dariob Inviato 2 Luglio 2024 Inviato 2 Luglio 2024 3 ore fa, Velvet ha scritto: Da destra s'ode uno squillo di trombe: C. Cerasa, Il Foglio. Mastro Ciliegia a volte scrive ancora bene.
Savgal Inviato 2 Luglio 2024 Inviato 2 Luglio 2024 @max Un dubbio, potrebbe essere che Macron abbia fatto una scommessa rischiosa, ossia fare governare per qualche tempo la destra estrema per mostrarne i limiti e l'impossibilità di realizzare quanto promesso nelle tribune elettorali.
Roberto M Inviato 2 Luglio 2024 Autore Inviato 2 Luglio 2024 18 minuti fa, Savgal ha scritto: Un dubbio, potrebbe essere che Macron abbia fatto una scommessa rischiosa, ossia fare governare per qualche tempo la destra estrema per mostrarne i limiti e l'impossibilità di realizzare quanto promesso nelle tribune elettorali Se così fosse perchè ora invita a "desistere" rispetto alla peggiore estrema sinistra di sempre, quella di Melanchon ? Se sciaguratamente gli dovessero dare retta tutti i suoi lo avrebbe come minimo come ministro se non presidente del consiglio.
Questo è un messaggio popolare. Martin Inviato 2 Luglio 2024 Questo è un messaggio popolare. Inviato 2 Luglio 2024 4 ore fa, max ha scritto: I media francesi (non solo quelli di sinistra) scrivono che in RN dopo bardella c’è il nulla ...altro che da noi, dove la dx pullula di eccellenze... 3
appecundria Inviato 2 Luglio 2024 Inviato 2 Luglio 2024 34 minuti fa, Roberto M ha scritto: peggiore estrema sinistra di sempre Candidata di RN
Roberto M Inviato 2 Luglio 2024 Autore Inviato 2 Luglio 2024 Ritirata la candidatura dopo che è uscita la foto, vecchissima. E' successo lo stesso con noi con un deputato che aveva indossato sempre per goliardia (ad una festa) una divisa nazista. Oggettivamente trovo più inquietante il pericolosissimo antisemitismo dell'estrema sinistra di Melanchon. Del resto Il noto cacciatore di nazisti Serge Klarsfeld ha deciso di votare il Rassemblement National al secondo turno delle elezioni perché ritiene il partito di Mélenchon influenzato dall'odio verso gli ebrei. https://www.linkiesta.it/2024/06/sinistra-francia-melenchon-antisemitismo/
Roberto M Inviato 2 Luglio 2024 Autore Inviato 2 Luglio 2024 Il noto cacciatore di nazisti Serge Klarsfeld ha deciso di votare il Rassemblement National al secondo turno delle elezioni perché ritiene il partito di Mélenchon influenzato dall'odio verso gli ebrei. Sembra un paradosso, ma Le Pen rischia di essere percepita come l'alternativa per contrastare il separatismo islamico in Francia Serge Klarsfeld, ebreo, famosissimo in Francia per la sua attività di cacciatore di nazisti ha suscitato un enorme clamore perché ha dichiarato che al primo turno voterà, come ha sempre fatto, per Renaissance, il partito centrista di Emmanuel Macron, ma che al secondo turno voterà per il Rassemblement National di Marine Le Pen. La ragione di questa dichiarazione che ha sconvolto molti è netta: «L’asse della mia vita è la difesa della memoria ebraica, la difesa degli ebrei perseguitati, la difesa di Israele, valori incompatibili con un’estrema sinistra che è sotto l’influenza di La France Insoumise, con accenni di antisemitismo e violento antisionismo». Nei fatti, Serge Klarsfeld, a cui si devono i processi contro alcuni tra i più feroci collaborazionisti di Vichy e quello famosissimo contro Klaus Barbie, il boia di Lione, posto di fronte alla scelta tipica del sistema elettorale a doppio turno tra il partito di Jean Luc Mélenchon e quella tra il partito di Jordan Bardella e Marine Le Pen – che si riproporrà in centinaia di seggi il 30 giugno – opterà per il partito di estrema destra perché a suo parere questi è cambiato rispetto alle origini, facendo i conti con la propria storia e schierandosi oggi al fianco di Israele e a difesa delle comunità ebraiche francesi. Questo, mentre il partito la France Insoumise, secondo a oggi nei sondaggi, è invece alfiere convinto di un nuovo antisemitismo diffuso. Una scelta non isolata, quella di Serge Klarsfeld, secondo quanto riporta Le Figaro, condivisa da non pochi appartenenti alla comunità ebraica tradizionalmente di centro o anche di sinistra. Una scelta che forse sarà condivisa persino, di nuovo con grande clamore, dal famosissimo intellettuale liberale, e critico del multiculturalismo, Alain Finkielkraut, punto di riferimento