tigre Inviato 9 Marzo 2024 Inviato 9 Marzo 2024 1 minuto fa, supers72 ha scritto: certo, non siamo stati attaccati noi, e quindi chissenefrega…. Esatto.
audio2 Inviato 9 Marzo 2024 Inviato 9 Marzo 2024 @supers72 vedi che non tutto il mal vien per nuocere, almeno ti faccio ridere.
supers72 Inviato 9 Marzo 2024 Inviato 9 Marzo 2024 @audio2 a volte si cerca di ridere per non piangere….perché proprio l’esempio che hai fatto è tragico.
audio2 Inviato 9 Marzo 2024 Inviato 9 Marzo 2024 però è la verità uk e francia allora erano ancora potenze imperiali e non volevano accettarne un' altra al centro dell' europa e che perdipeggio si voleva espandere verso il medio oriente per il petrolio spiaze anche, ma dei polacchi in realtà non gliene fregava niente 1
claravox Inviato 9 Marzo 2024 Inviato 9 Marzo 2024 20 minuti fa, supers72 ha scritto: E in ogni caso ripeto: anche se ci fosse stata una “ provocazione “, 😂
Gaetanoalberto Inviato 9 Marzo 2024 Inviato 9 Marzo 2024 30 minuti fa, LeoCleo ha scritto: buttarla in vacca Ma tu hai mai visto una guerra in cui una delle parti se ne attribuisce la responsabilità? La questione è avere chiari alcuni limiti, perchè in Russia non è caduto mai neanche un petardo. Il muro di Berlino è caduto ponendo fine ad un regime autoritario, per effetto di un moto interno al sistema sovietico. Con chi ce la prendiamo? La Nato è stata creata prima del Patto di Varsavia, che si è autosmantellato. Bisognava dire di non entrare a chi lo chiedeva per paura ? Beh, ora sono entrate Svezia e Finlandia, dunque guerra mondiale perchè Putin aveva detto di no? Io non è che la butto in vacca, ma proprio non riesco a capire per quale motivo un paese non possa aderire ad un’alleanza difensiva. Anzi, il motivo è chiaro, perchè altrimenti non può essere invaso. 1
supers72 Inviato 9 Marzo 2024 Inviato 9 Marzo 2024 @audio2 la verità è che prima erano stati a guardare cosa è successo con la Cecoslovacchia, poi con la Polonia hanno dichiarato guerra formalmente alla Germania ma ahimè non si sono certo impegnate effettivamente su quel fronte, come dici tu fregandosene dei polacchi, poi quando la Germania ha attaccato anche Norvegia, Danimarca e Francia allora…..dunque la tattica di fregarsene ha avuto grande efficacia….ed effettivamente è disdicevole che le “interessate” Gran Bretagna e Francia abbiano dichiarato guerra alla povera Germania che stava facendo gli affari propri a danno di altre nazioni impossibilitate a difendersi ….devo dire che è un ragionamento esemplare e ci fa capire molte cose della società italiana odierna. 1
claravox Inviato 9 Marzo 2024 Inviato 9 Marzo 2024 32 minuti fa, Gaetanoalberto ha scritto: un’alleanza difensiva. Oskar Lafontaine, ex ministro delle Finanze tedesco e leader del partito socialdemocratico, ha rilasciato dichiarazioni pesantissime circa il comportamento dell’Europa e della Germania in questa crisi geopolitica, di cui la guerra in Ucraina è solo la parte visibile, e ha lanciato accuse precise nei confronti degli Stati Uniti. Per quanto concerne la presenza militare statunitense in Germania e sulla NATO, Lafontaine ha dichiarato: «Il ritiro di tutte le strutture militari e delle armi nucleari statunitensi dalla Germania e la chiusura della base aerea di Ramstein. Dobbiamo lavorare con costanza verso questo obiettivo e allo stesso tempo costruire un’architettura di sicurezza europea, perché la NATO, guidata dagli Stati Uniti, è obsoleta [..] Questo perché la NATO ha smesso da tempo di essere un’alleanza difensiva, ma piuttosto uno strumento per rafforzare la pretesa degli Stati Uniti di rimanere l’unica potenza mondiale. In ogni caso, dovremmo formulare i nostri interessi, che non sono affatto congruenti con quelli degli Stati Uniti». Per il politico tedesco è arrivato il momento di renderci indipendenti dagli Stati Uniti e di giocare la propria partita in autonomia in un mondo multipolare e in dialogo con le altre potenze. Al contrario, qualora non avvenisse, secondo Lafontaine l’Europa potrà soltanto soccombere sotto i colpi dei conflitti in cui saremo trascinarti da Washington per sostenere i propri interessi. Lafontaine è stato netto e chiaro: «L’Europa paga il prezzo della vigliaccheria dei suoi stessi leader».
