gianventu Inviato 23 Dicembre 2023 Inviato 23 Dicembre 2023 11 minuti fa, ilmisuratore ha scritto: Impostandolo a 60 dB Intendi la differenza tra il valore minimo della scala a dx del grafico e quello massimo?
ilmisuratore Inviato 23 Dicembre 2023 Autore Inviato 23 Dicembre 2023 9 minuti fa, roop ha scritto: Credo di avere un forte comb filtering Se gli impulsi equispaziati hanno un sufficiente decadimento la cosa potrebbe passare anche inosservata L'asimmetria del locale è un problema per la ricostruzione scenica, diciamo la sua centratura e anche per il fatto che il campo riflesso di un canale non risulta omogeneo con l'altro Posta uno schizzo con le dimensioni/forma del locale, a patto di non avere problemi di WAF poichè potrebbero esserci soluzioni nel posizionamento estreme
gianventu Inviato 23 Dicembre 2023 Inviato 23 Dicembre 2023 14 minuti fa, roop ha scritto: Purtroppo la stanza è molto asimmetrica C'ho convissuto tanti anni...bella rogna, fu il motivo che mi spinse a provare il DRC per vedere di migliorare.
ilmisuratore Inviato 23 Dicembre 2023 Autore Inviato 23 Dicembre 2023 6 minuti fa, gianventu ha scritto: Intendi la differenza tra il valore minimo della scala a dx del grafico e quello massimo? Si, setta con un minimo a 40 e un massimo a 100, ma puoi fare anche 50-110 o 60-120 L'importante è che la finestra includa 60 dB di scarto 1
roop Inviato 23 Dicembre 2023 Inviato 23 Dicembre 2023 5 minuti fa, ilmisuratore ha scritto: Posta uno schizzo con le dimensioni/forma del locale, a patto di non avere problemi di WAF poichè potrebbero esserci soluzioni nel posizionamento estreme Penso di averle tentate tutte a meno di non sconvolgere la stanza (non è il caso). Ho provato a spostare i diffusori a passi di 10 cm da addossati alla parete a in mezzo al locale (più o meno 7x5). Idem per il punto d’ ascolto. Miglioro da una parte, peggioro dall’ altra. I diffusori sono in “controfase”, dove uno buca l’ altro esalta. Provato anche dirac con minidsp senza grandi differenze all’ ascolto (non escludo di aver sbagliato qualcosa). Mi rimane l’ esorciccio
ilmisuratore Inviato 23 Dicembre 2023 Autore Inviato 23 Dicembre 2023 12 minuti fa, roop ha scritto: Penso di averle tentate tutte a meno di non sconvolgere la stanza (non è il caso). Ho provato a spostare i diffusori a passi di 10 cm da addossati alla parete a in mezzo al locale (più o meno 7x5). Idem per il punto d’ ascolto. Miglioro da una parte, peggioro dall’ altra. I diffusori sono in “controfase”, dove uno buca l’ altro esalta. Provato anche dirac con minidsp senza grandi differenze all’ ascolto (non escludo di aver sbagliato qualcosa). Mi rimane l’ esorciccio Forse ancora non hai provato la soluzione estrema per questi casi Disporre i diffusori sulla linea diagonale della stanza, aiuterebbe tantissimo
roop Inviato 23 Dicembre 2023 Inviato 23 Dicembre 2023 2 minuti fa, ilmisuratore ha scritto: Forse ancora non hai provato la soluzione estrema per questi casi Disporre i diffusori sulla linea diagonale della stanza, aiuterebbe tantissimo Si, hai ragione, avevo provato e funzionava abbastanza, però a livello logistico non è fattibile. Grazie comunque per l’ aiuto. Mi accontenterò di cambiare le prese a muro con le Oyaide
ilmisuratore Inviato 23 Dicembre 2023 Autore Inviato 23 Dicembre 2023 17 minuti fa, roop ha scritto: Mi accontenterò di cambiare le prese a muro con le Oyaide Divorzia, e rimetti i diffusori sulla diagonale 1
grisulea Inviato 23 Dicembre 2023 Inviato 23 Dicembre 2023 1 ora fa, ilmisuratore ha scritto: 1 ora fa, grisulea ha scritto: E' una misurazione che si presta di piu per analizzare le risonanze dei drivers e/o le risonanze del cabinet Se guardi decay e spettrogramma sui bassi sono uguali, dove ci sono le fiammate ci sono i picchi, dove ci sono i picchi nei primi 160 ms il segnale resta inchiodato al massimo livello. Non decade. Sul decay vedi anche la Rif, il decadimento alle varie frequenze ed il suo evolversi nel tempo fino ai primi 160 ms. Vedi anche che quando la media verso fondo grafico tende a sparare la t60 è troppo elevata ed il sistema strilla appena alzi il volume. È una specie di risposta in potenza, vedi anche se la dispersione è corretta o almeno coerente. Per me la misura delle misure, l'ho scritto molte volte. Vedi che lo spettrogramma rimonta tra 400 e 2000 hz? Guarda cosa arriva alle orecchie sul decay a quelle frequenze a fondo grafico. È in enfasi di 10 db in piena gamma media. La Rif deve essere la più coerente possibile, le successive devono avere un andamento decisamente calante, molto più della rif. La gamma bassa deve restare più in evidenza. Infatti di suo decade meno. Chi riesce a mettere a posto il decay in ambiente nel punto di ascolto può tranquillamente leccarsi i baffi.
