Mighty Quinn Inviato 29 Novembre 2023 Autore Inviato 29 Novembre 2023 17 minuti fa, Revenant ha scritto: Immagino che il tutto non valga per l’ascolto in cuffia. O mi sbaglio? Ma in tal caso Non sarebbe molto più semplice usare semplicemente i setting DSP di ad es un RME o equipollente (hardware o software) e switchare tra essi? Se vuoi veramente misurare la tua cuffia e generare un file di correzione...non me ne intendo, c'è anche il problema delle orecchie che contribuiscono molto....in caso prova a chiedere al misuratore quali sono le opzioni, se ci sono Io francamente con le cuffie uso semplicemente eq (piccole variazioni) alla bisogna
Necro Inviato 29 Novembre 2023 Inviato 29 Novembre 2023 3 ore fa, Revenant ha scritto: Immagino che il tutto non valga per l’ascolto in cuffia. O mi sbaglio? Certo che vale per le cuffie. Ma devi avere una "recording head", ossia un sistema microfonico particolare che riproduce l'ascolto in cuffia. Mi sembra che non sia stato citato il fatto che "adattare secondo i propri gusti" la correzione digitale può passare prima di tutto da curve di riferimento (Harman, Toole, Rtings, etc...) che non so se in Acourate si possono caricare ma, ad esempio, in REW si. Per le cuffie va molto di moda cercare di targettare una delle ultime curve di Harman (ne esistono N iterazioni) che nel mondo cuffie vanno per la maggiore e che sono diverse (per forza di cose...) da quelle che si usano nel mondo Speakers (anche se sono realizzate dalle medesime case/persone hehehe). Però, solitamente i due approcci (speakers vs headphones) si adottano per risolvere 2 cose diverse: nelle cuffie difficilmente devi risolvere veri e propri problemi (di rimbombo, ad esempio) perchè chi ha costruito la cuffia difficilmente ha costruito una cosa con evidenti problemi (oddio, in alcuni casi qualcuno potrebbe dire il contrario, ma non vogliamo entrare in ambito headphones ora). Mentre nel caso speakers prima di tutto vai a togliere dei veri e propri problemi acustici e poi adatti secondo preferenza. 1
Dufay Inviato 29 Novembre 2023 Inviato 29 Novembre 2023 5 minuti fa, Necro ha scritto: l'ascolto in cuffia. Mi sembra che non sia stato citato il fatto che "adattare secondo i propri gusti" la correzione digitale può passare prima di tutto da curve di riferimento (Harman, Toole Direi piuttosto spaventoso
Necro Inviato 29 Novembre 2023 Inviato 29 Novembre 2023 20 minuti fa, Dufay ha scritto: Direi piuttosto spaventoso Diresti male. Perchè mai? Le curve di iferimento ti forniscono una linea guida per capire come risponde il tuo sistema in ambiente e ti permettono di evidenziare se ci sono palesi problemi.
Dufay Inviato 29 Novembre 2023 Inviato 29 Novembre 2023 9 minuti fa, Necro ha scritto: Diresti male. Perchè mai Lasciare al "gusto personale" lo spadroneggiamento può portare a mostruosità acustiche.
Necro Inviato 29 Novembre 2023 Inviato 29 Novembre 2023 4 minuti fa, Dufay ha scritto: Lasciare al "gusto personale" lo spadroneggiamento può portare a mostruosità acustiche. ah ok. Questo sicuramente. Da come l'hai scritto pensavo ti riferissi alle curve di riferimento. Motivo per cui specificavo che sarebbe sempre bene partire da un riferimento che mi sembra non sia stata citata come cosa. Cioè si è partiti dicendo di creare N correzioni per poi scegliere la preferita tramite un confronto real-time, e mi va bene, però volevo solo ricordare che le N correzioni che uno può fare le può fare a partire, appunto, da curve di riferimento che ti aiutano ad ottenere risultati che difficilmente saranno "mostruosità acustiche".
