ildoria76 Inviato 18 Maggio 2024 Inviato 18 Maggio 2024 2 minuti fa, widemediaphotography ha scritto: Nel mio audio pc hi-end ho scelto un alimentatore lineare a bassissimo rumore e ultra dimensionato, benché da prove e misure un alimentatore switching da pc lo fa suonare allo stesso modo. 90 minuti di applausi...idem. Alimentazione lineare anche sul mio modem/router...altro che switch audiofili.
Cano Inviato 18 Maggio 2024 Inviato 18 Maggio 2024 7 minuti fa, widemediaphotography ha scritto: Nel mio audio pc hi-end ho scelto un alimentatore lineare a bassissimo rumore e ultra dimensionato, benché da prove e misure un alimentatore switching da pc lo fa suonare allo stesso modo. Probabilmente non hai scelto quello giusto
gimmetto Inviato 18 Maggio 2024 Autore Inviato 18 Maggio 2024 2 ore fa, Dufay ha scritto: Lo sappiamo tutti o orecchie di amianto. Ma evidentemente tu sei più sensibile di altri alla suggestione. Se tu fossi cavofilo spenderesti molti soldi in cavi Alla faccia del duro d'orecchie e di comprendonio! Ancora non hai capito che la mia è una provocazione! Te lo spiego in maniera semplice: inserire un tuner nell'impianto, staccare e riattaccare i cavi, utilizzare cavi milionari non fa differenza. A volte la suggestione, solo temporaneamente, ti fa credere il contrario. Soluzione: misure ed ascolto in commutazione diretta. Fine del gioco, che molti, per vari motivi, non accettano. Una superiore performance la puoi misurare.
Dufay Inviato 18 Maggio 2024 Inviato 18 Maggio 2024 15 minuti fa, widemediaphotography ha scritto: Assolutamente si, una buona sezione di alimentazione è sempre cosa buona, anche per questioni che esulano della performance pura. Nel mio audio pc hi-end ho scelto un alimentatore lineare a bassissimo rumore e ultra dimensionato, benché da prove e misure un alimentatore switching da pc lo fa suonare allo stesso modo. Quali sarebbero le performance che esulano?
Cano Inviato 18 Maggio 2024 Inviato 18 Maggio 2024 @widemediaphotography @ildoria76 Vi riporto quello che scrive un noto progettista... - Non contano le misure ( o meglio fino a un certo punto...) ma se vuoi far suonare al "peggio" uno stadio di segnale collegarlo ad un alimentatore stabilizzato da laboratorio è il modo migliore.... E' lungo da spegare, ma tagliando con una grossa scure dobbiamo tener conto delle maglie di segnale e della corrente modulata dallo stadio deputato alla stabilizzazione.... ovvero ad esempio se abbiamo una splendido circuito ottimamente realizzato con un sapiente gioco di equilibri per ridurre ai minimi termini il feedback locale, alimentandolo da un solido alimentatore da laboratorio la maglia circuitale dell' alimentazione ( ce è in fondo in serie al segnale...) vedrà tutto il feedback dello stabilizzatore vanificando totalmente la nostra "alchimia" progettuale... Chi ha citato Naim, ha detto una sacrosanta verità.... Naim, infatti ha non a caso alimentatori di livello "superiore" fino ad arrivare al loro top che non è altro un altro finale "travestito" da alimentatore. Per provare ciò basta un semplice circuitino "scolastico" collegato ad alimentatori con tecnologia differente... avremo, se il resto dell' impianto è sufficentemente trasparente e l' ascoltatore educato
Dufay Inviato 18 Maggio 2024 Inviato 18 Maggio 2024 1 minuto fa, gimmetto ha scritto: Alla faccia del duro d'orecchie e di comprendonio! Ancora non hai capito che la mia è una provocazione! Te lo spiego in maniera semplice: inserire un tuner nell'impianto, staccare e riattaccare i cavi, utilizzare cavi milionari non fa differenza. A volte la suggestione, solo temporaneamente, ti fa credere il contrario. Soluzione: misure ed ascolto in commutazione diretta. Fine del gioco, che molti, per vari motivi, non accettano. Una superiore performance la puoi misurare. La tua è una provocazione?!?! Ma dai?!? Pazzesco! 1
ildoria76 Inviato 18 Maggio 2024 Inviato 18 Maggio 2024 3 ore fa, Keegor ha scritto: l'ambiente è una brutta bestia da domare è semplicemente una bestia da domare solo con le misure...in questo caso, ad orecchio fai ben poco.
gimmetto Inviato 18 Maggio 2024 Autore Inviato 18 Maggio 2024 1 minuto fa, Dufay ha scritto: La tua è una provocazione?!?! Ma dai?!? Pazzesco! Ok, ma dal precedente post non sembrava l'avessi capito. Problemi di memoria...acustica?
