ilmisuratore Inviato 20 Aprile 2024 Inviato 20 Aprile 2024 1 minuto fa, ascoltoebasta ha scritto: Sarà uno dei prossimi DVD che mi godrò con l'UX3. E' molto coinvolgente poichè la sensazione di live, gli applausi, il basso e mediobasso "tirato" e quella vociona rauca prendono l'anima, poi quando parte l'assolo di chitarra elettrica (quell'affare che suona sopra le gambe) Altro disco emozionante è (classica) la passione di Cristo suonata dentro una cattedrale Basta sentirla al buio totale e il cervello ci proietta "li dentro" (belle voci estese, sensazione di spazio e profondità) 1
Giovanni77 Inviato 20 Aprile 2024 Inviato 20 Aprile 2024 58 minuti fa, alexis ha scritto: in grado di sonorizzare una festa dei figli adolescenti.. tipo quelle che si organizzano quando i genitori lasciano la casa libera… Con le Cerwin Vega di cartone ci si riesce di sicuro a fare questo genere di feste o disco-party. E la loro natura in origine, poi se le voci e il suono rimane cartonato e’ solo un dettaglio. O magari con le armoniche da segheria elettrica che fuoriescono da questi diffusori di cartone pressato 😂😂 1
ascoltoebasta Inviato 20 Aprile 2024 Autore Inviato 20 Aprile 2024 Domani ascolterò questo DVD che con un buon impianto dà grandi soddisfazioni e contiene alcuni brani che ho spesso usato come "prova".
Ggr Inviato 20 Aprile 2024 Inviato 20 Aprile 2024 1 ora fa, ilmisuratore ha scritto: Tutto tranne il rock-metal e i Beatles I miei confini sul "rock" non vanno oltre i Pink Floyd Uguale uguale. Ascolto davvro di tutto. Mi piace ascoltare i miti del passato e capire cosa avevano di magico... ma no. Con metallica e beatles non cel'ho fatta . Detto questo, ascolto prevalemtemente jazz blues progressive soul, e il mio impianto è crescito attorno a questi generi. 1
Renato Bovello Inviato 20 Aprile 2024 Inviato 20 Aprile 2024 1 ora fa, ilmisuratore ha scritto: compressione, con distorsione molto bassa...tanto da, ad alto volume, percepire una sensazione di voler continuare In questi casi non è tanto una questione di pressione sonora quanto il piacere di ricavare dal tuo sistema quella sensazione di forza e di energia che ti coinvolge e te lo fa apprezzare . Immagino che tu comprenda a cosa io stia alludendo
ilmisuratore Inviato 20 Aprile 2024 Inviato 20 Aprile 2024 45 minuti fa, Renato Bovello ha scritto: In questi casi non è tanto una questione di pressione sonora quanto il piacere di ricavare dal tuo sistema quella sensazione di forza e di energia che ti coinvolge e te lo fa apprezzare . Immagino che tu comprenda a cosa io stia alludendo Esattamente Renato, la sensazione che qualsiasi passaggio venga "sbrogliato" con fluidità e senza indurimenti per via di una considerevole riserva
ilmisuratore Inviato 20 Aprile 2024 Inviato 20 Aprile 2024 1 ora fa, ascoltoebasta ha scritto: Domani ascolterò questo DVD che con un buon impianto dà grandi soddisfazioni e contiene alcuni brani che ho spesso usato come "prova". Tanta roba, serve discernimento acustico
GianDi Inviato 21 Aprile 2024 Inviato 21 Aprile 2024 9 ore fa, ascoltoebasta ha scritto: l’Esoteric UX3 Una macchina digitale di 20 anni fa che ancora dice la sua. Complimenti. Io ho pochi DVD di concerti e pochi termini di paragone. Ho un banale sony 6700 che va diretto in coassiale nel dac; riesco ad ascoltare tutti i generi che digerisco, e perfino vedere con soddisfazione qualche video. Beata ignoranza
biox Inviato 21 Aprile 2024 Inviato 21 Aprile 2024 Ok @ascoltoebasta. Io sono abbastanza onnivoro. Ma vorrei introdurre a complemento la "timbrica", la personalità dei diffusori. Dal censimento per esempio tra i più diffusi ci sono JBL, Sonus Faber, Klipsch, B&W, diffusori molto diversi tra loro. Immagino che oltre la musica preferita vada considerato "come" piace ascoltarla, cioè con cosa. Un esempio : molti anni fa andai a casa di un amico, l'impianto era sbilanciato sugli alti, guardai i controlli di tono del suo amplificatore e notai che aveva messo i bassi al minimo e gli alti al massimo e pure attivato il loudness. Mah, piaceva a lui. 1
Dufay Inviato 21 Aprile 2024 Inviato 21 Aprile 2024 Tra gli ultimi e penultimi questi Quindi musica elettronica musica rinascimentale musica contemporanea e tanto altro.
