Vai al contenuto
Melius Club

Povertà in Italia


Uncino

Messaggi raccomandati

extermination
Inviato

In effetti i "veri poveri" sono in buona sostanza visibili e comprensibili solo ove si frequentano o condividano in qualche modo  percorsi da poveri. Altrimenti i più, per i più, risultano invisibili.

  • Melius 1
Inviato
4 minuti fa, appecundria ha scritto:


imparando ad accettarla come una naturale conseguenza collaterale del nostro sistema socieconomico, purché cibo, studio e cure mediche siano garantite.

Hmmm... i quattro figli della sorella di Mercy vogliamo anche vestirli, mandarli a scuola e all'asilo e magari farli stare con il riscaldamento acceso in inverno ed avere l'acqua calda per la doccia?

Perché quando sai povero non è il cibo ad essere il problema principale, ma tutto il resto.

Inviato
1 ora fa, Gaetanoalberto ha scritto:

Si, però sarebbe relativamente più semplice giudicare e provvedere in un senso o nell’altro con un sistema di collocamento  che solo si volesse far funzionare, con un diverso sistema di gestione degli aiuti, con una maggiore disponibilità al rapporto scuola impresa etc.

Siamo sempre il paese dei calzettari!

Eccallà, mi sono sfogato purio.

Gaetano, ma chi vuoi che assuma un epilettico o uno schizofrenico?

O magari come nel caso di una madre con figli piccoli, come lo trovi un posto di lavoro entro una distanza ragionevole?

Eddai, non fingiamo che il problema ammetta soluzioni semplici.

Ci sono 6.5 milioni di casi per i quali le soluzioni semplici (ammesso che siano semplici) non vanno bene.

Gaetanoalberto
Inviato
7 minuti fa, Uncino ha scritto:

Gaetano, ma chi vuoi che assuma un epilettico o uno schizofrenico?

O magari come nel caso di una madre con figli piccoli, come lo trovi un posto di lavoro entro una distanza ragionevole?

Sarà che insegnavo il funzionamento del collocamento obbligatorio, quello con le liste di avviamento e gli obblighi verso le categorie protette… roba vecia de na ölta!

Edit: chiaramente epilettico e schizofrenico invalidi oltre una certa misura non possono lavorare. Le pensioni di costoro però non dovrebbero essere pagate con i contributi pensionistici

Inviato
9 minuti fa, extermination ha scritto:

In effetti i "veri poveri" sono in buona sostanza visibili e comprensibili solo ove si frequentano o condividano in qualche modo  percorsi da poveri. Altrimenti i più, per i più, risultano invisibili.

Guarda, posso dirti per certo che fra epilettici, pazienti con patologie psichiatriche inabilitanti, tossicodipendenti ed alcool dipendenti e genitori con prole numerosa impossibilitati ad accettare un lavoro distante dalla residenza sono una spasa.

Sono visibili?

Si e no.

Generalmente no, a meno che tu non sia intenzionato in modo specifico a vederli, come feci io andando alla Caritas.

In quel caso ti rendi conto di quanti siano, e ti si accappona la pelle perché a mangiare in mensa trovi intere famiglie all'apparenza normalissime che però o mangiano e si vestono alla Caritas o non mangiano e non si vestono.

In tanti vanno anche a farsi la doccia alla Caritas due volte alla settimana, perché a casa non hanno i soldi per acqua calda e riscaldamento.

 

 

Inviato
7 minuti fa, Gaetanoalberto ha scritto:

Sarà che insegnavo il funzionamento del collocamento obbligatorio, quello con le liste di avviamento e gli obblighi verso le categorie protette… roba vecia de na ölta!

Edit: chiaramente epilettico e schizofrenico invalidi oltre una certa misura non possono lavorare. Le pensioni di costoro però non dovrebbero essere pagate con i contributi pensionistici

L'obbligo c'è e viene rispettato, però l'obbligo ti impone di assumere una quota di disabili, non quali disabili.

Nessuno assumerebbe mai pazienti psichiatrici potenzialmente pericolosi o epilettici.

Di disabili ce ne sono a milioni, assumono altre categorie.

Pensione?

Certo, 340€ mensili 

Gaetanoalberto
Inviato
Adesso, Uncino ha scritto:

L'obbligo c'è e viene rispettato, però l'obbligo ti impone di assumere una quota di disabili, non quali disabili.