scroodge Inviato 18 Maggio 2024 Inviato 18 Maggio 2024 20 minuti fa, widemediaphotography ha scritto: Nel mio audio pc hi-end ho scelto un alimentatore lineare a bassissimo rumore e ultra dimensionato, benché da prove e misure un alimentatore switching da pc lo fa suonare allo stesso modo. Grande!! E' molto vicino alla mia posizione riguardo il girospine. I miei apparecchi rispettano tutti la fase elettrica, ma non ho mai sentito differenze al girospina
ildoria76 Inviato 18 Maggio 2024 Inviato 18 Maggio 2024 33 minuti fa, Cano ha scritto: Vi riporto quello che scrive un noto progettista... - Non contano le misure ( o meglio fino a un certo punto...) ma se vuoi far suonare al "peggio" uno stadio di segnale collegarlo ad un alimentatore stabilizzato da laboratorio è il modo migliore.... E' lungo da spegare, ma tagliando con una grossa scure dobbiamo tener conto delle maglie di segnale e della corrente modulata dallo stadio deputato alla stabilizzazione.... ovvero ad esempio se abbiamo una splendido circuito ottimamente realizzato con un sapiente gioco di equilibri per ridurre ai minimi termini il feedback locale, alimentandolo da un solido alimentatore da laboratorio la maglia circuitale dell' alimentazione ( ce è in fondo in serie al segnale...) vedrà tutto il feedback dello stabilizzatore vanificando totalmente la nostra "alchimia" progettuale... Chi ha citato Naim, ha detto una sacrosanta verità.... Naim, infatti ha non a caso alimentatori di livello "superiore" fino ad arrivare al loro top che non è altro un altro finale "travestito" da alimentatore. Per provare ciò basta un semplice circuitino "scolastico" collegato ad alimentatori con tecnologia differente... avremo, se il resto dell' impianto è sufficentemente trasparente e l' ascoltatore educato Quello che dice è giusto e vale solo per i finali...infatti se si vogliono curare a regola d'arte le alimentazioni di un impianto..bisogna differenziare. . Chi vuole prestazioni al top non sceglie mai un integrato proprio perchè all'interno di esso ci sono alimentazioni diverse, dac, pre..streamer e quanti più se ne hanno. . Ad un buon rigeneratore di corrente puoi attaccare tutto, senza uccidere la dinamica o altro, mentre su un distributore di rete filtrato o un condizionatore non puoi. . Per questo motivo avere un impianto totalmente diviso in sezioni...Sorgente, Pre , Dac, finale ect...è sicuramente più costoso e difficile da configurare, ma se sei fa un buon lavoro in risultato è inarrivabile per qualsiasi integrato o all-in-one. . Io uso un trasformatore di isolamento a cui ho collegato tutto tranne che il mio pre-finale..
ildoria76 Inviato 18 Maggio 2024 Inviato 18 Maggio 2024 10 minuti fa, scroodge ha scritto: I miei apparecchi rispettano tutti la fase elettrica, ma non ho mai sentito differenze al girospina Vero ma fa parte di quelle regole cardini che in elettronica vanno rispettate senza se e senza ma..
Mighty Quinn Inviato 18 Maggio 2024 Inviato 18 Maggio 2024 14 minuti fa, scroodge ha scritto: miei apparecchi rispettano tutti la fase elettrica I miei apparecchi se ne fregano della fase elettrica che tanto non conta una mazza Un po' come la qualità della corrente Salvo casi patologici sono insignificanti o al limite cagatine rispetto alle cose serie Tipicamente servono a intortare chi si beve frottole 1 1
ilmisuratore Inviato 18 Maggio 2024 Inviato 18 Maggio 2024 38 minuti fa, Cano ha scritto: Quanta distorsione produce un'uscita analogica in parallelo ad una digitale? O viceversa... La tua domanda è troppo generica L'uscita analogica di quale componente ? 1) DAC ? 2) PRE ? 3) FINALE ? 4) AMPLI INTEGRATO ?
ascoltoebasta Inviato 18 Maggio 2024 Inviato 18 Maggio 2024 4 ore fa, ilmisuratore ha scritto: Sono d'accordo sul test in cieco, unico a risolvere i dubbi sul "si sente o non si sente" L'importante è che tale test venga svolto con tutti i crismi, e non è cosi semplicissimo E' semplicissimo,se davvero non esistono differenze sonore è come lanciare una moneta e indovinare per almeno 12 o 13 volte quando esce testa e quando croce,praticamente impossibile,se oltre ad "indovinare" ogni volta se è collegato il componente A o B,cosa già improbabilissima,usiamo il metodo di collegamenti in sequenza random e la scrittura di appunti sul suono,i risultati ottenuti,sia che confermino il rilevare differenze sia che confermino la pura casualità dei risultati,i risultati ottenuti,confermeranno senza alcun dubbio se la persona in questione avverte o no le differenze.
widemediaphotography Inviato 18 Maggio 2024 Inviato 18 Maggio 2024 43 minuti fa, Cano ha scritto: Probabilmente non hai scelto quello giusto Se ti invito ad una prova in doppio cieco seria, declinerai come tutti gli altri... Non preoccuparti più di tanto perché già solo su questo Forum la lista è molto lunga! 1
Membro_0027 Inviato 18 Maggio 2024 Inviato 18 Maggio 2024 38 minuti fa, gimmetto ha scritto: Ancora non hai capito che la mia è una provocazione! Abbiamo capito benissimo, siete una banda di provocatori. per questo nessuno vi prende sul serio.
Amministratori cactus_atomo Inviato 18 Maggio 2024 Amministratori Inviato 18 Maggio 2024 io ricoedo gli absolute test di udiovisionecon i quali si pretendeva sulla basse delle misure di stabilire cosa suonasse meglio peccato che molti di quei prodotti perfetti "neque sonanabant". oggi lemisure sono migliorate, certo, ma anche allora chi le faceva era convinto che fossero esaustive, evidentemente c'è chi per essere sicuro d quello che prova ha bissigno di un misura sennò non sa che pesci prenbdere 2
scroodge Inviato 18 Maggio 2024 Inviato 18 Maggio 2024 22 minuti fa, FabioSabbatini ha scritto: I miei apparecchi se ne fregano della fase elettrica Pure i mei, a quanto pare, e se ne fregano pure, di tante altre cose, fortunatamente per me. Però.. .già che ci sono.. ;-))
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