goldrake7 Inviato 28 Dicembre 2023 Inviato 28 Dicembre 2023 le Leggi della Fisica, le formule/equazioni della Matematica, i meccanismi/processi della Biologia etc, l'uomo le ha solo "scoperte" .... ma chi le ha create veramente ?!?! riguardo all'Evoluzione: la selezione naturale quindi, favorendo le mutazioni casuali vantaggiose, funziona come meccanismo deterministico, opposto al caso che si contrappone alle teorie di alcuni sostenitori riguardo l'origine della vita che asseriscono derivante dal "caso" 1
hfasci Inviato 28 Dicembre 2023 Inviato 28 Dicembre 2023 1 ora fa, goldrake7 ha scritto: che si contrappone alle teorie di alcuni sostenitori riguardo l'origine della vita che asseriscono derivante dal "caso" Trovo tecnicamente plausibile che possa essere avvenuto per caso il passaggio dalla materia inerte a un organismo vivente unicellulare. Quello che vorrei mi fosse spiegato esaustivamente sono i passaggi successivi, non credo che un occhio, un cuore, un orecchio, un cervello, una ghiandola prostatica, possano svilupparsi per una serie infinita di casualità, in assenza di un coordinamento "intelligente". Dopo di che la selezione naturale e l'evoluzione ci possono anche stare, ma a partire da esseri viventi già "formati".
Panurge Inviato 28 Dicembre 2023 Inviato 28 Dicembre 2023 Basta leggere l'orologiaio cieco del temutissimo Dawkins, ma la confutazione dei dubbi sugli organi complessi era già cosa comune nei dibattiti pubblici post pubblicazione dell'origine delle specie, seconda metà dell'800. È incredibile cosa possono fare il caso, il tempo e la selezione dei più adatti a sopravvivere. 1
Panurge Inviato 28 Dicembre 2023 Inviato 28 Dicembre 2023 Chiaramente del disegno intelligente non esiste nessuna prova, per ora l'evoluzione, in ogni forma, non l'ha confutata nessuno, salvo predicatori dal pulpito invocando qualche divinità, naturalmente vale fino a prova contraria, è scienza.
briandinazareth Inviato 28 Dicembre 2023 Inviato 28 Dicembre 2023 30 minuti fa, hfasci ha scritto: Quello che vorrei mi fosse spiegato esaustivamente sono i passaggi successivi, non credo che un occhio, un cuore, un orecchio, un cervello, una ghiandola prostatica, possano svilupparsi per una serie infinita di casualità, in assenza di un coordinamento "intelligente". questa è una parte spiegata in modo molto accurato dall'evoluzione. l'errore è pensare proprio alla casualità, che è solo la parte delle mutazioni iniziali, invece la selezione (naturale, sessuale ecc.) ha molto poco di casuale, soprattutto su grandi numeri e grandi tempi.
Panurge Inviato 28 Dicembre 2023 Inviato 28 Dicembre 2023 2 minuti fa, briandinazareth ha scritto: mutazioni iniziali, Il grande tiro di dadi iniziale. Un pelo un po' più chiaro o scuro, una parte di cellula sensibile alla luce.. https://www.lescienze.it/news/2015/07/03/news/ocelloide_occhio_primitivo_dinoflagellati-2677987/ 1
Savgal Inviato 28 Dicembre 2023 Inviato 28 Dicembre 2023 Ho il dubbio che non sia chiaro cosa si debba intendere per "scienza". Quanto alla biologia, ritengo sempre utile la lettura de "Il caso e la necessità. Saggio sulla filosofia naturale della biologia contemporanea" di J. Monod.
Savgal Inviato 28 Dicembre 2023 Inviato 28 Dicembre 2023 Quanto a Darwin e la sua teoria elaborata nell'Origine delle specie (1859), questa può riassumersi sinteticamente così: in natura ogni popolazione di organismi presenta un'enorme variabilità spontanea; poiché nascono sempre più individui di quanti non possano trovare sostentamento, ne deriva una lotta per l'esistenza in cui sopravvivono e soprattutto hanno maggiore probabilità di riprodursi quelli che per qualche caratteristica fisica o comportamentale hanno un vantaggio sugli altri, si trovano cioè ad essere i più adatti a quelle particolari circostanze ambientali; questi trasmettono le loro caratteristiche ai discendenti, i quali, col tempo e se hanno fortuna, acquistano lentamente il predominio numerico nella popolazione, fino a formare prima una varietà, poi una sottospecie, poi una specie e così via. Un mutamento nell'ambiente fisico o organico o la comparsa di una nuova variazione ancora più vantaggiosa può alterare l'equilibrio e rimettere tutto in discussione, causando perfino la graduale estinzione di un'intera specie. La teoria di Darwin è gradualista, nel senso che l'evoluzione non fa salti e la selezione naturale agisce senza interruzione, eliminando o conservando variazioni impercettibili, che sorgono a getto continuo ad ogni generazione; gli stessi meccanismi che spiegano la formazione delle specie, delle sottospecie e dei gruppi minori spiegano anche la formazione dei generi, delle famiglie e dei gruppi maggiori. La teoria è antifinalista, poiché esclude ogni correlazione necessaria fra le cause che producono una variazione e le esigenze dell'organismo in cui questa compare; solo l'ambiente (sia quello inorganico sia soprattutto quello organico) decide se una caratteristica fisica o comportamentale viene conservata o no.
