tigre Inviato 1 Dicembre 2023 Autore Inviato 1 Dicembre 2023 16 minuti fa, LUIGI64 ha scritto: Ma se per ipotesi, ti capitasse di parlare con un paladino/iscritto della UAAR, come credi possa risponderti.... Dipende se sincero o meno. Se pagato o meno per difender posizioni. Diciamo che ad una conferenza anni fa mi confrontai su un tema a me caro con un debunker, che ovviamente era spada tratta a favore dell'ufficialismo. Come puoi immaginare, credo, tornò a casa con forti bruciori di stomaco, pensava di dialogare con un complottista da youtube ed invece si trovò a parlare con un essere senza preconcetti, che si era studiato l'argomento risalendo a verbali e molto altro, un soggetto insomma che aveva le ragioni inequivocabilmente dalla sua parte. Lo 'asfaltai' letteralmente. Quella conferenza si trasformò in qualcosa di molto diverso da quello che aveva preventivato Credo che sia anche per questo che ha smesso col suo grottesco spettacolo di balle.
simpson Inviato 1 Dicembre 2023 Inviato 1 Dicembre 2023 1 ora fa, tigre ha scritto: Noto che tendi a capire 'ravane per naone'. Non sono sarcastico per quel che pensi riguardo la morte. Sono sarcastico perché non c'é nessuna logica in tante cose che dici. Fai venire la labirintite ad uno che ti segue passo passo 🤣 Mi pareva di capire che la logica non avesse un gran valore per te, visti gli argomenti che porti avanti.. in ogni caso, come si dice, sono responsabile di quello che dico, non di quello che capisci tu
tigre Inviato 1 Dicembre 2023 Autore Inviato 1 Dicembre 2023 2 minuti fa, simpson ha scritto: Mi pareva di capire che la logica non avesse un gran valore per te, visti gli argomenti che porti avanti.. Il capire non sembra il tuo forte.. Non sarai mica proprio quel Simpson? 🤣
LUIGI64 Inviato 1 Dicembre 2023 Inviato 1 Dicembre 2023 Gli Esseni erano noti per praticare uno stile di vita ascetico, che includeva il vegetarianismo. Molti studiosi ritengono che gli Esseni evitassero il consumo di carne e osservassero una dieta basata principalmente su vegetali. Questo approccio rifletteva la loro enfasi sulla purezza rituale e sul rifiuto delle pratiche considerate impure o non etiche. Tuttavia, le informazioni esatte sulle pratiche alimentari degli Esseni sono limitate e provengono principalmente da fonti storiche e religiose, come i testi dei Rotoli del Mar Morto. Tratto da Chatgpt
simpson Inviato 1 Dicembre 2023 Inviato 1 Dicembre 2023 5 ore fa, tigre ha scritto: Il capire non sembra il tuo forte.. Non sarai mica proprio quel Simpson? 🤣 Alé, altra piccola offesa per non farsi mancare nulla. Sempre per il fatto che spiritualità, meditazione ed auto consapevolezza sono un balsamo contro la violenza, non come quei cattivoni degli agnostici.. 1
zigirmato Inviato 1 Dicembre 2023 Inviato 1 Dicembre 2023 Il 28/11/2023 at 21:28, simpson ha scritto: Mi piacerebbe che mi si spiegasse che fine fanno la religiosità, la spiritualità nei casi di sindrome prefrontale, nell’alzheimer, oppure quando la disidratazione ti porta al coma o nelle persone nate con grave sindrome di Down o rovinate dall’ipossia cerebrale durante il parto.. @simpson Non ho alcuna spiegazione e non so che fine fanno entrambe religione e spiritualità in tanta sofferenza, però mi piace pensare che ci sia una possibilità, magari qualche volta vivono nei loro sogni , come noi viviamo nei nostri, chi può saperlo se io sto sognando quando dormo , tanto per fare un esempio ovviamente. A volte nei sogni sembra di vivere a volte fantasticamente.
simpson Inviato 2 Dicembre 2023 Inviato 2 Dicembre 2023 @zigirmato con il mio esempio volevo evidenziare il paradosso per cui le pratiche di elevazione e di superamento della corporeità hanno bisogno che la corporeità sia in buono stato, altrimenti ciccia. Se un santone si prende una badilata in faccia ben assestata e ne ricava precise disfunzioni cognitive, poi farà fatica ad elevarsi. È un esempio banale di paradossi che incontriamo tutti quando affrontiamo queste tematiche.
