L'incredibile situazione dei taxi e come ci vede il resto del mondo.

[Martin]

4 minuti fa, cactus_atomo ha scritto:

una licenza di ambulante ad antrodoco e piazzare il carretto al pantheon

Curiosità personale, A Roma le "piazze" per ambulanti sono oggetto di compravendita ? 

[cactus_atomo]

@Martin teoricamente no, ma ci sono ambulanti storici che hanno occupato le piazze più imortanti (e qualcun9o di loro è stao anche assessore la commercio nella giunta alemanno)

[claudiofera]

 

Martin, forse vuoi scherzare...? Anzi,alla fine di questo articolo ti consiglio di aggiungere qualche eccetera eccetera,oppure un "e la storia continua" ..La regina della famiglia monopolista delle bancarelle di Roma, Tania Donatella Tredicine, ha sconfitto al Tar del Lazio il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, che le negava la licenza definitiva per la sua postazione a largo di Torre Argentina. La sola donna della famiglia Tredicine ad avere fatto ricorso dopo le lunghe battaglie del comune di Roma negli ultimi dieci anni per spezzare il monopolio dei “ras delle bancarelle” ora avrà diritto a restare con la sua bancarella di bigiotteria nello spazio dove era stata trasferita temporaneamente settembre 2006.. Il Tar del Lazio ha accolto il suo ricorso contro il diniego e la sua tesi simile all'usucapione perché da 17 anni la bancarella era lì «sul sito di Largo di Torre Argentina, altezza giornalaio, rappresentando di essere stata saltuariamente controllata dalle forze dell'ordine e di vigilanza pubblica, senza che siano mai stati elevati a suo carico verbali di accertamento o irrogate sanzioni amministrative».

I Tredicine sono diventati i re delle bancarelle sbarcando nella città negli anni Sessanta da Schiavi dell'Abruzzo. Il capostipite della famiglia, Donato Tredicine, piazzò la sua prima postazione da venditore di caldarroste nel cuore del centro storico di Roma, in via Frattina. Dopo di lui è arrivata tutta la famiglia postazione dopo postazione. E ha conquistato piazza Navona, creando un monopolio nel tradizionale mercatino di Natale e dell'Epifania. Molti sindaci cercarono di limitarne l'influenza, e fece una vera e propria battaglia Virginia Raggi quando fu eletta sindaco nel 2016. Ma anche lei perse e fu perfino travolta dalle polemiche dopo avere stabilito nuove regole per cacciare i Tredicine da piazza Navona e averli visti tutti tornare saldamente al loro posto nella graduatoria stipulata dal suo assessore al Commercio( da Italia Oggi).

 

[Savgal]

Non ho idea di quanto a lungo potrà durare il lavoro di tassista. I miei figli a Milano, ma ho avuto esperienza anche a Roma, utilizzano della app che consente di trovare un'auto nei paraggi pagando con la carta di credito. Penso che tra un decennio i sistemi di guida autonoma dovrebbero consentire di fare a meno del conducente e con questi deil tassista.

[nullo]

10 ore fa, senek65 ha scritto:

Ci vuole un minimo di coraggio e di voglia di fare politica seriamente.  Che nessuno ha più da decenni

La colpa è  di chi vota.

Se non lo fanno è  perché hanno paura di perdere voti.

Fatevi un esame di coscenza tu e gli altri che votate ancora.

Se glielo togliete in anticipo, non avranno più nulla da perdere e faranno finalmente ciò che sarebbe stato giusto avere fatto da tempo.

Ricordo in ogni caso che se le licenze sono date dalle amministrazioni comunali, riuscire ad assegnare colpe ad uno schieramento solo, è esercizio di grande illusionismo.

Qui l'atmosfera diventa sempre più surreale.

 

[andpi65]

11 ore fa, cactus_atomo ha scritto:

il punto è che chi ha seso 20.000 euro per comrare una licenza taxi

Con 20.000 euro te la fanno giusto vedere, col binocolo.

[spersanti276]

1 ora fa, cactus_atomo ha scritto:

@Martin teoricamente no, ma ci sono ambulanti storici che hanno occupato le piazze più imortanti (e qualcun9o di loro è stao anche assessore la commercio nella giunta alemanno)

Tredicine?

I peggiori.

