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Un’italiana a New York: «Io, dentro la dittatura woke. Sono bianca e devo scusarmi anche se non sono razzista. E guai a chiedere: di dove sei?»


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Inviato
11 minuti fa, UpTo11 ha scritto:

la gente che in questo ha creduto

la gente normale non ci ha mai creduto nemmeno per un istante

Inviato

Non ci vedo nulla di nuovo, purtroppo: da sempre c'è bisogno di un colpevole, di un untore, a cui addossare la responsabilità della qualunque, non importa se ciò sia logico o illogico (quasi sempre illogico).

:

Da questo punto di vista come società ci ripetiamo da secoli e millenni, forse perchè è una reazione istintiva di massa, come tale non dominabile dal singolo.

Inviato
3 minuti fa, micfan71 ha scritto:

Da questo punto di vista come società ci ripetiamo da secoli e millenni, forse perchè è una reazione istintiva di massa, come tale non dominabile dal singolo.

E soprattutto incapace di imparare dagli errori. Evolutivamente parlando potrebbe essere ciò che ci frega definitivamente.

Gaetanoalberto
Inviato
28 minuti fa, UpTo11 ha scritto:

è il sistema stesso che sta fregando (o ha fregato) la gente che in questo ha creduto?

Però il rischio è sempre di confondere bimbo ed acqua sporca, perché è proprio il sistema che ha consentito un maggiore benessere.
Da questo punto di vista molti odiati “tecnici”, usati per il lavoro sporco e per fare da ricettacolo del dissenso, hanno proposto ricette magari un pochino amare, ma sensate.

Gli opposti populismi mirano ad altro, e propongono una pessima complicità tra politica ed elettori che, se non necessariamente é la causa del problema, é più probabilmente il motivo per cui si fa finta che non ci siano soluzioni.

Inviato
1 ora fa, Gaetanoalberto ha scritto:

Da sempre c’è una potenziale dicotomia tra chi si concentra sulle libertà ed i meriti individuali, e chi sottolinea il ruolo delle organizzazioni sociali in cui l’uomo è inserito.

Hai detto un prospero 🙂, a Roma si dice così per evidenziare una cosa clamorosa, mi non mi chiedere perché. Quanto citato è al centro del dibattito filosofico da sempre e sempre senza risposta...

La troveremo grazie a Rampini 😉

Ciao

D.

Inviato
4 ore fa, Gaetanoalberto ha scritto:

Ora farò un ultimo tentativo di dittatura “woke” con un esempio pratico: “Insieme alle cosiddette razze caucasoide, mongoloide e australoide è una delle tre o quattro categorie principali riconosciute dalle teorie del XIX secolo: sono stati identificati gruppi di popoli caratterizzati da un pigmento scuro della pelle e da una particolare ossatura craniale.>>

Noi veniamo chiamati caucasici senza che nessuno si offenda.

Il problema non sta nella parola ma nel fatto che noi europei li abbiamo rapiti dall'Africa e venduti agli americani, che dapprima li hanno usati come schiavi, e successivamente limitati nei diritti fino ai giorni nostri.

Quella parola, etimologicamente corretta, è stata macchiata dai nostri crimini verso il popolo africano 

Gaetanoalberto
Inviato
29 minuti fa, damiano ha scritto:

Hai detto un prospero 🙂,

Altrimenti tradotto … “ Me cohoiones!…”:classic_biggrin::classic_tongue:

Però non si sa come, ma s’é fatto…lasciarselo sfuggire sarebbe abbastanza un peccato no?

Inviato
3 ore fa, Idefix ha scritto:

Ed è questo quello che conta.

Ed è ancor più peloso e penoso sentire quelli che lo usano per disprezzare però dicendo che negro in realtà non è offensivo.

Lo fanno sapendo di mentire, perché la coscienza che si tratti di un termine etimologicamente corretto ma che nella cultura euro americana ha assunto una semantica diversa da quella di origine è ben chiaro a tutti.

Però ciò vale solo quando ad usarlo è un bianco, riferendosi ad una persona estranea.

Se io dovessi alla sorella di Mercy (non la stessa Mercy perché non parla italiano) che è una negra, non succederebbe assolutamente niente perché la familiarità fra di noi le farebbe interpretare il termine nel modo corretto.

Gaetanoalberto
Inviato
25 minuti fa, Uncino ha scritto:

Noi veniamo chiamati caucasici

Non so, da chi, dagli americani intendi ? Preferisco nero o di colore. Negro mi pare avere una connotazione che non mi piace usare.

Inviato
19 minuti fa, Gaetanoalberto ha scritto:

Non so, da chi, dagli americani intendi ? Non so. Preferisco nero o di colore. Negro mi pare avere una connotazione che non mi piace usare.

 

 

Tendenzialmente uso anche io la parola "nera", ma non perché intenderebbe "negra" come insultante se detto da me.

Diverso sarebbe verso un'estranea.

Inviato
1 ora fa, Gaetanoalberto ha scritto:

Però il rischio è sempre di confondere bimbo ed acqua sporca, perché è proprio il sistema che ha consentito un maggiore benessere.
Da questo punto di vista molti odiati “tecnici”, usati per il lavoro sporco e per fare da ricettacolo del dissenso, hanno proposto ricette magari un pochino amare, ma sensate.

Gli opposti populismi mirano ad altro, e propongono una pessima complicità tra politica ed elettori che, se non necessariamente é la causa del problema, é più probabilmente il motivo per cui si fa finta che non ci siano soluzioni.

I conti vanno fatti dalla culla alla tomba, come diceva un mio prof universitario, e se fino ad un certo punto ci è sembrato di incassare bisogna vedere se alla fine a conti fatti è stato veramente così. Posso avere il mio DAC cinese, ma se mi ritrovo nel quarto reich non mi sembra un affarone.

P.S.: quasi quasi hanno ragione sui presidi ecumenici :classic_laugh:

Inviato
17 minuti fa, UpTo11 ha scritto:

Posso avere il mio DAC cinese, ma se mi ritrovo nel quarto reich

Ascolti i Pink Floyd (The Wall) e vai alla grande:

 

PINK F_.jpg

Gaetanoalberto
Inviato
33 minuti fa, UpTo11 ha scritto:

presidi

 

34 minuti fa, UpTo11 ha scritto:

quasi quasi hanno ragione sui presidi ecumenici :classic_laugh:

Poesse! :classic_laugh: 
Penso sia disturbo bipolare!

Gaetanoalberto
Inviato
40 minuti fa, UpTo11 ha scritto:

se mi ritrovo nel quarto reich non mi sembra un affarone.

Già…

Inviato
1 ora fa, Uncino ha scritto:

Il problema non sta nella parola ma nel fatto che noi europei li abbiamo rapiti dall'Africa e venduti agli americani,

Veramente a rapirli erano gli arabi che li vendevano prima agli spagnoli, poi agli inglesi che li importavano nelle colonie e lì venduti come schiavi.

appecundria
Inviato
3 ore fa, damiano ha scritto:

uno che esordisce con "non sono razzista" secondo me non è di sinistra e progressista.

"Ho anche amici gay, non solo normali".

appecundria
Inviato
1 ora fa, Uncino ha scritto:

Noi veniamo chiamati caucasici

Noi terroni.

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