Vai al contenuto
Melius Club

Vintage vero, restaurato o originale? Prezzi pazzi per catorci marci e con costi altissimi di restauro


Messaggi raccomandati

Inviato

A proposito di restauri e riparazioni:

------------------

Caso 1: ho appena sbrogliato un guasto che ha quasi del soprannaturale in un pre vintage, un Sansui CA3000.

Il proprietario me lo ha portato qualche settimana fa, ho fatto il recap totale, l'ho provato, testato al banco... tutto bene, pronto per tornare a casa.

Viene a riprenderlo, poi dopo una settimana mi telefona: non funziona più. Un canale tace, l'altro distorce ferocemente.

OK, riportalo e vediamo cosa è successo.

Non ci crederete: le "vias" del PCB sulle linee di alimentazione degli stadi di ingresso erano INTERROTTE.

Su un canale erano aperte sia quella del +20V che quella del -24, e infatti il canale era muto.

Sull'altro - quello distorcente - era aperta quella del -24V, e l'uscita era clippata e totalmente mancante della semionda negativa.

Problema risolto con qualche pezzetto di filo e una manciata di saldature.

Per quanto mi sforzi, però, non riesco a immaginare come / cosa / perchè sia successo. Comunque domani controllerò anche il resto del PCB, non si sa mai...

-------------

Secondo caso: RTR Otari MX5050 MK1. Va e non va: ogni tanto un canale tace, ma basta toccare il commutatore delle testine di playback 2T/4T che riprende a funzionare.

Commutatore difettoso ?

No, per niente. Dopo qualche prova intuisco che è la "scarica" di ronzio introdotta toccando i contatti a riattivare il canale morto.

Recap totale (anche qui) e il difetto sparisce. E non è la prima volta che riparo un apparecchio guasto semplicemente cambiando tutti gli elettrolitici.

Elettrolitici vecchi di 40  anni e passa devono essere sostituiti a priori. Poi si discute del resto.

---------------

 

 

Inviato
7 ore fa, lufranz ha scritto:

A proposito di restauri e riparazioni:

------------------

Caso 1: ho appena sbrogliato un guasto che ha quasi del soprannaturale in un pre vintage, un Sansui CA3000.

Il proprietario me lo ha portato qualche settimana fa, ho fatto il recap totale, l'ho provato, testato al banco... tutto bene, pronto per tornare a casa.

Viene a riprenderlo, poi dopo una settimana mi telefona: non funziona più. Un canale tace, l'altro distorce ferocemente.

OK, riportalo e vediamo cosa è successo.

Non ci crederete: le "vias" del PCB sulle linee di alimentazione degli stadi di ingresso erano INTERROTTE.

Su un canale erano aperte sia quella del +20V che quella del -24, e infatti il canale era muto.

Sull'altro - quello distorcente - era aperta quella del -24V, e l'uscita era clippata e totalmente mancante della semionda negativa.

Problema risolto con qualche pezzetto di filo e una manciata di saldature.

Per quanto mi sforzi, però, non riesco a immaginare come / cosa / perchè sia successo. Comunque domani controllerò anche il resto del PCB, non si sa mai...

-------------

Secondo caso: RTR Otari MX5050 MK1. Va e non va: ogni tanto un canale tace, ma basta toccare il commutatore delle testine di playback 2T/4T che riprende a funzionare.

Commutatore difettoso ?

No, per niente. Dopo qualche prova intuisco che è la "scarica" di ronzio introdotta toccando i contatti a riattivare il canale morto.

Recap totale (anche qui) e il difetto sparisce. E non è la prima volta che riparo un apparecchio guasto semplicemente cambiando tutti gli elettrolitici.

Elettrolitici vecchi di 40  anni e passa devono essere sostituiti a priori. Poi si discute del resto.

---------------

Al sansui  ??  Lo ha pasticciato  non si onterrompono le piste da solo  tranne che non vi sia ....un corto netto a valle  con almeno 10 ampere fumo e bruciature  ...

