niar67 Inviato 5 Maggio 2024 Inviato 5 Maggio 2024 18 ore fa, TetsuSan ha scritto: un'amplificazione adeguata e di qualità ed un'ottima sorgente.....è scarso 18 ore fa, Dufay ha scritto: Si... O perlomeno molto limitato e in questo caso si possono prendere fischi per fiaschi lucciole per lanterne eccetera Se uno ha le idee un po chiare e si fa un'impianto di una certa qualità,e lo inserisce nel proprio ambiente con un minimo di attenzione come dovrebbe fare chi ha la passione per questo hobby,capisce se la registrazione è mediocre o eccellente,secondo me, al di là della tipologia di diffusore,certo che se compriamo il compattone della coop e ascoltiamo con un diffusore sopra l'armadio e l'altro nell'angolo per terra dietro alla tenda" perche' così la moglie non rompe le scatole,e la nostra massima aspirazione musicale riprodotta è "musica da giostra volume 5" il concetto di alta fedeltà lascia un po a desiderare......tanto per usare un'eufemismo. Saluti Andrea
niar67 Inviato 5 Maggio 2024 Inviato 5 Maggio 2024 @mattia.ds Nella mia piccola esperienza sono sempre più dell'idea che pur si allestisca un impianto"top"e che sia ben integrato nell'ambiente il collo di bottiglia siano le registrazioni, in questo caso è fondamentale avere la registrazione eccellente o perlomeno,avere la registrazione "adeguata" alle caratteristiche sonore dell'impianto, sia su supporto fisico o liquida,dove,dopo l'entusiasmo iniziale vedo che anche qui(liquida) trovi,al di la' del campionamento x 96/x192,ecc,ecc, l'eccellenza e la ciofeca..... Saluti Andrea 1
loureediano Inviato 5 Maggio 2024 Inviato 5 Maggio 2024 Tutta la musica leggera è registrata nel migliore dei casi da schifo Quelle più schifose sono da 0 le migliori da 5 in una scala da 0 a 10 Per ascoltare tutto ciò basta un impianto con grossi woofer e potenti amplificatori e non serve spendere oltre 5.000 Euro. Altra cosa è la classica e tutta la musica non elettrificata, Li si va da 3 a 7 Vale la pena spendere tanto per sentire al massimo un 7? Si se si hanno i soldi senza dover fare il minimo sacrificio. Poi in ogni caso il risultato dipenderà dall'ambiente in cui andrà 1
niar67 Inviato 5 Maggio 2024 Inviato 5 Maggio 2024 14 minuti fa, loureediano ha scritto: Per ascoltare tutto ciò basta un impianto con grossi woofer e potenti amplificatori e Dei bei 18' e degli amplificatori in classe "D" da tot.kw per canale.....😄 Saluti Andrea
Questo è un messaggio popolare. naim Inviato 5 Maggio 2024 Questo è un messaggio popolare. Inviato 5 Maggio 2024 Le cattive registrazione vanno accettate, almeno se ci vogliamo consideriamo appassionati di musica. Tutti amiamo un'incisione ben fatta, ma guai a farci guidare da questo nella scelta degli ascolti. Ci può stare se l'obiettivo del momento è il piacere di sentire l'impianto, ma in generale, se dovessimo schivare tutto ciò che non si sente bene, saremmo costretti ad ignorare una buona parte di musica ''importante''. 3
Dufay Inviato 5 Maggio 2024 Inviato 5 Maggio 2024 1 ora fa, niar67 ha scritto: Se uno ha le idee un po chiare e si fa un'impianto di una certa qualità,e lo inserisce nel proprio ambiente con un minimo di attenzione come dovrebbe fare chi ha la passione per questo hobby,capisce se la registrazione è mediocre o eccellente,secondo me, al di là della tipologia di diffusore,certo che se compriamo il compattone della coop e ascoltiamo con un diffusore sopra l'armadio e l'altro nell'angolo per terra dietro alla tenda" perche' così la moglie non rompe le scatole,e la nostra massima aspirazione musicale riprodotta è "musica da giostra volume 5" il concetto di alta fedeltà lascia un po a desiderare......tanto per usare un'eufemismo. Saluti Andrea No .
