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auto elettrica "per tutti"


cactus_atomo

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Inviato

Una serie di domande.

Ma è davvero necessario per tutti possedere un'auto?

Per coloro che vivono in luoghi serviti da treno, metro e bus non è sufficiente noleggiarne una quando è necessario?

Nelle città quando serve un'auto per brevi spostamenti non è sufficiente un car sharing?

Inviato
4 minuti fa, daniele_g ha scritto:

leggo e sento cifre molto variabili: qualche tempo fa ho parlato con un tipo, per strada, che stava facendo rifornimento e mi ha parlato, se ben ricordo di una ventina di euro o meno per un pieno

Cerco di rispondere io. 

Il costo del "pieno" dipende dove ti rifornisci. 

A casa costa secondo il contratto energia che hai stipulato, diciamo dai 0,12 ai 0.28 euro per kwh. 

Con le colonnine dipende dai contratti e quanti kwh consumi al mese. Oggi grosso modo si oscilla tra 0,30 e 0.80 al kwh. 

Immaginiamo un auto elettrica tipo VW ID4 con una batteria di 77kwh il costo dei pieni sarà :

A casa tra 9,2 euro e 22 euro. 

Alle colonnine tra i 23 euro e i 61 euro. 

 

 

  • Thanks 2
Inviato
7 minuti fa, ferrocsm ha scritto:

Praticamente tu usi l'auto di tua proprietà 15 minuti al giorno e il resto del tempo è ferma al parcheggio del posto di lavoro e poi il restante tempo nel garage di casa tua? Questo dovrebbe proprio essere un incentivo per disincentivare l'auto di proprietà

Perché le auto elettriche non fanno la stessa cosa? La Tesla è mia o in comproprietà? Mah… per me siete abbagliati… da scariche elettriche!

Inviato
1 minuto fa, criMan ha scritto:

A casa tra 9,2 euro e 22 euro. 

Alle colonnine tra i 23 euro e i 61 euro.

Non mi lamento più della forbice prezzi per la benzina.

Inviato
1 minuto fa, Savgal ha scritto:

Ma è davvero necessario per tutti possedere un'auto?

Al parcheggio per salire alla becca di viou il bus non arriva, e questo già mi basta.

Inviato
23 minuti fa, criMan ha scritto:

Il problema purtroppo potrebbe nascere per chi abita in grandi città. 

la mia a Milano già non circola durante il giorno, e in centro non circola mai.

22 minuti fa, ferrocsm ha scritto:

Praticamente tu usi l'auto di tua proprietà 15 minuti al giorno e il resto del tempo è ferma al parcheggio del posto di lavoro e poi il restante tempo nel garage di casa tua? Questo dovrebbe proprio essere un incentivo per disincentivare l'auto di proprietà, da usare dieci minuti al giorno

giustissimo, ma devono esserci mezzi efficienti o un car sharing su cui contare con certezza (se il tipo che fa la mia stessa strada un giorno è malato ? se ho bisogno di andare in ufficio un'ora prima o un'ora dopo ?). a Milano ci sono vari servizi di car sharing (enjoy, drive now, eccetera), io li uso ma costano molto più di un autobus e hanno dei limiti credo inevitabili -intanto, ad esempio, devi essere certo di trovare un'auto vicina quando ti serve, inoltre non puoi uscire dal confine della città, anzi devi stare entro un perimetro anche un filo più stretto: se devi andare in certe periferie o fuori MI, non puoi. ma non so se ci siano gli stessi servizi fuori città (magari sì, non ho idea).

a Milano nell'uso quotidiano si può fare abbastanza facilmente a meno dell'auto (a me non serve praticamente mai lun-ven se non la sera), ma neanche sempre (es.: mia moglie in certi periodi lavora in ufficio, dove va a piedi, e a volte in giro per cantieri, che sono magari nell'hinterland e proprio fuori da centri urbani: impensabile senza auto), ma nei casi come quello raccontato da micfan71 la vedo dura.

Inviato
10 minuti fa, LeoCleo ha scritto:

Mah… per me siete abbagliati… da scariche elettriche!

Io quando leggo di queste freddure passo la mano, ti do ragione e mi ritiro in buon ordine lasciandoti campo libero. 

