ferroattivo Inviato 23 Aprile 2024 Inviato 23 Aprile 2024 Grazie alle elettroniche esenti da controreazione, eliminazione delle vibrazioni, estrema cura del percorso della corrente elettrica, nel mio impianto ho raggiunto un ragguardevole traguardo della trasparenza. Per me ottenere un suono trasparente è il massimo pregio che si possa raggiungere con un impianto audio. La trasparenza è quella sensazione sonora che piu' si avvicina all'evento reale, con la trasparenza aumenta il senso di dinamica, di velocita, di inteliggibilità del messaggio sonoro, con la trasparenza anche la focalizzazione , la presenza e la tridimensionalità aumentano, anche la scena ne beneficia che si allara. Voi cosa ne pensate ? 1
scroodge Inviato 23 Aprile 2024 Inviato 23 Aprile 2024 Assolutamente d'accordo, la trasparenza è un parametro irrinunciabile, anzi, direi proprio il primo. Si fonda fra le altre cose sul concetto di risoluzione ed è irrinunciabile se si vuole ambire alla fedeltà della riproduzione
maxgazebo Inviato 23 Aprile 2024 Inviato 23 Aprile 2024 Io penso che la trasparenza è una delle qualità principali, fondamentali da perseguire in un sistema di riproduzione casalingo...fare in modo che il sistema sia meno "invasivo" possibile, aggiunga meno possibile un suo "suono", anche se alla fine il risultato può non piacere, o abbia caratteristiche a noi poco gradevoli...un po' com'è il suono "monitor", che non aggiunge o toglie nulla a quello che gli si dà ma si limita a rendere disponibile l'informazione in ambiente coì com'è contenuta nella sorgente (non all'evento reale però, se non è una registrazione in diretta live)
Questo è un messaggio popolare. davenrk Inviato 23 Aprile 2024 Questo è un messaggio popolare. Inviato 23 Aprile 2024 17 minuti fa, ferroattivo ha scritto: La trasparenza è quella sensazione sonora che piu' si avvicina all'evento reale A quanto contenuto nella registrazione. 3
jerry.gb Inviato 23 Aprile 2024 Inviato 23 Aprile 2024 5 minuti fa, maxgazebo ha scritto: anche se alla fine il risultato può non piacere, o abbia caratteristiche a noi poco gradevoli Infatti la trasparenza a tutti i costi può portare, secondo me, a rendere l’ascolto faticoso, in certi casi a peggiorare anche la timbrica. 1
maxgazebo Inviato 23 Aprile 2024 Inviato 23 Aprile 2024 3 minuti fa, jerry.gb ha scritto: peggiorare anche la timbrica. la trasparenza è trasparenza...è assenza di qualsiasi cosa non sia già contenuta nell'informazione nativa...la timbrica non può peggiorare se non è già peggiore (rispetto a cosa)...io credo La trasparenza come qualità in cima a tutto in un impianto non ci sarà mai, molto difficile
davenrk Inviato 23 Aprile 2024 Inviato 23 Aprile 2024 32 minuti fa, ferroattivo ha scritto: con la trasparenza aumenta il senso di dinamica, di velocita, di inteliggibilità del messaggio sonoro, con la trasparenza anche la focalizzazione , la presenza e la tridimensionalità aumentano, anche la scena ne beneficia che si allarga. Non è una regola generale. Anzi, capita spesso il contrario se la registrazione è inferiore qualitativamente o ha semplicemente caratteristiche diverse. Più un impianto è trasparente, più è "spietato" verso le registrazioni e ne esalta pregi ma anche i difetti. 1
iBan69 Inviato 23 Aprile 2024 Inviato 23 Aprile 2024 8 minuti fa, davenrk ha scritto: 26 minuti fa, ferroattivo ha scritto: La trasparenza è quella sensazione sonora che piu' si avvicina all'evento reale A quanto contenuto nella registrazione. Esatto, la trasparenza è sempre riferito alla sola registrazione come qualsiasi altro parametro di riproduzione hifi. Se non c’è nella registrazione, nessun impianto la riproduce. 😏
Dufay Inviato 23 Aprile 2024 Inviato 23 Aprile 2024 Bisognerebbe anche mettersi d'accordo su cosa dovrebbe essere la trasparenza
ferroattivo Inviato 23 Aprile 2024 Autore Inviato 23 Aprile 2024 Quando ascolto un evento dal vivo a pochi metri dal palco , la riproduzione è semplicemente naturale , senza alcun velo, senza artefazioni, se un impianto trasmette questa sensazione , significa che è un impianto trasparente. Sono d'accordo che puo' anche non piacere...
