Ma come si fa a campare così?

[marce61]

3 ore fa, Jack ha scritto:

uno che posta immagini coincidenti e scelte ad arte per equiparare IDF alla Wehrmacht, o peggio, alle SS è un antisemita. Punto. 
Se vuol far ridere, ed è umorismo discutibile, dopo le toglie o lo dice. 
Dopodiché ed in generale, per me questo 3ad finisce qui perché ormai è arrivato il centro sociale e pidocchi non ne voglio prendere. 

Da sinistra (più o meno) mi tocca darti piena ragione. Vedo usati argomenti e termini agghiaccianti, uniti ad una spaventosa ignoranza della storia. Tornano pregiudizi da Russia zarista, false mappe spacciate per verità storica, accuse di nazismo se non peggio. Qualcuno dovrebbe vergognarsi e, per fare ammenda, studiare su più testi storicamente affidabili la storia, le società e l'economia di quel pezzo di mondo. In alternativa continuino pure ad urlare i loro slogan allo specchio. Ce ne faremo una ragione.

[Schelefetris]

 

[marce61]

3 ore fa, wow ha scritto:

Si continua a confondere l'antisemitismo con una critica, anche aspra, al governo israeliano. Dialetticamente errore banalissimo. Non si può pretendere di universalizzare l'identificazione del popolo israeliano con la religione ebraica. I politici israeliani sbagliano come quelli palestinesi e come tutti. 

Purtroppo la critica al governo israeliano sfocia spesso e volentieri nella critica agli Ebrei. Esiste Israele, esistono gli Israeliani (ebrei, arabi, cristiani, laici, religiosi, riformati, Haredim), esiste il governo israeliano, criticabile ma legittimamente eletto. Non voterei mai gli attuali governanti, ma la storiella che gli israeliani sono contro il loro governo non regge alla prova dei fatti.

[wow]

17 minuti fa, marce61 ha scritto:

critica al governo israeliano sfocia spesso e volentieri nella critica agli Ebrei.

Bah, per me il governo è una cosa la religione è un'altra, la deriva di cui parli è duale a quella che accusa di antisemitismo qualsiasi critica alla politica israeliana.

Non mi pare corretto che questa argomentazione possa venire strumentalizzata per impedirla. 

[Jack]

@wow

secondo te questo è criticare il governo israeliano? 

 

lasciar intendere che questi soldati israeliani stiano deportando in lager di sterminio questo bambino così come i nazi la bambina di Schindler list? (Che è pure fiction per quanto realistica)?

 

Questo per te è criticare il governo israeliano?! 
È così @wow?

tu in coscienza ritiene che questo è Israele?!

[Bazza]

@Jack Quindi, se si sfrattano famiglie non israeliane e di religione non ebraica, per insediarne altre con i suddetti requisiti, secondo te cos'è ?

Nessuno lo vuole assimilare alla deportazione nei campi di sterminio, che fortunatamente in questo caso neppure esistono, ma i modi usati dallo stato Israeliano creano una inquietante similitutine con i tristi avvenimenti del passato.

[marce61]

19 minuti fa, wow ha scritto:

Bah, per me il governo è una cosa la religione è un'altra, la deriva di cui parli è duale a quella che accusa di antisemitismo qualsiasi critica alla politica israeliana.

Non mi pare corretto che questa argomentazione possa venire strumentalizzata per impedirla. 

Su questo siamo d'accordo 

[appecundria]

4 ore fa, Jack ha scritto:

scelte ad arte per equiparare

Oddio, arte forse è troppo. Comunque ho ritenuto, mediante l'associazione delle idee scaturenti dalle immagini, di veicolare il mio sentimento e di smuovere la riflessione più profonda dell'osservatore. Una maniera più suggestiva rispetto al testo. Mi dispiace che tu ne sia rimasto turbato, ma smuovere è appunto lo scopo.

[marce61]

6 minuti fa, Bazza ha scritto:

Quindi, se si sfrattano famiglie non israeliane e di religione non ebraica, per insediarne altre con i suddetti requisiti, secondo te cos'è ?

 

Ci sono tribunali civili, oltre alla Corte Suprema, a dover decidere sulla vicenda...ma talvolta si preferisce semplificare, banalizzare

[Bazza]

@marce61 certo, ma se ci fosse stata la tua famiglia in quella situazione ?

[marce61]

1 minuto fa, Bazza ha scritto:

certo, ma se ci fosse stata la tua famiglia in quella situazione ?

Stiamo parlando di uno Stato di Diritto, dove le decisioni non sono mai inappellabili

[appecundria]

4 ore fa, Jack ha scritto:

è un antisemita. Punto

Allora circa il 40% degli israeliani sono antisemiti.

 

[Bazza]

5 minuti fa, marce61 ha scritto:

le decisioni non sono mai inappellabili

Ok, ma quando si presentano alla porta e ti dicono "tu da oggi qui non ci puoi più stare", cosa vuoi appellare ? 

[appecundria]

6 ore fa, dago ha scritto:

Così la butti in caciara ed invece hai capito benissimo

Ma perché la butto in caciara?