LUIGI64 Inviato 2 Dicembre 2023 Inviato 2 Dicembre 2023 Cosa interessante è che l'insegnante di meditazione e psicoterapeuta già citata nel video da me postato precedentemente, ha cambiato radicalmente la sua vita (metanoia) a seguito della malaria e conseguente coma, nel quale ha avuto una forte esperienza transpersonale
simpson Inviato 2 Dicembre 2023 Inviato 2 Dicembre 2023 44 minuti fa, LUIGI64 ha scritto: Cosa interessante è che l'insegnante di meditazione e psicoterapeuta già citata nel video da me postato precedentemente, ha cambiato radicalmente la sua vita (metanoia) a seguito della malaria e conseguente coma, nel quale ha avuto una forte esperienza transpersonale sì, Luigi, ma io non parlo di quello che succede durante uno stato di coma, anche perché sai bene che non c'è UN coma, ma si va dal coma vigile, in cui la persona è sveglia, al coma profondo. lì se ne sentono di tutti i colori, e va bene. parlo delle sindromi che alterano pesantemente le capacità cognitive. se il cervello non ti funziona bene, come si fa? una persona con autismo grave, per esempio, può diventare santone? perché sai, a volte mi sembra di capire che la mente, intesa come prodotto dell'attività cerebrale, sia poco più che un accessorio..
LUIGI64 Inviato 2 Dicembre 2023 Inviato 2 Dicembre 2023 Ma credo che il punto non sia li Noi siamo anche delle macchine, se ci sono malfunzionamenti è normale che non si possano attualizzare delle potenzialità Riporto questa esperienza tratta da un libro ( che ho tra l'altro): Alla file, al di là della trasformazione, possiamo imparare a smetter del tutto di identificarci nella nostra personalità. Harrison Hoblitzelle, insegnante buddhista mio amico, ha dimostrato questa trasformazione quando si è ammalato. Poco oltre la sessantina a Hob fu diagnosticata la malattia di Alzheimer. L’Alzheimer e altre forme di demenza terrorizzano la maggior parte delle persone, e infatti il declino di Hob fu una prova lunga e difficile per la sua famiglia. Ciononostante, fresco di diagnosi, lui decise con determinazione di utilizzare la malattia come campo di pratica. Era stato un vero gentleman, un personaggio generoso che aveva dedicato molte energie ai suoi studenti e alla pratica della gentilezza amorevole, dunque continuò a offrire al mondo un cuore gentile anche quando la memoria e il senso d’identità cominciarono a perdere colpi. All’inizio dei tanti anni di declino, ogni tanto Hob insegnava ancora, parlando della propria esperienza; una sera, però, si ritrovò in piedi davanti a un gruppo di meditanti senza alcun ricordo di chi fosse e che cosa ci facesse lì. Così si mise semplicemente a riconoscere, in piena consapevolezza e ad alta voce, ciò che viveva: « Mente vuota, nervosismo, paura, corpo teso, imbarazzo, agio, curiosità, nervosismo, più calmo, rilassare, vuoto nella mente, sentimenti amorevoli, più caldi, meno tremito, ancora incertezza » e così via, per svariati minuti. Fu tutto quel che gli riuscì di fare. Poi si fermò, si riposò tranquillo un poco, e si inchinò all’uditorio. Si alzarono tutti in piedi ad applaudirlo, per rendere onore alla sua presenza e al suo coraggio. Molti dissero poi « È stato uno degli insegnamenti più belli che io abbia mai ricevuto ». Per un momento Hob aveva trasformato in libertà perfino l’Alzheimer. Da Jack Kornfield, il Cuore Saggio
LUIGI64 Inviato 2 Dicembre 2023 Inviato 2 Dicembre 2023 Per i non credenti muore tutto...torniamo polvere Per altri rimane qualcosa, qualcosa di eterno che mai perirà .