Inviato
8 ore fa, BEST-GROOVE ha scritto:


io cerco questi che hai caldamente consigliato: bau miao tzedong  e spero di trovarli.

Al 90% o condensatori elettrolitici di bypass filtro etc compaiono in Marantz onkyo denon jvc pioneer  e pure McIntosh sono ELNA  alcuni nichicon  percui se vuoi avere un AMPlI che sia come era 40 fa devi usate i replscement che elna e nichicon propone  ....

 

un conto e restaurare con le specifiche  di fabbrica on conto e cantinare e abarthizzare.....  a volte il risultato e peggio dell originale.

 

 

Esempio il famoso amato 1060 e interamente ELNA  1150  idem 3600 pre idem 1250 elna 2270 receiver Elna

1152 Elna nichicon  1180 dc Elna potenziometri aps  104 tuner  Elna  1040 ampli Elna  siamo seri x piacere

Inviato
17 minuti fa, Akla ha scritto:

Al sansui  ??  Lo ha pasticciato  non si onterrompono le piste da solo  tranne che non vi sia ....un corto netto a valle  con almeno 10 ampere fumo e bruciature  ...

No nessun segno di pasticciamento, e poi conosco il proprietario, non lo farebbe mai. 

Si sono interrotte le vias tra un lato e l'altro del PCB principale, quello su cui sono innestate le altre schede, con i commutatori e i pre-stadi degli ingressi ad alto livello. Non ha senso, ma è quello che è successo.

 

Inviato
1 minuto fa, lufranz ha scritto:

No nessun segno di pasticciamento, e poi conosco il proprietario, non lo farebbe mai. 

Si sono interrotte le vias tra un lato e l'altro del PCB principale, quello su cui sono innestate le altre schede, con i commutatori e i pre-stadi degli ingressi ad alto livello. Non ha senso, ma è quello che è successo.

Portalo a Lourdes...va esorcizzato

Inviato

Non fatevi troppe pippe su marche e modelli condensatori. Per due motivi:

1) nessuno sa come realmente suonava l'oggetto 50 anni fa

2) per sentire una variazione molto (ma molto, eh) superiore a quella che può dare un condensatore rispetto a un altro, basta spostarsi di mezzo metro nell'ambiente di ascolto

 

Adesso, Akla ha scritto:

Portalo a Lourdes...va esorcizzato

Sempre lui ci vuole

L'esorciccio_-_Mimmo_Baldi_e_Ciccio_Ingr

Inviato

@Akla Il proprietario mi ha detto che quando lo ha preso era molto sporco e mal messo esteticamente, e prima di portarlo a me ha fatto un accuratissimo restauro non funzionale. Il lavoro è riuscito perfettamente, giuro che l'oggetto sembra nuovo uscito di fabbrica ieri.

Forse la sporcizia sedimentata negli anni ha ossidato e corroso le metallizzazioni dei fori, interrompendo le connessioni. Ma è solo una ipotesi.

Inviato
7 ore fa, lufranz ha scritto:

Elettrolitici vecchi di 40  anni e passa devono essere sostituiti a priori. Poi si discute del resto

Ok! Volevate un tecnico che fa i recap totali? Prendete immediatamente l'indirizzo di @lufranz, mentre io lo ringrazio per esistere ancora e lo ringrazio per la passione (qualunque tecnico che faccia recap totali lo fa per passione, non certo per i soldi). A proposito dei recap.... e degli Otari.... nella mia esperienza presso Rai e studi vari di registrazione, i bobine e le apparecchiature di regia venivano revisionate ogni 2-3 o 5 anni. E per revisionate si intendeva recap totale, cambio cinghie, cambio testine se usurate, e rimessa totale in specifica. Direi che forse a fine anni 80 si aveva una chiara idea della vita media dei condensatori, e che questa è stata persa negli ultimi decenni.

 

 

@lufranz  ha scritto "Non fatevi troppe pippe su marche e modelli condensatori. Per due motivi:

1) nessuno sa come realmente suonava l'oggetto 50 anni fa   VERO!!!!!

