Questo è un messaggio popolare. Robbie Inviato 16 Giugno 2024 Questo è un messaggio popolare. Inviato 16 Giugno 2024 Ciao, visto che le discussioni sui concerti (di musica classica) sono un po' disperse nei vari thread, ho pensato di aprire questa discussione contenitore in modo che ognuno possa segnalare eventi di particolare rilievo o condividere le proprie impressioni su un concerto a cui è stato. Inizio io raccontando l'appuntamento di ieri (sabato 15/6) a Roma, per il Secondo concerto per piano di Beethoven con Martha Argerich al piano e la Nona sinfonia, diretti da Lahav Shani. Arrivavo con un'enorme aspettativa a livello emotivo, per il trovarmi di fronte a uno dei mostri sacri del pianoforte che avevo adorato su disco. Non posso dire di conoscere a fondo il secondo concerto di Beethoven e mi sento pure ridicolo a commentare l'operato di un monumento come la Argherich, ma l'interpretazione a cui ho assistito è stata impressionante. Una mano che è stata fero ed è stata piuma, con un controllo una leggerezza e una calma placida che sfido a trovare in un ven/tren/quarantenne travolto dalle ansie di dover affermarsi o confermarsi. Le mie scarse orecchie hanno notato forse in tutto il programma una mezza nota sporca, in mezzo a una solidità stupefacente con un secondo movimento che mi ha letteralmente commosso. Degno di nota anche il rapporto con l'orchestra con la capacità per niente scontata di riuscire ad essere lì, ma un passo indietro, nei momenti in cui ad esser protagonista è l'organico. Ho trovato invece meno brillante rispetto al solito l'orchestra. Se nel concerto è in qualche modo comprensibile, lo è meno nella Nona. Fin da subito ho avuto una sensazione di attufamento che non riuscivo bene a spiegarmi (ero in platea, ma meno centrale rispetto al solito). Poi ho realizzato che c'era montato tutto il catafalco del coro per la Nona, che così a naso credo possa aver contribuito a questa sensazione limitando il suono riflesso. Però in generale, ho apprezzato meno del solito il lavoro dell'orchestra. La Nona è una meraviglia di intrecci armonici e melodici che sono soliti darmi una leggera pelle d'oca, mentre ho sempre faticato a digerire le sue parti cantate solistiche, ma è un limite mio. Però ieri, mi è mancato qualcosa che non sono riuscito a focalizzare e che invece non era mancato la settimana scorsa con Shostakovich (settima). Niente pelle d'oca insomma, a parte nelle esplosioni del coro, ma sfido chiunque a non averne lì. Vabbè, passatemi i commenti da "scappato de casa", ma mi piace condividere con altri le impressioni post concerto. Capitolo a parte andrebbe trattato per i ristoranti post-concerto... Ancora non sono riuscito a trovarne uno decente in zona :D 4 3
mozarteum Inviato 16 Giugno 2024 Inviato 16 Giugno 2024 Recensione perfetta che condivido in pieno. Ristoranti in zona il sabato sera c’e’ Bistrot 64 poco distante, tornato ottimo. Altrimenti bisogna salire negli adiacenti Parioli. Oppure Prati con ampia scelta anche di tasca 1
