Mighty Quinn Inviato 16 Dicembre 2023 Autore Inviato 16 Dicembre 2023 4 minuti fa, STEFANEL ha scritto: questo perche’ ancora non hai sentito un Mola Mola o un Lampizator Allora Mola mola è uno dei DAC più performanti al mondo Lampizator è praticamente un giochino, uno dei peggiori Roba per giocare, ci sta pure Ma a me interessa la qualità e deve essere il massimo Su un DAC non è accettabile nulla di meno, per me
Questo è un messaggio popolare. Nicola_66 Inviato 16 Dicembre 2023 Questo è un messaggio popolare. Inviato 16 Dicembre 2023 2 ore fa, SimoTocca ha scritto: le misure dei parametri elettrici ancora oggi non sono sufficienti a descrivere i comportamenti diversi di componenti elettronici simili. È appunto il progresso, he ci ha consentito di passare al grammofono al file liquido HiRes a testimoniare che con il progresso quello che si credeva “tutto” misurabile in realtà era solo “una parte”. Tutto bellissimo. Ma se non dici cosa non è misurabile, e con che metodologia percepisci il non misurabile, non sei uno scienziato, sei un alexis. 2 4
grisulea Inviato 16 Dicembre 2023 Inviato 16 Dicembre 2023 5 minuti fa, extermination ha scritto: Mi permetto, anche se non dovrei. A mio modesto parere di frequente le pippe mentali ( grandi emozioni per piccole cose) prendono il sopravvento! esattamente, ci si impippa per differenze ridicole, come se il problema di un impianto fosse il dac. Si può benissimo intervenire dove le differenze valgono 100 volte di più, cavarci non +100 ma +10 di quel cento vale più di qualsiasi cambio di dac. 2
Mighty Quinn Inviato 16 Dicembre 2023 Autore Inviato 16 Dicembre 2023 2 minuti fa, Nicola_66 ha scritto: scienziato, sei un alexis Aspe' Ho cercato sul dizionario la definizione di alexis.... Mica l'ho trovata 3 minuti fa, Nicola_66 ha scritto: Ma se non dici cosa non è misurabile Tel digo mi: la suggestione Non perché non sia misurabile, ma perché lo strumento è andato fuori scala Tocca ritararlo ... 2
grisulea Inviato 16 Dicembre 2023 Inviato 16 Dicembre 2023 4 minuti fa, Nicola_66 ha scritto: non sei uno scienziato, sei un alexis. un geometra?
dec Inviato 16 Dicembre 2023 Inviato 16 Dicembre 2023 22 minuti fa, Sfabr64 ha scritto: Capisco, ma è in uso presso molte aziende, anche di cavi, se scorri il catalogo Nordost, Mit, Cardas, Audioquest e molti altri trovi conferma Ribadisco, non lo sopporto perchè non è un atteggiamento serio nei confronti dei clienti. Non parliamo poi dei cataloghi dei produttori di cavi, per carità...
Nicola_66 Inviato 16 Dicembre 2023 Inviato 16 Dicembre 2023 7 minuti fa, FabioSabbatini ha scritto: Ho cercato sul dizionario la definizione di alexis.... Devi cercare sul glossario di melius, ce n'è d'avanzo alla stessa voce, ma comincia con la a e ho preso il primo...
ilmisuratore Inviato 16 Dicembre 2023 Inviato 16 Dicembre 2023 3 ore fa, SimoTocca ha scritto: scrivono come se un DAC fosse creato per far “star bene” l’oscilloscopio! Non è questo il punto Simo Ancora non ho capito cosa si sta contestando Un accozzaglia di esempi spesso poco attinenti Spero che qualcuno riesca a focalizzare e indicare su cosa non si è d'accordo Indicare quale limitazione affligge il campo delle misurazioni sui segnali Il tuo esempio sul DAC creato per fare bene l'oscilloscopio per me ha poca attinenza con quanto sostengo, ma anche questo è stato spiegato abbastanza bene nel post in cui si parla di capacità uditiva e relativa finestra e capacità di misurazione dello strumento
STEFANEL Inviato 16 Dicembre 2023 Inviato 16 Dicembre 2023 37 minuti fa, FabioSabbatini ha scritto: Mola mola è uno dei DAC più performanti al mondo Quindi meglio della tua Focusrite o RME
diego_g Inviato 16 Dicembre 2023 Inviato 16 Dicembre 2023 9 minuti fa, ilmisuratore ha scritto: Indicare quale limitazione affligge il campo delle misurazioni sui segnali La limitazione è l'utilità pratica: fai tutte le misure, sono buone e poi l'oggetto non piace. Si auspica che in futuro qualche persona (o l'AI? vedremo) possa studiare meglio i fenomeni complessi, abbracciando sia l'ambito della fisica, sia quello della neurologia e soprattutto vedere l'uomo come destinatario unico delle tecniche di riproduzione del suono, tenendo conto di tutte le sue esigenze. Insomma, sono fiducioso circa il fatto che prima o poi si arriverà a modelli davvero rappresentativi, che compendino varie istanze, e che possano davvero prevedere a priori ciò che io (e non altri) possano gradire. Credo ci sia ancora un po' di strada da fare. 1
captainsensible Inviato 16 Dicembre 2023 Inviato 16 Dicembre 2023 Ma davvero tutti sti DAC che si sentono una schifezza ci sono in giro? Chiedo per un amico. CS 1
Mighty Quinn Inviato 16 Dicembre 2023 Autore Inviato 16 Dicembre 2023 43 minuti fa, grisulea ha scritto: un geometra? Aspe', ho cercato meglio... trovato! Sul dizionario però c'è scritto: vedi pecetta. Che vorrà di'? 1
Moderatori paolosances Inviato 16 Dicembre 2023 Moderatori Inviato 16 Dicembre 2023 48 minuti fa, grisulea ha scritto: un geometra? Architetto, che io sappia.