2) per sentire una variazione molto (ma molto, eh) superiore a quella che può dare un condensatore rispetto a un altro, basta spostarsi di mezzo metro nell'ambiente di ascolto" Vero e falso, ma sotto certi punti di vista, parole sante. MA gli audiofili li conosci! Io ho una "finestra "di ascolto" di 2-3 cm con posizione precisa e consunta sul divano. Cambia un cap e ti giuro che lo sento benone, cambia un cavo, e manco me ne accorgo (ma non mangiatemi vivo, non dico che i cavi non suonano.... suonano, specialmente con stadi di uscita non proprio ideali che vanno in crisi con una manciata di pf!)

Comunque, basta che un apparecchio torni a specifiche, che già di solito ti lascia a bocca aperta. Se poi cerchi di rispettare la componentistica e la , apparente ed interpretabile, impostazione sonora originale (condensatori al tantalio nuovi dove c'erano i vecchi, elettrolitici Elna o simili al posto degli Elna, etc) è uno sforzo aggiuntivo di cui essere orgogliosi. Poi, come suonava effettivamente non lo saprai mai.  Ma di sicuro ricappato suona e bene.

 

 

 

Inviato
6 minuti fa, lufranz ha scritto:

@Akla Il proprietario mi ha detto che quando lo ha preso era molto sporco e mal messo esteticamente, e prima di portarlo a me ha fatto un accuratissimo restauro non funzionale. Il lavoro è riuscito perfettamente, giuro che l'oggetto sembra nuovo uscito di fabbrica ieri.

Forse la sporcizia sedimentata negli anni ha ossidato e corroso le metallizzazioni dei fori, interrompendo le connessioni. Ma è solo una ipotesi.

Era in una stiva di una petroliera? Non credo forse con qualche solvente acido  e piste gia stampate male  gli stampati sansui non sono fenomenali i migliori sono quelli dei sae prima serie.

Discopersempre2
Inviato
11 ore fa, Stel1963 ha scritto:

Scusa ma.....non solo sottoscrivo in toto i commenti di @BEST-GROOVE (che ringrazio) ma se cominciamo a parlare di condensatori e di tecnici.... qulche appunto lo devo fare pur io.

1) provare un condensatore su un provatransistor già è strano. Non leggere che la capacità è inesistente rispetto a quanto scritto è pure bizzarro.... ma, se tu avessi un capacimentro e prova induttanze serio ti darebbe valori utili.... ossia la ESR e il Vloss. Che cosa sono, e perchè è tanto importante valutare i 3 parametri, capacità reale, Vloss e ESR insieme e a ragion veduta?  Vediamolo. La capacità deve essere prossima, +-10%. Un circuito ben fatto tollera un 50% di differenza (ma non certo sulla RIAA!!!!) ma una differenza dipiù o meno del 10-15% indica un condensatore cheha dei problemi. Da sola però la capacità non dice nulla. Parentesi... una volta ho discusso con un vecchio tecnico che mi faceva vedere che i condensatori dell'apparecchio che gli avevo portato, e po riportato, erano tutti buoni... infatti mi mostrava che addirittura le capacità di alcuni condensatori erano il doppio o più di quanto indicato, e quindi erano ancor meglio e non bisognava assolutamente cambiarli.

Non è vero !!!!!!!

Una capacità superiore è un chiaro segnale che il capacitor è ciucco, specialmente quando si tratta di carta/olio, ed infatti, cambiati io quei condensatori, l'apparecchio riprese a funzionare correttamente (prima suonava da cani!!!!).

Perchè? Perche se la capacità è il doppio non è meglio ma vuole solo dire che qualcosa non funziona nel condensatore.

Ora, il secondo parametro più significativo è l'ESR, che indica la Resistenza Equivalente messa in Serie, ossia la resistenza immaginaria del condensatore al passaggio della corrente.

Essa non deve essere ne superiore alle specifiche ne ancor meno inferiore.