davenrk Inviato 23 Aprile 2024 Inviato 23 Aprile 2024 11 minuti fa, ferroattivo ha scritto: se un impianto trasmette questa sensazione , significa che è un impianto trasparente. e che, punto fondamentale, la registrazione è fedele rispetto all'evento reale (si presuppone si stia parlando di musica acustica non amplificata)
senek65 Inviato 23 Aprile 2024 Inviato 23 Aprile 2024 6 minuti fa, Dufay ha scritto: Bisognerebbe anche mettersi d'accordo su cosa dovrebbe essere la trasparenza 1
Dufay Inviato 23 Aprile 2024 Inviato 23 Aprile 2024 2 minuti fa, davenrk ha scritto: è che, punto fondamentale, la registrazione è fedele rispetto all'evento reale (si presuppone si stia parlando di musica acustica non amplificata) Solito discorso non se ne viene fuori. È tipo la storia dell'uovo e la gallina 1
davenrk Inviato 23 Aprile 2024 Inviato 23 Aprile 2024 2 minuti fa, Dufay ha scritto: Solito discorso non se ne viene fuori. È tipo la storia dell'uovo e la gallina Mah, mi sembra talmente semplice...
Dufay Inviato 23 Aprile 2024 Inviato 23 Aprile 2024 2 minuti fa, davenrk ha scritto: Mah, mi sembra talmente semplice... Già magari lo fosse avremmo già finito di discutere
maxgazebo Inviato 23 Aprile 2024 Inviato 23 Aprile 2024 9 minuti fa, Dufay ha scritto: Solito discorso non se ne viene fuori. È tipo la storia dell'uovo e la gallina Si infatti...quello che noi sentiamo riprodotto in casa è la resa finale decisa in sala di registrazione dalla produzione del disco, a prescindere da cosa contenga La produzione prima di mandare il master in stampa ascolta la resa finale, e sottolineo finale, attraverso il sistema di diffusione della sala dove è stato prodotto il disco, sistema di altissimo livello composto da sistema e diffusori monitor sopra ogni sospetto Quindi questo è ciò che ci dobbiamo aspettare in casa riprodotto, quello che la produzione ha ascoltato potesse essere giusto da mette in commercio...avendolo ascoltato prima anche con i minimonitor tipo NS10, perchè la registrazione deve suonare bene con qualsiasi sistema
Giannimorandi Inviato 23 Aprile 2024 Inviato 23 Aprile 2024 @ferroattivo con elettronica esente da controreazione si ha si trasparenza soprattutto in gamma media e alta ma il controllo dei bassi non sempre riesce dipende dai diffusori se sono duri da pilotare la controreazione aiuta ad abbassare alzare lo smorzamento non è sempre un danno tant è che quasi tutti i finali sono più o meno controreazionati
Superfuzz Inviato 23 Aprile 2024 Inviato 23 Aprile 2024 18 minuti fa, Dufay ha scritto: Bisognerebbe anche mettersi d'accordo su cosa dovrebbe essere la trasparenza trasparenza = fedeltà alla registrazione fedeltà vuol dire equilibrio, senza nessuna enfasi su una particolare gamma, senza nessuna messa in risalto di un qualche aspetto/strumento particolare ma neppure senza nascondere/mettere in secondo piano alcun aspetto/contenuto nella registrazione. Sembra facile/banale, eppure... Poi ci sono pure i sistemi/diffusori trasparenti e quindi fedeli alla registrazione, che riescono anche a suonare in qualche modo "naturali", ovverosia riescono a donare quella sensazione di "autenticità" a voci e strumenti che ci fa dimenticare il fatto che in realtà stiamo assistendo/ascoltando una riproduzione degli stessi. 1
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