Titian Inviato 23 Dicembre 2023 Inviato 23 Dicembre 2023 4 ore fa, ilmisuratore ha scritto: Quando tutto *sembra a posto* lascia spesso ampi margini di miglioramento, che però, se risolti tutti, vi farà fare il cosiddetto salto dal divano [o se preferite vi farà cascare a terra la mascella] Questo per me non è mai un segno di buona qualità. Sono abituato al dal vivo e lì non faccio né salti né mi fa cascare la mascella. Un ottimo suono è quello che non mi fa notare la sua presenza, cioè uno che mi fa concentrare completamente sulla musica e non fa pensare come riproduce bene... 1
ilmisuratore Inviato 23 Dicembre 2023 Autore Inviato 23 Dicembre 2023 36 minuti fa, grisulea ha scritto: Se guardi decay e spettrogramma sui bassi sono uguali, dove ci sono le fiammate ci sono i picchi, dove ci sono i picchi nei primi 160 ms il segnale resta inchiodato al massimo livello. Non decade. Sul decay vedi anche la Rif, il decadimento alle varie frequenze ed il suo evolversi nel tempo fino ai primi 160 ms. Vedi anche che quando la media verso fondo grafico tende a sparare la t60 è troppo elevata ed il sistema strilla appena alzi il volume. È una specie di risposta in potenza, vedi anche se la dispersione è corretta o almeno coerente. Per me la misura delle misure, l'ho scritto molte volte. Vedi che lo spettrogramma rimonta tra 400 e 2000 hz? Guarda cosa arriva alle orecchie sul decay a quelle frequenze a fondo grafico. È in enfasi di 10 db in piena gamma media. La Rif deve essere la più coerente possibile, le successive devono avere un andamento decisamente calante, molto più della rif. La gamma bassa deve restare più in evidenza. Infatti di suo decade meno. Chi riesce a mettere a posto il decay in ambiente nel punto di ascolto può tranquillamente leccarsi i baffi. Le rappresentazioni di Spettrogramma, Waterfall e Spectral Decay sono tre facce della stessa medaglia E' chiaro che tra esse si trovano punti in comune, ci mancherebbe, ma alle basse frequenze il decadimento confinato entro i 200ms non da all'ascolto i risultati che ci si aspetta, anche se questi risultassero non del tutto perfetti Al salire della frequenza, oltre la frequenza di Schroeder, lo spectral decay può avere un senso in quanto sale la direttività, acuisce la nostra sensibilità di discernimento, ergo in questo caso le analisi confinate entro i 200ms possono avere, non solo un senso, ma anche un importanza maggiore sull'omogeneità complessiva p.s la risposta in frequenza unita al decadimento lo possiamo osservare con la waterfall Dunque si, servono tutte le analisi, ma andrebbero valutate in settori diversi Lo spettrogramma va ottimamente bene per il decadimento complessivo, è fornisce l'esatta sensazione percepita sull'intelligibilità alle basse frequenze La waterfall fa altrettanto la stessa cosa, con l'indicazione anche della risposta in frequenza, ma che possiamo anche vedere direttamente decontestualizzata Lo spectral decay, per mia esperienza, non fornisce l'esatta correlazione tra basse frequenze visualizzate e basse frequenze percepite, di contro nel campo diffuso può dare molte informazioni sulla dispersione e l'omogeneità di tutto il comparto di spettro che va dalle fondamentali della voce fino alla parte piu alta dello spettro Grande omogeneità sullo spectral decay è segno di scarso inquinamento che verte a creare sovrapposizioni entro segmenti temporali al limite dei nostri tempi d'integrazione Sembrano sottigliezze, ma che cumulandosi tutte assieme portano al risultato migliore