della cultura non dogmatica francese. Questi, ebreo ed erede di internati ad Auschwitz, ha recentemente dichiarato a Le Point che sta prendendo in esame il voto per il partito di Marine Le Pen descrivendo così la sua scelta, comunque definita «da incubo»: «Non è ancora il caso, ma forse a più o meno lunga scadenza sarò costretto a questo voto se non ci sarà alternativa». È fondamentale notare che queste prese di posizione che rompono gli schemi sono motivate non solo o non tanto dalla affidabilità democratica piena a difesa dall’antisemitismo del partito di Marine Le Pen, ma dalla certezza che il forte partito La France Insoumise di Jean Luc Mélenchon si è volutamente, chiaramente e cinicamente fatto interprete del più bieco antisemitismo islamico per intercettare – come riesce a fare – il voto di milioni di elettori di origine maghrebina e islamica. È questo un nuovo antisemitismo perché unisce e salda il tradizionale antisemitismo della sinistra post-sovietica e antimperialista col millenario antisemitismo islamico propugnato da milioni di immigrati in Francia di origine maghrebina. Dunque, in Francia, assistiamo a un fenomeno nuovo e inquietante che fa evolvere radicalmente i connotati storici dell’antisemitismo europeo: un grande partito francese di sinistra, in piena sintonia con il clima di soumission felicemente profetizzato da Michel Houellebecq, fa propria la tradizione plurisecolare di odio per gli ebrei presente nell’islam ed entra così in piena sintonia elettorale con i cittadini musulmani immigrati di prima, seconda e terza generazione e se ne avvantaggia nel voto. Una nuova, diabolica miscela. Questo, nel paese in cui una ragazzina di dodici anni è stata violentata a Courbevoie, nella profonda periferia francese, da tre suoi coetanei per punirla dell’essersi dichiarata musulmana, mentre era ebrea. I tre le hanno ingiunto di «giurare su Allah» che non avrebbe fatto parola della violenza subìta. Questo, nel paese, la Francia, in cui gli atti di antisemitismo dopo il 7 ottobre sono aumentati del trecento per cento, quasi sempre riconducibili a esponenti della comunità maghrebina, anche se con cittadinanza francese da anni o addirittura da decenni. Segue qui https://www.linkiesta.it/2024/06/sinistra-francia-melenchon-antisemitismo/
P.Bateman Inviato 3 Luglio 2024 Inviato 3 Luglio 2024 11 ore fa, Savgal ha scritto: ossia fare governare per qualche tempo la destra estrema per mostrarne i limiti e l'impossibilità di realizzare quanto promesso nelle tribune elettorali. Non credo, il governo continuerebbe a imputargli i problemi e a prendersi i meriti.
analogico_09 Inviato 3 Luglio 2024 Inviato 3 Luglio 2024 Il 30/6/2024 at 17:50, Velvet ha scritto: Hai tralasciato il manipolo di eroi della destra lepeniana (più o meno litigiosi fra loro). Mi piace che tu abbia usato il termine più "gentile", anzichè accozzaglia usato invece dai distratti che vedono la frasca e non il palo.... Cmq i francesi hanno lo spirito della "rivolta" dura e oltransista ben più sviluppato di noi italiani, a prescindere dal colore politico; quando decidono uno sciopero per esempio fanno sul serio e lo fanno durare, d'altra parte lo spirito della rivoluzione e nel loro dna politico, storico-militare e popolare.., forconi, ghigliottine .., non guardavano in "testa" a bessuno.., fosero anche coronate... Noi siamo invece riusciti ad accettare "pieppetto" burattino del duce. In ogni caso credo che le estreme destre francesi abbiano vinto ancora una volta - come sempre d'altra parte nella storia "moderna" a cavallo dei secoli: le dittature fasciste si sono sempre ficcate negli ampi buchi nella maglie lasciati aperti dalle sinistre... -, quindi si vince per demerito degli altri non per merito loro.., anche le frange popolari più emarginate, "elettivamente" proletarie, per le quali vi è pure la questione razziale, di solito di sinistra, esprimono il dissenso generale senza fare caso alle distinzioni politiche.., si guarda direttamente al sistema di potere governativo che non risponde alle loro esigenze... Un po' come in Italia.., la storica ex storica... classe operaia che vota lega... Sono processi politico-culturali che vorrei definire "innaturali".., stato di confusione... vediamo quando durerà l'andazzo ultrasecolare che sembra non finire mai...
