mozarteum Inviato 23 Marzo 2024 Autore Inviato 23 Marzo 2024 Andiamo a sentire questa Gioconda che sulla carta dovrebbe entrare nella leggenda: Pappano alla testa dei Cecilier, lei e’ Anna Netrebko, poi ci sono Kaufmann e altri grandi cantanti d’oggi. Hanno provato un mese uscira’ in disco. Oggi la prima c’e’ tutta la stampa musicale mondiale e tanti romani e non al seguito dell’Accademia di Santa Cecilia.
Ligo Inviato 23 Marzo 2024 Inviato 23 Marzo 2024 2 ore fa, Max440 ha scritto: Quelli che abitano a Roma, ovviamente. Io vado in Conservatorio e alla Scala: 45 minuti di macchina ps: occhio che l'80-90% circa del pubblico capisce una mazza di Musica, ma deve solo passare la serata e raccontarla in giro ... tutto il mondo è paese Pure io vado ai concerti ma non posso proprio dire di capire di musica, sono altri quelli che davvero ci capiscono e di solito sono seduti sul palco. Però è un grande piacere. Non è che solo gli esperti possono godere dell'arte.
audio2 Inviato 23 Marzo 2024 Inviato 23 Marzo 2024 moz, te pensa che invece io è una settimana che ho su mark knopfler in loop continuo. ih ih ih 1
Max440 Inviato 23 Marzo 2024 Inviato 23 Marzo 2024 2 ore fa, Ligo ha scritto: Non è che solo gli esperti possono godere dell'arte. Hai perfettamente ragione: l'arte è fatta per essere apprezzata dal popolo fruitore, altrimenti che arte è? A parte l'arte volutamente criptica e rivoluzionaria (una pregevole eccezione che conferma la regola) Ma io mi riferivo ai frequentatori di concerti che scelgono la Scala invece del bar o della discoteca solo per passare la serata: questioni di rango sociale, tutto qui, semplice semplice ...
Nacchero Inviato 23 Marzo 2024 Inviato 23 Marzo 2024 23 minuti fa, Max440 ha scritto: A parte l'arte volutamente criptica e rivoluzionaria Chiamasi arte autoerotica.........detta anche Pipparola.
SpiritoBono Inviato 23 Marzo 2024 Inviato 23 Marzo 2024 Meglio tardi che mai, ora puoi passare ad un bel B77 High Speed
Questo è un messaggio popolare. zagor333 Inviato 24 Marzo 2024 Questo è un messaggio popolare. Inviato 24 Marzo 2024 Il 21/3/2024 at 19:10, mozarteum ha scritto: Io sono sempre stato a favore del digitale ma da quando ho riscoperto il vinile devo dire che apprezzo di piu’ l’ascolto. E’ piu’ “ricco”. Ti comprendo pienamente, ho fatto il tuo stesso percorso. Continuo e continuerò ad ascoltare tutti i formati, ma il vinile ha ancora un suo profondo perchè. 3
widemediaphotography Inviato 25 Marzo 2024 Inviato 25 Marzo 2024 Di musica ne acquisto abbastanza ed ultimamente soprattutto in vinile, che spesso non apro, perché li considero oggetti di culto. Per il resto, il vinile nonostante la magia creata attorno a questo strumento, dal mio punto di vista non ha nessuna possibilità di competere con il digitale sia funzionalmente che tecnicamente, e pertanto anche all'ascolto. L'unico vantaggio del Vinile che raccolgo in giro è la caratteristica del calore della sua musicalità... che dal mio punto di vista rimane priva di significato tecnico, a meno che qualcuno non dimostri che serva un termometro per rilevare tale specifica, oppure che riesca ad identificarla con qualunque altro parametro misurabile. In molti obietteranno: si ma quale musica, per quale registrazione, quale edizione e così via non la finiamo più... Certo il Vinile, nel mio caso ha anche il suo perché, ma non necessariamente ha a che fare con la fruibilità o la qualità dell'ascolto. 2
Sognatore Inviato 25 Marzo 2024 Inviato 25 Marzo 2024 la litania dei numeri assolutamente a favore del digitale l'ho sentita 44.000 volte anzi tante volte quante cavoli di mhz arriverebbe a campionare un file....resta il fatto che pur con tutti questi numeri i setup analogici neanche top di gamma spesso si fanno preferire, questo per ribadire che la musica non è fatta di numeri.....e nella mia esperienza tutti e dico tutti i setup digitali (anche top e implementati da informatici e compagnia bella....) suonano innaturali, poi andatelo a spiegare voi il perchè al mio orecchio..... Comunque io sto facendo un percorso inverso all'opener, ma non perchè il vinile non suona bene certo, solo che acquistare un disco ormai equivale ad accender un mutuo !!!!! 1 1
bungalow bill Inviato 25 Marzo 2024 Inviato 25 Marzo 2024 Meno male che di dischi da ascoltare ne ho ancora tanti . Vivo di rendita . 1
Sognatore Inviato 25 Marzo 2024 Inviato 25 Marzo 2024 Esatto anch’io mi tengo ben stretta la collezione ma nuove uscite non più, specie se al “buio”…
widemediaphotography Inviato 25 Marzo 2024 Inviato 25 Marzo 2024 2 ore fa, Sognatore ha scritto: e nella mia esperienza tutti e dico tutti i setup digitali (anche top e implementati da informatici e compagnia bella....) suonano innaturali, poi andatelo a spiegare voi il perchè al mio orecchio..... Dubito fortemente che possa esistere orecchio in grado di stabilire, in condizioni di assoluta parità, se trattasi di setup digitale o analogico, quando il livello di registrazione è buonissimo.