Understanding-ESR-and-ESL-in-Capacitors.png.ff50c6353c88ad0049bc86a2888413e5.png

Un condensatore con ESR di 0,00 non è un condensatore perfetto, come dicono vari tecnici e come si trova su internete.

E' solo un condensatore in corto.

Di solito quando si riscontra una ESR intorno agli 0,5 ohm, si è tranquilli.... MA sotto vi metto una tavola di comparazione di valori tra varie tipologie di condensatori e vari valori, e una tavola di come passano le frequenze attraverso condensatori di materiali diversi ma delo stesso valore, E QUINDI IL NOSTRO SEGNALE AUDIO!!!!

 

59780e60749a3_TabelaESRColor.png.6b04664835bc7df247c1207094217d05.thumb.png.e97fb2ea978cc6830dcd5f269a00bf23.png

 

E-cap-100uF-impedance-ESR-curves.jpg.07c622cc6972365ad65e6eab654905c1.jpg

en-20130214-p2_img0001.png.59292fe1043c67cd109be2d23041c866.png

Come vedete, nel grafico vediamo linee ben diverse fino ai 1000 hz, ma se le prolunghiamo, arriviamo fino a pochi Hertz con resistenze ben diverse, e variabili al variare della frequenza e dei materiali

Ora, questi sono valori generici. Vi assicuro che tra uno Sprague Carta olio e un Micamold Carta Olio, come tra un Audyn Cap e uno Jantzen Rosso o un Mundorf le curve sono diverse e non sovrapponibili in banda audio.

Quindi non solo il condensatore è un risuonatore accordato in banda audio che stoppa la corrente da un certo valore iun su a seconda dell'impedenza del circuito in cui è inserito....

Ma esso è anche una resistenza altamente variabile con curve ben diverse e frastagliate a seconda della frequenza.

Queste cose avrebbe dovuto spiegarle a tutti qualche guru dell'elettronica, non un ex biologo che fa il direttore artistico.

Ma passiamo al valore più importante, che mai nessun tecnico vi misura perchè gli fa fatica.

La mistica  "Vloss" ossia la perdita di voltaggio in un determinato periodo di tempo (di solito 1 secondo)

Questa è la misura chiave dello stato di un condensatore.

Qual è infatti il compito di un condensatore? Certo, caricarsi di corrente, e immagazzinarla fino a quando non serve. Lo fa in modo chimico, mentre l'induttanza lo fa in modo magnetico

Dunque, quando misuriamo la Vloss, se SOTTO una certa soglia, in genere fino all'1% è accettabiel, .... continua dopo cena, scusate, tornate per il grna finale.... sui tecnici e sulle loro oscenità!

2) Ho avuto per le mani vari amplificatori revisionati non

Ecco sei contento?😭

Con tutti 'sti paroloni tecnici, oltre a girarmi la testa, mi so' venute tutte le paranoie possibili e immaginabili🤨😉.

  • Haha 1
Inviato
10 ore fa, BEST-GROOVE ha scritto:

Ne avevi scritto e illustrato delle foto giusto un paio di settimane fa se non sbaglio...ampli che non conoscevo.

Roba vecchia, il modello è quello che ho illustrato più su riguardo ai tantalio.

No...quello era un TA-FB930R, della serie QS, questo è un altro che ho preso da pochi giorni serie ES...li ho entrambi :classic_biggrin:

Inviato
9 ore fa, Stel1963 ha scritto:

@TheoTks Sbagliato. Hai quasi sempre , tranne in rarissimi casi, un condnsatore elettrolitico sulla RIAA, in quanto serve una capacità elevata che avrebbe costi trppo alti e ingombri esagerati. E poi, dimentichi i condensatori di catodo, che a tutti gli effetti, se usati (ed ora con la moda di eliminare la controreazione locale, li mettono tutti) sono esattamente dei condensatori sul segnale! E poi, estendiamo pure il segnale audio fino al trasformatore, perchè se amplfichi anche solo di qualche db, se guadagni in corrente o  voltaggio, è da li che viene il tuo segnale audio

Fa sempre piacere, oltre alla indiscussa utilità, imparare qualcosa di nuovo

sentiti ringraziamenti, sei colui che mancava.