simpson Inviato 2 Dicembre 2023 Inviato 2 Dicembre 2023 1 ora fa, LUIGI64 ha scritto: Ma credo che il punto non sia li Noi siamo anche delle macchine, se ci sono malfunzionamenti è normale che non si possano attualizzare delle potenzialità Riporto questa esperienza tratta da un libro ( che ho tra l'altro): Alla file, al di là della trasformazione, possiamo imparare a smetter del tutto di identificarci nella nostra personalità. Harrison Hoblitzelle, insegnante buddhista mio amico, ha dimostrato questa trasformazione quando si è ammalato. Poco oltre la sessantina a Hob fu diagnosticata la malattia di Alzheimer. L’Alzheimer e altre forme di demenza terrorizzano la maggior parte delle persone, e infatti il declino di Hob fu una prova lunga e difficile per la sua famiglia. Ciononostante, fresco di diagnosi, lui decise con determinazione di utilizzare la malattia come campo di pratica. Era stato un vero gentleman, un personaggio generoso che aveva dedicato molte energie ai suoi studenti e alla pratica della gentilezza amorevole, dunque continuò a offrire al mondo un cuore gentile anche quando la memoria e il senso d’identità cominciarono a perdere colpi. All’inizio dei tanti anni di declino, ogni tanto Hob insegnava ancora, parlando della propria esperienza; una sera, però, si ritrovò in piedi davanti a un gruppo di meditanti senza alcun ricordo di chi fosse e che cosa ci facesse lì. Così si mise semplicemente a riconoscere, in piena consapevolezza e ad alta voce, ciò che viveva: « Mente vuota, nervosismo, paura, corpo teso, imbarazzo, agio, curiosità, nervosismo, più calmo, rilassare, vuoto nella mente, sentimenti amorevoli, più caldi, meno tremito, ancora incertezza » e così via, per svariati minuti. Fu tutto quel che gli riuscì di fare. Poi si fermò, si riposò tranquillo un poco, e si inchinò all’uditorio. Si alzarono tutti in piedi ad applaudirlo, per rendere onore alla sua presenza e al suo coraggio. Molti dissero poi « È stato uno degli insegnamenti più belli che io abbia mai ricevuto ». Per un momento Hob aveva trasformato in libertà perfino l’Alzheimer. Da Jack Kornfield, il Cuore Saggio la malattia, evidentemente, non era ancora in fase avanzata, quindi ha tratto beneficio dalle sue conoscenze (perché nessuno afferma che queste pratiche siano inutili, anzi). ma quando la malattia peggiora e ti riduci ad un vegetale? come fai a metterti in comunione con il tutto, ad elevare la tua coscienza? secondo me non si può, mi sembrerebbe strano il contrario, e da questo deduco che tutto nasce e muore DENTRO il sistema nervoso centrale. possiamo fare cose meravigliose, incredibili, con il giusto allenamento (e tanta volontà), ma contesto con forza che ciò provenga da un altrove con cui ci mettiamo in connessione e che questa connessione sia indipendente dal nostro cervello e dal suo stato funzionale
simpson Inviato 2 Dicembre 2023 Inviato 2 Dicembre 2023 2 ore fa, tigre ha scritto: Non deve essere facile per moglie, figli, parenti e conoscenti vari riuscire a non litigare con te. Prendi battute innocenti per 'offese' e vedi aggressività (però riesci a vederla, chissà perché, solo quella presunta esoressa in un senso, quella reale dall'altro ovviamente manco la noti), offendendoti pure 😅 Immagino le scene alla mo' di Gianni&Pinotto, tipo 'Prima base' che ti capiteranno a casa 🤣 siccome non ci siamo di alcuna utilità e abbiamo perdipiù un differente senso dell'umorismo, ti propongo di ignorarci a vicenda
LUIGI64 Inviato 2 Dicembre 2023 Inviato 2 Dicembre 2023 Ovviamente se si cerca una spiegazione perfettamente scientifica, non abbiamo prove inconfutabili che ci sia una coscienza svincolata dal cervello Anche se le NDE, sono piuttosto impressionanti Ma di certo non dirimenti e ognuno naturalmente rimarrà sulle proprie posizioni Per chi fosse interessato (autore molto serio): https://books.google.it/books/about/Mente_immortale.html?id=K0h4DQAAQBAJ&printsec=frontcover&source=kp_read_button&hl=it&newbks=1&newbks_redir=0&gboemv=1&ovdme=1&redir_esc=y#v=onepage&q&f=false
Panurge Inviato 2 Dicembre 2023 Inviato 2 Dicembre 2023 @simpson quando uno tira in ballo la famiglia si usa lo stesso atteggiamento applicato per le deiezioni canine.
LUIGI64 Inviato 2 Dicembre 2023 Inviato 2 Dicembre 2023 @Panurge tiger, poteva proprio evitare quel post...😐
Messaggi raccomandati