Vmorrison Inviato 10 Dicembre 2023 Inviato 10 Dicembre 2023 30 minuti fa, grisulea ha scritto: Dimostra che non sai di cosa parli. Solo quello. Lo senti o no il ritardo da te? Se non lo senti è un non problema, se lo senti perché non butti tutto alle ortiche visto che va contro il concetto di hifi? O l'uno o l'altro, il ritardo l'hai, abbondante, mettiti il cuore in pace. Secondo te siccome in ambiente si disintegra tutto i progettisti dovrebbero rinunciare a perseguire l’obiettivo. E poi vi lamentate che non esiste ricerca in campo audio…se leggono ste sbronzate fanno bene. Oltretutto tu ormai sei talmente lontano dall’obiettivo che non riusciresti mai a comprendere un suono verosomigliante in riproduzione. Avresti bisogno delle conferme del microfono.
ilmisuratore Inviato 10 Dicembre 2023 Inviato 10 Dicembre 2023 21 minuti fa, gianventu ha scritto: Certo, ma con un dsp puoi anche fare cose che niente hanno a che vedere con con la correzione ambientale. Ho fatto l'esempio dell'upsampling. Per chiarire: il DRC e il DSP appartengono entrambi alla stessa famiglia, ovvero ai sistemi digitali che processano il segnale [ovvio] Il DRC fa soltanto una cosa, diciamo è piu specializzato in questo, corregge le alterazioni di tipo lineare, quindi sia quelle relative al sistema di riproduzione, che quelle relative al sistema elettroacustico ed acustico Tutte le alterazioni di tipo non lineare [distorsione e bassa qualità del sistema integrale] il DRC non può correggerle Il DSP potrebbe operare anche esattamente come un DRC se questo viene corredato da un algoritmo che opera sull'eccesso di fase, come solitamente fa un DRC Un DSP ovviamente appartiene ad un processore che possiamo definire *onnivoro* nel senso che, oltre a poter operare come correttore acustico, potrebbe anche implementare tutta una serie di features che il DRC solitamente non implementa [tipo l'oversampling, l'upsampling, l'allineamento temporale dei centri acustici oltre una determinata soglia, l'equalizzazione a fase minima ect,,ect...
ilmisuratore Inviato 10 Dicembre 2023 Inviato 10 Dicembre 2023 8 minuti fa, jakob1965 ha scritto: Da vecchietto quasi ormai quando leggo " lineare " e non " lineare " mi assalgono tanti dubbi - se sono sembrato sgradevole non era voluto - tutto qui Sgradevole non lo sei e nemmeno lo sei stato mai Sono termini utilizzati per quel che riguarda i segnali La parte lineare di un sistema è correggibile in quanto include la risposta in frequenza e la fase La parte non lineare di un sistema non è correggibile in quanto include tutte le distorsioni del sistema Avevo chiaramente specificato che il DRC non può operare sulla parte non lineare, ovvio, ma su quella lineare non ci sono dubbi alcuni
gianventu Inviato 10 Dicembre 2023 Inviato 10 Dicembre 2023 2 minuti fa, ilmisuratore ha scritto: Per chiarire: il DRC e il DSP appartengono entrambi alla stessa famiglia, ovvero ai sistemi digitali che processano il segnale [ovvio] Il DRC fa soltanto una cosa, diciamo è piu specializzato in questo, corregge le alterazioni di tipo lineare, quindi sia quelle relative al sistema di riproduzione, che quelle relative al sistema elettroacustico ed acustico Tutte le alterazioni di tipo non lineare [distorsione e bassa qualità del sistema integrale] il DRC non può correggerle Il DSP potrebbe operare anche esattamente come un DRC se questo viene corredato da un algoritmo che opera sull'eccesso di fase, come solitamente fa un DRC Un DSP ovviamente appartiene ad un processore che possiamo definire *onnivoro* nel senso che, oltre a poter operare come correttore acustico, potrebbe anche implementare tutta una serie di features che il DRC solitamente non implementa [tipo l'oversampling, l'upsampling, l'allineamento temporale dei centri acustici oltre una determinata soglia, l'equalizzazione a fase minima ect,,ect... Appunto, tu ti sogneresti mai di utilizzare un qualsivoglia sw di correzione ambientale con l'obiettivo e la speranza di far suonare un classe d come, che so, un monotriodo? Lo dico perché, su queste pagine, qualcuno ritiene che l'obiettivo di chi usa il drc, sia quello.