garmax1 Inviato 16 Giugno 2024 Inviato 16 Giugno 2024 12 minuti fa, Robbie ha scritto: Ciao, visto che le discussioni sui concerti (di musica classica) sono un po' disperse nei vari thread, ho pensato di aprire questa discussione contenitore in modo che ognuno possa segnalare eventi di particolare rilievo o condividere le proprie impressioni su un concerto a cui è stato. Bellissimo thread , speriamo di leggere sempre più post come il tuo e d eventualmente altre segnalazione di date a venire. Io nel mio piccolissimo posso segnalare il concerto a cui ho assistito venerdi 14 all'auditorium Manzoni Orchestra Mozart diretta da Daniele Gatti, sinfonie 1 e 7 di Beethoven. Avendo pochissimi riferimenti posso soltanto idre di aver ascoltato due esecuzioni favolose, suono bellissimo nelle prime file di galleria. Pubblico calorosissimo con l'orchestra e anche il direttore. Domani Michele Mariotti con l'orchestra del Comunale di Bologna, Piano Concerto n.2 di Shosta e Sinfonia 9 di Schubert 1
garmax1 Inviato 16 Giugno 2024 Inviato 16 Giugno 2024 Poi segnalerò una cosa già risaputa da tutti : Bruckner sinfonia 8, Orchestra Maggio Musicale , Metha, sala grande Firenze. Domenica 6 ottobre , biglietti in vendita dal 9 luglio 1 1
Tronio Inviato 16 Giugno 2024 Inviato 16 Giugno 2024 @Robbie io ero in fila 15 più o meno al centro, e per la prima parte del concerto non posso che confermare le tue sensazioni in merito a questa ultraottantenne con la leggiadria di una bambina e la capacità di controllo di un sergente dei marines: un patrimonio dell'umanità! Quanto alla seconda parte del programma... stendiamo un velo pietoso: mai mi era capitato di alzarmi e andar via all'inizio dei saluti come del resto buona parte dell'audience. Non credo però che la colpa sia né del palco per il coro né dell'orchestra: la mia personale impressione è che sia stata piuttosto carente la direzione, poco carismatica e priva dell'energia necessaria a rendere giustiza a una sinfonia dinamica e coinvolgente come dovrebbe essere la Nona. Prova ne sia che il primo violino ha passato gran parte del tempo a suonare completamente girato di spalle alla platea, come se fosse lui a dover dirigere l'orchestra. Quanto ai ristoranti, in quella zona non c'è quasi nulla e come ti hanno già suggerito dovresti spostarti verso Prati per trovare un po' di tutto: la prossima volta magari chiedi prima così ti si può dare qualche dritta... gustosa! 1
Robbie Inviato 16 Giugno 2024 Autore Inviato 16 Giugno 2024 Benone! Spero vogliate continuare a scrivere sul thread anche per concerti futuri. 29 minuti fa, Tronio ha scritto: Quanto ai ristoranti, in quella zona non c'è quasi nulla e come ti hanno già suggerito dovresti spostarti verso Prati per trovare un po' di tutto: la prossima volta magari chiedi prima così ti si può dare qualche dritta... gustosa! 2 ore fa, mozarteum ha scritto: il sabato sera c’e’ Bistrot 64 poco distante Finora ne ho frequentati diversi la maggior parte in zona Parioli e qualcuno a ridosso dell'auditorium, tutti con prezzi dai 40 ai 70. Un paio a memoria, Molto, La Pariolina... Sempre esperienze non memorabili. A questo punto meglio il Signore Degli Agnelli, prima del ponte. Quantomeno il risultato è in linea con l'aspettativa :D Comunque vi ringrazio e chiederò senz'altro.
