Vai al contenuto
Melius Club

Coppie (musicali) che scoppiano


Messaggi raccomandati

Grancolauro
Inviato
23 ore fa, analogico_09 ha scritto:

Storica, drammatica sperazione con viraggio al tragico. Molto, molto triste
 

Eh, quella fu una storia davvero triste 😞 

Inviato
Il 5/4/2024 at 11:58, UpTo11 ha scritto:

P.S. a me la Wang nun me garba manco un filino.

 

però regge bene il palco ...  

  • Haha 1
Inviato
Il 3/4/2024 at 08:46, mozarteum ha scritto:

A me ricorda il giovane Dudamel speriamo non si perda un po’ come il venezuelano

Non mi pare che Dudamel “si sia perso”… anzi, dopo aver accettato la sua nuova nomina a New York, lasciando Los Angeles ha anche lasciato (e un po’ in panne, perché fatto inatteso) il suo incarico a Parigi.

Vedremo meglio nei prossimi mesi, ma da Dudamel mi aspetto ancora molto.

Quanto a Mākelä … sono stato forse il primo a scriverne bene qui sopra, dopo aver ascoltato uno dei suoi primi concerti come direttore (mentre come violoncellista lo avevo già ascoltato tempo prima).

Purtuttavia ..bravo sì, ma non il migliore sulla piazza fra i giovani… Mi ha impressionato molto di più, in senso positivo dico, il giovane Viotti jr.
E anche l’altro finlandese, quel capellone di Santtu-Matia Rouvali ha una originalità e un senso del ritmo assolutamente straordinari.

Cosi come la grazia e l’eleganza di gesto e di suono cavato dall’orchestra della Mirga Grazynite-Tyla mi ha incantato e meriterebbe il posto in una grande orchestra, anche più grande della City of Birmingham (fra l’altro Mirga a suo tempo è stata assistente di Dudamel in California..) 

Vedremo ..vedremo a breve, ma l’eccesso di “attività” sul podio in generale fa molto, molto male al lato artistico. Troppi impegni a giro per il mondo rendono difficile la preparazione personale e l’approfondimento dello spartito dei brani da eseguire con l’orchestra. Che, se preparata dall’assistente di turno, non è proprio la stessa cosa che preparata dal direttore in persona.

Insomma, non era un caso se Carlos Kleiber è rimasto un mito del podio, un po’ come Celibidache: la cura maniacale che dedicava ad ogni singolo (raro, anche troppo) concerto dava i suoi frutti.

Uno che si è un po’ perso, di recente dico, è invece Nezèt-Seguin, troppo diviso fra Philadelphia, il Met a NYC, Montreal e l’Europa: troppo troppo impegnato qua e lá per essere “eccezionale” come prometteva. Non a caso il suo Rachmaninov con Trifonov a Philadelphia è stato ben al di sotto delle mie aspettative.

Mentre il Rach della Yuja con Dudamel a Los Angeles l’ho trovato sublime! 
P.S. E pensare, in tema di pettegolezzi amorosi, che ero rimasto alla voce popolare che sussurrava che  Yuja sarebbe stata insieme al bel violoncellista francese Capuçon..

39756-B07-B764-4-FFF-B3-B5-6-CF1-B50-C2-

E che poi la coppia sarebbe scoppiata dopo la tournée a tre con il bel tenebroso del clarinetto Andreas Ottensamer… 🤭

15-F23-CFB-75-F8-4-DE1-B951-C9-ED2043-C1
Ma… erano probabilmente solo malignità e chiacchiere indegne anche dei peggiori rotocalchi rosa…

😆😆 … a cui vedo che nessuno di noi è ormai impermeabile 😂😂😂

P.S. a me invece la Wang piace moltissimo come pianista … nel repertorio funambolico come Rach o Ravel senza alcun dubbio.. ma ascoltata dal vivo anche nel terzo di Beethoven diretta dal vecchio Mehta è stata bravissima.. l’attendo quindi, da sola o in coppia, in questo repertorio con una certa ansia… 🤭😍

 

 

 

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Devi essere un membro per lasciare un commento

Crea un account

Iscriviti per un nuovo account nella nostra community. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Sei già registrato? Accedi qui.

Accedi Ora

×
×
  • Crea Nuovo...