Membro_0024 Inviato 11 Giugno 2024 Inviato 11 Giugno 2024 la vedo dura fare di meglio e non solo per quest'anno, è il primo loro album che ascolto e mi toccherà approfondire la discografia dei fratelli americani D'Addario in arte The Lemon Twigs- A dream is all we know. Beach boys, Byrds, Beatles palesemente e genialmente fanno capolino nelle loro splendide tracce, almeno musicalmente c'è ancora speranza per il futuro pur pescando in questo caso abbondantemente nel passato
Superfuzz Inviato 11 Giugno 2024 Inviato 11 Giugno 2024 @jammo recupera immediatamente il precedente dell’anno scorso, ai palesi riferimenti che hai citato aggiungi un po’ di soft/yatch rock di metà settanta (in effetti a tratti sfiorando il kitsch) con la stessa (alta) qualità di scrittura. Quelli prima ancora non sono male, un po’ più orientati verso certo glam rock d’annata, ma sono quest’ultimi due quelli con cui hanno fatto un deciso salto in avanti. Comunque sia non è che pescano nel passato, ne sono proprio immersi, riuscendo nel contempo a suonare freschi e credibili.
Gaetanoalberto Inviato 11 Giugno 2024 Inviato 11 Giugno 2024 Il 06/06/2024 at 02:36, one4seven ha scritto: Ci sono capitato per caso, ascoltando le novità in uscita degli ultimi giorni... E secondo me, questo della giovane sassofonista Jasmine Myra, Rising, si rivela davvero un gran bel disco. Siamo al secondo lavoro in carriera, iniziata nel 2022 con Horizon. Ciliegina sulla torta, una registrazione molto buona. Da ascoltare. File under: Jazz. . Molto bello
feli Inviato 13 Giugno 2024 Inviato 13 Giugno 2024 Il 10/6/2024 at 15:50, Superfuzz ha scritto: >>>> il nuovo disco dei Beak>, ovverosia il quarto disco della band di Geoff Barrow, l'altro Portishead. Grazie, veramente un bel disco, sghembo, psichelico e un sacco di citazioni, sane, dentro sonorità a volte imponderabili; per me forse anche meglio del disco della Gibbons di cui apprezzo molto la musica ma non l'utilizzo di voce e cori. Peccato solo che l'ascolto hi fi con l'impianto domestico sia pura utopia, ha la sua dimensione solo in auto o con auricolari scrausi...
Tronio Inviato 13 Giugno 2024 Inviato 13 Giugno 2024 Il 9/6/2024 at 22:50, alex2 ha scritto: AROOJ AFTAB - NIGHT REIGN Qualche giorno fa ho ricevuto dall'Amazzone francofona una copia della versione su LP un po' "patatinizzata" (vedi foto) perché me l'hanno spedita in una scatola troppo piccola: alla richiesta di sostituzione, arrivata stamattina imballata correttamente e in perfette condizioni, mi hanno detto di tenermi anche l'altra senza alcun addebito anche perché il rimborso spese per il reso gli sarebbe costato troppo... Non sarebbe corretto mettere in vendita la prima copia dato che non posso garantirla come perfetta, e poi non ci ho perso nulla ma non ho neanche intenzione di guadagnarci sopra: se quindi qualcuno fosse interessato a dargli una raddrizzata oppure tenerselo così com'è mi contatti in quanto la cedo al solo costo delle spese di spedizione (una decina di Euro dovrebbero essere sufficienti per qualsiasi destinazione italica).
Superfuzz Inviato 13 Giugno 2024 Inviato 13 Giugno 2024 10 ore fa, feli ha scritto: Peccato solo che l'ascolto hi fi con l'impianto domestico sia pura utopia, ha la sua dimensione solo in auto o con auricolari scrausi... Perché dici così? Il vinilozzo mi deve ancora arrivare, ma ti posso assicurare che a casa mia, via Qobuz, ne sto godendo appieno.
giorgiovinyl Inviato 14 Giugno 2024 Autore Inviato 14 Giugno 2024 Il 6/6/2024 at 15:14, one4seven ha scritto: Vi dico solo una cosa: ascoltatelo. Per me entra "di prepotenza" nella classifica delle migliori uscite dell'anno. Ma proprio tanta tanta roba. . Traum, Traum. . Dopo ne parliamo. Lo ho ascoltato è mi e piaciuto... Il 8/6/2024 at 21:13, Superfuzz ha scritto: Eh ho pure preso il vinilozzo, che tra l’altro non suona affatto male. Un bel miscuglione di influenze, bello si. Anche io, grazie anche al tuo giudizio sul vinile... Il 7/6/2024 at 14:08, Dima83 ha scritto: con delle facce così sara sicuramente un ottimo disco Certo ad incontrarli in una stata buia di notte non so se mi fermerei a fargli dei complimenti per il disco Il 9/6/2024 at 19:14, one4seven ha scritto: ma l'impressione che mi hanno dato è che l'influenza (soprattutto della prima metà del disco) è molto sostanziale. Dai Faust ai Neu. Mantenendo cmq una spiccata originalità. In ogni caso disco davvero superlativo. Una bella ventata di aria fresca. Una ventata di aria fresca si, sopratutto perché sono italiani... pero se di seguito ascolti Hallogallo...