Questo è un messaggio popolare. mozarteum Inviato 16 Giugno 2024 Questo è un messaggio popolare. Inviato 16 Giugno 2024 Allora qualche segnalazione: il 18 a Roma comincia l’integrale delle sinfonie di Beethoven con Gatti e l’Orchestra di Santa Cecilia. 4 serate: 18,20,25 e 27. Per chi ama l’Opera alcuni appuntamenti di alto livello: Werther alla Scala (pare sia stato straordinario, io vado il 19), Turandot ancora alla Scala con Netrebko, a Spoleto la bellissima Ariadne auf Naxos di Strauss con Ivan Fischer e la Budapest il 30 giugno e il 7 orfeo di gluck con la regia di Michieletto e l’orchestra di Santa Cecilia. Alla Scala c’e’ un grande Purcell il 30 sempre mi pare. Poi cominceranno i festival estivi in Italia (il piu’ importante e’ il Rof a Pesaro) e all’estero (Salisburgo in prima linea ma prima ancora Aix en Provence, poi Glyndebourne, Bayreuth). La programmazione e’ agevolmente recuperabile sui siti propri dei festival cosi’ come la situazione biglietti. A Settembre c’e’ la sagra malatestiana. Io andro’ in 4 gg prima a Vienna per la Traviata del decennio (il 13), il 14 vedro’ finalmente la Elbe Philarmonie di Amburgo con i Wiener Phil e Thielemann in un concerto straussiano, il 15 a Berlino sempre con i Wiener e Thielemann per la primavera di Schumann e la prima di Bruckner, il 16 Scala per i meravigliosi Gurre Lieder di Schoenberg. A Ottobre riprende Santa Cecilia che ha quest’anno un grande programma, inaugurazione Tosca, ma ottobre sara’ concerto e opera ogni sera, da Berlino (Netrebko in Nabucco e non solo) a Parma per il Festival Verdi, a Bologna per Walkiria, a Milano per Oro del Reno e Cavaliere della Rosa con Petrenko, a Baden Baden per due strepitosi concerti di Currentzis (9 di Bruckner e 5 di Mahler), Peter Grimes a Roma, Carmen e Simon Boccanegra con grande cast al San Carlo. Per avere un quadro bisogna guardare i siti istituzionali vari in Italia e all’estero e spigolare per vedere cio’ che puo’ interessare e ci si puo’ permettere. Entrare nella dimensione “viaggio musicale” e’ una delle cose per me piu’ entusiasmanti che si accompagna ad incontri amicizie, cene in un clima di bellezza e profondita’ 2 2
Tronio Inviato 16 Giugno 2024 Inviato 16 Giugno 2024 15 minuti fa, Robbie ha scritto: Finora ne ho frequentati diversi la maggior parte in zona Parioli e qualcuno a ridosso dell'auditorium, tutti con prezzi dai 40 ai 70. Un paio a memoria, Molto, La Pariolina... Sempre esperienze non memorabili. La zona dei Parioli è un quartiere che un tempo rappresentava l'enclave dell'alta borghesia (ormai abbondantemente decaduta) più o meno ricca e molto snob, nel quale i locali sono in generale di media qualità e alto prezzo: l'importante è la confezione più della sostanza. In direzione Tevere c'è poco e niente, ma senza arrivare fino in Prati anche nella zona intorno a via del Vignola ci sono alcuni locali buoni e non troppo cari.
mozarteum Inviato 16 Giugno 2024 Inviato 16 Giugno 2024 Il sabato Santa Cecilia finisce intorno alle 20 ed e’ facile spostarsi in Prati dove ci sono locali interessanti. Se si va invece giovedi o venerdi (concerto serali) un buon approdo resta sempre Dante a via Montesanto che tira tardissimo (vanno persone della Rai e artisti impegnati a teatro): ambiente un po’ andante, ma cucina solida e prezzi corretti. Piu’ adatto a una comitiva anche piccola che a un tete a tete. Se invece si vuole ambientazione fascinosa consiglio la Madaleine sempre via Montesanto, ottimi piatti, prezzi un po’ piu’ alti pero’
Robbie Inviato 16 Giugno 2024 Autore Inviato 16 Giugno 2024 9 minuti fa, mozarteum ha scritto: Entrare nella dimensione “viaggio musicale” e’ una delle cose per me piu’ entusiasmanti che si accompagna ad incontri amicizie, cene in un clima di bellezza e profondita’ Posso ben capire. Io ho in più il bonus esperenziale delle prime volte, non avendo ancora frequentato sale fuori Italia, mancanza che spero di riuscire a colmare presto.