Jarvis Inviato 5 Maggio 2024 Inviato 5 Maggio 2024 Che ci siano differenze tra le registrazioni non c'è dubbio. Però non possiamo privarci dal piacere di far suonare bene anche la tanta bella musica registrata 70, 80 o 90 anni fa. Ci sono impianti capaci di valorizzarle. In linea di massima un bell'impianto hifi suona meglio con tutte,l le registrazioni, belle o brutte che siano.
Dufay Inviato 5 Maggio 2024 Inviato 5 Maggio 2024 12 minuti fa, naim ha scritto: Le cattive registrazione vanno accettate, almeno se ci vogliamo consideriamo appassionati di musica. Tutti amiamo un'incisione ben fatta, ma guai a farci guidare da questo nella scelta degli ascolti. Ci può stare se l'obiettivo del momento è il piacere di sentire l'impianto, ma in generale, se dovessimo schivare tutto ciò che non si sente bene, saremmo costretti ad ignorare una buona parte di musica ''importante''. No. Le cattive registrazioni minano anche la comprensione della musica. Quindi io le schifo a meno che non siano storiche o abbiano qualche altro motivo di interesse
Dufay Inviato 5 Maggio 2024 Inviato 5 Maggio 2024 4 minuti fa, Jarvis ha scritto: Che ci siano differenze tra le registrazioni non c'è dubbio. Però non possiamo privarci dal piacere di far suonare bene anche la tanta bella musica registrata 70, 80 o 90 anni fa. Ci sono impianti capaci di valorizzarle. In linea di massima un bell'impianto hifi suona meglio con tutte,l le registrazioni, belle o brutte che siano.
Look01 Inviato 5 Maggio 2024 Inviato 5 Maggio 2024 Sulle registrazioni niente ci possiamo fare. L'impianto a mio parere se valido metterà in luce quelle buone da quelle mediocri o pessime. Comunque con un impianto valido si sentirà meglio per quel che é possibile tutto. Con uno mediocre si avrà la sensazione di sentire suonare meglio le mediocri o le pessime ma in realtà questo avviene per il fatto che non riesce a fare suonare bene le buone e le ottime.
naim Inviato 5 Maggio 2024 Inviato 5 Maggio 2024 Adesso, Dufay ha scritto: No. Le cattive registrazioni minano anche la comprensione della musica. Quindi io le schifo a meno che non siano storiche o abbiano qualche altro motivo di interesse Poco d'accordo Franco. Se ragionassi così, tanto per fare alcuni esempi, non potrei ascoltare The Parable Of Arable Land dei Red Crayola (o Krayola), dovrei evitare i primi 30 anni (fondamentali) della storia del Blues, 25 anni di Jazz, e dovrei gettare nell'immondizia il cofanetto The Complete RCA di Toscanini. Dovrei ignorare tanta di quella musica che per elencarla tutta impiegherei alcuni giorni. Poi dipende cosa intendi per ''storico''.
Pinkflo Inviato 5 Maggio 2024 Inviato 5 Maggio 2024 Questo è il gran paradosso dell'Hi Fi, spendi molte risorse per sentire meglio col risultato che spesso l'ascolto della musica sarà influenzato da considerazioni tecniche più che musicali. La tecnologia applicata alla musica, è la tecnologia che pervade le nostre vite, anche l'ascolto della musica. Che il mercato sia inondato da registrazioni pessime è un'affermazione soggettiva fatta da chi ascolta con attrezzatura adatta alla critica. Il resto dell'umanità non si pone il problema per cui la maggior parte delle registrazioni sono automaticamente buone o normali. Come col microscopio: vedi tutti i batteri. Sarà forse anche per questo che molti musicisti ascoltano con compattoni o casse bluetooth. La scelta di fondo è dove posizionarsi in questa faccenda, da un lato, dall'altro o nel mezzo. Ogni posizione richiede un approccio "filosofico" per leggere la realtà. L'HIFI fa sentire meglio non c'è dubbio ma allo stesso tempo allora vanno accettate le registrazioni scadenti. Personalmente tenderei a non superare il "mezzo", i super-impianti li lascerei a chi sguazza nel lato tecnologico perchè ti porteranno in quella direzione e servirà molta filosofia per continuare ad ascoltare musica.