Dufay Inviato 29 Novembre 2023 Inviato 29 Novembre 2023 Adesso, Necro ha scritto: issi alle curve di riferimento. Motivo per cui specificavo che sarebbe sempre bene partire da un riferimento che mi sembra non sia stata citata come cosa Quanto riferimenti ci possono essere? Per me si parte dalla linearità in ambiente (anche ai vari angoli ) . Cioè nessun o limitato calo della gamma acuta rispetto alla media. Ergo niente suoni fintamente "caldi".
imaginator Inviato 29 Novembre 2023 Inviato 29 Novembre 2023 Nelle sale senza correzione e senza trattamento una misura e la curva risultante ti fa capire ed inorridire quanto sei fuori dal riferimento in più punti, a meno che non costruisci un diffusore ad Hoc per la tua sala. Sono d’accordo che si dovrebbe partire da un riferimento e di solito lo si fa prendendo delle curve che se pure non siano perfettamente flat per scelta e proprio gusto (ma anche secondo principi psicoacustici ben noti) linearizzano comunque la risposta in frequenza con tolleranze impensabili oltre a sistemare problemi relativi alla fase. Penso e credo che @FabioSabbatinilo desse per scontato. 1
Mighty Quinn Inviato 29 Novembre 2023 Autore Inviato 29 Novembre 2023 4 minuti fa, imaginator ha scritto: Sono d’accordo che si dovrebbe partire da un riferimento e di solito lo si fa prendendo delle curve che se pure non siano perfettamente flat per scelta e proprio gusto (ma anche secondo principi psicoacustici ben noti) linearizzano comunque la risposta in frequenza con tolleranze impensabili oltre a sistemare problemi relativi alla fase. Penso e credo che @FabioSabbatinilo desse per scontato. Yep In più c'è tonnellata di letteratura sulle curve preferite in ambiente Dalla B&K in poi.... È topic affascinante ma non topic del thread 1
imaginator Inviato 29 Novembre 2023 Inviato 29 Novembre 2023 29 minuti fa, FabioSabbatini ha scritto: È topic affascinante ma non topic del thread @FabioSabbatini Provo ad esternare dei dubbi che altri potrebbero porsi per cui esitano ad intervenire o intervengono con degli off topic chiarendo che forse neppure io ho capito il vero tema del thread. il punto da capire è che direzione vorresti che prenda questa discussione relativa al primo capitolo (istruzioni). Flessibilità del mezzo? Per quale fine? Scegliere il migliore risultato (per noi) tra i filtri prodotti e utilizzarlo in maniera permanente od utilizzare il mezzo per assegnare volta per volta curve diverse a generi diversi o a registrazioni meno riuscite? Attendere dei feedback o dei confronti con chi adopera questo software o qualcosa di alternativo sul mercato che raggiunga le stesse prestazioni? Dacci un secondo La per ripartire alla grande
gianventu Inviato 29 Novembre 2023 Inviato 29 Novembre 2023 14 ore fa, BEST-GROOVE ha scritto: E poi che tipo di microfono? Tra quelli consigliati dagli stessi produttori dei vari SW di correzione.
Mighty Quinn Inviato 29 Novembre 2023 Autore Inviato 29 Novembre 2023 1 ora fa, imaginator ha scritto: punto da capire è che direzione vorresti che prenda questa discussione relativa al primo capitolo (istruzioni). Flessibilità del mezzo? Per quale fine? Scegliere il migliore risultato (per noi) tra i filtri prodotti e utilizzarlo in maniera permanente od utilizzare il mezzo per assegnare volta per volta curve diverse a generi diversi o a registrazioni meno riuscite? Attendere dei feedback o dei confronti con chi adopera questo software o qualcosa di alternativo sul mercato che raggiunga le stesse prestazioni? Dacci un secondo La per ripartire alla grande Grazie del commento Dunque Il mio punto principale è che avere flessibilità di intervento su rif ad esempio avendo al contempo la possibilità tecnica di confrontare diverse soluzioni in tempo reale e a volumi parificati è il modo migliore per avvicinarsi ai migliori risultati possibili per un determinato impianto I migliori risultati possibili in questa accezione corrispondono a quelli che più danno soddisfazione all' ascoltatore L' impianto dunque verrà sfruttato al massimo per quello che può dare Stasera, se trovo il tempo, darò qualche suggerimento peatico (attrezzature, metodologia, a cosa stare attenti , cosa non è critico) sulla base della mia personale esperienza Aggiungo solo una considerazione a latere: ci può stare che uno dica che la sua stella polare è una rif perfetta. Ma una rif perfetta percepita potrebbe tranquillamente essere una rif misurata con determinate caratteristiche che la allontanano da una rif piatta. In sostanza la Rif percepita è la risultante della rif dell' impianto più quella delle orecchie. Quindi dire semplicisticamente: voglio una Rif piatta non garantisce affatto che si sta sentendo una Rif piatta. Rimane il punto che spesso io sottolineo: ci sono registrazioni diverse, gusti diversi, momenti diversi ecc ... Questo approccio vorrebbe anche tenere conto di questo, dando facoltà di cambiare "il suono" a proprio piacimento. Ovvio e sacrosanto che, operando ad minchiam e/o in modo scriteriato si possono fare danni molto peggiori di qualsiasi beneficio. Personalmente ho dei suggerimenti per evitare/limitare questo rischio. Poi magari li scrivo.
