Cello "rinasce" a Torino...

[Membro_0027]

2 ore fa, domenico80 ha scritto:

parte dalle difficoltà imposte dalle sue Thiel , le quali impongono gioco forza una scelta ad .... cassaM .... 

 

E quindi chi ha le Thiel, le grosse B&W, le Infinity, le Apogee e tanti, tanti diffusori con più woofers in parallelo si deve accontentare di un ampli che risponde ai tuoi gusti estetici, pur non potendoci amplificare i propri diffusori.

[domenico80]

@pifti

idee poche , ma ben confuse

[speaktome74]

Il 17/3/2024 at 23:00, landrupp ha scritto:

L'imprenditore torinese Giovanni Accinni ha rilevato marchio e progetti della Cello per rimettere in produzione i mitici apparecchi di Mark Levinson & co. sotto il nome di "Cello - Reinassance Made in Italy"

https://www.bluemoonhouse-sophos.com/cello-renaissance-made-in-italy/

D'altronde Torino è la città italiana esoterica per eccellenza!😈💀👻🦹‍♂️🌑🌠🤷‍♂️👁

[landrupp]

3 ore fa, speaktome74 ha scritto:

D'altronde Torino è la città italiana esoterica per eccellenza!

non saprei dirti, io sto tizio neppure lo conosco, chi lo sa se è un mago nel suo campo...mi sembrava comunque una notizia degna di nota 😁👍

[Jarvis]

@landrupp

Hai fatto bene a dare la notizia del ritorno di Cello.

Ci sono però i soliti criticoni che, non conoscendo,  si permettono di parlare di "traffichini", roba banalotta. Piccole soddisfazioni di chi si limita a sparlare sul forum mentre bravi imprenditori ripropongono cose belle.

[prometheus]

24 minuti fa, Jarvis ha scritto:

non conoscendo

Il sedicente ritorno è roba di almeno 3 anni fa. Chi ha voluto conoscere l’ha già fatto da un pezzo…

[domenico80]

4 ore fa, Jarvis ha scritto:

mentre bravi imprenditori ripropongono cose belle.

ripropongono un logo , ma non gli stessi identici apparecchi che non è possibile riprodurre copia incolla

[Jarvis]

Identici nessuno l'ha detto.

Molto simili. Ben oltre " un logo"

[Tronio]

7 ore fa, prometheus ha scritto:

Il sedicente ritorno è roba di almeno 3 anni fa. Chi ha voluto conoscere l’ha già fatto da un pezzo…

E il fatto che l'iniziativa non abbia avuto molto seguito la dice lunga: ovvio che se pensi di vendere dei cloni, per quanto autorizzati dall'acquisto dei diritti, a prezzi allineati a quelli degli originali allora hai perso in partenza.

Inoltre se un amante del vintage può essere disposto a chiudere un occhio sui difetti di un prodotto all'epoca osannato (a torto o a ragione), chi acquista un prodotto nuovo a questi livelli pretende giustamente la perfezione.

Fra l'altro sul sito non vi è traccia di listini prezzi: siamo sicuri che li producano davvero e non sia stata solo una sorta di esperimento con dei prototipi che poi è morto lì?

[Mamo]

Il 18/3/2024 at 00:58, Mamo ha scritto:

Vedo però 2022. Ad oggi sono ancora produttivi?

Mi ricito 

[jedi]

Io sono sempre un po' scettico su queste repliche.

Non tanto perche siano piu' o meno buoni ,ma perche bisogna vedere se sono meteore o meno.

Quindi prima di sbilanciarmi ,saperne un po' di piu'.

Nella mia filosofia ,mi fido piu' di aziende strutturate e di lungo corso (chiudono anche quelle)che hanno piu' affidabilità' che delle micro imprese (composti dal titolare e familiari) che se un giorno chiudono i battenti ,ti tieni apparecchi che hanno il valore prossimo a zero

[martin logan]

Vedo che nessuno ha risposto alla mia domanda ... in una delle passate edizioni al Melià c'erano questi Cello in livrea nera e suonavano pure. Non ricordo la sala o da chi era gestita, né l'abbinamento diffusori.

Al momento non ci ho prestata molta attenzione, credevo fossero dei Cello "originali" ... magari restaurati. Boh ...

Nessuno ha una foto o almeno un ricordo meno sbiadito del mio ?

 

[prometheus]

@martin logan vai sul sito luxury audio, li esponevano loro… 

[martin logan]

@prometheus Grazie ... parlano di hi-fi vintage, avranno esposto gli originali (almeno credo, non ho chiesto).

 

CELLO
UN’ESCLUSIVA ITALIANA LUXURY GROUP

Circuitazione eccellente. Materiali di prima scelta. Suono emozionale.

Cello è tra i brand Hi-Fi Vintage più amato dagli audiofili, nato per chi ama esplorare i limiti più estremi in termini di prestazioni e qualità.
A partire dai loro stessi componenti interni ed esterni, i prodotti Cello risultano essere pezzi assolutamente unici nel panorama audio, perché realizzati con design, circuiti e parti tecniche di produzione superiore.

 

[prometheus]

@martin logan Cello Ltd. non ha mai prodotto elettroniche con lo chassis nero… 

[domenico80]

47 minuti fa, martin logan ha scritto:

Circuitazione eccellente. Materiali di prima scelta. Suono emozionale.

Cello è tra i brand Hi-Fi Vintage più amato dagli audiofili, nato per chi ama esplorare i limiti più estremi in termini di prestazioni e qualità.
A partire dai loro stessi componenti interni ed esterni, i prodotti Cello risultano essere pezzi assolutamente unici nel panorama audio, perché realizzati con design, circuiti e parti tecniche di produzione superiore.

quale circuitazione eccellente ? , esiste uno schema ?

materiali di prima scelta ............. che significa e rispetto chi e cosa ?

parti tecniche di produzione superiore. ........... cioè ?

..

e chi lo dice ?

[domenico80]

Il 20/3/2024 at 07:05, Jarvis ha scritto:

mentre bravi imprenditori ripropongono cose belle.

 

Il 20/3/2024 at 13:47, Jarvis ha scritto:

Identici nessuno l'ha detto.

Molto simili. Ben oltre " un logo"

molto simili , ben oltre " un logo " , non significa solo ........... < rilevare un logo > , bensì molto simili

[martin logan]

@prometheus @domenico80 Giusto per precisare: sono stato invitato a guardare il sito "luxury audio" che poi sarebbe Luxury Group, ma va bene lo stesso, ci sono arrivato.

Ho riportato con il copia e incolla quello che scrivono su quel sito (non sono mie parole).

Quindi lo dicono loro ... sta scritto qui https://luxurygroup.it/cello/

 

Sulla finitura alluminio naturale concordo; i CELLO sicuramente originali, che ho sentito un sacco di anni fa da A. Baietti, non erano neri. Non è un marchio che mi è capitato di seguire e tendenzialmente non guardo il colore della pelle, quindi per me tutto era possibile.