ferrocsm Inviato 3 Luglio 2024 Inviato 3 Luglio 2024 42 minuti fa, analogico_09 ha scritto: quindi si vince per demerito degli altri non per merito loro Perfetto e noi cugini lo dimostriamo inequivocabilmente, abbiamo questi al governo perché abbiamo una sinistra in continua lotta, incapace di fare fronte comune, ognuno per i cavoli suoi e ognuno con una bandiera da sventolare, ognuno con la sua ricetta, ognuno con i suoi guai e litigherebbero anche se fossero solo due. Come chi attribuiva i guai di Roma all'eccesso di popolazione e c'era Andreotti che ribatteva "Quando i romani erano solo due, uno uccise l’altro.” Ecco questa è la sinistra italiana che fa vincere la Meloni. Speriamo che quella francese non faccia vincere la Le Pen.
Panurge Inviato 3 Luglio 2024 Inviato 3 Luglio 2024 Adesso, ferrocsm ha scritto: ognuno con i suoi guai La vita spericolata della sinistra. 2
Amministratori cactus_atomo Inviato 3 Luglio 2024 Amministratori Inviato 3 Luglio 2024 la desistenza è il tentativo disperato di macron di ritagliarsi un ruolo. grazie a lui la francia è spaccata tra estrema estra ed estrema sinistra, i moderati sono a pezzi e stanno spstandosi verso l'uno o l'altro scheramento cn la desistenza Macron cerca di far credere di poter essere ancora decisivo anche se minoritario, ma l'uono cade spesso nelle reti ordite dalle malizie sue. probabilmente macron ha sciolto il parlamento perchè non pensava che il voto politic9 confermasse quello eruopeo. sia la lepen che melanchon per motivi diversi hanno attaccato praticamente tutte le riforme di macron, chiunque vncerà, desistenza o meno, cercherò di demacronizzare la francia la situazione in franca, e sopratutto a parigi, è esplosiva. un giro di vite contro gli immigrati rischia di scatenare una rivolta incontrollabiloe, un aumento delle tasse (più basse che in italia ma percepite come eccessive da gran parte della popolazione) non è pensabile. le spese della grandeur, a partire da quelle militari, incomprimibili. e poi ci sono i fermenti nei territori d0'oltremare. macron paga la frsi economica, la riforma delle pensioni, il paventato interventismo in ucraina. chunque vinca deve terne conto di questti fattori. sia estra che sinistra sono di pancia anti europei, e tutto sommati fa comodo scaricare su bruxelles i problemi interni.
max Inviato 3 Luglio 2024 Inviato 3 Luglio 2024 19 ore fa, Savgal ha scritto: max Un dubbio, potrebbe essere che Macron abbia fatto una scommessa rischiosa, ossia fare governare per qualche tempo la destra estrema per mostrarne i limiti e l'impossibilità di realizzare quanto promesso nelle tribune elettorali. Il sistema elettorale francese è molto particolare e difficilmente può consegnare maggioranze assolute in un contesto che vede 3 forze potenzialmente al 35, 30 e 20% circa e credo che Macron contasse su questo …. poi sicuramente ha inciso la volontà di sparigliare vista la prospettiva di una vittoria “sicura’’ di RN alla scadenza naturale della legislatura…..l’opera di “legittimazione” di RN da parte dei molti che non vedevano l’ora di salire sul carro di lepen è cominciata un attimo dopo la chiusura dei seggi
P.Bateman Inviato 3 Luglio 2024 Inviato 3 Luglio 2024 2 ore fa, max ha scritto: di salire sul carro di lepen è cominciata un attimo dopo la chiusura dei seggi Il carro s'è impantanato, basta guardare le borse e il piagnucolio dei giornali della destra italiana contro i cattivoni che fanno l'ammucchiata pur di bloccare Le Pen.
max Inviato 3 Luglio 2024 Inviato 3 Luglio 2024 58 minuti fa, meliddo ha scritto: Il carro s'è impantanato, basta guardare le borse e il piagnucolio dei giornali della destra italiana contro i cattivoni che fanno l'ammucchiata pur di bloccare Le Pen. al momento ma dopo il primo turno è stato un florilegio di sdoganamenti e ricomincerà se non nascerà qualcosa di sensato, o almeno percepibile come tale, dopo il secondo turno
Roberto M Inviato 4 Luglio 2024 Autore Inviato 4 Luglio 2024 La sinistra che si appresta a vincere le elezioni in Francia:
briandinazareth Inviato 4 Luglio 2024 Inviato 4 Luglio 2024 @Roberto M quindi sei riuscito a trovare un ex consigliere comunale (carica di rilievo mondiale) di un'imprecisata città, che toglie i manifesti e diventa "la sinistra che si appresta a vincere in francia"... mi pare un po' indecente. 1
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