  • Melius 1
Inviato
10 ore fa, Akla ha scritto:

Vi scannate per un condensatore e cambiateli  ci sono kit nichicon elna  gia studiati per decine di modelli di ampli vintage  basta un saldatore e un po di tempo e ritornano come nuovi    ci vuole meno farlo che parlarne x ore e ore

Beh non è così facile...io per esempio non compro i kit, cambio quelli che reputo sia necessario, non lo ridurrei ad un discorso semplicistico come dici

Inviato

@Rimini

17 ore fa, Rimini ha scritto:

Tempo fa l'ha detta qualcuno ad un amico. Mi pare abbiano litigato poco dopo….:classic_biggrin:

Quello lì ha per amico solo l’opportunismo. Non so, però, come faccia di cognome, ma vanno bene tutti i cognomi purché il nome sia quello… 🤭

  • Haha 1
  • Moderatori
Inviato

Mi chiedo spesso,quanti abbiano titoli certi per poter esprimere contraddittori di natura specifica,e quanti altri parlino soltanto per sommaria conoscenza.

  • Melius 1
  • Moderatori
Inviato
16 minuti fa, maxgazebo ha scritto:

questo è un altro che ho preso da pochi giorni serie ES...li ho entrambi :classic_biggrin:


aha...allora mostralo nel 3ad della Sony.

Inviato
5 minuti fa, TheoTks ha scritto:

Fa sempre piacere, oltre alla indiscussa utilità, imparare qualcosa di nuovo

sentiti ringraziamenti.

Dipende dal punto di vista di come guardi un circuito. Se segui solo il diretto percorso del segnale e basta, hai ragione (guardando produzioni moderne e apparecchi decenti). Ma se ti chiedi da dove viene il segnale che stai seguendo, allora devi espandere almeno ai componenti intorno alla tua linea e guardare cosa c'è rispetto al tuo segnale, su B+ e sulla terra. Da li passa il voltaggio e la corrente che ti servono, modulati in frequenza, e che guarda caso sono proprio il nostro segnale.

Per esempio nel phono EAR834 diy, uno dei condensatori chiave è l'elna silmic di bypass sul catodo di V2. Provare a cammbiarlo per credere (l'approccio San Tommaso è il metodo di sperimentazione da usare sempre prima di affermare qualunque cosa).

Se guardiamo, le case di alto livello curano molto i bypass catodici sui valvolari, mentre spesso gli autocostruttori mettono "la qualunque" sul bypass catodico, spesso usando componenti già scarsi in partenza e di riciclo "si ma tanto è solo un bypass". A seconda del valore della resistenza e della configurazione,  di li passa tanto o poco della componente del tuo segnale. E se vogliamo, possiamo estendere a tutti gli ultimi condensatori intorno al segnale, anche verso B+. Non a caso AR e CJ usano solo condensatori MKP e simili in quella parte, e costruiscono "il loro suono" ce può piacere o meno, ma è costruito, considerato ed affinato.

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Devi essere un membro per lasciare un commento

Crea un account

Iscriviti per un nuovo account nella nostra community. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Sei già registrato? Accedi qui.

Accedi Ora

  • Notizie

  • Badge Recenti

    • Badge del Vinile Oro
      zigirmato
      zigirmato ha ottenuto un badge
      Badge del Vinile Oro
    • Badge del Vinile Arancio
      music.bw805
      music.bw805 ha ottenuto un badge
      Badge del Vinile Arancio
    • Contenuti Utili
      Eiji
      Eiji ha ottenuto un badge
      Contenuti Utili
    • Reputazione
      Ultima Legione @
      Ultima Legione @ ha ottenuto un badge
      Reputazione
    • Contenuti Utili
      Capotasto
      Capotasto ha ottenuto un badge
      Contenuti Utili
×
×
  • Crea Nuovo...