Max440 Inviato 25 Luglio 2024 Inviato 25 Luglio 2024 La cosa più "simpatica" (diciamo così) è leggere che un supporto fisico da 700mb suona sicuramente meglio del corrispettivo file ascoltato in streaming (roba che manco wanna marchi ci riusciva....). E, da qui, dedurre con un ragionamento che Aristotele ci fa un baffo, che lo streaming in HiRes è una bufala e dobbiamo tornare tutti ad acquistare cd, possibilmente quelli costosi perchè magari quelli nei cofanetti da 1 euro cadauno suonano sicuramente peggio (saranno stampati con i bit di traverso, che vi devo dire...). Intanto ascoltatevi queste sinfonie di Brahms in streaming, e poi venitemi a raccontare (nonostante sia un semplice16/44) che suonano sicuramente meglio i relativi ciddì .... .-.-.-.-.-. 1 1
SimoTocca Inviato 25 Luglio 2024 Inviato 25 Luglio 2024 Il 24/07/2024 at 07:33, TetsuSan ha scritto: posso dirti che il Maestro di Vita musicale citato può avere i suoi pareri, ma io me katafutto beatamente. Ok ? Oltretutto il suddetto è un po' deboluccio sotto l'aspetto tecnologico (vedere post precedenti, dove attribuisce le sostanziali differenze di suono tra i vari dac al chipset e non agli stadi analogici di uscita, Visto che io non sono un Maestro, ma semmai un Allievo, in quanto ho sempre qualcosa da imparare, fai assolutamente bene a fare di testa tua e a seguire le tue idee. Seguitate vostra semenza: Fatti non foste a viver come bruti, ma per seguir virtute e conoscenza… Che io sia deboluccio dal punto di vista tecnico è assolutamente giusto e anche pacifico, visto che nella vita mi occupo di Cardiologia e di Emergenze. Però sappi che se ti legge un tecnico vero, e legge che tu sostieni che in un DAC conta solo come è fatta l’uscita analogica, ignorando l’architettura di decodifica digitale, vale a dire se basata su PCM o DSD, o anche solo su Chip, Ladder o derivati, ecco… se poi il TECNICO ti fa, tecnicamente parlando, pelo e contropelo…ecco… sappi che io ti avevo avvertito onde evitare magre figure… Detto anche questo: in questo thread si sta facendo troppo “di tutt’un’erba un fascio”, e discutendo così si fa solo confusione! È ovvio che se esistono album rimasterizzati a regola d’arte, e questi non solo presenti in streaming, la versione sui portali sarà allo stesso livello del “normale CD” cioè meno valida dal punto di vista audio. Questo è ovvio e scontato. Ma… in streaming sará proprio come il CD corrispondente, né più né meno? Beh.. dipende molto dalla catena digitale usata. Con una catena di streaming ottimale il CD suona sempre peggio del corrispondente file, anche se “girato” su meccaniche da 20.000 euro e passa…. Però, magari così è a casa tua, se il giraCD è migliore del setup per lo streaming che hai scelto, ecco che il CD (ma qui si parla dello stesso identico master, nota bene!) suonerà meglio del file. Concludo dicendo che, seppure ciascuno si erge a giudice di quello che più gli piace, e questo è sacrosanto, chi gira per il mondo (meglio se fisicamente ma basta anche virtualmente, cioè leggendo..) sa perfettamente che Wilson jr. e Mr. Wolff di Magico dimostrano i loro diffusori, quando sono loro stessi alla “consolle”, usando…file in streaming! E si parla dei diffusori spesso ritenuti i migliori del mondo (oltre ad essere antipaticamente costosi, con i sub inclusi si supera il milione di euro la coppia..). E così: se il direttore (ex) di Stereophile che è anche un eccellente ingegnere del suono, Atkinson, preferisce di recente ascoltare con i file in streaming quando recensisce un nuovo apparecchio (ampli o diffusori che siano) e il direttore di The Absolute Sound fa esattamente lo stesso.. gente che ha a casa catene audio assolutamente sopraffine… ecco il sospetto “di non essere nel giusto” potrebbe (dovrebbe?) anche venire… Come diceva Kipling nella famosa poesia If? If you can trust yourself when all men doubt you, But make allowance for their doubting too… Se sei capace di fidarti di te stesso … MA TENENDO CONTO DEI LORO DUBBI…. Yours is the Earth and everything that’s in it! Ovvero tua è la Terra e tutto quello che c’è in Essa! 😉 2
