Questo è un messaggio popolare. iBan69 Inviato 29 Ottobre 2023 Questo è un messaggio popolare. Inviato 29 Ottobre 2023 Buon pomeriggio a tutti, penso di non aver mai scritto in questa sezione del forum, ma dopo gli ascolti di questa mattina, non potevo non riportare la mia piacevole esperienza. L’amico @maxpalat, che ha una certa esperienza di prodotti vintage, mi aveva invitato a casa sua per un matinée d’ascolti. La mattinata si è presentata perfetta, per l’ascolto musicale, visto il grigio e piovoso autunno che spadroneggiava oggi, dalle nostre parti. Al mio arrivo, a casa sua, ho trovato nella stanzetta dove tiene il secondo impianto, una serie di integrati valvolari molto vintage, ma tutti ottimamente tenuti. Materiale, che gli era stato dato da suoi conoscenti, da provare. Nell’ordine: Philips AG 9015 stereo (1964) Rogers Cadet (1962) Pioneer SM83 (1970) La sorgente utilizzata era un modesto lettore CD Marantz CD42 (anni ‘90) con un cassetto un po’ rumoroso ma il suo “sporco” lavoro, lo faceva. I diffusori erano le mitiche Spendor LS3/5A da 11 ohm, che conosco bene. La stanza misura circa 15mq e la musica utilizzata, non poteva che essere, nel nostro caso, che solo Jazz. Mi sarei aspettato un suono simile, tra i tre valvolari, ma io non esperienza in merito a apparecchi di questo tipo, ed invece erano molto evidenti le differenze soniche. Il Philips, suonava proprio come un valvolare vecchio stampo. Caldo e eufonico ma molto piacevole, nella sua caratterizzazione sonora. Bassi abbastanza corposi, ma poco frenati, medi rotondi e dolci, mentre gli alti presentavano un certo rolloff con poco dettaglio. Detto, così sembra che la grossa scatola metallica biancastra Olandese, non fosse sonicamente un gran ché, ed invece è stato l’integrato più affascinante dei tre, dal mio punto di vista. Sicuramente poco hifi oggi, ma capace di teletrasportari nel suono di un’altra epoca. Affascinante anche il design, da elettrodomestico degli anni 60. Il Pioneer era all’esatto opposto. Non sembrava un apparecchio ne valvolare ne dei primi anni 70. Suonava aperto, brillante. Dovizia di particolari si ritrovavano nelle frequenze più alte, i bassi erano asciutti, più secchi. Il suono, assomigliava a certi amplificatori moderni, che sembrano neutri ed invece sono solo un po’ freddini. Ottima costruzione e dotazione, la migliore dei tre integrati. Alle mie orecchie il meno affascinante. Rogers Cadet III, la giusta via di mezzo, il compromesso più soddisfacente in termini sonori. Si percepiva la sua natura valvolare, ma era quella più equilibrata e armoniosa. Il piccolo integrato inglese, sembrava trovarsi a nozze con le Spendor, forse tra connazionali ci si intende meglio, ma sta il fatto che l’abbinamento era decisamente riuscito. Controllato e sufficientemente preciso, nella ricostruzione sonora, lo stile British, controllato e mai eccessivo. Insomma, Tre integrati vintage e tre suoni diversi, ognuno con la propria personalità. È stato una piacevolissima mattinata d’ascolti, grazie Massimo. 8
Bazza Inviato 29 Ottobre 2023 Inviato 29 Ottobre 2023 @iBan69 io di valvoline very vintage ho questo che dovrebbe essere del '63 o giù di li.. Stadio phono molto dettagliato e tendente al brillante ( ma forse c'è da controllare alcune resistenze ) mentre sugli ingressi di linea suona si sempre bello luminoso ma anche più corposo, veramente piacevole da ascoltare un po' con tutto ma è con il jazz che fa veramente innamorare. E poi ne ho uno recente, cinese in purezza, che sinceramente mi regala ascolti davvero soddisfacenti. Quasi sicuramente se misurati al banco non hanno prestazioni di livello ma, all'ascolto, onestamente per la cifra spesa davvero non saprei cosa chiedere di più. 1
magoturi Inviato 29 Ottobre 2023 Inviato 29 Ottobre 2023 @iBan69 Dunque: io ti posso dire che un mio collega ha sia il Philips che usa con le Klipsch Heresy ed e' fantastico : riesce a donare una certa corposita' alle Heresy (le sue sono la prima serie) ed un medio alto sorprendentemente setoso ed il Pioneer SM 83 che usa con le Advent (non hanno sigla, c'e' scritto solo Advent) ed in effetti e' un po' piu' brillante del Philips ma con quei diffusori ha un basso corretto e dotato di un certo punch ma per nulla asciutto, purtroppo non conosco il Rogers ma so per certo che erano e sono bei apparecchi. Valvolare del 64 il migliore che mi e' capitato d'ascoltare e' stato il Sansui au 70, non e' al livello dell'au 111 neanche come prezzo ma sempre costa, mi piacciono pure i vecchi Scott, Fisher, Sherwood e Stromberg e Carlson. SALVO. 1
iBan69 Inviato 29 Ottobre 2023 Autore Inviato 29 Ottobre 2023 @magoturi non ho esperienze con il vintage e poca con i valvolari, per cui posso pensare che diversi abbinamenti offrano diversi risultati sonori, come del resto in tutta l’hifi! 😄
Bazza Inviato 29 Ottobre 2023 Inviato 29 Ottobre 2023 @iBan69 sicuramente, ma in più bisogna tener conto anche della tipologia delle valvole impiegate e dello schema utilizzato.
