skillatohifi Inviato 2 Dicembre 2023 Inviato 2 Dicembre 2023 8 ore fa, lufranz ha scritto: Aridatece quelle manopoline... Ecco perché.... io amo il mio super integrato Accuphase!!
gianventu Inviato 2 Dicembre 2023 Inviato 2 Dicembre 2023 Da un SW di gestione e comparazione di filtri a convoluzione ai controlli di tono a manopola, in effetti la differenza è lieve, siamo perfettamente in topic....ironico mode ON.
Mighty Quinn Inviato 2 Dicembre 2023 Autore Inviato 2 Dicembre 2023 3 minuti fa, gianventu ha scritto: siamo perfettamente in topic... Più che altro siamo stati sopraffatti dalle orde degli uruk hai di Mordor Ma li lasciamo volentieri inzaccherare Tanto quello che serviva dire è stato detto ( da mo' che se pò chiude) 1
gianventu Inviato 2 Dicembre 2023 Inviato 2 Dicembre 2023 24 minuti fa, FabioSabbatini ha scritto: Tanto quello che serviva dire è stato detto Ma no! Mi hai incuriosito con la fase 3 che hai citato nel post di apertura!
max Inviato 2 Dicembre 2023 Inviato 2 Dicembre 2023 2 ore fa, gianventu ha scritto: Ma no! Mi hai incuriosito con la fase 3 che hai citato nel post di apertura! anche perchè le prime 2 fasi si potrebbero esplorare con un oggetto del genere, 600 euro circa microfono compreso, che anche se poi non utilizzato ‘’con continuità’’ aiuterebbe a farsi un po’ di cultura in merito che verrebbe buona anche per un tuning ‘’classico’’: https://www.dspeaker.com/anti-mode-x2 p.s. fatto 20 anni fa con questo Tact: https://www.stereophile.com/roomtreatments/437/index.html
Mighty Quinn Inviato 2 Dicembre 2023 Autore Inviato 2 Dicembre 2023 26 minuti fa, max ha scritto: fatto 20 anni fa con questo Tact: Abbiamo radici comuni Ho avuto sia il 2.0 che il 2.2
gianventu Inviato 2 Dicembre 2023 Inviato 2 Dicembre 2023 2 ore fa, max ha scritto: anche perchè le prime 2 fasi si potrebbero esplorare con un oggetto del genere, 600 euro circa microfono compreso, che anche se poi non utilizzato ‘’con continuità’’ aiuterebbe a farsi un po’ di cultura in merito che verrebbe buona anche per un tuning ‘’classico’’: https://www.dspeaker.com/anti-mode-x2 p.s. fatto 20 anni fa con questo Tact: https://www.stereophile.com/roomtreatments/437/index.html Questo sembrerebbe essere al momento, a detta di molti esperti, al top della correzione: https://www.dirac.com/live/dirac-live-active-room-treatment/ Peccato che, al momento, è in esclusiva per le elettroniche Storm Audio. "Cancels out room resonances and reduces the room decay time. Controls the room acoustic properties using existing speakers. MIMO mixed-phase impulse response correction makes all speakers cooperate to control the room by sending out anti-signals to cancel out low-frequency resonances. Tighter and cleaner bass and low-mids without ringing and a larger sweet spot with reduced spatial variation." https://www.afdigitale.it/ces-2023-bassi-perfetti-con-dirac-live-active-room-treatment/ Spero che prima o poi sia reso disponibile al di fuori della micro galassia Storm Audio.
carlotp Inviato 3 Dicembre 2023 Inviato 3 Dicembre 2023 20 ore fa, max ha scritto: anche perchè le prime 2 fasi si potrebbero esplorare con un oggetto del genere, 600 euro circa microfono compreso, che anche se poi non utilizzato ‘’con continuità’’ aiuterebbe a farsi un po’ di cultura in merito che verrebbe buona anche per un tuning ‘’classico’’: https://www.dspeaker.com/anti-mode-x2 Qualcuno lo usa?
apeschi Inviato 3 Gennaio 2024 Inviato 3 Gennaio 2024 Io dopo anni di Dirac su PC windows, ho comprato il miniDSP SHD Studio. E' piu' limitato rispetto al SW per PC perche' consente solo 4 preset invece di 8 del PC, pero' una volta trovati quei 4 preset che servono, e' piu' che sufficiente. E' arrivato poco prima di Natale e devo ancora fare un po' di misure serie. Rispetto al PC ha un grandissimo vantaggio, secondo me (il PC serve solo per il setup iniziale, poi non serve piu'), quindi non ho piu' problemi che si pianti. Una volta fatte le misure e caricate, posso anche sconnetterlo dal PC. (Poi dipende ovviamente dal setup, ma in ogni caso il Dirac gira sul MiniDSP e non piu' sul Computer e questo e' un grosso vantaggio, secondo me). Va settato bene, vanno fatte le misure corrette e va modellato il filtro con un po' di prove, ma secondo me il miglioramento e' notevole. Io poi parto dal concetto che prima si debba scegliere l'impianto corretto con il giusto accoppiamento dei diffusori all'amplificatore, poi la disposizione corretta dei diffusori in ambiente ed il posizionamento corretto rispetto al punto di ascolto, poi tutti i miglioramenti possibili passivi lato acustica ambientale. Alla fine il tocco finale lo danno sicuramente le misure in ambiente (accurate quanto piu' possibile), una moderazione sensata del filtro digitale da utilizzare con uno di questi strumenti. Io diffido dalle certezza, dalle scuole di pensiero, dai partiti. L'ambiente di ascolto comune e' un locale del proprio appartamento, nel mio caso e' la sala, piu' di tanto non posso modificare, ho dei vincoli, le dimensioni sono quelle, non sto in un auditorium, progettato per la musica. Si fa il meglio possibile nella scelta dei diffusori e tutto il resto, la dinamica, la timbrica dipendono dalla scelta dell'impianto. Tocco finale sicuramente un prodotto che consenta di fare misure accurate in ambiente che possano poi essere applicate all'ascolto con opportuna equalizzazione che includa anche la misura e la correzione non solo del modulo ma anche della fase tramite opportuno sw. Un impianto nato male, resta tale e non si possono fare miracoli, ma d'altro canto, un impianto anche di alto livello, in ambiente difficilmente suonerà in modo ottimale ed essendo oggi ormai tutto digitale, un aiuto male non fa sicuramente.
Messaggi raccomandati
Crea un account o accedi per lasciare un commento
Devi essere un membro per lasciare un commento
Crea un account
Iscriviti per un nuovo account nella nostra community. È facile!
Registra un nuovo accountAccedi
Sei già registrato? Accedi qui.
Accedi Ora