ilmisuratore Inviato 23 Dicembre 2023 Autore Inviato 23 Dicembre 2023 14 minuti fa, Titian ha scritto: Questo per me non è mai un segno di buona qualità. Sono abituato al dal vivo e lì non faccio né salti né mi fa cascare la mascella. Un ottimo suono è quello che non mi fa notare la sua presenza, cioè uno che mi fa concentrare completamente sulla musica e non fa pensare come riproduce bene... Punti di vista A me entusiasma [forte emozione emotiva] la musica dal vivo, quanto un eccellente riproduzione musicale E' una forma di esprimere godimento e appagamento Un impianto che non suona bene non mi fa alcun effetto, ma può essere che capita solo a me Poi possiamo anche decontestualizzare la resa dell'impianto, quindi poter affermare che un brano che piace molto può essere anche causa di emozione se riprodotto dalle cassettine del PC o smartphone
Dufay Inviato 23 Dicembre 2023 Inviato 23 Dicembre 2023 28 minuti fa, Titian ha scritto: bituato al dal vivo e lì non faccio né salti né mi fa cascare la mascella. Un ottimo suono è quello che non mi fa notare la sua presenza, cioè uno che mi fa concentrare completamente sulla musica e non fa pensare come riproduce bene. Dicesi naturalezza. Ma anche di questa l'impianto Zelig è stracolma
ilmisuratore Inviato 23 Dicembre 2023 Autore Inviato 23 Dicembre 2023 Per caso esiste una funzione per escludere i disturbatori che intervengono nei propri thread senza apportare nulla alla discussione ? Partecipare è lecito Intervenire senza rompere i maroni è lecito Rompere i maroni senza apportare nulla non credo lo sia
grisulea Inviato 23 Dicembre 2023 Inviato 23 Dicembre 2023 19 minuti fa, ilmisuratore ha scritto: ' chiaro che tra esse si trovano punti in comune, ci mancherebbe, ma alle basse frequenze il decadimento confinato entro i 200ms E' tutto legato. Sulle basse non ho detto che il decadimento deve essere confinato ai 200 ms, sarebbe anche impossibile credo, dico che se guardi il decay e nei picchi la Rif dopo 160 ms, minima scala del grafico, non decade almeno un po' palese che lo spettrogramma avrà la sua bella fiammata. Nel decay in pratica vedi tutto. Ma ovviamente è il mio modo, sono validi anche gli altri. Guarda il dacay che hanno postato, più limpido di così. Rif, risposta nel tempo, decadimento, modi della sala, errori di dispersione, muggiti, estensione in alto e in basso. Non poco. Ovviamente la misura c'è, non guardare tutti i grafici non ha senso. Ma se devo scegliere...
grisulea Inviato 23 Dicembre 2023 Inviato 23 Dicembre 2023 23 minuti fa, ilmisuratore ha scritto: Partecipare è lecito Lascia partecipare, impara qualcosa, ad esempio perché a parità di Rif il suono cambia, sempre che improbabilmente la Rif sia uguale. Anche @Van magari comincia a capire qualcosa così non deve più preoccuparsi per me.
ilmisuratore Inviato 23 Dicembre 2023 Autore Inviato 23 Dicembre 2023 4 minuti fa, grisulea ha scritto: Nel decay in pratica vedi tutto. Qui sono d'accordo, si vede tutto e anche oltre Ed è la sua ampia capacità di settaggio che lo rende adatto anche alle cose menzionate prima, verifica risonanze altoparlanti e cabinet 1
ilmisuratore Inviato 23 Dicembre 2023 Autore Inviato 23 Dicembre 2023 2 minuti fa, grisulea ha scritto: Lascia partecipare, impara qualcosa In quel caso basta soltanto leggere e prendere appunti
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