
Suonatore Inviato 15 Ottobre 2023 Inviato 15 Ottobre 2023 @iBan69 eccolo con canna ufficiale e con aggiunta della canna e testina muletto. Devo fare pubblica ammissione di aver apportato modifiche all"originale: ho realizzato un sistema di regolazione del VTA on the fly e da qualche mese sto utilizzando un contrappeso in piombo (mooolto artigianale e brutto) per cercare di avvicinarmi il più possibile al centro di rotazione ma soprattutto non disaccoppiato ma solidale al perno di supporto. Lavoro molto grezzo in attesa di realizzarlo in tungsteno. Così taroccato mi sembra guadagni sulla precisione e pulizia del basso... 1
Messaggi raccomandati
Crea un account o accedi per lasciare un commento
Devi essere un membro per lasciare un commento
Crea un account
Iscriviti per un nuovo account nella nostra community. È facile!
Registra un nuovo accountAccedi
Sei già registrato? Accedi qui.
Accedi Ora