Gaetanoalberto Inviato 28 Dicembre 2023 Inviato 28 Dicembre 2023 3 ore fa, Panurge ha scritto: incredibile cosa possono fare il caso, il tempo e la selezione Gorgonzola docet!
Panurge Inviato 28 Dicembre 2023 Inviato 28 Dicembre 2023 @Gaetanoalberto quello è un caso decisamente fortunato, me ne hanno regalato un paio di kg di quella giusta.
Gaetanoalberto Inviato 28 Dicembre 2023 Inviato 28 Dicembre 2023 3 ore fa, Panurge ha scritto: Il grande tiro di dadi iniziale. Un pelo un po' più chiaro o scuro, una parte di cellula sensibile alla luce.. https://www.lescienze.it/news/2015/07/03/news/ocelloide_occhio_primitivo_dinoflagellati-2677987/ E così cadde anche la summa quaestio che segue: <<Sai perché un animale unicellulare non può mai rispondere a una domanda ?>>, che potrebbe presto trovare smentita. Maledetta scienza.
Gaetanoalberto Inviato 28 Dicembre 2023 Inviato 28 Dicembre 2023 5 minuti fa, Panurge ha scritto: me ne hanno regalato un paio di kg Per le analisi del sangue posso consigliarti uno studio compiacente.
Panurge Inviato 28 Dicembre 2023 Inviato 28 Dicembre 2023 @GaetanoalbertoContrasto il colesterolo con due bottiglie di passito. 1
LUIGI64 Inviato 28 Dicembre 2023 Inviato 28 Dicembre 2023 “La nascita del nuovo ateismo ha creato un interesse culturale su Dio”, ha indicato, confessando che nei suoi dibattiti con i nuovi atei li ha spesso “ringraziati per aver suscitato una nuova curiosità sulle tematiche della religione, di Dio e del senso della vita” Il fenomeno del neoateismo, sta tuttavia “perdendo il suo carattere di novità”: “e molti di coloro che una volta pensavano che il nuovo ateismo offrisse buone risposte alle grandi domande della vita “oggi stanno capendo che esso offre semplici frasi fatte che non soddisfano gli interrogativi profondi”. Molti, infatti, hanno letto Dawkins “con l’aspettativa di trovarvi sofisticate risposte alle grandi questioni della vita”, riscontrando invece “qualcosa di inadeguato e superficiale”(...) Alister McGrath Consiglio il suo: La grande domanda
Gaetanoalberto Inviato 28 Dicembre 2023 Inviato 28 Dicembre 2023 Il primato della scienza deve essere inteso con coscienza, sapendo che questa è in continua evoluzione, e che il suo utilizzo dipende dalle nostre capacità, dalla nostra comprensione, dai nostri fini.. D'altra parte abbiamo, di ritorno, un pericolosissimo relativismo che, appoggiandosi sui limiti relativi della scienza, mina alle fondamenta la fiducia nella medesima. Una sorta di negazionismo sempre latamente presente, al quale spesso bisogna opporre l'"Eppur si muove!" mai del tutto superato dell'umanità credente, alle volte mascherato da misticismo o spiritualità, che rende possibile il ritorno alla dimensione magica, all'imbonimento, alle pratiche pranoterapeutiche e quant'altro. Insomma, neppure il terrapiattismo è mai scomparso. Allora un conto è l'atteggiamento etico ed il dubbio che spinge alla ricerca (scientifica o del benessere spirituale), altro è costruire sull'inevitabile presenza dell'ignoto (altrimenti definibile "ignoranza") le fondamenta della società.
LUIGI64 Inviato 28 Dicembre 2023 Inviato 28 Dicembre 2023 Purtroppo, come detto più volte, spesso si confonde ciò che travalica la ragione (transpersonale), con il pensiero magico irrazionale ,(pre-egoico)
goldrake7 Inviato 28 Dicembre 2023 Inviato 28 Dicembre 2023 1 ora fa, LUIGI64 ha scritto: Purtroppo, come detto più volte, spesso si confonde ciò che travalica la ragione (transpersonale), con il pensiero magico irrazionale ,(pre-egoico) se non ricordo male, tempo fà hai postato questa frase o qualcosa del genere: un equazione non ha significato, se non esprime un pensiero di Dio chi è l'autore ?
LUIGI64 Inviato 28 Dicembre 2023 Inviato 28 Dicembre 2023 Non vorrei sbagliare, non mi pare di averla postata io...
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