SimoTocca Inviato 25 Luglio 2024 Inviato 25 Luglio 2024 E quanto scritto sopra vale anche per i famosi e annosi dubbi di @fabrizio, che ci perde il sonno su questa questione di come suonano male le recenti registrazioni in HiRes via streaming rispetto ai buoni e cari vecchi CD…. vale dicevo, la teoria del Dubbio, vale l’If di Kipling. Il dubbio, se grandi esperti che scrivono su riviste che sono ancora “Il Faro” dell’Alta Fedeltà dopo millanta anni, e che hanno impianti audio che no, pur buono, superano di molto il tuo… ecco.. la rilettura della famosa poesia di Kipling e la ricerca della soluzione al dubbio, ecco che potrebbe essere la strada giusta da percorrere..
fabrizio Inviato 25 Luglio 2024 Autore Inviato 25 Luglio 2024 1 ora fa, SimoTocca ha scritto: E quanto scritto sopra vale anche per i famosi e annosi dubbi di @fabrizio, che ci perde il sonno su questa questione di come suonano male le recenti registrazioni in HiRes via streaming rispetto ai buoni e cari vecchi CD…. vale dicevo, la teoria del Dubbio, vale l’If di Kipling. Il dubbio, se grandi esperti che scrivono su riviste che sono ancora “Il Faro” dell’Alta Fedeltà dopo millanta anni, e che hanno impianti audio che no, pur buono, superano di molto il tuo… ecco.. la rilettura della famosa poesia di Kipling e la ricerca della soluzione al dubbio, ecco che potrebbe essere la strada giusta da percorrere.. Salve, diciamo che i "Maestri", quelli sulle cui scritture mi sono abbeverato per anni , una volta conosciuti...mi hanno fatto capire che il detto : "Bisogna pur vivere", è di valenza universale. E la vicenda HD, i dischi AAA , i master originali etc..... e quant'altro ci viene proposto di acquistare ne sono la prova provata. Se mai ci sarà l'occasione di un incontro e di un aperto confronto "sul campo" ..lo capirai anche tu. Saluti, Fabrizio. P.S. Ottimo consiglio la lettura della poesia di Kipling , una volta letta bisogna però aprire gli occhi ..e le orecchie
Titian Inviato 25 Luglio 2024 Inviato 25 Luglio 2024 2 ore fa, SimoTocca ha scritto: E così: se il direttore (ex) di Stereophile che è anche un eccellente ingegnere del suono, Atkinson, preferisce di recente ascoltare con i file in streaming quando recensisce un nuovo apparecchio (ampli o diffusori che siano) e il direttore di The Absolute Sound fa esattamente lo stesso.. gente che ha a casa catene audio assolutamente sopraffine… ecco il sospetto “di non essere nel giusto” potrebbe (dovrebbe?) anche venire… Mi piace moltissimo come nel hifi e highend si coltivano i miti. Vengono sempre menzionati quando si tratta di valorizzare e giustificare le proprie idee e credenze con tanto di glorificazioni a questi eroi, grandi esperti e chi più ne ha, più ne metta... Di questi due signori ho avuto per caso un'esperienza molto interessante all'esposizione Hifi di Londra circa vent'anni fa. Avevo deciso, dopo aver saputo chi erano, seguirli e anche a volte anticipandoli per oltre de ore per capire come giudicavano quei impianti e sentire di persona cosa giudicavano. Interssantissimo poi vedere di persona come furono venerati dai venditori e rappresentanti delle marche: era uno spettacolo e devo dire che tutte le mie ammirazioni per l'ambiente hifi caddero in quelle due ore e i giorni successivi. 1
one4seven Inviato 25 Luglio 2024 Inviato 25 Luglio 2024 2 ore fa, SimoTocca ha scritto: come suonano male le recenti registrazioni in HiRes via streaming rispetto ai buoni e cari vecchi CD…. Secondo me l'errore è quello di indirizzare l'attenzione TUTTA verso il mezzo di trasporto. Le direzioni da osservare invece, a mio avviso, sono molteplici. Ai vari guru di riviste e compagnia cantante, sempre per me, darei una rilevanza molto limitata.