Tu pensi di capire lo stato d'animo di milioni di individui che ognuno avrà il suo e non lo viene a dire a te o a me. In realtà, la tua è una rappresentazione sintetica del mondo che genera la tua stessa mente.

E allora io mi rivolgo alla tua mente nonché alla tua onestà intellettuale. 

Qual era lo stato d'animo dei tedeschi mentre chiudevano l'acqua al ghetto di Varsavia?

Per favore, rispondi diretto, chiaro e tondo.

[briandinazareth]

36 minuti fa, marce61 ha scritto:

Stiamo parlando di uno Stato di Diritto, dove le decisioni non sono mai inappellabili

 

uno stato di diritto dove i diritti sono diversi se sei ebreo oppure no... 

non è esattamente il nostro concetto di stato di diritto. 

penso che se qualcuno ti cacciasse dalla tua casa e dalla tua città a causa della famiglia dalla quale sei nato, un poco ti disturberebbe.

[marce61]

1 minuto fa, briandinazareth ha scritto:

penso che se qualcuno ti cacciasse dalla tua casa e dalla tua città a causa della famiglia dalla quale sei nato, un poco ti disturberebbe.

Ovviamente. Ma se stiamo parlando delle famiglie palestinesi sotto sfratto a Gerusalemme ricordo che la decisione finale spetta alla Corte, non al governo o a chicchessia. Solo questo è il mio punto.

[dago]

16 minuti fa, appecundria ha scritto:

Qual era lo stato d'animo dei tedeschi mentre chiudevano l'acqua al ghetto di Varsavia?

Per favore, rispondi diretto, chiaro e tondo.

Penso che l'ultimo dei problemi nel ghetto di Varsavia sia stata la disponibilità d'acqua (e non so neppure se i Nazi siano stati così sottili: quando decidevano erano stermini e basta). Mi spiace ma l'assimilare gli attuali Israeliani (si vabbè, non tutti solo quelli pro governo ecc. ecc. ... si vede che non avete frequentazioni con ebrei italiani: possono condividere o non l'operato del loro governo, ma il nemico è uno -anzi molti- senza se e senza ma, e senza alcun distinguo) ai nazisti è totalmente fuorviante e profondamente errato ed ingiusto. ... ed alla lunga come ho già detto, finisce col giustificare l'odio nei confronti di un popolo (perchè alla fine di odio si tratta). E' possibile che ebrei e palestinesi convivano pacificamente? per me assolutamente si. Basterebbe aprire la mente, basterebbe che i palestinesi non fossero pedine ed alibi per tante organizzazioni "guerriere" alle quali dei detti palestinesi non gliene può fregà di meno. E del resto agli albori di Israele agli arabi che vivevano in quei territori, erano in realtà pochi gruppi sparuti, fu offerta l'alternativa di convivere pacificamente; diversi accettarono e tuttora vivono in Israele. Sono cittadini di serie B? Non lo so e non conosco così approfonditamente quella realtà. Ma vivono lì e gestiscono le loro attività tranquillamente. Che tanto per tornare a prima, non è esattamente la tolleranza che mostravano i civilissimi tedeschi nei confronti degli ebrei nella germania nazista... però erano tanto simili! Mah!   

[wow]

1 ora fa, Jack ha scritto:

secondo te questo è criticare il governo israeliano

Appe non ha bisogno di interpreti e comunque ognuno è responsabile di ciò che pubblica e ognuno può dare tutte le spiegazioni alle proprie opinioni.

Fatto sta che si sta criticando, anche provocatoriamente, la politica di un governo, non di un popolo, né una religione. 

Se si abbandona questo dogma dell'identificazione di ciò che inerisce la politica israeliana con il semitismo, che può essere valido per gli interessati e neanche, ma non per l'umanità intera, non mi sembra un gran crimine.

Me ne frego se la critica alla politica israeliana, spesso prona alle componenti più fondamentaliste, bigotte ed estremiste della sua popolazione, per alcuni è lesa maestà. 

Io penso che gli errori e gli orrori si commettano da ambo le parti, ma bombardare una popolazione progioniera, uccidere i bembini, abbattere le abitazioni, abbattere l'edificio sede  di televisione straniera, per non parlare della politica apertamente dichiarata del genocidio a fuoco lento, delle strategie incoraggiate di occupazione da parte dei coloni delle terre più fertili e meno aride, dello sfratto delle popolazioni che hanno sempre abitato quelle terre e quelle case, sia semplicemente rivoltante. 

Anche i palestinesi sono vittime dei falchi di Hamas ma mi pare evidente che Israele non lasci alcuno spazio di manovra ai moderati e combatta questi falchi martellando la popolazione. 

L'altra sera ho visto l'indecente comportamento di tsaal nei confronti di ragazzi civilissimi che cantavano... 

La politica israeliana commette storicamente l'errore grossolano di non lasciare alternative alla sottomissione umiliante a una intera popolazione, con le conseguenze immaginabili. 

 

31 minuti fa, marce61 ha scritto:

Corte

Quale Corte?