Ggr Inviato 16 Dicembre 2023 Inviato 16 Dicembre 2023 55 minuti fa, FabioSabbatini ha scritto: Tocca ritararlo ... Sempre al rialzo, verso nuove vette...
Grancolauro Inviato 16 Dicembre 2023 Inviato 16 Dicembre 2023 5 ore fa, ilmisuratore ha scritto: qualcuno ha parlato di metodo scientifico per smontare il concetto della misurabilità di un fenomeno Non so, a me sembrava che il punto fosse un altro, vale a dire: le misure di cui disponiamo sono sufficienti per fornire una spiegazione esauriente delle nostre percezioni quando ascoltiamo musica? Di questo molti dubitano. Ma mi posso sbagliare ovviamente, né voglio riaccendere una polemica che non porta da nessuna parte. Volevo chiedere invece a te e ad altri esperti di misure una informazione: avete mai provato a misurare le qualità multidimensionali del suono emesso dall’impianto, come ad esempio il timbro di uno strumento acustico riprodotto, e verificare se ci sono variazioni cambiando DAC? Da quel che ricordo, la misurazione del timbro richiede sia un’analisi spettrale sia un’analisi del variare delle armoniche nel tempo (attacco, tenuta, decadimento ecc.). Sono misurazioni che avete fatto? Ritenete che metodi di misurazione del timbro siano affidabili? Dovremmo usarli per valutare il suono di un impianto? grazie
faber_57 Inviato 16 Dicembre 2023 Inviato 16 Dicembre 2023 10 minuti fa, paolosances ha scritto: Architetto, che io sappia. Qui su melius se uno è un ingegnere diventa elettricista, se è architetto viene degradato a geometra. 2
Ggr Inviato 16 Dicembre 2023 Inviato 16 Dicembre 2023 3 minuti fa, Grancolauro ha scritto: misure di cui disponiamo sono sufficienti per fornire una spiegazione esauriente delle nostre percezion Non esiste, e non esisterà mai, perché le nostre percezioni combiano da indoviduo, e anche nello stesso individuo, anche da un'ora all'altra, in base ad umori, aspettative, spese, speranze, scazzi, mazzi, e chi più ne ha piu nemetta. Un modo per avvicinarsi C'è. Mettere l'impianto dietro una tenda, cambiare dac cavi fusibili, oppure far finta di farlo, e vedere quante volte si accorgono di qualcosa. Intanto noto che molti che criticano le misure, si sono sottratti al banalissimo test che mise il misuratore. Pontoficare sempre, mettersi alla prova mai.
ilmisuratore Inviato 16 Dicembre 2023 Inviato 16 Dicembre 2023 26 minuti fa, diego_g ha scritto: La limitazione è l'utilità pratica: fai tutte le misure, sono buone e poi l'oggetto non piace. Per realizzare il mio setup ho utilizzato per la stragrande maggioranza le rilevazioni alle misure [almeno per un buon 95%] Secondo te il risultato piacerà soltanto a me o a tanti altri ? Se tanto mi da tanto il risultato piace moltissimo a tutti quelli che lo hanno sentito, dunque le misurazioni prese dentro il contesto di prova forniscono ottime [io aggiungerei eccellenti] basi per un risultato unanimamente condiviso Se questa cosa non funziona tra il dato rilevato in laboratorio e il dato portato a casa vuol dire che contestualmente qualcosa si mette per il verso sbagliato Può essere l'acustica, possono essere gli interfacciamenti elettrici ect
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