speaktome74 Inviato 21 Aprile 2024 Inviato 21 Aprile 2024 @ilmisuratore Ciao, come è composto il tuo impianto cavi compresi?
Questo è un messaggio popolare. Dufay Inviato 21 Aprile 2024 Questo è un messaggio popolare. Inviato 21 Aprile 2024 19 minuti fa, speaktome74 ha scritto: @ilmisuratore Ciao, come è composto il tuo impianto cavi compresi? Ahah ahaha ahahahah ahahsh 3
captainsensible Inviato 21 Aprile 2024 Inviato 21 Aprile 2024 1 ora fa, biox ha scritto: Un esempio : molti anni fa andai a casa di un amico, l'impianto era sbilanciato sugli alti, guardai i controlli di tono del suo amplificatore e notai che aveva messo i bassi al minimo e gli alti al massimo e pure attivato il loudness. Mah, piaceva a lui. Talvolta basta un equalizzatore per cambiare carattere ad un impianto. CS
speaktome74 Inviato 21 Aprile 2024 Inviato 21 Aprile 2024 @Dufay 🤔 Giuro che è una semplice curiosità. Mi sa che ho scritto qualcosa che non dovevo
mozarteum Inviato 21 Aprile 2024 Inviato 21 Aprile 2024 10 ore fa, ilmisuratore ha scritto: Quando a volte nomino sistemi (misure alla mano) capaci di raggiungere i 120 dB di picco, non vuol dire ascoltare a livelli da sfondarsi le orecchie, ma di garantire escursioni dinamiche senza compressione, con distorsione molto bassa...tanto da, ad alto volume, percepire una sensazione di voler continuare ad alzare Fastidio assente, ma un coinvolgimento da "emozioni forti" In realta’ ogni registrazione ha il suo volume ideale. Il volume non si alza “a prescindere” solo perche’ cosi’ ci sono emozioni forti. Alzando il volume esageratamente fa fuori scala il fronte dei mille suoni nella musica acustica. Ad esempio nell’opera compaiono i terribili vocioni. E’ invece fondamentale per chi ami il genere che tutto sia in equilibrio e che le voci occupino una (relativamente) piccola parte della grande scena operistica. Molto invero dipende dalle registrazioni, ma anche qui Dg, Decca, Emi sanno fare cio’. In altri generi puo’ valere invece il principio del piu’ alzo e piu’ sono coinvolto. La stessa musica da camera che ascoltata in un salone casalingo puo’ dare impatti devastanti soprattutto quando per lo mezzo c’e’ il pianoforte, preferisco ascoltarla come fossi in un auditorium in prima fila. Sono sensibilissimo invece alla verosimiglianza timbrica della musica acustica e li’ per la mia esperienza cadono molti asini anche di (ritenuto) valore 10 ore fa, ilmisuratore ha scritto: 2
mozarteum Inviato 21 Aprile 2024 Inviato 21 Aprile 2024 11 ore fa, alexis ha scritto: io conoscevo per esempio un fabbricante di clavicembalo pure appassionato di alta fedeltà, ascoltava a volume bassissimo In effetti il cembalo e’ afono anche a distanza ravvicinata, anche se molto “ricco” timbricamente (con tendenza all’acidulo) 1
jedi Inviato 21 Aprile 2024 Inviato 21 Aprile 2024 A mio parere un impianto equilibrato suona bene con tutto,ma se vuoi vedere che sia performante utilizza musica classica per grande orchestra. E vedi se non hai compressione dinamica
extermination Inviato 21 Aprile 2024 Inviato 21 Aprile 2024 Non escludendo chi si "tara" sul proprio impianto.
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