La questione è un pochino più complessa e c’è ancora una funzione degli uffici.

Il punto è che non funzionano più come una volta le liste di collocamento, che “avviavano” per le mansioni meno elevate.

Un obbligo reciproco di iscrizione/assunzione può migliorare il controllo delle situazioni parassitarie.

Inviato
11 minuti fa, Gaetanoalberto ha scritto:

La questione è un pochino più complessa e c’è ancora una funzione degli uffici.

Il punto è che non funzionano più come una volta le liste di collocamento, che “avviavano” per le mansioni meno elevate.

Un obbligo reciproco di iscrizione/assunzione può migliorare il controllo delle situazioni parassitarie.

Guarda, facciamo un esempio: domani mattina perdo il mio reddito.

Sono epilettico, bene 65% di invalidità.

Non avendo il 100% non ho diritto ad alcun trattamento particolare, quindi... faccio l'ISEE e non ho alcun coefficiente moltiplicativo, quindi mi ritrovo con una penna casa di proprietà che anche a reddito zero mi manda... boh... diciamo 11-12.000€.

Questo significa che non godrò di nessuna agevolazione, per intenderci assistenza, energia, spazzatura etc etc me le pago per intero.

Come?

Boh! Immagino rubando.

Ma non è solo questo.

Posso guidare? No.

Ho diritto ad un contributo per compensare chi mi accompagna a fare la spesa? No.

Un epilettico farmaco resistente come me è realmente del tutto autosufficiente? No.

Questo mi darebbe diritto all'assegno di accompagnamento? No.

 

E solo noi epilettici siamo 600.000, ma esistono innumerevoli altre categorie nella medesima situazione.

-

Ripeto, se abbiamo 6.5 milioni di poveri è perché in 6.5 milioni di casi il sistema ha fatto cilecca.

Inviato
20 minuti fa, Uncino ha scritto:

340€ mensili 

ok giusto, ma come fai contando anche quelli che ne prendono 1000 ma non hanno versato di conseguenza.

allora tagliamo le pensioni, tiriamo una riga sopra i 2000 come in germania e ciao. la vedi fattibile qua in italia.

i soldi non sono infiniti e le esigenze di produttività ed efficienza del mercato del lavoro tendono ad espellere i

non perfettamente aderenti ai requisiti richiesti, mentre una volta tipo pre seconda guerra mondiale qualcosa da

fare per rendersi utili entro le proprie capacità lo si sarebbe anche trovato.

facciamo la spending review ? come il taglio delle pensioni in essere, la vedi fattibile sta cosa qua.

tagliamo los stipendios agli statalos ? see figurati, parte la rivoluzione.

c'è anche la sanità per tutti, dove però metà popolazione non paga nemmeno i ticket, vuoi per reddito o vuoi

per patologia, ticket che comunque sono una frazione del costo reale della prestazione.

sulla casa nemmeno mi esprimo, in quanto in conflitto di interessi.

Inviato
38 minuti fa, Uncino ha scritto:

Perché quando sai povero non è il cibo ad essere il problema principale, ma tutto il resto.


ho scritto infatti che, stante il presente sistema socio economico, il problema di essere poveri è endemico. Tuttavia, al netto della povertà come stato mentale soggettivo, la collettività dovrebbe garantire i diritti umani: salute, istruzione, nutrimento, in primis.

Inviato
10 minuti fa, Uncino ha scritto:

in 6.5 milioni di casi il sistema ha fatto cilecca


ha fatto cilecca oppure ha funzionato in maniera aderente al progetto? Chi lo sa?

Inviato
1 minuto fa, audio2 ha scritto:

ok giusto, ma come fai contando anche quelli che ne prendono 1000 ma non hanno versato di conseguenza.

allora tagliamo le pensioni, mettiamo una riga sopra i 2000 come in germania e ciao. la vedi fattibile qua in italia.

i soldi non sono infiniti e le esigenze di produttività ed efficienza del mercato del lavoro tendono ad espellere i

non perfettamente aderenti ai requisiti richiesti, mentre una volta tipo pre seconda guerra mondiale qualcosa da

fare per renderis utili entro le proprie capacità lo si sarebbe anche trovato.

facciamo la spending review ? come il taglio delle pensioni in essere, la vedi fattibile sta cosa qua.

c'è anche la sanità per tutti, dove però metà popolazione non paga nemmeno i ticket, vuoi per reddito o vuoi

per patologia, ticket che comunque sono una frazione del costo reale della prestazione.

sulla casa nemmeno mi esprimo, in quanto in conflitto di interessi.