mozarteum Inviato 16 Giugno 2024 Inviato 16 Giugno 2024 Fondamentale. Musikverein Philarmonie Concertgebow, Elbe Philarmonie, la sala di Parigi, per restare in Europa regalano emozioni sonore di altra levatura. Solo a Firenze abbiamo la Sala Mehta che puo’ reggere il confronto. Ma la pressione sonora che si raggiunge al Musikverein non esiste in nessun altra sala al mondo. Insisto sempre nel consigliare Vienna perche’ e’ meta relativamente economica. Si vola con low cost gli alberghi si trovano a prezzi inferiori a Firenze Roma Milano Venezia e la eccellente acustica delle sale permette di scegliere anche biglietti meno costosi. E Vienna e’ splendida una citta’ piccola che si gira a piedi, con possibilita’ di ristoro per ogni tasca
analogico_09 Inviato 17 Giugno 2024 Inviato 17 Giugno 2024 Ottimo intervento, @Robbie , buona l'idea di aprire uno spazio dedicato alle recensioni o "racconti" dei concerti, con tanta musica meravigliosa c'è da sbizzarrirsi, però seguito a leggere più o meno i ricorrenti nomi, titoli di opere e di autori e di interpreti che girano girano e sicuramente dispensano bellezza musicale sempore viva, mentre seguitano a latitare opere, autori e interpreti un po' "cenerentoli"... Parlo di autori capitali della grande storia della musica occidentale che te li devi andare a ricapare un po' in giro, all'estero o nelle nostre provincie del nord Italia generalmente un po' più attrezzate per le rappresentazioni che le grandi istituzioni concertistiche seguiitano a snobbare. Non parlo dell'ultimo autore seicentesco appena ritrovato e del famolo strano.., no.., bensì di compositori di primissimo e "terribile" calibro che se per caso, facciamo finta di trovarci in una serie televisva, dovessero improvvisamente sparire nell'etere per qualche mistrerioso e irreversibile sortilegio, crollerebbe rovinosamente tutta la musica venuta dopo, profondamente fondata sulla sparita, crollerebbe da cima a fondo l'intera impalcatura della musica "occidentale", dovremmo cercare di recuperare i "modi" antichissimi greco-romani e ricominciare da quelli... Insomma, detto tra noi.., non voglio dire Bach, o Monteverdi, o Caccini se non anche A. Scarlatti... roba "vecchia". No, il mio maggior e più angoscioso cruccio è per altro per ciò che mi porta a reclamare ad alta voce: arivolemo (perlomeno) Chopin!! ...
analogico_09 Inviato 17 Giugno 2024 Inviato 17 Giugno 2024 Il 16/6/2024 at 21:45, Tronio ha scritto: La zona dei Parioli è un quartiere che un tempo rappresentava l'enclave dell'alta borghesia (ormai abbondantemente decaduta) più o meno ricca e molto snob Si dice quartiere anche di parvenù ex "stracciaroli" ed altro ancora... Per chi abbia necessità di mangiare qualcosa prima del concerto serale non avendo fatto in tempo a cenare, temendo i gorgoglii dello stomaco vuoto che si fanno sentire durante i "piano" orchestrali, non senza un poco di imbarazzo, potrà arrivare poco prima per assaggiare l'ottimo kebab espresso che servono nel chiosco informale dirimpetto all'auditorium frequentato dagli ascoltatori, spesso dagli orchestralii, insomma da gente della strada e dell'arte che non guarda alla forma de azzanna il panino... 1
garmax1 Inviato 17 Giugno 2024 Inviato 17 Giugno 2024 19 minuti fa, analogico_09 ha scritto: No, il mio maggior e più angoscioso cruccio è per altro per ciò che mi porta a reclamare ad alta voce: arivolemo (perlomeno) Chopin Io mi aspettavo chissà quale nome! Secondo me Chopin è abbastanza programmato sia i suoi concerti che nei recital solistici. Questa sera Comunque Bellissimo concerto per piano n 2 di Shostakovich suonato dalla pianista armena Eva Gevorghian dai lunghissimi capelli biondo in più un favoloso bis Pas de deux da lo schiaccianoci!
