Pianoforte e voce, l'essenza della riproduzione

[Danilo]

@LeoCleo su quella ti do ragione. 😊. Una di quelle occasioni di cui parlavo. 

[password]

Ascoltato. Mannoia.

[Idefix]

2 ore fa, mozarteum ha scritto:

Credo che dipenda dal mio sistema omni. Rende meglio con registrazioni “dure”

In che senso?

[senek65]

3 ore fa, Danilo ha scritto:

Per argomentare meglio, sempre a parer mio, la mannoia non è adatta a cantare cover

Praticamente le canta tutte uguali. Benissimo,  ma a me non riesce ad emozionare.

[mozarteum]

A mio personale e incompetente giudizio, la musica priva di fascino escatologico va presa a piccole dosi.

La musica bella per me ha lo spessore d’un verso di Dante o di un romanzo di Dostoevsky. Se deve essere lieve deve spumeggiare come un Toulouse Lautrec.

Altrimenti va bene per ballare, rimorchiare, oppure dare sensazioni paranarcotiche. Insomma altro.

Terribile quando in tre minuti pretende di filosofeggiare o psicologizzare. 

[ascoltoebasta]

Credo dipenda molto da impianto e ambiente,ma da me il CD di Rea e Mannoia suona divinamente con una magnifica contrapposizione di pienezza e leggerezza e con la voce di lei emozionante.Son sicuramente i gusti di ognuno a giudicare,ma per me la Mannoia ha una capacità espressiva e interpretativa non comuni,e ne "il disertore" o "i muscoli del capitano" ne da piena prova.

[maxgazebo]

2 ore fa, password ha scritto:

Ascoltato. Mannoia.

WOW!! Era dagli anni '80 che non sentivo più 'sta battuta...che flashback.... 

[Grancolauro]

@ilmisuratore grazie della segnalazione. Confesso che anche a me dopo un po’ il disco annoia, ma a parte questo si tratta sicuramente di una registrazione ben fatta. Bello il pianoforte e anche la voce. Certo la ripresa del suono molto ravvicinata, e probabilmente in un piccolo spazio, non consente di dare profondità alla scena e la voce risulta molto avanti per i miei gusti. Scelta deliberata, mi vien da pensare, per aumentare l’illusione di “presenza” della Mannoia di fronte a chi ascolta. Anche la dinamica non mi sembra da riferimento francamente: sarebbe interessante conoscere il DR di questo disco. Ma a parte questo, il livello di verosimiglianza della registrazione è decisamente superiore al media direi.

[LeoCleo]

Riascoltato, tutto, con calma e molto piacere, a volume… più alto. Rivedo al meglio le mie prime impressioni. Bel disco, niente da dire. Grazie per la dritta!

[ilmisuratore]

Ecco, richiede un certo volume, poi tira fuori il meglio 

[LeoCleo]

@ilmisuratore è una registrazione così “pulita” che è un attimo esagerare col volume. Ma di contro, un volume troppo basso la mortifica. 

[Berico]

Voce e piano e penso a questo

[G.Carlo]

23 ore fa, ilmisuratore ha scritto:

Ho ricevuto questo regalo e, debbo dire che merita un ascolto

Visto che l'essenza della musica appartiene al piano e alla voce divertitevi come sto facendo io, poi mi dite che ne pensate di questo disco 

Danilo Rea e Fiorella Mannoia 

 

Hanno regalato il CD anche a me: l'ho riascoltato anche in HD ed avevo visto il concerto dal vivo l'estate scorsa. Che dire?

 

La ripresa "live in studio" è buona, ma con l'avanzare dell'età la Mannoia fa sempre più fatica a prendere le note alte (cosa riscontrata anche dal vivo) tanto da costringerla ad iniziare "La donna cannone" sotto i tacchi...

 

Per me l'album finisce con la sempre attualissima "Il disertore": la versione strumentale a velocità warp di "Bocca di rosa" non mi dice nulla (mentre mi diceva - e mi dice tuttora - moltissimo la versione del 2008 di Musica Nuda, al secolo Petra Magoni & Ferruccio Spinetti) e infine "E lucevan le stelle" non è proprio cosa per lei!

[ilmisuratore]

2 minuti fa, G.Carlo ha scritto:

Hanno regalato il CD anche a me: l'ho riascoltato anche in HD ed avevo visto il concerto dal vivo l'estate scorsa. Che dire?

La ripresa "live in studio" è buona, ma con l'avanzare dell'età la Mannoia fa sempre più fatica a prendere le note alte (cosa riscontrata anche dal vivo) tanto da costringerla ad iniziare "La donna cannone" sotto i tacchi...

Per me l'album finisce con la sempre attualissima "Il disertore": la versione strumentale a velocità warp di "Bocca di rosa" non mi dice nulla (mentre mi diceva - e mi dice tuttora - moltissimo la versione del 2008 di Musica Nuda, al secolo Petra Magoni & Ferruccio Spinetti) e infine "E lucevan le stelle" non è proprio cosa per lei!

E vabbè dai, gli anni passano per tutti

L'altro giorno incidentalmente ho visto cantare al grande fratello Fiordaliso  orrore !!!

[cactus_atomo]

una voce ed uno strumento sono non a caso un classico delle mostre hifi, non stressano l'impianto,in modo particolare e sono normalmente dodibili sia su una fonovaligia che su un impianto multimlionario. Ciò non toglie che molt di questi dischi siano piacevoli da ascoltare per il loro contenuto musicale, al di la della loro dunziona di test

[jakob1965]

Un bellissimo lavoro per pianoforte e voci è il seguente con i Lieder di Hugo Wolf e le splendide voci di Kaufmann e Damrau: lo userei per il suono come contraltare 

 

[ilmisuratore]

1 minuto fa, cactus_atomo ha scritto:

una voce ed uno strumento sono non a caso un classico delle mostre hifi, non stressano l'impianto

Eppure il pianoforte se riprodotto da una serie di sistemi presi a caso non raccimuli una prestazione uniforme, su alcuni sistemi sembra una pianola bontempi, su altri stonano le note alte, su altri manca totalmente il corpo classico di un vero pianoforte, su altri va cosi-cosi e su altri ancora sembra come se suonasse davanti a te

Dunque non credo sia abbastanza semplice riprodurre un piano, ma anche la voce se la si osserva in tutte le sue sfaccettature non è affatto semplice

[Ggr]

La voce credo che sia il suono che più di qualsisi suono ascoltiamo nella vita, e che riconosciamo al volo.

Non dovrebbe essere difficile per nessuno riconoscere quando viene riprodotta in modo naturale, ovviamente sperando non sia stata troppo pasticciata in fase di mix..