Jarvis Inviato 5 Maggio 2024 Inviato 5 Maggio 2024 @Dufay Hehe. No dai. Quelle degli anni 50, verso la fine, sono spesso stupende come registrazioni. Certamente il jazz ad esempio anni 30 fa quello che può. E allora per ascoltare Miller, Bechet, Armstrong o Ellington del periodo Okeh che usiamo? Boh... forse la ricetta è sempre la stessa: diffusore più esteso possibile, amplificazione fluida come i valvolari o anche stato solido ma di alta qualità. La qualità paga anche in queste situazioni.
Dufay Inviato 5 Maggio 2024 Inviato 5 Maggio 2024 16 minuti fa, naim ha scritto: Poco d'accordo Franco. Se ragionassi così, tanto per fare alcuni esempi, non potrei ascoltare The Parable Of Arable Land dei Red Crayola (o Krayola), dovrei evitare i primi 30 anni (fondamentali) della storia del Blues, 25 anni di Jazz, e dovrei gettare nell'immondizia il cofanetto The Complete RCA di Toscanini. Dovrei ignorare tanta di quella musica che per elencarla tutta impiegherei alcuni giorni. Poi dipende cosa intendi per ''storico''. Io li evito con gioia . Del blues mi interessa poco o nulla come degli albori del jazz. Tra l'altro mi viene l'orticaria ad ascoltare il ragtime.
senek65 Inviato 5 Maggio 2024 Inviato 5 Maggio 2024 1 ora fa, loureediano ha scritto: Tutta la musica leggera è registrata nel migliore dei casi da schifo Quelle più schifose sono da 0 le migliori da 5 in una scala da 0 a 10 Per ascoltare tutto ciò basta un impianto con grossi woofer e potenti amplificatori e non serve spendere oltre 5.000 Euro. Altra cosa è la classica e tutta la musica non elettrificata, Li si va da 3 a 7 Vale la pena spendere tanto per sentire al massimo un 7? Si se si hanno i soldi senza dover fare il minimo sacrificio. Poi in ogni caso il risultato dipenderà dall'ambiente in cui andrà La "Sagra dei luoghi comuni". 1
max56 Inviato 5 Maggio 2024 Inviato 5 Maggio 2024 21 ore fa, mattia.ds ha scritto: Sto ascoltando in streaming, spaziando sui più disparati generi, artisti, case discografiche... E le differenze all'ascolto in riferimento alla qualità del suono sono macroscopiche, agli antipodi. Si passa da un sono moscio, piatto ad un suono dinamico, limpido, quasi live... Poi la scena a volte profondissima a fuoco, a volte piatta asfittica, le voci poi in alcuni casi magnifiche, in pratica lì davanti a me, a volte eteree, insignificanti... Perciò, quanto vale la pena concentrarsi (e spendere) per miglioramenti appena percepibili se poi una qualsiasi registrazione può stravolgere tutto nel bene e nel male? non ascolto liquida, ma succede lo stesso anche con gli LP ed i CD : si passa dall ascolto ottimo vs all ascolto "da buttare tutto nelle monezze" e poi compri il CD da 5 euro in edicola o sull Amazzonia e ti giri e ti siedi ogni volta lo metti da quanto bene che si sente..... 1
naim Inviato 5 Maggio 2024 Inviato 5 Maggio 2024 13 minuti fa, Dufay ha scritto: Del blues mi interessa poco o nulla come degli albori del jazz. Tra l'altro mi viene l'orticaria ad ascoltare il ragtime. Quello non l'ho nominato, se mai intendevo Dixieland e Swing.
Messaggi raccomandati
Crea un account o accedi per lasciare un commento
Devi essere un membro per lasciare un commento
Crea un account
Iscriviti per un nuovo account nella nostra community. È facile!
Registra un nuovo accountAccedi
Sei già registrato? Accedi qui.
Accedi Ora