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Melius Club

6 anni al ragazzo che ha ucciso il padre violento


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Inviato

se pensi che come da cronache recenti ad un infermiere prima hanno dato l' ergastolo per l' omicidio di 7 pazienti

e poi al secondo giro l' hanno assolto, beh capisco una svista, ma sette su sette. che altro aggiungere

Inviato

Prego di non incontrare mai la giustizia italiana. Da colpevole ma soprattutto da vittima. 

Inviato

In corte di assise d'appello c'è il presidente, un giudici a latere e una serie di giudici popolari (6). Il pastrocchio l'hanno fatto in 8.

Inviato
18 minuti fa, audio2 ha scritto:

l' hanno assolto

Perché il fatto non sussiste, mica altro…

ma qui trasformiamo addirittura la vittima in carnefice?

prova sentire uno degli audio registrati da ragazzi, ma è allucinante ‘sta cosa.

uno deve farsi ammazzare e diventare martire per sentire poi i benpensanti lamentarsi in tv della deriva?

ma che caspita!

2 minuti fa, gbale ha scritto:

pastrocchio l'hanno fatto in 8.

Non è Ii primo né sarà l’ultimo.

tu guarda in quale clima hanno vissuto in quella famiglia governata da un pazzo violento e poi ti fai una idea.

 

  • Melius 2
Inviato
1 ora fa, LeoCleo ha scritto:

non incontrare mai la giustizia

Penso di avere 10 delle 18 edizioni italiane del Processo di Kafka. Oltre che la versione in tedesco che tengo sul comò di camera e rileggo spesso. Le migliori? Pocar, Levi e Raja (che sia la Ferrante?). Chiuso OT.

Inviato
1 ora fa, nullo ha scritto:

mi pare che i giudici si facciano abbastanza male da soli.

sarebbe ora che cominciasse a fargliene un po’ anche la politicanza

Ennesima sentenza vergognosa.

Se ne devono essere vergognati anche loro perché hanno irrogato la pena edittale precisa precisa. Speriamo che qualcuno salvi sto povero ragazzo e che la vita gli consenta pace finalmente, a lui ed ai suoi cari. 

ascoltoebasta
Inviato

Non so se la sentenza in primo grado era stata collegiale,comunque se non sopraggiungono nuove prove e in secondo grado viene emessa una sentenza opposta,credo si sia legittimati a pensare che una delle due sia stata decisa da dei cretini,è come affidarsi ad una roulette russa.

Inviato

E non contenti gli hanno pure imposto di risarcire lo zio, fratello della vittima, che si è costituito parte civile, con 30000€ 😳

Ad uno che si è pagato gli studi lavorando come portiere di notte per non gravare sulle madre e dare una mano economica in casa ..

Siamo alla follia 😞

 

 

Inviato

Sentenza oggettivamente incomprensibile.

Speriamo che la cassazione ribalti la cosa, ma la vedo difficile (mi pare che analizzinino solo gli aspetti formali, senza entrare più di tanto nel merito, ..giusto? ).

Povero ragazzo ..., mai un po' di pace

Inviato
3 minuti fa, Gaspyd ha scritto:

E non contenti gli hanno pure imposto di risarcire lo zio, fratello della vittima, che si è costituito parte civile, con 30000€ 😳

pure?! un’altra volta? 

Vergogna

ma non vedo marciare compatto il battaglione d’assalto di difensori di cause perse ma fatte vincere a favore di delinquentame vario assortito 

  • Melius 1
  • Confused 1
Inviato
32 minuti fa, maverick ha scritto:

mi pare che analizzinino solo gli aspetti formali, senza entrare più di tanto nel merito, ..giusto

Fosse andata diversamente adesso starebbero molto probabilmente processando il padre del ragazzo per l' omicidio della moglie.

Ma non se ne rendono conto.

  • Moderatori
Inviato
8 minuti fa, piergiorgio ha scritto:

Ma non se ne rendono conto.

 

son di coccio!

Inviato

Per mio conto non bisigna arrivare alla resa dei conti con un genitore violento. Meglio rivolgersi ad associazioni che contrastano le violenze familiari, denunciare (possibilmente con prove schiaccianti) e allontanarsi. In caso di ritorsione usare spray al peperoncino o altri strumenti non letali, non si sa mai.

Inviato
9 ore fa, Jack ha scritto:

Se ne devono essere vergognati anche loro perché hanno irrogato la pena edittale precisa precisa

Contributo tecnico.


Non è propriamente esatto, la pena edittale precisa precisa e’ 21 anni.

Hanno considerato il reato come omicidio volontario e non come legittima difesa putativa, pare per le circostanze materiali con cui è stato eseguito.

Ovvero: il ragazzo era robusto tale da prevalere fisicamente sul padre, gli ha inferto 34 coltellate con 6 coltelli diversi.

Quindi sgombriamo il campo dalla Legittima difesa, non c’era proprio, almeno secondo la valutazione del Tribunale.