Inviato

@daniele_g Hai ragione,ancora con questa auto per tutti ? molti post fà scrivevo di una 127 azzurra,che a inizio anni 70 -periodo del telefono a gettoni-  costava circa 1 milione.La paga media di un operaio era di circa 150.000 lire.Quindi,sette mesi di lavoro = 127 azzurra = epoca dell'auto di massa....Now in the 2023- periodo delle 10 telefonate indesiderate al giorno  - sono necessari oltre 30.0000 euro per avere una utilitaria,la pubblicità ossessiva ti vuole convincere che devi moltiplicare i sette mesi della 127  di  un fattore per 3 o per 4...Secondo l'Istat,il milione del 1971 (127 azzurra) corrisponde a circa 10.000 euro del 2022...quindi la 600 elettrica per tutti  si prende(va) a 10.000 euro ?

  • Amministratori
Inviato

@LeoCleo veramente mi sa che sei tu che al solo sentire parlare di auto elettrica prendi la scossa. Usare una vettura per solo 25-30 minuti al giorno è un non senso, e questo quale che sia la trazione elettrica benzina diesel metani gpl idrogeno biocarburanti, cavalli asini o cani. E' il modello di mobilità basato su tante auto di prorpietà usato per una frazione del tempo che va rivisto, in quanto non sistenibile non sol per questioni di inquinamento urbano, ma per tutto il resto, parcheggio in primis, tempi di percorrenza poi (quando lavoravo per le misssioni brevi, per brevi inendo roma milano roma bologna roma firenze roma napoli) ho sempre preferito il treno, le poche volte che sono andato in macchin con i collegh ci ho messo più tempo). Se tutto quello che è stao speso per incentivare il trasorto privato (incentivi per cambiare auto e sostenere il settore,autostrade, ecc ecc) fossero stati utilizzati per potenziare il trasporto pubbico locale forse avremmo una ualità della vita migliore. Oggi nelle città (metro a parte) il trasport pubblico è penalizzato dal traffico, e dalla impossibilità di creare un vero istema di corsie preferenziali continue (avere come a roma un pezzo di preferenziale che poi confluisce nel traffico ordinario non serve), coa impossibile oggi perchè significa ridurre i parcheggi facendo incavolare commercianti residenti e via discorrendo. io parto da poch e credo indiscutibioi presupposti

a) il mercato delle auto tradizionali è praticament fermo da anni

b) il sistema degli euro (1 2 6 ecc) è stato fodamentale per cinvincere la gente a cambiare macchina (magari con un incentivo pubblico), e pur se ufficialmente le case lo abborriscon, in realtà senza questa spinbta il mercato, già saturo, sarebbe crollato

c) le auto elettriche si nseriscono in questo quadro, bisogna vedere se l'industriaè pronta e se sa cone affrontare la transizione

d) nelle città grandi e piccole pensare au un incremento del parco circolante è pura follis non ci sono spazi per parcheggiare

O si ripensa alla mobilità urbana in modo globale o il sistema collassa. e senza la svolta elettric, con il slo mercato tradizionale, le indistrie automobilistiche son destinate a chiudere o a ridimensionarsi fìdrasticamente, se passa la logica finoa che quella cho ho va me la tengo, s chi venderanno le auto? 

Inviato
18 minuti fa, Savgal ha scritto:

Ma è davvero necessario per tutti possedere un'auto?

no. conosco famiglie che non hanno l'auto.

però è effettivamente limitante. a volte devono rinunciare a qualcosa (es. un banale fine settimana in montagna), spesso devono... chiedere una mano a chi l'auto ce l'ha.

un mio amico, che è stato contrario per una vita all'auto, da quando vive a Roma ma lavora all'università di Teramo, ha fatto la patente e ha preso l'auto: lui che ha sempre usato i mezzi dice che sarebbe improponibile il contrario, io non so valutare, mai fatto un viaggio da Roma a Teramo.

ma certamente per alcuni non è necessaria l'auto, questo è vero.

Inviato

PS un altro problema in divenire è quello della tassazione.

Per stato e regioni rinunciare ad accise sul carburante e tassa di possesso dell'auto è una chimera di brevissima durata.