imaginator Inviato 29 Novembre 2023 Inviato 29 Novembre 2023 15 minuti fa, FabioSabbatini ha scritto: L' impianto dunque verrà sfruttato al massimo per quello che può dare Stasera, se trovo il tempo, darò qualche suggerimento peatico (attrezzature, metodologia, a cosa stare attenti , cosa non è critico) sulla base della mia personale esperienza Ottimo, grazie se condvidi. 16 minuti fa, FabioSabbatini ha scritto: Ma una rif perfetta percepita potrebbe tranquillamente essere una rif misurata con determinate caratteristiche che la allontanano da una rif piatta La cosa si fa interessante. 18 minuti fa, FabioSabbatini ha scritto: Ovvio e sacrosanto che, operando ad minchiam e/o in modo scriteriato si possono fare danni molto peggiori di qualsiasi beneficio. Ovviamente...Così mettiamo subito in chiaro 20 minuti fa, FabioSabbatini ha scritto: Personalmente ho dei suggerimenti per evitare/limitare questo rischio. Ottimo,grazie
gianventu Inviato 29 Novembre 2023 Inviato 29 Novembre 2023 42 minuti fa, FabioSabbatini ha scritto: Poi magari li scrivo Ottimo.
skillatohifi Inviato 29 Novembre 2023 Inviato 29 Novembre 2023 @FabioSabbatini nessun uso del computer, non serve...!! Ci vuole solo tanta.. tanta pazienza e.. orecchi fini. E molta passione!! Io nella mia stanza da musica ho trovato il mio suono, certo... non ci ha messo poco tempo, il fine tuning, direi.. molto fine è stato graduale e assai pazienzoso, ho usato anche dei pannelli acustici, e ho fatto delle mie mirate misurazioni..., ma solo usando il mio fidato metro, da informatico e matematico ho trovato il mio suono ideale con le basi delle fornule del matematico fibonacci, ed anche con delle formule auree che ho cercato di adattare ad hoc x la mia stanza, ci sono molte.. molte cose che influiscono sul energia che si crea con il suono, poi.. per finire ho inserito 3 piccoli risuonatori, di seguito una review https://www.6moons.com/audioreviews/acousticsystem/resonators.html
ilmisuratore Inviato 29 Novembre 2023 Inviato 29 Novembre 2023 29 minuti fa, skillatohifi ha scritto: e ho fatto delle mie mirate misurazioni. Sarebbe molto interessante osservare la resa alle basse frequenze, ovvero quanto risultano lineari e come decadono nel tempo
gianventu Inviato 29 Novembre 2023 Inviato 29 Novembre 2023 29 minuti fa, skillatohifi ha scritto: @FabioSabbatini nessun uso del computer, non serve...!! Ci vuole solo tanta.. tanta pazienza e.. orecchi fini. E molta passione!! Io nella mia stanza da musica ho trovato il mio suono, certo... non ci ha messo poco tempo, il fine tuning, direi.. molto fine è stato graduale e assai pazienzoso, ho usato anche dei pannelli acustici, e ho fatto delle mie mirate misurazioni..., ma solo usando il mio fidato metro, da informatico e matematico ho trovato il mio suono ideale con le basi delle fornule del matematico fibonacci, ed anche con delle formule auree che ho cercato di adattare ad hoc x la mia stanza, ci sono molte.. molte cose che influiscono sul energia che si crea con il suono, poi.. per finire ho inserito 3 piccoli risuonatori, di seguito una review https://www.6moons.com/audioreviews/acousticsystem/resonators.html Sinceramente mi fido più di un team di tecnici ed ingegneri che progetta un SW e relativi algoritmi di correzione ambientale e di un computer che compia le necessarie elaborazioni. Sui risuonatori mi appello al quinto emendamento. 1
skillatohifi Inviato 29 Novembre 2023 Inviato 29 Novembre 2023 1 minuto fa, ilmisuratore ha scritto: Sarebbe molto interessante osservare la resa alle basse frequenze, ovvero quanto risultano lineari e come decadono nel tempo La resa delle basse frequenze a mio modo di ascoltare è perfetta, i bassi sono granitici, ho trovato un equilibrio davvero ottimale sia x le Graham, x le MMG, e.. x le 2 piccole Fyne.
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