@briandinazareth ed @appecundria (stranamente non intervenuti) nell’altro thread (un solo colpo di pistola) hanno parlato di “esecuzione”, in questo caso parliamo di 37 coltellate con 6 coltelli diversi, se per il gioielliere hanno evocato Charles Bronson qui mi aspettavo evocassero Tarantino.

 

Quindi il problema era solo l’applicazione della pena, la determinazione della pena.

Che però è terribilmente discrezionale.

Questo caso 6 anni e 2 mesi, il gioielliere 17 anni.

Questo caso 3 attenuanti prevalenti su una aggravante (ha ucciso il padre).

Nell’altro caso 2 attenuanti.

Ogni attenuante può pesare sino ad un terzo (di qui l’assurdo, sommandone 3 su un omicidio la pena sarebbe 0, ovviamente non vengono applicate così).

 

Con il codice alla mano, tecnicamente, risulta decisamente più “sproporzionata” la pena del gioielliere rispetto a questa, anche se in questo caso consideriamo alla massima estensione l’attenuante della provocazione (un terzo, 7 anni vs che so, 1 anno ?) in virtù del fatto che l’oggetto della provocazione (aver picchiato più volte la madre) era più rilevante rispetto a quello del gioielliere (avevano legato e minacciato moglie e figlia e gli avevano rapinato il negozio).

 

Lo capite ora perché non era così bizzarra la mia proposta di mettere le mani al codice penale in particolari casi per limitare la discrezionalità dei giudici, che spesso porta a considerare schizofrenica la giustizia penale.

 

PS: sia chiaro, non entro nel merito della sentenza, come nell’altro caso si ragiona in astratto, il punto non è l’esclusione della legittima difesa (su cui non possiamo discettare, non conoscendo gli atti del processo) ma la determinazione della pena.

 

https://neldiritto.it/sezioni/penale/21864/omicidi-in-famiglia-incostituzionale-il-divieto-assoluto-per-il-giudice-di-diminuire-la-pena-in-presenza-di-circostanze-attenuanti.html


La Corte rimettente non ritiene – come avevano opinato i giudici di primo grado – che l’imputato abbia agito nella ragionevole convinzione di non avere altra scelta per impedire al padre di uccidere i suoi familiari. Afferma, invece, che nel caso di specie non vi sarebbe spazio per riconoscere la scriminante della legittima difesa neppure nella forma putativa, in considerazione di una serie di elementi dai quali sarebbe possibile desumere la sussistenza di un pericolo non imminente e di una reazione non necessaria e sproporzionata. Il rimettente sottolinea, in proposito, che «la rappresentazione, meramente congetturale e astratta, della generica possibilità, nell’immediato futuro, della perpetrazione di atti di violenza da parte della vittima non integra […] l’ipotesi contemplata dall’art. 52 c.p. [né quella putativa] di cui all’art. 59 c.p.».

 

All’omicidio volontario sono applicabili, d’altra parte, tutte le circostanze attenuanti previste dall’art. 62 cod. pen., nonché le circostanze attenuanti generiche di cui all’art. 62-bis cod. pen., ciascuna delle quali determina la diminuzione della pena prevista dall’art. 575 cod. pen. sino al limite di un terzo (art. 65 cod. pen.) rispetto alla pena risultante dalla diminuzione precedente (art. 63, secondo comma, cod. pen.): meccanismo, questo, che consente attenuazioni di pena anche assai significative rispetto al minimo di ventun anni di reclusione previsto, in linea generale, dall’art. 575 cod. pen.

 

https://torino.corriere.it/notizie/cronaca/23_dicembre_13/torino-uccise-il-padre-violento-dopo-una-lite-sentenza-ribaltata-alex-condannato-3d035421-ab21-4afe-b321-c0c3360bcxlk.shtml?refresh_ce

 

 

 

 

  • Melius 1
Inviato
6 ore fa, Paolo 62 ha scritto:

associazioni che contrastano le violenze familiari, denunciare (possibilmente con prove schiaccianti

Li minacciava urlando che se avessero avvisato le forze dell’ordine, le stesse non sarebbero arrivate in tempo a salvarli perché li avrebbe uccisi, questo fin da quando erano bambini piccoli, idem con la madre, succubi di un pazzo.

non c’è nulla da fare, finché non ci scappa il morto, non si fa nulla…

per fortuna questa volta è stato quello giusto a rimanere in terra, mentre di solito sono meglio e/o figli, per dar modo a gente inutile di stracciarsi le vesti e parlare al vento.

  • Melius 1
Inviato
3 minuti fa, nullo ha scritto:

Li minacciava urlando che se avessero avvisato le forze dell’ordine, le stesse non sarebbero arrivate in tempo a salvarli perché li avrebbe uccisi, questo fin da quando erano bambini piccoli, idem con la madre, succubi di un pazzo


C’è un evidente concorso di colpa dello Stato Italiano.

Che non protegge i cittadini dai delinquenti in maniera adeguata.

In questo come in molti altri casi.

 

  • Melius 2
Inviato

@Roberto M  e dai, se non tieni conto del lungo pregresso così grave e pesante di violenza e minacce di morte continue da determinare una risposta altrettanto violenta e liberatoria, allora siamo lontani dal comprendere la situazione.

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