Ggr Inviato 10 Dicembre 2023 Inviato 10 Dicembre 2023 Mah.. l'obbiettivo dei sistemi di correzione, è quello di far esprimere al massimo quello che si ha. Se i miei diffusori non arrivano a 20 hz, nessun drc e dsp ce lo farà arrivare. Ma se arrivano a 40 hz, ma rimbombano per via dell' ambiente, mi farà sentire quei 40 hz, come il diffusore è in grado di riprodurre. Non mi sembrano concetti difficili. 2
Dufay Inviato 10 Dicembre 2023 Inviato 10 Dicembre 2023 5 minuti fa, gianventu ha scritto: suonare un classe d come, che so, un monotriodo? Lo dico perché, su queste pagine, qualcuno ritiene che l'obiettivo di chi usa il drc, sia quello A dire il vero pare che l'obbiettivo di chi usa il drc sia di parlarne su melius 1
diego_g Inviato 10 Dicembre 2023 Inviato 10 Dicembre 2023 54 minuti fa, grisulea ha scritto: Lo stato dell'arte progredisce per la tecnica non per il lato umanistico o l'udito dell'audiofilo. Posso chiederti, se non ti spiace, della tua formazione? La tecnica deve essere al servizio dell'uomo e non viceversa. Come qualcuno ricordava qualche pagina fa, pur all'interno di un ragionamento fortemente contraddittorio, gli apparecchi tecnicamente più semplici - ad esempio gli amplificatori - suonano abbastanza diversi tra loro, con buona pace dell'elettrotecnica. E questo perché nessuno fin qui è riuscito a fondare delle basi tecniche assolute, cui rifarsi in modo pedissequo per arrivare all'unica verità della macchina ideale. Spesso macchine perfette alle misure, con specifiche che vanno ben oltre il minimo richiesto, non sono risultate soddisfacenti all'ascolto, almeno non a quello di ciascuno. Le specifiche rispettate sono solo una base di partenza, condizione forse necessaria, ma non sufficiente per il coinvolgimento emotivo. Che è il vero obiettivo del nostro hobby. I tecnici devono essere "umili ancelle" del fine che perseguiamo, e non mai il contrario. Mai farsi dettare da uno mero data-sheet che un certo apparecchio ci deve piacere! Ciò detto, io rimango un grande appassionato dell' eccellenza tecnica. 2
ilmisuratore Inviato 10 Dicembre 2023 Inviato 10 Dicembre 2023 3 minuti fa, gianventu ha scritto: Appunto, tu ti sogneresti mai di utilizzare un qualsivoglia sw di correzione ambientale con l'obiettivo e la speranza di far suonare un classe d come, che so, un monotriodo? Lo dico perché, su queste pagine, qualcuno ritiene che l'obiettivo di chi usa il drc, sia quello. Chi lo sostiene capisce nulla e anche meno, ma non per il fatto che due apparecchi si possano rendere equipollenti nel suono [debbono esserci le condizioni di base per poterlo fare] ma per il fatto che si fa grossa confusione tra la parte lineare di un sistema e la parte non lineare Tra un classe D e un monotriodo la parte non lineare NON permette di renderli equipollenti, al massimo tonalmente somiglianti, ma poi per tutta una serie di altri parametri no in quanto i due apparecchi producono distorsione palesemente diversa
gianventu Inviato 10 Dicembre 2023 Inviato 10 Dicembre 2023 3 minuti fa, Ggr ha scritto: Non mi sembrano concetti difficili. Qui dentro anche far passare concetti elementari diventa una delle dodici fatiche di Ercole. 1
Questo è un messaggio popolare. gianventu Inviato 10 Dicembre 2023 Questo è un messaggio popolare. Inviato 10 Dicembre 2023 5 minuti fa, Dufay ha scritto: A dire il vero pare che l'obbiettivo di chi usa il drc sia di parlarne su melius Ma certo, hai ragione. Come sempre del resto. 3
extermination Inviato 10 Dicembre 2023 Inviato 10 Dicembre 2023 Si mettano il cuore in pace. L'ascoltatore è la parte non invariante del sistema.
