Strana reazione, vostro parere

[TetsuSan]

15 minuti fa, Lestratto ha scritto:

negra

Non si dice ! Non è politically correct ! 

[Lestratto]

6 minuti fa, TetsuSan ha scritto:

Non si dice ! Non è politically correct ! 

Cercavo di immedesimarmi nel personaggio, pensavo fosse chiaro

[Oscar56]

48 minuti fa, Lestratto ha scritto:

...fosse stata pure negra avremmo raggiunto l'apoteosi. Ma chi sei? Ennio Fantastichini su Ferie d'agosto? 

collegati per ... dire stro#zate?

[Lestratto]

@Oscar56 cioè?

[granosalis]

17 ore fa, shastasheen ha scritto:

O in cosa altro posso aver toppato?

Non avrei risposto in quel modo, ma secondo me gli hai fatto troppe domande. In questi casi meglio chiedere un contatto telefonico e farsi due chiacchiere al telefono, che tra l'altro aiuto molto a capire con chi si ha a che fare.

[maxxx]

@Lestratto era per scherzare sul nickname dell'autore del post "sfortunato"

[loureediano]

Io da uno che scrive nella sua inserzione di vendita quelle cose comprerei con la massima simpatia.

Finalmente uno che manda a quel paese e li avverte pure.

Un grande.

[appecundria]

Per me ha ragione al 100% @shastasheenTu sei un emerito sconosciuto che sta proponendo un oggetto dal costo di tre o quattro stipendi medi, se non ti va di rispondere alle domande dallo in permuta al negozio. 

[Lestratto]

@maxxx @Oscar56 ok, mi sa che mi ci vuole ancora un caffè per arrivare a certi collegamenti

[LeoCleo]

17 ore fa, shastasheen ha scritto:

O in cosa altro posso aver toppato?

Grazie

Tu stai a Venezia, e cerchi un oggetto in vendita esclusivamente a Chieti, lamentandoti che è distante e il venditore non spedisce. Per me era già chiusa in partenza. Ma se è l’oggetto dei sogni, irrinunciabile e rarissimo, ti dico cosa avrei fatto io: innanzitutto avrei cercato un contatto telefonico. Da lì, quattro chiacchiere, e capisci prima di tutto se c’è un appassionato. Poi avrei fatto le mie sacrosante domande, infine proposto: sei a Chieti, io sto a Venezia. Vediamoci da Di Prinzio. Io mi faccio un weekend, visito il paradiso audiofilo sul pianeta Terra, ascolto anche i tuoi finali, se concludiamo mi vieni un poco incontro con le spese di viaggio, ti faccio un bonifico istantaneo, e ritorno su. Se spendi 6000€ per dei finali, non credo che 3/400 € per un weekend siano un problema. 
Ti racconto una mia vendita, magari c’è sul forum la controparte per confermare. Vendevo meccanica e dac Mark Levinson. Ho scritto chiaramente che NON avrei spedito. Mi contatta un tizio, chiacchieriamo, ci accordiamo per una prova di ascolto. Viene da me, guarda, ascolta, si sincera che sia tutto ok (erano immacolati, importazione italiana ufficiale, imballi e libretti) e mi fa una proposta per chiudere. Accetto (non esisteva il bonifico istantaneo) a queste condizioni: hai visto chi sono, sai dove abito, adesso imballo tutto, mi fai un bonifico, quando ho i soldi sul conto torni a ritirare. E così è stato. 

[LeoCleo]

Te ne racconto un’altra. Cercavo delle Thiel, le trovo a Verona. Contatto il venditore, tre parole per capire che era vero e appassionato, e concordo una prova di ascolto perché mai le avrei fatte spedire. Mi presento a casa sua, col contante in tasca, ma le casse non mi convincono: peccato. Comunque si ascolta un po’, stappa anche un buon vino che ahimè non ho gustato (l’amico che mi ha accompagnato invece sì) perché dovevo guidare subito dopo, e sono tornato a casa.