Gaetanoalberto Inviato 9 Marzo 2024 Inviato 9 Marzo 2024 9 minuti fa, claravox ha scritto: L’Europa paga il prezzo della vigliaccheria dei suoi stessi leader». Questo può essere vero. Ma una Russia alle porte della Germania non fa comodo a nessuno. Ad ogni modo sembra che gli USA ci stiano dicendo di fare da soli, quindi saremo contenti immagino.
claravox Inviato 9 Marzo 2024 Inviato 9 Marzo 2024 https://www.nytimes.com/2023/07/11/opinion/nato-summit-vilnius-europe.html The New York Times La NATO non è quello che dice di essere (11 luglio 2023) L'11 luglio, primo giorno del summit NATO, il “New York Times” ha pubblicato un saggio. Ecco alcuni punti salienti dell’articolo: - sin dall’inizio l’obiettivo della NATO non era contrastare le Forze Armate sovietiche, bensì vincolare l’Europa occidentale a un progetto di ordine mondiale più ampio, con a capo gli Stati Uniti, secondo cui il supporto americano era un mezzo per ottenere il controllo su numerose questioni, comprese le politiche commerciali e finanziarie. - i professionisti della guerra europei e l’élite sono orientati alle riforme, hanno forgiato un elettorato fortemente coinvolto, con tanto di campagna elettorale supportata dai media NATO; - [prima del 2004] nella retorica dell’Alleanza, la lotta al terrorismo ha soppiantato la democrazia e i diritti umani, fermo restando il focus sulla necessità di liberalizzare e riformare l’apparato statale; - La NATO ha condotto in un vicolo cieco qualsiasi tentativo di creare una forza europea parzialmente indipendente e capace di prendere decisioni autonome; - Gli standard generici di compatibilità operativa, uniti alle dimensioni spropositate delle industrie belliche statunitensi e agli ostacoli creati dalla burocrazia di Bruxelles, favoriscono le aziende americane a scapito della concorrenza europea; - Per quanto sia paradossale, l’alleanza pare abbia minato la stessa capacità difensiva degli alleati; - La NATO garantisce l’influenza americana in Europa a basso costo (secondo le recenti stime il contributo degli Stati Uniti nella NATO e negli altri programmi a sostegno della sicurezza in Europa non arriva nemmeno al 6% del budget del Pentagono); - Per quanto riguarda la situazione in Ucraina, il quadro è abbastanza chiaro: le corporation americane cercheranno di trarre il maggior profitto possibile dagli ingenti ordini di armi da parte dell'Europa, mentre gli europei si accolleranno le spese della ricostruzione post-bellica, cosa che la Germania di gran lunga preferisce piuttosto che incrementare la produzione di armi in casa propria; - Per Washington, stando a come la vedono Grey Anderson e Thomas Meaney, la vera posta in gioco in Ucraina va ben oltre la questione di che bandiera sventoli in Crimea. - Le truppe americane rimarranno in Europa in modalità permanente. Per l’industria bellica degli USA questo è il miglior motivo per far festa, date le ottime prospettive di crescita e sviluppo. - La presenza militare globale degli USA è, dunque, destinata ad espandersi. Gli sforzi spesi per salvaguardare l’ordine pubblico nel proprio Paese, invece, diventeranno sempre più deboli e inefficaci. - L’importanza che la NATO abbia acquisito per gli USA testimonia quanto si sia impoverito il pensiero strategico americano, incapace di tutelare i reali interessi nazionali degli USA, interni ed esterni.