In Svizzera hanno appena introdotto una tassa annuale del 4% annuo sul prezzo d'importazione delle EV. Non sono proprio spiccioli.

Idem succederà molto presto per le colonnine con l'introduzione di una sorta di accisa sul KWh.

Giocoforza arriverà anche da noi, oppure prepariamoci a rinunciare a qualche altro miliardo a disposizione nelle prossime manovre finanziarie.

  • Amministratori
Inviato

@Velvet quello che dici jh una sua ragionevolezza, ma il modello attuale è comunque al collasso. una ransizione epocale non si può fare in pochi anni, ma va pensata ed impostata, le macchine hanno sostituito il cavallo, pur se all'epoca 'erano zone raggiungibili solo a vcavallo e non in macchina. se continuiamo a soendere nel trporto privato invece che in quello pibblico buttiamo i soldi dalla finestra. non ci sono soluzioni semplicistiche per problemi complessi, ma questo non può esimerci dal cercare una soluzuone. 

non siamo l'olanda ma abbiamo tante grandi città milano roma torino napoli bologna palermo eìcatania e via discorrendo i centru commerciali dvrebbero essere serviuti dai mezzi oubblici, se si è scelto diversamente è per la logica miope che vede il traosto privato su gomma come riferimento di tutte le cose

  • Melius 1
Inviato

@Velvet è quel che mi chiedevo tempo fa: come fa lo Stato a rinunciare a certi introiti ? e i benzinai stessi ? se la ricarica costa molto meno di un rifornimento di benzina / diesel e dura molto di più (= meno clienti / giorno), quante colonnine dovrebbero installare, per andare in pari, contando che comunque c'è un limite dettato dallo spazio necessario alla sosta e alla manovra delle auto ?

(cioè: io posso anche decidere di installare 30 colonnine, ma se non sono il benzinaio di un autogrill non ci staranno comunque 30 auto insieme: sempre quelle 3-4 auto potrò servire contemporaneamente, o poco più).

certo, non so che guadagno abbiano i benzinai su una ricarica elettrica.

Inviato

@cactus_atomo Certo, io mi limito ad analizzare lo stato di fatto e le ragioni per cui oggi (ma anche domani) chi non abita nelle grosse città italiane (poche) non può fare a meno dell'auto se ha una vita lavorativa, impegni familiari ma anche semplicemente deve recarsi in Ospedale.

Tutti i nosocomi mediopiccoli che servivano ili territorio li abbiamo chiusi in nome della produttività.

Ora restano solo quelli nei capoluoghi (quando funzionano) e per arrivarci dalla provincia senza auto è semplicemente impossibile.

Quindi c'è un bel dire che bisogna cambiare il modello: esso è costuituito da una stratificazione tale di problematiche (onerosissime) che in Italia più che dura la vedo impossibile. 

Il resto sono belle parole e belle speranze. La realtà è molto più complessa.

Inviato
8 minuti fa, daniele_g ha scritto:

e i benzinai stessi ?

I benzinai per lo stato non sono un problema, basta rottamarli.

Ma rinunciare a quel 6 miliardi fra IVA e accise sul carburante, oltre al bollo che pesa per un'altra miliardata...

Mi vien da ridere, attendo il Silvan di turno che tiri fuori il coniglio dal cappello. 

Inviato
6 minuti fa, Velvet ha scritto:

Quindi c'è un bel dire che bisogna cambiare il modello

io credo che sia necessario e inevitabile cambiare il modello potenziando il trasporto pubblico nel senso più ampio possibile. ma, come si deduce anche dai miei interventi precedenti, concordo che oggi ci siano dei disagi, per alcuni molto forti o insuperabili, e che servirà un transitorio piuttosto lungo.

ma penso si dovrà andare in quella direzione e che ci si stia già andando, in realtà, seppure non a grandi passi.

devo dire che anche per questo mi rompe l'idea di dover cambiare auto.

 

Inviato
1 minuto fa, criMan ha scritto:

A casa tra 9,2 euro e 22 euro. 

Alle colonnine tra i 23 euro e i 61 euro.

Non mi lamento più della forbice prezzi per la benzina.

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