analogico_09 Inviato 17 Giugno 2024 Inviato 17 Giugno 2024 14 minuti fa, garmax1 ha scritto: Io mi aspettavo chissà quale nome! Se ti pare poco.., e non hai colto l'"ironia" 14 minuti fa, garmax1 ha scritto: Secondo me Chopin è abbastanza programmato sia i suoi concerti che nei recital solistici. Non è così. Sempre meno.., da Roma è praticamente sparito... ma anche nelle ultime stagioni dei Berliner... poca roba non ho i programmi sottomano ma ho buona memoria su questo, credo... L'importante è che abbia ascoltato un bellissimo concerto stasera. Una pianista dai lunghissimi capelli biondi che esegue le Pas de deux di Tchai srà stato di un "languore" indicibile... nobile ovvia_mente. 1
Robbie Inviato 18 Giugno 2024 Autore Inviato 18 Giugno 2024 10 ore fa, analogico_09 ha scritto: Non è così. Sempre meno.., da Roma è praticamente sparito... Solo perchè tu scansi Lang Lang 3/4 del programma della data di febbraio erano mazurche e polacche di Chopin!
analogico_09 Inviato 18 Giugno 2024 Inviato 18 Giugno 2024 1 ora fa, Robbie ha scritto: Solo perchè tu scansi Lang Lang 3/4 del programma della data di febbraio erano mazurche e polacche di Chopin! Una rondine non fa primavera. I programmi santacecialiani degli ultimi anni parlano chiaro. E per una volta, l'unica della stagione, che lo mandano in onda Chopin lo affidano a Lang Lang... Per non parlare di Bach; l'unico è stato un Bach-Liszt non ricordo il brano e le Goldberg al pianoforte suonate dal "divo" del momento Wikungur Olaffson.., no comment.., un Bach "poppizzato". Il cembalo resta in cantina a stagionare meglio così nei roghi "mentali" potrà fare più brace... Non va meglio coi Berliner. Bisogna andare al Concertgebouw di Amsterdam per trovare programmazione più organica di musiche "cenerentole"... La prossima stagione santaceciliana si profila più generosa. Capperi.., c'è Bach, Brandeburghesi; Messa in si minore affidata a Semel Bickow che non vanta fama bachiana, né repertoti cocertisiti né discografici dedicati al kantor.., non bisogna essere pregiudizievoli ma insomma anche il curriculum potrebbe significare qualcosa. C'è poi la Rodelinda di Handel in forma concerto affidata all'ensemble La Lira d'Orfeo con Raffaele Pe contraltista di "origine più controllata", mai ascoltato dal vivo, interessante dal "morto".. ) "Il Trillo del diavolo" di Tartini e un, dico un solo valzer di Chopin in tutta la stagione da camera e, eccezionalmente il pianoconcerto nr. 2 in fa minore, mio amatissimo, nella stagione sinfonica. Questi autori sono solo la punta dell'iceberg: dentro la grande istiruzione santaceciliana che propone concerti di altissimo livello sotto ogni aspetto, resta tuttavia sommersa troppa musica capitale non solo "antica" e barocca che dovrebbe inalienabilmente trovare maggior spazio, maggior promozione concertistica non solo discografica. Trovo la cosa disequilibrata. Il fatto che il pubblico accorra sempre più numeroso ai concerti "istituzionali", non significa che con le promozioni musicali "settoriali" si incrementi l'educazione musicale a più ampio e giusto raggio d'azione. Sempre detto a mio insignificate ma volenteroso avviso.
Mxcolombo Inviato 23 Giugno 2024 Inviato 23 Giugno 2024 Il 30 giugno alle ore 20 è possibile assistere alla prova dei Carmina Burana all’Auditorium di Milano facendo un offerta di almeno €40 per un posto in platea e €25 per un posto in galleria. I proventi saranno destinati all’acquisto dei nuovi timpani per l’orchestra. Di seguito il link al sito dell’orchestra con tutti i dettagli della “campagna timpani”. https://sinfonicadimilano.org/it/campagna-timpani-2024 2
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