libri di(sul)cinema

[Napoli]

Credo che non ci sia una discussione già aperta.inizio con un capolavoro assoluto.

[8Franz]

Bel thread se nuovo.

Rispondo subito con un altro classico...

 

[8Franz]

Restando sempre tra i "grandi". Questo è uno dei miei libri a cui sono più affezionato.

 

[8Franz]

Spero che qualcun altro contribuisca a questo thread che per me potrebbe essere molto interessante. Nell'attesa propongo un'altra monografia di regista, questa volta italiano.

 

[Fabio Cottatellucci]

"Da Caligari a Hitler", bellissimo saggio sul cinema soprattutto espressionista ma anche su opere come Metropolis e sul cinema di Murnau, con un'appendice sul cinema di guerra nazista che da sola vale un libro.
https://www.amazon.it/Caligari-Hitler-psicologica-tedesco-illustrata/dp/8871807014

 

[Velvet]

Troppi ce ne sarebbero e ce ne sono ma vediamo di iniziare con qualche titolo colto dalla libreria, non in ordine di importanza ma piuttosto casuale.

Fatto salvo che anche oggi  classici come "La teoria generale del montaggio" di Eizenstein o "La teoria del Cinema" di Kracauer li ritengo comunque letture obbligatorie per chiunque voglia approcciarsi al cinema da spettatore attivo. Così come per uno spettatore italiano tutti i Castorini sono base indispensabile.

 

"Prima dei Codici" : due volumi pressoché insostituibil di cronaca, ricerca storica, critica e conoscitiva sulla Hollywood della Golden-age, dagli inizi fino agli anni della censura e del sonoro.

 

 

 

Un'autobiografia sicuramente poco obiettiva ma proprio per questo molto affascinante: permette di entrare nella testa di uno dei più grandi geni del cinema di sempre:

 

 

 

Titolo assolutamente obbligatorio per conoscere e capire le radici fondanti del "nuovo cinema tedesco" degli anni 70/80 (Wenders, Herzog, Fassbinder ecc):

 

 

 

 

Riflessioni, scritti e pensieri in libertà del grandissimo Daney. Da leggere a spizzichi e bocconi o tutto d'un fiato:

 

 

 

Per oggi basta, alla prossima.

 

 

 

 

 

 

 

 

[Velvet]

@Napoli PS:

Visto che hai citato l'ottimo Bogdanovich mi permetto di aggiungere questo, comunque succoso:

 

 

 

[Napoli]

@Velvet grazie l ho nella lista Amazon.

[Napoli]

L'ultimo letto.

[8Franz]

@Velvet

Grazie per la segnalazione del libro sul cinema tedesco. Su quel periodo, i suoi grandi registi e i veri capolavori che hanno prodotto io ho questo secondo me fatto molto bene. Quando Rai 3 qualche decennio fa fece una rassegna dedicata ad alcuni di questi autori questo libro mi aiutò ad approndirne la conoscenza.

 

[analogico_09]

4 ore fa, Velvet ha scritto:

Visto che hai citato l'ottimo Bogdanovich mi permetto di aggiungere questo, comunque succoso:

 

Mi pare che lo consigliasti tu tanto temnpo fa...

[analogico_09]

Il 17/5/2024 at 19:55, 8Franz ha scritto:

Restando sempre tra i "grandi". Questo è uno dei miei libri a cui sono più affezionato.

 

 

Testo fondamentale su Kubric. Ho l'edizione "biennale di Venezia 54 Mostra del Cinema" stampa agosto 1997  con magnifiche foto

 

Una illustrazione dal libro

 

 

[analogico_09]

Facciamo a forfait.., I primi che mi sono venuti in mente una parte della mia libreria che reputo fondamenteli o particolarmente interessanti. Per ora non cito i testi su e di Bunuel...

Magari uno pensa che sia solo un regista,.., ma il libro di Gianni Amelio "Il vizio del cinema" è delizioso, un modo di "raccontare" i film moltro personale e e stimolante, da spettatore cinefilo non da critica. Da non perdere. Gli altri libri sono "mostricciuoli sacri"...

 

 

[Fabio Cottatellucci]

A cavallo fra due nostre passioni: Sergio Miceli, "Musica e cinema nella cultura del Novecento", bellissimo saggio che approfondisce il rapporto fra le due importanti arti. Ci sono anche dei colloqui con Nino Rota, Ennio Morricone e Franco Piersanti.
https://www.amazon.it/Musica-cinema-nella-cultura-Novecento/dp/883831831X/

 

 

[Velvet]

5 ore fa, 8Franz ha scritto:

@Velvet

Grazie per la segnalazione del libro sul cinema tedesco. Su quel periodo, i suoi grandi registi e i veri capolavori che hanno prodotto io ho questo secondo me fatto molto bene. Quando Rai 3 qualche decennio fa fece una rassegna dedicata ad alcuni di questi autori questo libro mi aiutò ad approndirne la conoscenza.

Ce l'ho ed è anche questo fondamentale, oltre che molto completo. Ottimo averlo ricordato  👍

[8Franz]

Di questo regista, uno dei miei preferiti in assoluto, su cui ho parecchi testi, direi che il migliore è questo che mette in luce anche il lato umano di questo autore purtroppo scomparso troppo presto.

 

[gullaz]

La "Bibbia" di Louis Bunuel dell'amico/biografo Sanchez Vidàl. Purtroppo (ed incredibilmente) non credo sia mai stata tradotto in Italiano.

 

 

[analogico_09]

1 ora fa, gullaz ha scritto:

La "Bibbia" di Louis Bunuel dell'amico/biografo Sanchez Vidàl. Purtroppo (ed incredibilmente) non credo sia mai stata tradotta in Italiano.

 

 

Gran testo inedito in Italia, Vidal eccellente scrittore di cinema e non solo, cattedratico, saggista, etc, bunueliano di ferro, ho di lui un gran libro su "Bunuel, Lorca, Dalì: El Enigma sin fin", un viaggio affascinante attraverso i mondi artistici universali - cinema, letteratura, pittura- di tre personalità estremamente sfaccettate e complesse, amici per vocazione, "nemici" per "necessità", rigorosamente inedito qui nella nostra nazione "provincia"" d'Europa.

 

Su Bunuel ho diverse "bibbie"... e qualche "vangelo"... un po' per volta... le migliori sono quelle in lingua castellana, non di meno interessante è il testo di Victor Fuentes, altro "bunuelista" convinto , profondo conoscitore del regista aragonese, , anch'esso solo in lingua originale con la quale fortunatamente me la cavo benino.

 

 

 

Delizioso, davvero sfizioso il libro di conversazioni tra Max Aub, scrittore franco/tedesco naturalizzato in Spagna, e Bunuel... due satiriconi, graffianti, divertenti, esilaranti alle prese con ogni argomento.., anche con il cinema sdell'"hidalgo" e più in generale.., un raccono del "900"... questo meritoriamente tradotto in Italiano dalla Sellerio editore Palermo, da molto tempo credo ancora fuopri catalogo, peccato...  Il cinema all'interno di contesti esistenziali, culturali, artic stici e storici più vasti.

Bunuel: il romanzo