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Symphonic Line vs Burmester


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7 ore fa, Folkman ha scritto:

Ciao puoi dire qualcosa sul piccolino ? 
Grazie 

 

Dunque! 

Il 991 ha diverse freccie nel suo arco:

come ho già scritto sul family sound Burmester è assolutamente dettagliato, che non significa suono aperto, le armoniche vengono riprodotte tutte, …. per gli amanti dei campanelli, dei respiri del violinista in terza fila o della prolasso del suonatore dei timpani li infondo sarà soddisfatto. 

La gamma bassa è molto controllata, d’altronde non esiste il dettaglio se non c’è un controllo generale di tutte le gamme. La potenza c’è e per ascolti condominiali è più che sufficiente. Non l’ho mai provato con carichi critici come planari, anche perché il mio obiettivo non era quello. Secondo me il suo migliore interfaccimento è con diffusori a due vie, nel caso del tre vie ha dimostrato una lievissima eufonia in gamma media ma risibile …. cose percepite a confronto con set up di altro livello. 

La cosa che sorprende è la possibilità della gestione degli alti e dei bassi, e questo lo rende una integrato per molti versi di facile interfaccimento. 

La quasi totalità dei 991 in circolazione non ha il telecomando, per ovvi motivi…… l’originale costa € 450. 

Non può essere spacchettato, tra pre e finale. 

Non so cosa vuoi sapere di preciso … casomai chiedi pure. 

Saluti 

 

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20 minuti fa, smarmittatore ha scritto:

A volte mi pare di essere all' asilo.

Ho fatto il tecnico per oltre 30 anni, negli ultimi 5 responsabile tecnico di di tutto lo stabilimento, parte tecnica, progettazione, industrializzazione, qualità e produzione, nonché ricerca fornitori.

Ecco,pensare che un azienda come SL che ha in catalogo oltre una decina di prodotti possa realizzare ciò con due persone,E' PURA FOLLIA... Magari può essere che i dipendenti "veri" sono solo i due familiari,ma hanno sicuramente qualche decina di collaboratori per fare ciò.

Nemmeno se facessero import e vendita basterebbero.

Da qui presumo che almeno un prodotto al giorno di media venga venduto, altrimenti non sarebbero più lì...

Eh mi qui sanno tutto,volevano farmi passare per un fessacchiotto,ma come dici tu basta un po' di logica, oltretutto fanno anche i diffusori,il padre e la figlia non bastano😄

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7 ore fa, jimbo ha scritto:

Non andiamo ot,a tal fine sarebbe meglio conoscere quanti lavorano in Burmester reparto home,a naso il doppio almeno

Sapevo che l’azienda è composta da una trentina di persone e fanno tutto loro in casa. Si tratta di produzione artigianale di pochi pezzi e la realizzazione curata completamente da loro stessi in sede a Berlino. 

  • Melius 1
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Mighty Quinn

Forse serve una precisazione

Conosco abbastanza bene RG anche se non gli ho mai chiesto quanti dipendenti ha

Catalogo SL: chi lo conosce sa che ha in catalogo almeno una cinquantina di prodotti (se poi includiamo tutte le varianti sicuro superiamo il centinaio)

È una azienda che esiste da quaranta anni

Nella sua storia, essendo di Duisburg e lavorando a pochi minuti di distanza, hanno collaborato spesso con Acapella (l' integrato lamusika faceva parte di un intero impianto con diffusori acapella lamusika, rarissimi e che io ho avuto il piacere e l' onore di ascoltare e  valutare assieme al suo progettista prima ancora che fossero commercializzati...non ero imbucato mi ha invitato lui)

SL inoltre rinnova continuamente i suoi prodotti con piccoli accorgimenti quasi ogni anno 

È evidente che non può far tutto lui

Non solo, ma è evidente che non basta uno o due garzoni a bottega e si fa tutto

Certamente ci lavorano parecchie persone (una decina minimo?)

E credo collabori con ingegneri per la parte progettuale

Detto ciò rimane una azienda più locale, provinciale se confrontata a Burmester

Se vai in estremo oriente tutti conoscono Burmester (tutto merito di Rocco? Non solo, credo.... grazie al grande lavoro automotive è un nome noto anche ai non audifili ma ricchi sfondati e lo trovi spesso citato nelle riviste non audio ma auto per ricconi)

RG parla poco inglese mentre in Burmester parlano inglese fluentemente. Lo stesso Dieter parlava benissimo inglese. Hanno una struttura commerciale da azienda di nicchia ma importante.

Tutto ciò manca in SL

SL ben pochi la conoscono in oriente anche se spesso alle fiere si presenta con Acapella:

 

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Membro_0023

Qualcuno dovrebbe scrivere di meno e girare un po' di più.

Potrebbe disilludersi e ricredersi su molte cose relative ai nostri giocattoli.

Sia per quanto riguarda le tecniche produttive, che per le quantità prodotte.

 

Credete pure a quello che volete, tanto a me non viene in tasca nulla.

 

  • Melius 1
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McIntosh, che a prescindere dai gusti e’ oggettivamente il gigante del settore, come la Rolex nell’orologeria, ha (dovrebbe avere) 150 dipendenti circa. Facendo le proporzioni, una decina di dipendenti per Symphonic Line mi sembrano più che plausibili, anzi…

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