captainsensible Inviato 10 Dicembre 2023 Inviato 10 Dicembre 2023 @ilmisuratore vabbè il monotriodo è diverso dalla classe D per tutte le parti CS
Ggr Inviato 10 Dicembre 2023 Inviato 10 Dicembre 2023 6 minuti fa, diego_g ha scritto: amplificatori - suonano abbastanza diversi tra loro, con buona pace dell'elettrotecnica. Direi con buona pace dei sognatori. Suonano diversi, perche reagiscono diversamente ai vari interfacciamenti con diffusori o sorgenti. Risaputo dagli albori. Interfacciamenti esclusivamente elettrici, facente parte del mondo conosiciuto...nessun mistero. Anche perché se ci fosse dell'insondabile, la stessa serie di amplificatori, di marca e modello identici, collegati allo stesso diffusore, suonerebbero random, dal benissimo al malissimo, senza sapere perché.
Dufay Inviato 10 Dicembre 2023 Inviato 10 Dicembre 2023 3 minuti fa, gianventu ha scritto: certo, hai ragione. Come sempre del resto Il drc fa talmente schifo che dubito ci sia veramente uno che lo usa sul serio. Dice di usarlo ma poi giustamente stacca tutto quando ascolta
ilmisuratore Inviato 10 Dicembre 2023 Inviato 10 Dicembre 2023 7 minuti fa, captainsensible ha scritto: vabbè il monotriodo è diverso dalla classe D per tutte le parti Esatto, anche oltre le parti
diego_g Inviato 10 Dicembre 2023 Inviato 10 Dicembre 2023 @Ggr Ebbene estendiamo il concetto al "sistema", esteso quanto vuoi: ampli+casse, sorgente, ambiente etc. Nemmeno combo monomarca suonano uguali l'uno all'altro, e troverai fazioni in battaglia tra loro a sostenere la preferenza verso questo o quello. Eppure si parla di ottime realizzazioni, fate secondo i sacri crismi. Dove sta l'inghippo, se non nell'essere umano? Ineliminabile e centrale nella questione, fine ultimo di ogni sforzo progettuale e realizzativo.
ilmisuratore Inviato 10 Dicembre 2023 Inviato 10 Dicembre 2023 5 minuti fa, Dufay ha scritto: Dice di usarlo ma poi giustamente stacca tutto quando ascolta Quindi quando ascolti lo disattivi sui subwoofer Buono a sapersi 1
Keegor Inviato 10 Dicembre 2023 Inviato 10 Dicembre 2023 4 ore fa, ascoltoebasta ha scritto: Le caratteristiche tecniche di base per l'interfacciameto e compatibilità sono fondamentali,sinceramente il prezzo è l'ultimo parametro che considero, Ok , scegli quindi in base alle caratteristiche tecniche 4 ore fa, ascoltoebasta ha scritto: preferisco ad un altro,di far misure mi interessa meno di niente,se invece le misure dicessero che dovrebbero produrre il medesimo risultato,verificherei con ascolti e confronti,quindi gli ascolti son l'ultimo giudice. Non hai compreso ciò che volevo dire, ma sicuramente mi sono spiegato male io. comunque concordo sul fatto che gli ascolti son l’ultimo giudice, l’avevo già scritto ma lo ripeto. A volte un passo verso l’interlocutore , da entrambe le parti, risolverebbe tante incomprensioni
Messaggi raccomandati
Crea un account o accedi per lasciare un commento
Devi essere un membro per lasciare un commento
Crea un account
Iscriviti per un nuovo account nella nostra community. È facile!
Registra un nuovo accountAccedi
Sei già registrato? Accedi qui.
Accedi Ora