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Fiat Topolino di Stellantis sequestrate. «Prodotte in Marocco: si tolga la bandiera italiana»


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Io avrei moltissimo da dire, ma non posso….chi potrebbe farlo si autocensura o è dipendente del gruppo, che preferisce comprare i giornali che fanno opinione piuttosto che produrre macchine italiane in Italia 

ci sono delle regole anche abbastanza precise

prima il discorso, anche se ho ri-googolato tanto per non sparare più minkiate del solito, lo sapevo

già perchè ho un cliente nel settore moda e li la questione è ricorrente

alla base comunque c'è anche un articolo del cc sulle vendite artefatte o qualcosa del genere

ma cosa ve ne frega che siano fatte in Italia, chè quando le facevano in Italia trovavate comunque qualunque ridicola scusa per dire che non andavano bene e comprare lo stesso Volkswagen?

Io mi ricordo qualche anno fa tutte le critiche pretestuose e campate in aria quando hanno introdotto la Giulia.

La macchinetta in questione è un esercizio esattamente uguale a quello di qualche anno fa con Toyota Aygo, Citroen C1 e Peugeot 107: la stessa macchina presentata con brand diversi e minime modifiche.

E la Aygo/C1/107 facevano in Repubblica Ceca per tutti.

Ma nessuno in Francia (in Giappone sono più avanti, il problema non si pone) si è sognato di fare ridicole polemiche sul 'non prodotto quì, non può essere chiamata Francese'. Anche se quanto a sciovinismo non stanno male.

Certo, in Francia o Giappone non hanno come sport nazionale quello di spalare guano a prescindere su ogni cosa prodotta dalla locale famiglia Agnelli...

 

  • Melius 2
cactus_atomo

@JohnLee che poi, se vogliamo essere pignoli, topolino è un personaggio di un famoso fimetto e carotne disneiano, molto più americano che italiano. mica il buon walt era di origini italiche

2 ore fa, JohnLee ha scritto:

ma cosa ve ne frega che siano fatte in Italia


Non me ne frega niente dove sono costruite, ciò non toglie che il venditore non può mentire al cliente.
Il punto è l'italian sounding. Non mi importa dove si fa questa monnezza ma non devono scrivere "Valpolicella" se lo fanno a Manchester.
 

C_WEB.jpg?f=16x9&h=421&w=750&$p$f$h$w=1d

16 minuti fa, appecundria ha scritto:


Non me ne frega niente dove sono costruite, ciò non toglie che il venditore non può mentire al cliente.
Il punto è l'italian sounding. Non mi importa dove si fa questa monnezza ma non devono scrivere "Valpolicella" se lo fanno a Manchester.
 

C_WEB.jpg?f=16x9&h=421&w=750&$p$f$h$w=1d

 

Appè, non farmi vedere cose che devo comprare per disperazione quando sono in US (credici o no, le marche autoctone non pseudo-italiane sono ancora peggio...)
Ma soprattutto non facciamo una polemica insensata in un mercato nel quale tutti per sopravvivere si comportano così.
Altrimenti in Italia puoi comprare solo Maserati e un paio di altri modelli, in Germania 1/3 dei listini, in Francia pure, in UK non parliamone.
La macchinetta potrà piacere o no ed essere 'indovinata' o no, ma è insensato criticarla perchè 'dicono che è Italiana ma non lo è: truffa e anatema'.
Caxxo, ditelo per la BMW X3 disegnata in USA, prodotta in Messico e Cina e venduta come 'Tedesca'

O l'Audi Q5, che dal 2017 è prodotta solo a Puebla in Messico.
No eh? In quel caso le macchine è giusto considerarle 'tedesche', niente truffa e anatema.

 

A volte resto sbalordito di come persone sicuramente colte e intelligenti non capiscano - o forse facciano finta di non capire - concetti di fatto semplicissimi e si ostinino a ripetere il loro travisamento totale della questione.

Che la trappola sia costruita in Marocco non è un problema per nessuno. Nessuno la contesta per questo, e commenti come "aiutiamoli a casa loro e poi rifiutiamo i loro prodotti" sono ad essere benevoli scioccamente provocatori.

 

Se non fosse ancora chiaro, la questione è praticamente identica a quella dei pandori: messaggio pubblicitario implicitamente ingannevole

Tant'è che il sequestro è stato fatto dalla GdF. Son fasSSti e raSSisti pure loro ?

No: se non avessero messo sopra il tricolore nessuno avrebbe potuto dire niente: dopotutto la FIAT produce all'estero da decenni, anche se la qualità pare non sia la stessa delle auto che fanno in Italia.

2 ore fa, JohnLee ha scritto:

macchinetta potrà piacere o no ed essere 'indovinata' o no, ma è insensato criticarla perchè 'dicono che è Italiana ma non lo è: truffa e anatema'.

A me il quadriciclo non dispiace, anzi considerando che ormai uso la macchina quasi solo per la città, potrei prenderla anche in considerazione. 

Semplicemente non mi pare normale scrivere nell' insegna "pizza napoletana" e poi servire buona piadina romagnola.

Veramente trovo abbastanza incomprensibile che un adesivo appiccicato alla macchina debba cambiare completamente la natura del prodotto tanto da farlo considerare una truffa.

 

-Auto progettata in Francia, costruita in Marocco, etichettata con marchio e nome Italiani e venduta in Italia : tutto OK

-Stessa identica auto con in più un adesivo tricolore appiccicato: truffa

(non mi pare che ci sia una falsa dichiarazione 'made in Italy' su un documento dell'auto, quello sì sarebbe una informazione falsa)

 

mah...


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