[andpi65]

2 ore fa, cactus_atomo ha scritto:

d'altra parte la normativa del commercio ambulante prevedeva che la licenz venisse rilasciata da un comune ma fosse valida per esercitare nel territorio delle 5 provincie più vicine al comune. ergo posso avere una licenza di ambulante ad antrodoco e piazzare il carretto al pantheon

Non funziona proprio così:, se non hai la piazzola  fissa per mettere giù il banchetto, arrivi e se qualcuno che ce l'ha non si presenta metti giù il banchetto al suo posto, viceversa te ne torni a casa senza scaricare nulla, con le pive nel sacco.

Questo in contesti normali e non "mafiosi".
😉

[giagiu]

@Martin aggiungo che, gli amministratori,  temano proprio l'incolumità fisica...

[cactus_atomo]

@andpi65 certo ma se il carretto è praticamente fisso il posto è sempre occupato

[andpi65]

47 minuti fa, cactus_atomo ha scritto:

certo ma se il carretto è praticamente fisso il posto è sempre occupato

Nel commercio ambulante  funziona che se hai una postazione fissa assegnata ( dal Comune )  in quella sede possono occupartela solo se al mattino non ti presenti ( non ricordo bene se ci siano un tot di assenze massime per perderla, ma mi sembra). Non che il primo che arriva prende il posto.Questa è la norma. I controlli li fa la municipale.

Quella dei Tredicine a Roma ho l'impressione da come  la raccontate, , poi posso sbagliarmi, che non è la norma, ma sono piuttosto di quelle che cose che ad andarci a fondo sono più da codice penale che ammistrativa da municipale.

[senek65]

2 ore fa, nullo ha scritto:

La colpa è  di chi vota.

Se non lo fanno è  perché hanno paura di perdere voti.

Fatevi un esame di coscenza tu e gli altri che votate ancora.

Se glielo togliete in anticipo, non avranno più nulla da perdere e faranno finalmente ciò che sarebbe stato giusto avere fatto da tempo.

Ricordo in ogni caso che se le licenze sono date dalle amministrazioni comunali, riuscire ad assegnare colpe ad uno schieramento solo, è esercizio di grande illusionismo.

Qui l'atmosfera diventa sempre più surreale.

Siamo al demenziale puro. Non voti, non offri nessuna soluzione, ti lamenti costantemente,   e ti metti pure ad accusare chi va a votare.

Sei un politico perfetto. 

 

 

[andpi65]

2 ore fa, nullo ha scritto:

La colpa è  di chi vota.

Se non lo fanno è  perché hanno paura di perdere voti.

Fatevi un esame di coscenza tu e gli altri che votate ancora.

Se glielo togliete in anticipo, non avranno più nulla da perdere e faranno finalmente ciò che sarebbe stato giusto avere fatto da tempo.

Anche te però Nullo sei un po' ingenuo, alla fine, però.

Certe posizioni danno o possono dare , "potere"e relativi introiti se sei portato a delinquere , o se provato realizzi che puoi moltiplicare la paga base. Altrimenti non si spiegherebbe perché c'è chi paga 50 euro a voto per ambire ad una carica locale  che, se va bene, te ne rende netti un 2/3000 mensili.

[simpson]

Sabato scorso era al Gianicolo, mezzanotte, chiamo un Huber black, tre minuti e arriva un BMW serie 5 nero, in un attimo arriviamo al Teatro Argentina, €16,80, contro i 12 e rotti pagati la mattina per fare Termini-Argentina su una Toyota sporchina..

[Guru]

11 minuti fa, simpson ha scritto:

Sabato scorso era al Gianicolo, mezzanotte, chiamo un Huber black

Ma Uber in Italia non era stato vietato? Huber black cos'è?

[nullo]

14 minuti fa, andpi65 ha scritto:

2 ore fa, nullo ha scritto:

Expand  

Anche te però Nullo sei un po' ingenuo, alla fine, però

Ma dai su...

Rido con senek che crede nel dovere del voto, coiè che il voto risolva, poi racconta che nessuno, compreso la sua personale e  ripetuta scelta di sponda, esattamente come l'altra, non agisce per  paura di perdere consenso...

Ora fai pure due piu due sui limiti di un tale sistema.

[andpi65]

@simpson @simpsoncoi conti della serva ci ballerebbe un 35% circa di differenza .

Poi se sta bene nulla da dire.

Poca cosa per una corsa, ma a fine anno cuba.

Viceversa non ci sarebbero i 5stelle vs i 3stelle 😉

[nullo]

@andpi65

Questa sui taxi è come quella della perequazione, chiacchiere a iosa, poi nulla si vede.

Quando la sinistra è all'opposizione chiede a gran voce alla destra di realizzarla....

E viceversa.

Ma quando si governa col ciufolo che mettono mano al portafoglio degli elettori.