Mi asparago il capo di cenere: riscoperta del vinile

[mozarteum]

Io sono sempre stato a favore del digitale ma da quando ho riscoperto il vinile devo dire che apprezzo di più l’ascolto. E’ più “ricco”.

Ovviamente deve essere un vinile pulito e ben stampato (preferisco quelli originali non quelli di oggi 180 gr manco fosse un tagliere di prosciutto).

Poi in realtà sento tutti i formati, ma volevo comunicare il mio ripensamento

[gianventu]

[corrado]

Buoni gli asparagi, come li cucinate?

[Max440]

14 minuti fa, mozarteum ha scritto:

Io sono sempre stato a favore del digitale ma da quando ho riscoperto il vinile devo dire che apprezzo di piu’ l’ascolto. E’ piu’ “ricco”.

 E vaiiii !!!!  

Finalmente !

[Dufay]

Mi si è boomerizzato il moz.

[Max440]

2 minuti fa, Dufay ha scritto:

Mi si è boomerizzato il moz.

 

Prima o poi tutti tornano al vinile ...

Chi lo nega, lo fa solo per la comodità del digitale, non certo per la qualità sonora, definita correttamente da @mozarteum  "ricchezza" 

[mozarteum]

Il nativo digitale e’ insostituibile, ma i riversamenti dall’analogico non sempre sono della stessa qualita’ degli originali.

Ovviamente deve essere stampa ottimale e pulita.

Poi dipende molto dai pezzi. Esiste una estetica digitale e una analogica

[Dufay]

6 minuti fa, Max440 ha scritto:

Prima o poi tutti tornano al vinile ...

Chi lo nega, lo fa solo per la comodità del digitale, non certo per la qualità sonora, definita correttamente da @mozarteum  "ricchezza" 

Siete vecchi .

La ricchezza sta solo in quanto costa

[audio2]

per solidarietà audiofila mi offro di smaltire gratuitamente rifiuti elettronici tipo lettori cd spectral, burmester, mbl ecc ecc

[Gaetanoalberto]

[Look01]

36 minuti fa, mozarteum ha scritto:

Io sono sempre stato a favore del digitale ma da quando ho riscoperto il vinile devo dire che apprezzo di piu’ l’ascolto. E’ piu’ “ricco”.

ovviamente deve essere un vinile pulito e ben stampato (preferisco quelli originali non quelli di oggi 180 gr manco fosse un tagliere di prosciutto).

Poi in realta’ sento tutti i formati, ma volevo comunicare il mio ripensamento

Penso che nel corso della vita cambino i nostri gusti , le nostre esigenze e le emozioni che proviamo.

Quindi se adesso ti senti più vicino al vinile goditelo senza patemi e senza confronti spesso inutili.

Metti su un bel disco con un buon calice di 🍷 e se questo ti emoziona vivilo fino in fondo che la vita è un attimo.

[mozarteum]

Stasera mi andava di sparare un po’ di catzate

[captainsensible]

E lo smalto ferroso si è trasformato in smalto laccoso ? 

 

CS

[mozarteum]

Il punto debole dei riversamenti da analogico a digitale dei grandi dischi della vecchia guardia sono gli archi.

Mancano di risoluzione rispetto all’originale e dal punto di vista timbrico sono acciaiosi non ferrosi.

Oggi ho confrontato il quartetto n.1 di Brahms dg  in vinile e il corrispondente riversamento in digitale, e queste sono le annotazioni. Ma confesso che non ho avuto misuratore a portata di mano che mi avrebbe immediatamente smentito

con curve e controcurve e altri scalognati ma inappuntabili arzigogoli tecnici.

Diverso e’ il caso dei nativi digitali

[Mighty Quinn]

La solita infatuazione da pubertà di ritorno

Passerà 

[Gaetanoalberto]

Vorrei esprimere la mia sincera opinione al riguardo. Dopo anni di approfondimento sono pervenuto a questa soluzione:

[SimoTocca]

13 minuti fa, mozarteum ha scritto:

Mancano di risoluzione rispetto all’originale e dal punto di vista timbrico sono acciaiosi non ferrosi

Questo è il difetto che ho sempre trovato in realtà nelle registrazioni digitali in 16/44… sono contento che anche tu rilevi gli archi, sopratutto gli archi, molto “freddi”, tutti corde (e non di budello!) e niente cassa armonica.

E però… però.. da quando il digitale è diventato HiRes questo problema è completamente scomparso! Non solo nelle nuove registrazioni ma anche nelle vecchie analogiche rimasterizzate in HiRes..

Può essere che io sia fortunato per via dei DAC che ho a casa (onestamente tutti e tre splendidamente analogici)… ma ecco… pur essendo un vinilista della prima ora (i miei giradischi sono stati Thorens, Linn LP 12 e il mitico AMT, professionali …e tanto brutti quanto ben suonanti)... ecco dicevo …che oggi, AD 21 Marzo 2024, non mi passa neppure per l’anticamera del cervello di tornare al vinile.. no, pur ascoltando molti giradischi da decine e decine di migliaia di euro in giro per case di amici e mostre audio.. pur avendo in casa qualche centinaio di vinili.. no, mi tengo stretto il nuovo digitale!

P.S. Buona Primavera a tutti! Da ieri a dire il vero per la precessione degli equinozi…😉

P.S. 2 L’asparago… non è una delle poche verzure che non mi piacciono…😉😉😆😆

[paolosances]

29 minuti fa, Look01 ha scritto:

buon calice di 🍷 e se questo ti emoziona vivilo fino in fondo

In siciliano,vivilo vuol dire bevilo...ci sta'