rpezzane Inviato 25 Luglio 2024 Inviato 25 Luglio 2024 19 ore fa, one4seven ha scritto: Facciamo così, vediamo se ci riusciamo a comprenderlo con un esempio semplice. Vai dal falegname perché ti serve un asse di legno spesso 4cm, dimensioni cm100x10. Il falegname te ne consegna una e ti dice: ad occhio è quello che ti serve. Tu cosa fai? Paghi e te ne vai, o pretendi, prima di pagare, che il falegname te la misuri col metro? Vediamo se riusciamo a farti un disegnino. La misura di un asse di legno la puoi fare perchè è quantitativa. 4 cm sono 4 cm. Ma tu non misuri se l'asse è bello. Misuri se l'asse è lungo tanto o è largo tanto. La bellezza o se vuoi nel caso più generale la qualità è un'altra cosa. Esiste una qualità nella progettazione, una qualità nel test, una qualità nella costruzione e una qualità nella fruizione. In alcune di queste contano anche le misure. Nell'ultima per quanto tu e la band ci provi la misura è relegata ad un minus insignificante. Potete continaure a sforzarvi di blaterare pseudo sciocchezze spacciate per fisica ma la verità è che se io devo giudicare se una donna è bella non la misuro, se devo giudicare se una automobile è bella non vedo quanti cavalli ha, se devo giudicare se un impianto suona bene non guardo la RIF. Vediamo se ora è più chiaro. Io sono abbonato a Qobuz, e per quanto abbia cercato di fare fine tuning estremo e mi sia dotato di oggetti eccellenti, non posso ancora paragonare la catena liquida con il supporto fisico, nonostante il DAC sia lo stesso per entrambe le catene (Marantz SA10). Ergo infilare il CD nel piattello del Marantz oppure selezionare la traccia su Qobuz via Auralic che in USB pilota lo stesso Marantz non porta al medesimo risultato finale. Tu puoi continuare il cazzeggio continuo e le perculazioni a persone degne di grande rispetto ma il fatto resta. Se prendi un CD Abeat jazz (dico questo perchè sei sicuro che non ci sono rimasterizzazioni etc) e prendiil CD e l'analogo traccia su Qobuz in 16/44 perchè solo quella esiste, i due suonano diversi e il CD suona meglio. Tu puoi misurare quello che vuoi ma il fatto è questo. Puoi portare anche un plotone di persone a fare la prova ma tutte registreranno questa situazione. Non parliamo certo di cambio dal giorno alla notte ma sicuramente la liquida per me è ancora inferiore alla solida. Nonostante gli enormi miglioramenti che ho compiuto sulla mia catena audio negli anni partendo dal PC liscio fino all'ultimo upgrade di un apio di anni fa. Saluti
captainsensible Inviato 25 Luglio 2024 Inviato 25 Luglio 2024 7 ore fa, Titian ha scritto: non ascolto più musica Perché secondo te tutti quelli che scrivono qui ascoltano musica ? Ahahahah CS
Titian Inviato 25 Luglio 2024 Inviato 25 Luglio 2024 @captainsensible bella domanda, ma non sono io che lo può e vuole giudicare. Non sono fatti miei.