Okay, però se domani mattina io veramente perdessi il mio reddito avrei 340€ e nessun tipo di agevolazione perché per averle serve il 100% di invalidità (e comunque l'epilessia non mi farebbe diritto all'assegno di accompagnamento).

Ora immagino tu capisca che in questo contesto che poi ci siano quelli che prendono pensioni stellari e magari pure i falsi invalidi me ne fregherebbe poco, perché secondo lo Stato dovrei campare con 340€.

Ma non è che ti dicano "okay, per adesso prendi i 340€ ma entro la fine dell'anno assumeremo tutti gli epilettici che hanno preso il lavoro perché ci rendiamo conto che i privati non vi assumerebbero'.

Ennò, prendi i 340€ e poi vai a mangiare, vestirti e fare la doccia alla Caritas.

Perché?

Perché sprechiamo il denaro che potrebbe aiutare i nostri poveri in modo differente dall'economia interna (diciamo così perché non ho voglia di ampliare l'argomento).

Inviato
9 minuti fa, appecundria ha scritto:


ho scritto infatti che, stante il presente sistema socio economico, il problema di essere poveri è endemico. Tuttavia, al netto della povertà come stato mentale soggettivo, la collettività dovrebbe garantire i diritti umani: salute, istruzione, nutrimento, in primis.

Certo che è sistemico, ma non è assolutamente sistemico avere queste percentuali!

È tanto meno è indice di salute mentale buttare via soldi per cose che non ti competono quando hai queste percentuali!

 

Inviato
6 minuti fa, appecundria ha scritto:


ha fatto cilecca oppure ha funzionato in maniera aderente al progetto? Chi lo sa?

No, non sono mai stato per i complotti.

È semplice pessima gestione.

Inviato
52 minuti fa, Uncino ha scritto:

Beh lì bastava avere uno statista come Orban invece che una ragazzina: se volete darglieli problema vostro, ma sia chiaro che dall'Ungheria non uscirà un centesimo.

Uncinetto, io ho visto la mensa della caritas, qualche carcere italiano e per caso qualche abitazione della periferia di budapest...per ora direi meglio qui che dal tuo statista preferito, dopo putin.

 

 

  • Melius 1
Inviato

Ricapitolando, in accordo con @appecundria i sistemi basati sul controllo del capitale, in quanto per loro natura competitivi, creano inevitabilmente fasce di esclusione: quelli che per un motivo o per l'altro la competizione non sono in grado di sostenerla.

E su questo non ci piove, il capitalismo ha questo effetto collaterale sistemico.

Però le percentuali contano, così come contano le misure politiche messe in atto per sostenere questi gruppi.

Bene (male), le percentuali dicono che noi abbiamo già quasi il 10% di poveri e rischiamo di portare tale percentuale al 24%.

Beh sono percentuali da brivido, non solo per quei poveracci, ma per tutto quello che ciò comporta nella nostra economia interna.

 

Inviato
8 minuti fa, newton ha scritto:

Uncinetto, io ho visto la mensa della caritas, qualche carcere italiano e per caso qualche abitazione della periferia di budapest...per ora direi meglio qui che dal tuo statista preferito, dopo putin.

Ma chi se ne frega dei carceri italiani e del trattamento di quelli che dall'Italia vanno a delinquere all'estero?

Qui stiamo preparando di problemi seri.

Inviato

Uno che inonda da mesi il forum con i modelli di Putin e orban e poi ora si strappa le vesti per lo stato sociale in Italia…e’ dura essere seri.


  • Notizie

  • Badge Recenti

    • Badge del Vinile Oro
      zigirmato
      zigirmato ha ottenuto un badge
      Badge del Vinile Oro
    • Badge del Vinile Arancio
      music.bw805
      music.bw805 ha ottenuto un badge
      Badge del Vinile Arancio
    • Contenuti Utili
      Eiji
      Eiji ha ottenuto un badge
      Contenuti Utili
    • Reputazione
      Ultima Legione @
      Ultima Legione @ ha ottenuto un badge
      Reputazione
    • Contenuti Utili
      Capotasto
      Capotasto ha ottenuto un badge
      Contenuti Utili
×
×
  • Crea Nuovo...