LeoCleo Inviato 9 Marzo 2024 Autore Inviato 9 Marzo 2024 1 ora fa, Gaetanoalberto ha scritto: Ma tu hai mai visto una guerra Questo è il succo: no, non ho mai visto una guerra. E non vorrei MAI vederla. Perché ho nelle orecchie i racconti e le parole di chi l’ha vissuta. Ma voi pensate di giocare a Risiko… però mi pare di capire che il qulo al fronte mica ce lo portate.
LUIGI64 Inviato 9 Marzo 2024 Inviato 9 Marzo 2024 Il giocatore di Risiko da divano, in questo momento sta riposando 😎🤠
Gaetanoalberto Inviato 9 Marzo 2024 Inviato 9 Marzo 2024 30 minuti fa, LeoCleo ha scritto: qulo al fronte mica ce lo portate. Ecco, a proposito di buttarla in ruminanti. E manco voi mi pare. Non vedo la differenza. Tu vuoi che sodomizzino gli ucraini perché hai paura sodomizzino te. Sempre di quli parliamo. Oooooohhhh! È finalmente possiamo parlare deretanese!
pino Inviato 9 Marzo 2024 Inviato 9 Marzo 2024 https://www.ansa.it/sito/notizie/topnews/2024/03/09/-il-papa-ucraina-abbia-coraggio-bandiera-bianca-e-negozi-_c10b0e21-aa92-4969-809b-41f4ad325eb5.html
LeoCleo Inviato 9 Marzo 2024 Autore Inviato 9 Marzo 2024 47 minuti fa, Gaetanoalberto ha scritto: Non vedo la differenza IO non vorrei mai la guerra, farei di tutto per non farla scoppiare, se già in corso cercherei di farla cessare. E non sparerei un colpo né andrei al fronte. TU auspichi un allargamento della guerra, il coinvolgimento mondiale, atomiche e ogni armamento, ma con le tue chiappe incollate sul divano. —- se non vedi la differenza, suggerisco una visita oculistica.
LeoCleo Inviato 9 Marzo 2024 Autore Inviato 9 Marzo 2024 @pino ci può stare, ieri Erdogan si è proposto come mediatore. Niet ucraino.
Questo è un messaggio popolare. Gaetanoalberto Inviato 9 Marzo 2024 Questo è un messaggio popolare. Inviato 9 Marzo 2024 12 minuti fa, LeoCleo ha scritto: non vorrei mai la guerra, Vabbé, se dobbiamo litigare facciamolo. Tu attribuisci la colpa della guerra a chi non l’ha fatta, dell’invasione all’invaso, e te ne sbatti di un popolo vittima di un’aggressione ingiusta solo per tenere le tue chiappe sul divano. Se ti sembra eticamente più corretto vedi tu. Nessuno vuole l’estensione e neppure l’inizio di una guerra, ma la storia insegna (vedasi nazismo) che ad appecorarsi si rischia appunto quella cosa alla quale tu tieni tanto, in quanto salvatore della pace con i chiuli altrui. Se preferisci questo linguaggio usiamolo pure. 3
pino Inviato 9 Marzo 2024 Inviato 9 Marzo 2024 La soluzione indicata da Papa Francesco è tanto semplice. Per fortuna nostra lui è realmente illuminato,non è un estremista,pone l'essere umano davanti alle lobby,intente a mascherare di ideologia,dei meri interessi economici. Chi inneggia alla guerra,o ha parenti in guerra,e in quel caso è giustificato,ma dovrebbe essere onesto e ammetterlo,oppure ha qualche problema personale che andrebbe risolto con l'aiuto di un buon psicologo. 1
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