PietroPDP Inviato 25 Luglio 2024 Inviato 25 Luglio 2024 6 ore fa, Max440 ha scritto: La cosa più "simpatica" (diciamo così) è leggere che un supporto fisico da 700mb suona sicuramente meglio del corrispettivo file ascoltato in streaming (roba che manco wanna marchi ci riusciva....). E, da qui, dedurre con un ragionamento che Aristotele ci fa un baffo, che lo streaming in HiRes è una bufala e dobbiamo tornare tutti ad acquistare cd, possibilmente quelli costosi perchè magari quelli nei cofanetti da 1 euro cadauno suonano sicuramente peggio (saranno stampati con i bit di traverso, che vi devo dire...). Intanto ascoltatevi queste sinfonie di Brahms in streaming, e poi venitemi a raccontare (nonostante sia un semplice16/44) che suonano sicuramente meglio i relativi ciddì .... .-.-.-.-.-. Quello che ti è sfuggito o non hai voluto capire è semplicemente che la dicitura alta risoluzione non è indice di miglior suono a prescindere sempre e comunque, lo sarebbe se facessero le cose per bene, in alcuni casi lo fanno e infatti suona meglio, ma molti file sono solo upgradati e non suonano affatto meglio del relativo 44.1. E non è una pratica estermporanea, ci sono molti esempi. Quindi va sempre visto caso per caso e affidarsi alle proprie orecchie per chi non ha i mezzi e ascolta e basta, per chi ha i mezzi controlla anche a livello di misure.
one4seven Inviato 25 Luglio 2024 Inviato 25 Luglio 2024 1 ora fa, rpezzane ha scritto: due suonano diversi e il CD suona meglio E ascoltati il CD allora. Non vedo dove sta il problema. Le motivazioni per cui i tuoi setup (fisico/liquido) suonano diversi files (presumibilmente) uguali non le so. E nemmeno mi interessano. Il tuo caso con quello che riporta per esempio Fabrizio non c'entra nulla. 2
rpezzane Inviato 25 Luglio 2024 Inviato 25 Luglio 2024 @one4seven Io ascolto ciò che mi pare e sul supporto che mi pare senza il tuo benestare. A rigore, il perculatore seriale sei tu e a contestare che supporto e file suonano per forza di cose uguali mi sembrava fossi tu spalleggiato da qualche altro sapiente che vive nel proprio antro isolato. Penso che commentare cosa suoni meglio nella propria sala d'ascolto dovrebbe essere colui che in quella sala dimora senza che altri si permettano di dire il contrario. Voi misurate ma limitatevi a fare quello e ad ascoltare ciò che vi piace e come vi piace lasciando agli altri il diritto di fare lo stesso e di esprimere i pareri che solo loro sono autorizzati ad emettere essendo solo loro che ascoltano nel loro ambiente. Saluti
rpezzane Inviato 25 Luglio 2024 Inviato 25 Luglio 2024 @one4seven Speravo funzionasse il disegno. Ma nulla non ti preoccupare! Saluti
one4seven Inviato 25 Luglio 2024 Inviato 25 Luglio 2024 @rpezzane guarda, mi dispiace, ma hai proprio sbagliato bersaglio. Io al massimo posso aiutarti a verificare se un CD e Qobuz contengono lo stesso materiale, forse tentare pure di condurre dei confronti con un minimo di metodo, per indagare cosa succede nella riproduzione. Altro, non posso.