[cactus_atomo]

il mio parere chietto? troppe domande, sembrava un interrogatotio della polizia, alcune logiche e naturali altre sicuramente poo opportune (il perchè lke vendi e con co le sostiruisci non c'entrno con la trattaiva, e ogni isposta potrebbe essere fsulla e non verificabile da parte tue, tipo dismetto limpianto, passo ai classe d che scaldan meno, mi sono separato e non voglio che la mia ex mi freghi l'impianto, ecc ecc. Io sinceramente del perchè uno vene e con cosa lo sostoruisce non lo chiederei mai. foma di pagamento e possibile trattativa si)

[audiomax]

1 minuto fa, cactus_atomo ha scritto:

il perchè lke vendi e con co le sostiruisci

Forse ci si aspetta la risposta più sincera, "hanno avuto un sacco di problemi, li ho fatti sistemare alla meno peggio e tento di sbolognarli al primo sfortunato"...

[Discopersempre2]

Anche per me troppe domande; nel mio piccolo, sia quando cercavo🐒 (tanto) e vendevo (per fortuna poco), ho preferito parlare per telefono. Certo, se poi uno ha la possibilità di spostarsi, di persona è sempre meglio😉.

[ninomau]

Direi proprio troppe domande, e la maggioranza inutili. Salvo la 6 e la 9, di tutte le altre non avresti modo di controllare la veridicità delle risposte, della 10 se ne parla in caso di acquisto concreto.

[Guru]

Quelli che vogliono andare al sodo fanno poche domande ben centrate, l'ho notato vendendo e l'ho fatto comprando; gli altri iniziano a menare il can per l'aia... Cosa vuol dire ad esempio ad esempio chiedere il prezzo trattabile? E se il venditore preferisse risparmiarsi la pantomima e formulare esclusivamente la richiesta definitiva? 

Altra cosa che mi fa propendere nel dar ragione al venditore è il fatto che il potenziale compratore ha una list precompilata di domande... Dio me ne scampi. Mi sovviene quello che, in risposta ad un mio annuncio per un orologio  importante ad un ottimo  prezzo, corredato da una decina di foto, aveva scritto oltre alla solita lista "lascio indirizzo mail per invio foto". Ovviamente è stato un perditempo.

No, nel caso in questione questo non è proprio il modo di porsi rispondendo ad un annuncio.

[Martin]

La reazione del sedicente Ing.Astarita è sgradevole ma comprensibile: Il 99,9 periodico dei soggetti che su subito aprono con toni da PM e/o richesta di infiniti dettagli si rivelano alla fine dei perditempo.  

D'altro canto quello che deve comprendere il venditore è che le cifre in gioco richiedono l'instaurazione di una qualche forma di dialogo ritualizzato di trattativa.  "No perditempo" va bene per un NAD3020 a 60 euro*, non per un oggetto proposto a migliaia di euro.   Non bisogna mai scordare che questo è un mondo di puttanate voluttuarie perfettamente inutili, di giocattoli. Nel potenziale acquirente convivono sempre due istinti: Quello dell'acquisto compulsivo (la "scimmia") e quello morale del "oh, c.zzo, sono di nuovo a buttar soldi",  Il rito della trattativa melliflua, ipocrita e teatralizzata ha lo scopo di favorire il primo, ma essendo appunto "teatralizzata" richiede i suoi tempi e l'espletazione di un rituale. 
 

(* e comunque perditempo, traffichini-scambisti, bidonieri e scontisti morti di fame arrivano comunque a frotte, eccome se arrivano...) 

 

Detto questo io da venditore sono tipo l' Ing.Astarita, ma da acquirente divento un DiPietro che interroga Forlani. E' per questo che non vendo un c. 

[TetsuSan]

8 minuti fa, Martin ha scritto:

Non bisogna mai scordare che questo è un mondo di puttanate voluttuarie perfettamente inutili, di giocattoli. Nel potenziale acquirente convivono sempre due istinti: Quello dell'acquisto compulsivo (la "scimmia") e quello morale del "oh, c.zzo, sono di nuovo a buttar soldi",  Il rito della trattativa melliflua, ipocrita e teatralizzata ha lo scopo di favorire il primo, ma essendo appunto "teatralizzata" richiede i suoi tempi e l'espletazione di un rituale. 

Mai letto parole più sagge, almeno in questo forum !!!!!