Revenant Inviato 25 Marzo 2024 Inviato 25 Marzo 2024 Il dolce inganno dei sistemi vinilici, di cui anche una forte componente di fascino visivo, fa molte vittime (felici a quanto pare). Assemblare un sistema di lettura vinilico permette di "giocare" con infinite soluzioni date dalla intrinseca variabilità di risultati, dovuta in gran parte all'alta percentuale di alterazioni che i vari componenti del sistema introducono. In campo digitale tutta questa "poesia" va a farsi friggere in quanto le possibilità di "variare" il risultato sonoro si riducono al minimo, proprio come le alterazioni introdotte da questa tecnologia. Da parte mia non ho mai avuto il minimo dubbio su quale sia il sistema migliore fin dagli albori dell'era digitale. Nessun sistema vinilico al mondo può competere, alle mie orecchie, con un discreto sistema digitale attuale, che riproduca registrazioni che ne valorizzino gli enormi pregi in termini di capacità dinamica, realismo, coerenza timbrica. 1 1
Questo è un messaggio popolare. Lucasan Inviato 25 Marzo 2024 Questo è un messaggio popolare. Inviato 25 Marzo 2024 1 ora fa, widemediaphotography ha scritto: Dubito fortemente che possa esistere orecchio in grado di stabilire, in condizioni di assoluta parità, se trattasi di setup digitale o analogico, quando il livello di registrazione è buonissimo. parti da un presupposto erroneo , cioè l’assoluta parità . Un setup analogico di livello assoluto ridicolizza qualsivoglia setup digitale . L’unico parametro in cui eccelle il digitale rispetto l’analogico e’ il cambio traccia È il cambio della traccia musicale ! 😂 1 1 1
Lucasan Inviato 26 Marzo 2024 Inviato 26 Marzo 2024 3 ore fa, Revenant ha scritto: Da parte mia non ho mai avuto il minimo dubbio su quale sia il sistema migliore fin dagli albori dell'era digitale. Senza offesa , sei difettoso fin dalla nascita !!! 😂😂😂😂 p.s. si scherza eh ! 1
widemediaphotography Inviato 26 Marzo 2024 Inviato 26 Marzo 2024 5 ore fa, Lucasan ha scritto: parti da un presupposto erroneo , cioè l’assoluta parità . Un setup analogico di livello assoluto ridicolizza qualsivoglia setup digitale . L’unico parametro in cui eccelle il digitale rispetto l’analogico e’ il cambio traccia È il cambio della traccia musicale ! 😂 Sei serio?
captainsensible Inviato 26 Marzo 2024 Inviato 26 Marzo 2024 I soliti discorsi audiofolli da 40 anni a sta parte CS
jedi Inviato 26 Marzo 2024 Inviato 26 Marzo 2024 Il vinile , se è di eccellenza ,dà i punti ai più blasonati sistemi digitali (e io li ho tutti e due ). Poi il problema riguarda il software. ,che mediamente è da buono ad eccellente sulla musica classica , e jazz e blues. molto meno sul rock non classico anni 60 e 70 , ma recente e pop( che io lo ascolto di striscio ) molto meno, dove la compressione è di routine 1
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