spersanti276 Inviato 29 Ottobre 2023 Inviato 29 Ottobre 2023 Before restoration After restoration Before After Trovate in rete... 1
mla Inviato 29 Ottobre 2023 Inviato 29 Ottobre 2023 @spersanti276 Praticamente rifatto, se non da zero, da 3.
Moderatori BEST-GROOVE Inviato 29 Ottobre 2023 Moderatori Inviato 29 Ottobre 2023 3 ore fa, spersanti276 ha scritto: Before restoration 3 ore fa, spersanti276 ha scritto: After restoration .....che c@os!! 1
andpi65 Inviato 29 Ottobre 2023 Inviato 29 Ottobre 2023 5 ore fa, Bazza ha scritto: E poi ne ho uno recente, cinese in purezza 😂Me fai mori' 🤣 1
andpi65 Inviato 29 Ottobre 2023 Inviato 29 Ottobre 2023 7 ore fa, iBan69 ha scritto: La sorgente utilizzata era un modesto lettore CD Marantz CD42 (anni ‘90) con un cassetto un po’ rumoroso ma il suo “sporco” lavoro, lo faceva. I Mah! Ho avuto di quella serie il 72 mkII S.E. , tenuto per poco perché era un vero trapano. Lo collegavo al buffer a valvole ( e 88cc) che avevo per il precedente Revox Signature , e giusto così era accettabile.
Membro_0024 Inviato 30 Ottobre 2023 Inviato 30 Ottobre 2023 16 ore fa, iBan69 ha scritto: Tre integrati vintage e tre suoni diversi, ognuno con la propria personalità. davvero interessante, mi piacerebbe aggiungere il mio The Fisher per un confronto a quattro, non per dire meglio questo o quello ma giusto per valutarne le differenti personalità vista la differente provenienza e probabilmente il diverso utilizzo di tubi
iBan69 Inviato 30 Ottobre 2023 Autore Inviato 30 Ottobre 2023 Ps: Il lettore CD Marantz in questione, effettivamente non era nulla di ché. L’abbiamo utilizzato per comodità per le prove, perché gli altri lettori CD disponibili, di più alta levatura, non erano collegabili senza smontare mezz’impianto. Lo scopo di questo test, era solo quello di verificare le differenze sonore tra gli amplificatori, non quello di comporre il migliore impianto.
gullaz Inviato 30 Ottobre 2023 Inviato 30 Ottobre 2023 @spersanti276 Ottimo restauro, davvero! Soprattutto i condensatori montati sottosopra e protetti con pezzi di sacchi per la monnezza... Geniale! 2
Severus69 Inviato 30 Ottobre 2023 Inviato 30 Ottobre 2023 Dei tre ho avuto solo il Cadet III, bell' amplificatorino, piacevole ma anche preciso. L' ho anche abbinato a diffusori non proprio facili, e non ha mai fatto una piega.
andpi65 Inviato 30 Ottobre 2023 Inviato 30 Ottobre 2023 2 ore fa, jimbo ha scritto: Marantz trapano? Quella serie,per quanto ho avuto modo di sentire io si. Il coevo marantz 16 , per dire, era un bell' altro andare. 🤷
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