giorgiovinyl Inviato 14 Giugno 2024 Autore Inviato 14 Giugno 2024 Il 11/6/2024 at 19:27, jammo ha scritto: la vedo dura fare di meglio e non solo per quest'anno, è il primo loro album che ascolto e mi toccherà approfondire la discografia dei fratelli americani D'Addario in arte The Lemon Twigs- A dream is all we know. Beach boys, Byrds, Beatles palesemente e genialmente fanno capolino nelle loro splendide tracce, almeno musicalmente c'è ancora speranza per il futuro pur pescando in questo caso abbondantemente nel passato Cadi a fagiolo, volevo chiedere nel thread cosa pensavate dei Lemon Twigs. Col disco precedente sono partito male, lo smettevo di ascoltare dopo poco, con questo ho perseverato ma pur non dispiacendomi il genere retrò e i gruppi a cui si ispirano, li continuo a trovare un po' melensi. Penso che prenderò il vinile se lo troverò a buon prezzo, su amazon.it costa 10 euro in più che su .fr, dato che l'hanno inciso interamente in analogico, già solo per questo sono da lodare. Il 11/6/2024 at 23:04, Superfuzz ha scritto: recupera immediatamente il precedente dell’anno scorso, ai palesi riferimenti che hai citato aggiungi un po’ di soft/yatch rock di metà settanta (in effetti a tratti sfiorando il kitsch) con la stessa (alta) qualità di scrittura. Quelli prima ancora non sono male, un po’ più orientati verso certo glam rock d’annata, ma sono quest’ultimi due quelli con cui hanno fatto un deciso salto in avanti. Comunque sia non è che pescano nel passato, ne sono proprio immersi, riuscendo nel contempo a suonare freschi e credibili. Ecco io credo che non si limitino a sfiorare il kitsch ma proprio ci si immergano, immagino volutamente ma a tratti non li reggo. Sono curioso della resa su vinile, qualcuno lo ha ascoltato?
giorgiovinyl Inviato 14 Giugno 2024 Autore Inviato 14 Giugno 2024 19 ore fa, Tronio ha scritto: Qualche giorno fa ho ricevuto dall'Amazzone francofona una copia della versione su LP un po' "patatinizzata" (vedi foto) perché me l'hanno spedita in una scatola troppo piccola: alla richiesta di sostituzione, arrivata stamattina imballata correttamente e in perfette condizioni, mi hanno detto di tenermi anche l'altra senza alcun addebito anche perché il rimborso spese per il reso gli sarebbe costato troppo... Ti è andata di lusso a me ultimamente su .fr mi rispondono sempre che devo fare il reso anticipando le spese di restituzione e con notevole dispendio di tempo e fatica per farmi rimborsare. E dire compro molto da loro. Su amazon.de invece mi rimborsano e mi fanno tenere il disco.
Tronio Inviato 14 Giugno 2024 Inviato 14 Giugno 2024 4 minuti fa, giorgiovinyl ha scritto: Ti è andata di lusso Forse perché ho chatté con l'operatrisc' del sérviss cliènt sfoderando il mio fascinoso francess maccheronique!
feli Inviato 14 Giugno 2024 Inviato 14 Giugno 2024 19 ore fa, Superfuzz ha scritto: Perché dici così? Il vinilozzo mi deve ancora arrivare, ma ti posso assicurare che a casa mia, via Qobuz, ne sto godendo appieno. Ovviamente non ho ascoltato il disco nero dei Beak >>>>, però sono sicuro che una bella iniezione di dinamica, non potrà che far bene al suono del vinile...facci sapere dai, siamo molto fiduciosi.