Questo è un messaggio popolare. TetsuSan Inviato 25 Luglio 2024 Questo è un messaggio popolare. Inviato 25 Luglio 2024 5 ore fa, SimoTocca ha scritto: un DAC conta solo come è fatta l’uscita analogica Carissimo @SimoTocca, intanto ti ringrazio per la risposta, molto gentile ed altrettanto esauriente. Ti sottolineerei però, gentilmente, alcune cose : 1) quando citi, fallo bene. Io non ho scritto che in un DAC conta solo l'uscita analogica, ma che il suono è determinato per la maggior proporzione, dall'uscita analogica. Consentimi, tra le 2 affermazioni c'è una profonda differenza, che giustifica la risposta alla domanda che ti ho posto ed alla quale non hai voluto e/o potuto rispondere e che riassumo : "perché 2 dac che usano lo stesso chipset possono suonare e costare in maniera sostanziosamente differente ? Se fosse il chipset così determinante ai fini sonici, sarebbe estremamente stupido acquistare il più costoso, tanto suona come quello economico". Non ho timore di nessun confronto con nessuno, attendo risposte da chiunque. 2) io ascolto con una macchina che pone sul medesimo piano la conversione D/A, qualunque sia la sorgente : streaming, hard disk, cd, sacd, supporti fisici masterizzati. Si chiama Marantz SA-CD30n e non costa così caro. Provare per credere. Le differenze non sono riconducibili al setup. 3) sugli esperti che tu citi, consentimi una breve disgressione. Leggo riviste hifi dal 1978, e posso assicurarti che "molto spesso" (leggi bene, non ho scritto sempre) dietro a recensioni mirabolanti c'erano sempre ragioni di bottega. D'altra parte, gli amerikans dicono "follow the money" : chi lo paga lo stipendio a quei signori ? Uno dei 2 in particolare è un noto personaggio che apprezza molto che gli apparecchi da provare gli vengano donati. Alcuni costruttori italiani sanno molto bene il concetto e sanno altrettanto bene come gestirlo. Adorano i dac ? Perché, al giorno d'oggi cosa posso provare per poterne parlare bene senza essere sospettato di partigianeria ?? 4) dimostratori che usano i files. Nulla di strano. Esiste lo streaming da internet e quello locale. In quello locale posso suonare le meglio cose senza rompermi le scatole portandomi dietro tonnellate di supporti. Ricordo una demo di Ken Ishiwata stupefacente dove faceva ascoltare dei suoi vinyl rip su files dsd a dir poco commoventi. Il buon Marco Cicogna usa lo streaming sistematicamente, ma spessissimo è roba rippata da lui medesimo. 5) quindi, per l'ennesima volta : quando si parla di streaming, si parla di una "roba stupenda", il superamento dei limiti della porta usb/spdif etc etc. perché il protocollo ethernet, per quanto euristico, funziona benissimo. Sono a favore o contro ? Pienamente a favore, sono mica scemo. Sono tuttavia sospettoso nei confronti della roba che viene messa a disposizione via piattaforme, perché la qualità assoluta non è nota o certificata, ma solo dichiarata. Il dubbio di @fabrizio non riguarda il concetto di streaming tout court, ma della roba messa in distribuzione via piattaforme. Poi facciamo tutti i distinguo del mondo, se servisse. Spero di essere stato chiaro, grazie ancora e cordiali saluti. Tony 3 1
ilmisuratore Inviato 25 Luglio 2024 Inviato 25 Luglio 2024 4 ore fa, one4seven ha scritto: @rpezzane guarda, mi dispiace, ma hai proprio sbagliato bersaglio. Io al massimo posso aiutarti a verificare se un CD e Qobuz contengono lo stesso materiale, forse tentare pure di condurre dei confronti con un minimo di metodo, per indagare cosa succede nella riproduzione. Altro, non posso. ...per come si interfaccia con le persone credo abbia bisogno di altri aiuti 1
Merlino Inviato 25 Luglio 2024 Inviato 25 Luglio 2024 23 ore fa, scroodge ha scritto: ascolta musica e basta. infatti. Mi sono spesso chiesto, ascoltando in streaming, perchè la percezione fosse inferiore al supporto fisico, senza magari far caso alla marea di rimasterizzazioni che ci sono. Lungi da me essere polemico, anzi vi ringrazio per avermi fatto notare tutte le versioni che possono esistere dello stesso album. La difficoltà è di trovare le verione migliore non solo in termini tecnici ma anche a livello artistico.
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