one4seven Inviato 17 Giugno 2024 Inviato 17 Giugno 2024 Nel frattempo... Chi si trova d'accordo nel definire "Sun Girl" (molto) probabile miglior pezzo del 2024? (E forse forse, Something In The Room She Moves quasi sicuramente tra i primi dieci dischi del 2024?) Performance Live del pezzo... 1
fabrizio Inviato 18 Giugno 2024 Inviato 18 Giugno 2024 Il 05/06/2024 at 12:57, feli ha scritto: A meno che mi sia clamorosamente sfuggito, sembra incredibile che nessuno abbia ancora segnalato il nuovo bellissimo disco di Sam Lee, songwriter dalla scrittura unica ed evocativa. Va detto che non si tratta di un lavoro propriamente orecchiabile e che per chi non lo conoscesse, è posizionato in ambito decisamente folk. Il disco è in grado di toccare le nostre "corde" più intime, è inciso piuttosto bene e imho va ascoltato esclusivamente nell'impianto principale, a casa propria senza moglie e bambini intorno ma solo con il giusto desiderio di godersi di un pò di poesia. Salve, veramente bello, ben fatto , godibile; anche se un pò artefatto negli arrangiamenti , si fa piacere : me lo sono ascoltato tutto. Una volta tanto un album che , per essere apprezzato , non ti costringe al viaggio in auto. Saluti, Fabrizio. 1
dax Inviato 23 Giugno 2024 Inviato 23 Giugno 2024 Due "alert" per due album live di prossima pubblicazione che si preannunciano interessantissimi. I Lankum "Live in Dublin": L'altro è "Lifa lotungard" dei Heilung, registrato nel 2021. 🧿 1
fabrizio Inviato 23 Giugno 2024 Inviato 23 Giugno 2024 Il 17/06/2024 at 18:03, one4seven ha scritto: Nel frattempo... Chi si trova d'accordo nel definire "Sun Girl" (molto) probabile miglior pezzo del 2024? (E forse forse, Something In The Room She Moves quasi sicuramente tra i primi dieci dischi del 2024?) Performance Live del pezzo... Salve, altro bel lavoro, dimostrazione che HR non significa necessariamente :“qualcosa da ascoltare in cuffia” . Ancora non riesco a capire la logica che porta a fare certe scelte Saluti, Fabrizio
Morenik Inviato 27 Giugno 2024 Inviato 27 Giugno 2024 THE WOGGLES – Time Has Come Wicked Cool Records Dal primo album uscito nel 1993 ad oggi in mezzo ballano 10 Lp per i Woggles, band americana devota al sixties punk sin dalla preistoria del paleogarage circa 1987. Questo loro nuovissimo e tiratissimo "Time Has Come" è una bomba calorica di r’n’r, garage punk e R&B, 12 ciliegione mature annegate nel miglior bourbon di Atlanta, una tira l’altra, impossibile scegliere, nessun cedimento né calo del desiderio, una sequenza killer che non lascia scampo a questo vecchio cuore garage alla faccia dei 40 anni di militanza sopra e sotto i palchi della scena sixties. Da quant’era che non ascoltavo un disco del genere senza che mi scadesse da qualche parte nel manierismo o nel trito e ritrito? Embè, Mighty Manfred (The Professor) frontman dei Woggles e DJ su Little Steven's Underground, è davvero una garanzia con tanto di timbro a cera sulla pergamena del selvaggio R’N’R d’autore (uno che ha frequentato casa Johnny Cash e Link Wray, tanto per dire) e che della serie “non c’è mai fine al meglio” si è circondato da un’altra incrollabile canaglia del garage rock quali Graham Day (The Prisoners) che così restituisce la visita ai vecchi compagni Buzz Hagstrom e Dan Elektro, due macigni inarrestabili della ritmica già nei Graham Day & The Gaolers, e senza dimenticare Shane Pringle che in coppia con Mr Day sfoderano un attacco chitarristico come dei Rivera e Mazzola della 6 corde. Nulla da dire: 10/10. La loro visione è rimasta quella di sempre. "La cosa principale è continuare a nuotare, perché lo squalo deve continuare a muoversi". 2
Questo è un messaggio popolare. feli Inviato 1 Luglio 2024 Questo è un messaggio popolare. Inviato 1 Luglio 2024 Uno dei dischi che sto ascoltando maggiormente in questa prima metà dell'anno, è senza dubbio questo ottimo lavoro intitolato "Atalanta Fugiens" dell'ensemble Camerata Mediolanense, fondato nel 1994 dalla musicologa, clavicembalista e compositrice Elena Previdi, che si ispira alla Musica Antica e Neoclassica, rivisitata con tonalità Neo Folk - Darkwave . L'orecchiabilità è accentuata e per capirci tra noi audiofili, siamo di fronte ad un Carmina Burana dei nostri tempi ma qui dal punto di vista della ricerca musicale e della qualità della stessa, a parte le assonanze per utilizzo marziale delle percussioni, siamo su ben più alti livelli . Solo se ho più o meno reso l'idea del genere musicale e ne siete attratti, vi lascio sotto un paio di link per approfondire altre informazioni su un disco che a me è piaciuto tantissimo e che posiziono senz'altro ai vertici dei dischi migliori del 2024 . Incisione ottima in tutti i parametri audiofili ma direi anche fortunatamente, selvaggiamente compressa (DR5), in modo tale che il corpo percussivo possa essere riprodotto anche negli impianti con minidiffusori in massello con spigoli arrotondati, senza che i poveri midwoofer vengano sputati fuori al primo picco dinamico . https://it.wikipedia.org/wiki/Camerata_Mediolanense . https://www.metal.it/album.aspx/50928/30063/camerata-mediolanense-atalanta-fugiens/ . 3
one4seven Inviato 2 Luglio 2024 Inviato 2 Luglio 2024 Indie Folk... Americano. Appena uscito “Keep Me on Your Mind / See You Free”, dei Bonny Light Horseman. Premessa: ci vuole il giusto "Mood". Se volete passare un'ora di relax con un buon Folk a stelle e striscie, questo è il disco che fa per voi. Assolutamente classico. Non c'è nulla di particolare, nemmeno di originale forse, però... Con il suo lento incedere, piano piano ti accoglie e ti avvolge, e alla fine ti lascia con un il sorriso ed un bellissimo senso di leggerezza. .
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